Discussione: Consigli per IRC
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Vecchio 28-01-2018, 20:50   #9
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Malinka
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Predefinito Re: Consigli per IRC

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Originariamente inviato da lilli Visualizza Messaggio
Malinka perché dici che è un controsenso dare il secco e flebo di ringer?
[...]
Per il motivo che spiegato benissimo Valecleo.
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Originariamente inviato da Valecleo Visualizza Messaggio
Credo che Malinka si riferisca al fatto che le flebo servono per ripristinare la corretta idratazione ed affiancare la fluidoterapia ad un'alimentazione secca vuol dire in effetti ridurre l'azione delle flebo.
Col secco, il gatto introduce troppa poca acqua e tende più facilmente ad andare incontro a disidratazione.

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Originariamente inviato da lilli Visualizza Messaggio
[...] io per due anni ho fatto quotidianamente flebo di ringer al mio gatto, che mangiava solo renal secco e nonostante la creatinina fosse molto più alta di quella postata da greylord è stato bene per tanto tempo.
L'umido renal non l'ha mai mangiato e sinceramente io ho creduto di fare il meglio per lui
Certo se non c'è verso di far mangiare umido al gatto, si fa come si può, il che non significa necessariamente che sia l'optimum.

Comunque tutti crediamo di fare il meglio per i nostri gatti, anche se poi non è sempre vero che facciamo il meglio...io stessa ne so qualcosa, visto che in un passato neppure tanto remoto ho alimentato i miei pelosi con cibi che credevo di qualità, mentre erano delle...appetibili schifezze...
Inoltre ogni gatto è un individuo a sè, quindi ciò che va bene per uno, può non andare affatto bene per un altro.
Io per esempio ai miei 2 gatti anziani con IRC non ho mai dato secco e neppure renal, ma solo umido, carne cotta da me e soprattutto tanta carne cruda, quindi proteine, proteine, proteine...e Valerio ha passato i 19 anni e Susy è arrivata a 25; entrambi da scheletrini che erano diventati, avevano riacquistato peso e smesso del tutto di fare i tipici vomitini schiumosi.
Poi ovviamente, come per tutti gli esseri viventi, arriva il momento di passare oltre, non c'è scampo, nessuno è eterno, però l'importante è la qualità della vita fino a quel momento.

Sono contenta di aver fatto certe scelte anche se contrastavano con i dettami della medicina veterinaria che vanno per la maggiore, anche se il veterinario mi prospettava quasi imminenti e tragiche conseguenze.
L'importante è essere consci di quel che si fa, e se ci sono troppi dubbi, se non si è convinti nel profondo di se stessi, meglio evitare scelte...personalizzate.
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