Ciao Puci, premetto che non ho mai fatto vaccinare nessuno dei numerosi gatti che ho avuto finora, ma non solo per quanto riguarda la Fiv, proprio non hanno mai fatto nessunissimo vaccino.

Circa l'opportunità o meno di vaccinare gatti Fiv+ ho le stesse perplessità tue e dei proprietari della gatta di cui parli e tendenzialmente condivido l'opinione dei veterinari che non sono favorevoli.
L'unica mia certezza è che se quella gatta fosse mia, non la farei vaccinare; stava bene quando viveva da randagia e a maggior ragione starà bene ora che è stata adottata e vive in un ambiente protetto.

Naturalmente questa è la mia personale opinione; altri la pensano in maniera diametralmente opposta, ma resta il fatto che nessuno è depositario della verità assoluta.

Aggiungo un'osservazione: la gengivite non è un sintomo di Fiv+, come poco correttamente affermano molti veterinari; può essere uno dei sintomi presentati da questi soggetti, che avendo il sistema immunitario compromesso, sono più inclini a presentare questo problema rispetto ai gatti Fiv-
Tuttavia un gatto sieronegativo, ma geneticamente predisposto all'accumulo di placca batterica e tartaro, avrà altissima probabilità di avere gengiviti.
Pertanto la sola osservazione di presenza di gengivite non è di per sè indice di sieropositività.