Quote:
Originariamente inviato da Magda
Ora sono seriamente preoccupata. I miei mangiano quasi esclusivamente crocchette, (Ultima, e non c'è verso di fargliene mangiare altre), e Schesir al tonno come complementare a cena, mentre a colazione Felix, (anche qui non c'è verso di fargli cambiare alimentazione...).
Incrocini per Puffola, di tutto cuore.
|
Magda, in tutta sincerità io credo che, se hai la fortuna di avere un gatto che mangia TUTTO, l'alimentazione con sole crocchette sia la meno appropriata di tutte le possibili alternative; se invece il gatto si fissa sul secco e su una sola marca di quello e su cibi umidi non proprio eccelsi, daglieli: amen, non penso che moriranno nel fiore degli anni per quello. Anzi, se devo essere sincera, i gatti più longevi che ho conosciuto mangiavano emerite schifezze e sono arrivati in tarda età in gran forma, in barba a quello e a padroni non troppo scrupolosi. Ciò detto, credo che sia un nostro preciso dovere alimentare il gatto nella maniera migliore possibile,sulla base dei nostri convincimenti (ovviamente ragionati e informati) e per quello che ce lo consentono le nostre finanze e i gusti di quegli stron$oni baffuti.
La cosa della deglutizione volontaria è nuova anche per me: credevo che anche nei gatti fosse un riflesso automatico, come per noi.
Però mi vedo d'accordo con Ivo: per ripristinare la flora intestinale, non sarebbero meglio dei fermenti lattici/probiotici, ecc... E per facilitare lo scivolamento lungo il canale digerente, non potresti aggiungere dell'olio (di merluzzo, salmone...) o del sego?
P.s.: la ciotola rialzata per me è utilissima, visto che Edhel si ostina a mangiare in piedi senza piegare le zampe (sembra una giraffa che beve) e non lo fa certo per problemi articolari. Comunque basta mettere un libro o altro sotto la ciotola per averla a livello del petto del gatto