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Vecchio 12-11-2011, 20:15   #33
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BarbaraB
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Predefinito Re: Suprelorin (Deslorelin) - impianto da 4,7mg

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Originariamente inviato da lelle Visualizza Messaggio
Io sono una semplice utente... e sicuramente non parteggio nè per una parte nè per l'altra, però è anche vero che personalmente non mi piace leggere "toni sarcastici" in risposta ad una osservazione che è già stata notata da un moderatore
Se non si reitera con le offese, si passa oltre... ma, se permetti, gli allevatori non fanno parte di nessuna casta e non sono affatto intoccabili nè dalla finanza, nè dalla Asl nè dalle leggi in genere, almeno a mia esperienza, e ce ne sono tanti, fra cui io, che sono in regola con la normativa felina internazionale e con le leggi italiane a cui ci si attiene scrupolosamente (io per formazione e per mestiere), quindi mi offendo, e molto, se si fanno simili generiche insinuazioni!
Se non vuoi il sarcasmo, sappi che, fuori dall'ironia, è così.

Il motivo per cui il suprelorin non è ancora testato a lungo termine è anche che a testarlo sono ovviamente gli allevatori perchè sono i primi interessati al controllo delle nascite e al contenimento dei calori (come x tantissimi altri farmaci e per la ricerca in genere, i cui risultati sono poi benefici per tutti i possessori di gatti) e sono quasi gli unici che partecipano coi loro gatti ai "programmi sanitari" (ci vogliono minimo 2 o 3 cento gatti per avere dei risultati statistici un minimo attendibili, quindi è ovvio che i ricercatori chiedono agli allevatori, così ad esempio è il programma sanitario che si occupa dell'HCM e che è un po' in tutta italia monitarato dall'Osservatorio).
L'allevamento del gatto è molto residuale rispetto a quello del cane. Inoltre ha una fetta di mercato risibile, sempre rispetto a quella canina (tutte le grandi marche di cibo nascono per cani e poi fanno anche una linee felina), quindi smuove ovviamente anche meno fondi per la ricerca. Chissà quante malattie feline sarebbero più conosciute e più curabili se solo si potesse investire di più! chissà che passi avanti potrebbero fare gli studi genetici!!! Invece siamo ancora poco più in là della prestoria purtroppo!
Se si pensa che la maggior parte dei possessori di gatti in Italia manco vaccina il proprio micio...
Che si voglia o no, comunque, gli effetti delle medicine sono prima iteorici e poi sperimentati, vale per gli umani come per gli animali, non è che si può bloccare la ricerca se non siamo sicuri al milione per cento che non ci siano effetti collaterali.
Saremmo ancora a morire di parto per mancanza di antibiotici, e gli antibiotici, si sa, bene non fanno manco loro.
Quindi io sono dell'idea che valga la pena di provare un farmaco dichiarato innocuo e senza effetti collaterali da alcuni anni di ricerca e sperimentazione, ma che al contempo può risolvere dei problemi e dare ai mici una sana e tranquilla vita di famiglia, anche se con tutta la prudenza possibile.
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