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Vecchio 07-12-2022, 16:54   #16
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Aletto
Supergatto
 
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Predefinito Re: Gattina abbandonata di due mesi, che fare?

L'eminente etologa risponde:

Vivere è imparare (K. Lorenz)
Per Lorenz, ossia etologia classica, imparare è innato.
Per l’etologia cognitiva (siamo attorno al 1980) l’innato si realizza grazie all’appreso e viceversa, e la struttura dell’innato viene coinvolta e si evolve in base alle scelte dell’individuo dapprima guidato dalla mamma e poi immerso direttamente nell’ambiente.
A questo punto si attuano i differenziali evolutivi che abbiamo tutti.

L’individuo apprende quando è mosso da una motivazione/desiderio, e quando il suo bagaglio di conoscenza gli permette di colmare la lacuna tra lui ed il prossimo step di conoscenza.
Desiderio e bagaglio di conoscenze diventano strumenti per imparare e dare spazio alla creatività. In gergo è il piano di esperienza prossimale, e non si possono saltare i gradini giusti nell’età giusta. Tutto questo inoltre è filtrato dalle emozioni che daranno risposte diverse a seconda dello stato disposizionale dell’individuo (Chicca).

Per noi è abbastanza difficile sopperire alle mancanze che offre, regala ed elargisce l’ambiente casalingo, perché manca sempre lo scacco: un qualsiasi imprevisto che va dalla lucertola all’incontro con un consimile, alla caduta di un rametto o vattelapesca che altro.
L’unico scacco pesante a cui sono sottoposti i gatti di casa sono le affibiazioni da parte nostra di altri consimili nel territorio. Della serie: Ciao guarda chi ti ho portato! Che poi noi siamo troppo forti perché ce ne inventiamo di tutti colori per farli andare d’accordo, come se dipendesse da noi e non da loro. Certo, concediamo tempi di assuefazione ed adattamento, e a volte per fortuna funziona.
Altre volte dopo un anno o giù di lì chiamano per problemi di urine fuori dalla cassettina: ma vanno tanto d'accordo, mangiano insieme, dormono insieme......

Se non ricordo male Chicca ha avuto esperienze negative con altri gatti.
Scacco potenzialmente dannoso. Quindi bisognerebbe riproporre un incontro altrettanto fortuito ma con esiti positivi altrimenti si rischia la marcatura somatica (quella del neuroscienziato A. Damasio) come acceleratore di scelta della reazione fisica ed emotiva. Non so come Chicca ha preso questa esperienza, e come si è depositata nella sua mente.
Penso che in ufficio sia abituata a diverse figure umane, uomo, donna, anziano, forse c’è anche un cane? Queste socializzazioni secondarie (con altre specie), a differenza della primaria, stabile e prototipica (con la stessa specie) devono essere rinnovate nel tempo perché spesso sono reversibili.
L’età di Chicca è ricca di potenzialità e vulnerabilità.
Altro che piano quinquennale! Hai ragione, si naviga a vista!

Ma tutta sta pappardella non l’avevo già scritta in qualche post tempo fa?


"Quando mi trastullo con la mia gatta chissà se essa non faccia di me il proprio passatempo più di quanto io faccia con lei" Montaigne
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