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Vecchio 24-10-2009, 18:59   #2
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Starmaia
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Predefinito Re: Diagnosi fip - esperienze dirette

Il caso di Lennier - diagnosi fortemente attendibile (non confermata)


RIASSUNTO

Nome del gatto: LENNIER.

Sesso: Maschio.

Data di nascita: 04.05.2007.

Razza: comune europea.

Mantello: bianco/grigio.

Segni particolari: macchia nera sul naso (parzialmente scomparsa durante la crescita).

Prima vaccinazione (Fort Vax IV): 16.07.2007. Richiamo: 06.08.2007.

Trattato con antiparassitari Milbenax e Frontline il 02.07.2007.

Esame feci: 09.07.2007 - negativo.

Sintomi: febbre alta, raffreddore persistente , manifestazioni disordine neurologico

Diagnosi differenziale: problemi neurologici a seguito di gastroenterite. riniti ricorrenti

Esami: emocromo, profilo biochimico + due tipi di toxotest, toracentesi, fip screening, elettroforesi delle proteine. Snap Fiv/Felv Combo negativo.

Fip: diagnosticata a marzo 2008 (referti pannello esami)

Diagnosi finale: non confermata - non eseguito esame autoptico

Terapia: Synulox ed antibiotico per alcuni giorni + pomata Colbiocin per gli occhietti. Intrafungol, Vetrimoxin pasta e Fluimucil Aerosol per una settimana. Vibravet, Surolan gocce, Baytril, Convenia, dexametasone ,DecaDurabolin (Nandrolone) e Medrol 4mg (Metilprednisolone), Clenil.

DIARIO

19/08/2007 - Adottato presso il Gattile di ******. In fase di adozione mi viene segnalato che il gatto ha avuto gastroenterite infettiva a circa 2 mesi e traballa leggermente sulle zampe posteriori (lieve danno neurologico).
Presenta da subito febbre a 40 e raffreddore. Viene trattato con Synulox ed antibiotico per alcuni giorni + pomata Colbiocin per gli occhietti.

23/08/2007 – Micosi all’orecchio sinistro. Inizia terapia con Intrafungol a settimane alterne (1 ciclo compl.)

29/08/2007
– Febbre oltre 39 e rinite. Vetrimoxin pasta e Fluimucil Aerosol per una settimana.

13/09/2007 – Snap Fiv/Felv Combo negativo.

Nei mesi successivi il gatto alterna periodi buoni a periodi di raffreddore, dove di nuovo si somministra Vibravet + Aerosol.
Di carattere il gatto è gioioso e molto coccolone, va d’accordo con gli altri mici di casa (4 in totale: 2 femmine di un anno e mezzo, un maschio di quasi 7 anni, una femmina di oltre 17 anni). Non è un gran mangione, preferisce fare piccoli pasti e mangiare più spesso. Odia il cibo kitten di qualsiasi marca, per cui siamo costretti a dargli l’adult + integratori.

17/11/2007
– Infezione all’orecchio sinistro con fuoriuscita di pus, si trova traccia di un’unghiata, probabilmente si è ferito giocando con altro micio di casa. Terapia con Surolan gocce in loco + Vibravet. Guarisce in pochi giorni.

17/12/2007
- Data la scarsa crescita del micio, i problemi neurologici (tic alla testa e fotosensibilità) ed i frequenti raffreddori con febbre alta, si procede ad esame completo del sangue + due tipi di toxotest (vedi Allegato 1). Ancora Vibravet ed Aerosol, il gatto si riprende ed il tic alla testa sembra meno frequente.
Il gatto passa un paio di mesi (Gennaio e Febbraio) senza problemi, poi di nuovo raffreddore e febbre. Baytril + Aerosol per una settimana. Si riprende.

12/03/2008
– Di nuovo raffreddore, niente febbre. Da qualche giorno mangia meno del solito, non gioca, dorme molto.

15/03/2008
– Il raffreddore peggiora, il gatto fa fatica a respirare, naso intasato, catarro. Il vet. riscontra eccessivo dimagrimento, pancia gonfia, debilitazione. Viene eseguito prelievo del sangue e del liquido dalla pancia. Il liquido è di colore giallo chiaro. Il vet. dice che è inutile esaminare il liquido della pancia perché è abbastanza palese che è FIP.
Temperatura: 39.6.
Al gatto viene iniettato Convenia (copertura 15 gg.) come antibiotico e prescritto Aerosol Fluimucil.
Osservando sclere degli occhi, gengive e tempie non si notano tracce di giallo (ittero).
Terza palpebra visibile all’occhio destro, non è infiammata.

