Discussione: Siamesi
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Vecchio 19-04-2014, 15:48   #81
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BarbaraB
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Predefinito Re: Siamesi

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Originariamente inviato da Starmaia Visualizza Messaggio
Beh, no.
Un conto è se il gene resta recessivo, un conto è se sparisce.
Correggetemi se sbaglio ma gatti che non portano una mutazione genetica che si accoppiano con gatti che non portano una mutazione genetica per nessuna ragione potranno dare vita a gatti che hanno quella mutazione genetica.
Star, le mutazioni possono essere dominanti o recessive (e anche codominanti e ad espressività variabile) quindi è possibile che "qualcosa" resti latente per generazioni e poi scappi fuori all'improvviso! Ovvio però ci vuole il caso in cui due portatori della stessa recessività si accoppino! Come è possibile che in alcune linee certe tare si esprimano e in altre si esprimano pochissimo o siano addirittura invisibili! Probabilmente lo strabismo nei siamesi-birmani si esprime molto di più che in altre razze. Sembra infatti una tara recessiva ma ad espressività variabile, quella che riguarda ad esempio una debolezza del nervo ottico può venir fuori solo in base a delle concause (infezioni, congiuntiviti) anche se è genetica. Lo stesso vale ad esempio per l'isoeritrolisi: in alcune linee di sangue accoppiare gatte di sangue B con maschi ha non porta alla malattie dei cuccioli perchè gli antigeni anti A della madre non sono forti e i cuccioli sopravvivono! Ho due gatte A figlie di una gatta B e allattate normalmente a dimostrarlo! Ma non provate, eh! meglio la prudenza...

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Originariamente inviato da Starmaia Visualizza Messaggio
La mia personale convinzione è che per quanto l'uomo si sforzi, non arriverà mai alla perfezione della selezione naturale. La natura sa bene quel che fa e lo fa nel migliore dei modi.
Resta il fatto che anche se li selezioniamo puramente per il nostro piacere estetico e garantiamo ambiente favorevole ed eliminazione il più possibile dalle malattie, non per questo siamo dei mostri
Sono d'accordo, ma ricordiamoci che la Natura seleziona in modo feroce! Uomini e animali portatori di tare, handicap e debolezze varie in Natura sarebbero sterminati senza pietà!
Inoltre io direi che in campo allevatoriale felino (o canino) selezionare solo per un fenotipo estetico porta alle aberrazioni che pur esistono di animali deboli, ad altisisma consanguineità e spesso con tare conseguenti ad estremizzazioni bieche e senza discernimento. Invece la buona selezione, oltre al rispettod egli standard mira a fortificare la razza dal punto di vista strutturale e a eliminare le tare genetiche e le mutazioni negative. Mira a questo scopo, spesso senza mai raggiungerlo, ma con incroci mirati di animali a bassisisma ocnsanguineità alza la differenziazione genetica e ababssa drasticamente la frequenza genica delel tare "cattive" favorendo invece le mutazioni buone. Nessuno vuole giocare a fare Dio, ovviamente, ma siccome non si vive più in uno stato naturale dove la natura seleziona semplicemente facendo morire senza riprodurrsi i portatori di tare deleterie, ci si impegna a salvaguardare la razza controllando gli accoppiamenti.
Poi gli allevatori vengono insultati, vilipesi e guardati con sospetto purtroppo a volte anche con ragione, ma in realtà quello che fanno (o dovrebbero fare) è una cosa ottima e favorevole alla salvaguardia degli animali, non certo alla loro distruzione o manomissione genetica.

Ultima Modifica di BarbaraB; 19-04-2014 at 15:53.
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