Preciso il mio intervento precedente: non voglio essere polemico. E' che, se da una parte comprendo perfettamente il punto di vista "etologico" moderno, dall'altra faccio ancora una grossa fatica a conciliarlo con quelle che sono le necessità dell'accoppiata "gatto-uomo" (o triangolo, quadrato etc
), quale si trova nella vita reale per i mici tenuti in un appartamento o comunque che hanno contatti con questo invadente e presuntuoso bipede.
Anzi, se Aletto (che mi sembra abbia studiato l'argomento) o qualcun altro ha delle letture "basiche" sul tema da consigliarmi, sarei interessatissimo.