16/03/2008 – Temperatura: 39.1. Pochissimo appetito, riesco a fargli buttar giù un po’ di pasta multivitaminica (Junior Plus Gimpet 12 vit. + calcio) e un po’ di latte per gattini (primolatte Bayer).

17/03/2008 – Temperatura: 39.1. Visita del vet. per via del naso ancora intasato. Lavaggio nasale con soluzione fisiologica, continuerò a casa con pipette apposite per bambini.

18/03/2008 – Temperatura: 39.6. Mangia poco e spesso, ma da solo. Gli esami confermano l’ipotesi di FIP (vedi Allegato 2). Dopo varie consultazioni del mio vet. con altri vet. e dopo che io mi sono documentata su Internet ed ho sentito un secondo parere veterinario, si scarta l’ipotesi di utilizzare l’interferone felino.

19/03/2008 – Temperatura: 39. Naso intasatissimo nonostante gli aerosol di Fluimucil. Da solo non mangia, devo forzarlo. Insisto con A/D ecc.
Nel pomeriggio viene praticata una toracocentesi. Il vet. estrae dal pancino di Lennier circa 120 ml di liquido giallo intenso, vischioso e schiumoso. Terminata l’estrazione, inietta nella pancia del dexametasone (non ho potuto vedere quantità e marca).
Inoltre gli fa una fiala intramuscolo di DecaDurabolin (Nandrolone) e gli prescrive Medrol 4mg (Metilprednisolone), una pastiglietta la mattina ed una la sera per una settimana, tanto per cominciare.
Suggerisce una dieta molto ricca con A/D o Recovery, integratori multivitaminici per tenere in forze il micio.

20/03/2008 – La temperatura del gatto scende dai 39,6 del giorno prima a 37,8. Il micio ha un discreto appetito al mattino, ma poi nella seconda parte della giornata bisogna un po’ forzarlo. Sembra avere appetito perché gira ripetutamente intorno alla ciotola, ma non sentendo gli odori non vuole mangiare. In serata la temperatura sale a 38 e si riesce a fargli mangiare un po’ di pollo spontaneamente (dopo che ha schifato l’A/D).

21/03/2008 – Temperatura 38.5. Sempre intasato nonostante due aerosol al giorno. Alimentazione forzata con siringate di Recovery. Non vuole bere nemmeno il latte. Si regge sulle zampe ed è vitale, ma dorme gran parte della giornata. In serata la temperatura sale a 39.1. La terza palpebra dell’occhio destro risulta infiammata.

22/03/2008 - Temperatura 38.6. Naso intasato e pieno di croste. Nel pulirlo si stacca una crosticina ed esce qualche goccina di sangue. Pus giallo esce dall’occhio destro.
Lo porto dal veterinario che gli fa una visita accurata. Nel pancino non si è formato nuovo liquido, questo è un buon segno. I linfonodi sono normali alla palpazione. Si sente uno sfregamento nei bronchi, dice il vet.
Cambiamo aerosol, prescrive mezzia fiala di Clenil con l’aggiunta di un ml. di fisiologica per Aerosol. Due al giorno per 4-5 gg. E’ importante liberare le vie respiratorie, altrimenti se si riempie di liquido anche lì, diventa tutto più difficile.
Dopo il primo aerosol di Clenil il gatto tronfia ancora, ma si butta su una ciotolina di tonno e pollo dell’Almo e mangia da solo, a conferma che l’appetito c’è ... è il naso che non collabora.
Pomeriggio l’occhio peggiora, parlo col vet. al telefono che mi autorizza a mettergli il colbiocin pomatina.
Nonostante la pulizia del nasino, stasera alimentazione forzata, da solo non mangia, riesco però a dargli parecchie siringhette di Recovery.
Prende la sua pastiglietta senza troppe storie. Beve spontaneamente un po’ di latte per gattini.
Più tardi aerosol e, se riesco, un po’ di pasta multivitaminica.

23/03/2008 – Temperatura: 37.4. Troppo bassa! Ha una narice completamente chiusa dal muco, faccio molta fatica a pulirgli il naso sia fuori che dentro e Lennier non collabora per niente. Unica nota positiva, l’occhio col Colbiocin è migliorato. Faccio aerosol, riesco a buttargli giù quattro siringhette di Recovery e la pastiglietta di prednisolone. Ora l’ho messo nel trasportino con la borsa dell’acqua calda.
Contattato vet. telefonicamente, dice che secondo lui un altro antibiotico serve a ben poco, ma se voglio provare ... una pastiglia di Baytril 15 al giorno. Gli ho pulito bene il naso, buttata giù una siringa di pasta multivitaminica e poi il Baytril. Ora se ne sta al caldo nel trasportino e lo lascio tranquillo.
Ore 14:00 – Temperatura: 38. Ha molta sete, è in grado di camminare da solo. Lo tengo ancora al caldo e gli metto dentro al trasportino il serbatoio dell’acqua così può bere quanto vuole. Fa un po’ di fusa, piccinino. Speriamo che il Baytril lo aiuti ...
Ore 17:00 – Sembra respirare un po’ meglio ed essere un pochino più vitale. Sono riuscita a pulirgli bene il naso ed a buttargli giù 6 siringhette di pappa. Si regge bene sulle zampe, fa qualche girettino. Più tardi gli controllo la temperatura.
Ore 23:00 – Temperatura: 37.5. Respira meglio. Lo metto nel trasportino vicino a me con due borse d’acqua calda.

24/03/2008 – Lennier ha passato una notte tranquilla. Temperatura: 38.2. E’ ancora raffreddato ma meno rispetto a ieri. Ha mangiato spontaneamente un po’ di tonno Almo. E’ arrabbiato con la ciotola nuova dell’acqua, si vede che non gli piace il colore. Comunque beve un po’.
Aerosol ok, ha fatto pipì nel trasportino ma poco importa, per me è importante che l’abbia fatta. Si è un po’ sporcato il pancino, l’ho pulito con una salvietta inumidita, il pelo è ancora un po’ giallo ma non voglio stressarlo troppo.
Gli ho dato una siringhetta piena di multivitaminico e l’ha presa senza fare storie. Poi la pastiglietta di prednisolone. Ora è tranquillo in sala in una zona al sole. Si vede che gli piace il calore, lo lascio tranquillo fino all’ora di pranzo, poi gli do’ il Recovery e il Baytril.
Ore 11:30 somministrato Baytril + sette siringhette di Recovery. Adesso si è messo al sole, starnutisce ancora un po’ ma il naso è decisamente più libero rispetto a ieri.
Ore 17:15 temperatura 36.9 – naso molto più libero, respira bene. Lo metto nel trasportino con le boule dell’acqua calda.
Ore 20:00 altre sei o sette siringhette di Recovery, perché la ciotola degli altri mici non la degna di uno sguardo. Speriamo sia davvero nutriente come dicono. Poi prednisolone, tra un po’ l’aerosol e tante tante coccole.
Ore 24:00 temperatura 38.1 – riesco a buttargli giù una siringa di pasta multivitaminica. Il naso è libero, cambio le borse dell’acqua calda, lo tengo nel trasportino sul letto girato verso di me, così può vedermi. Credo che ne abbia piene le scatole di tutto quanto, ma sono ancora convinta che possa riprendersi.

25/03/2008 – Temperatura: 37.8. Naso di nuovo intasato ... mi cadono le braccia! Glielo pulisco tutto, dentro e fuori ma di mangiar da solo non se ne parla, nonostante abbia messo giù il pollo Schesir che è uno dei suoi preferiti. Non so come faccia a reggersi sulle zampe, ma si regge. Ha tanta sete. E tra poco si inizia la routine dell’aerosol, pappa, pastiglia e via così. Mi sembra di torturarlo. Sono sfiduciata ...
Per non stressarlo troppo, l’ho lasciato libero per casa, mettendogli la borsa dell’acqua calda vicino a seconda della posizione in cui si metteva. La temperatura è oscillata dai 37.8 ai 37.4. Ieri sera mi ha fatto prendere uno spavento, sembrava mezzo morto e non reagiva. Invece dormiva della grossa e quando si è svegliato del tutto, me l’ha fatta pagare con una bella scalciata. Che infarto! Ieri sera ha gradito molto il latte per gattini e mi ha fatto tante fusa. Per il resto, alimentazione forzata, altro non posso fare.
Comunque gli ho ordinato un termoforo per tenerlo a una temperatura costante, vado a ritirarlo domattina in farmacia. E speriamo mi abbiano procurato anche il Glicopan Pet, che dovrebbe aiutarlo a tenersi su.

26/03/2008 – Temperatura: 38. Il naso era sempre intasato ma se lo è lasciato pulire per bene e dopo respirava decisamente meglio. Mi ha girato più volte intorno alle gambe mentre preparavo le ciotole della pappa, il che mi lasciava ben sperare, ma poi ha annusato, girato intorno, assaggiato ed ha lasciato perdere.
Alla fine con molta calma son riuscita a mandargli giù 6 siringhette di Recovery. Il piccolo malandrino comunque ha ancora voglia di lottare e questo mi da’ la forza di andare avanti.
Verso mezzogiorno son riuscita a mandargli giù il Baytril e una siringhetta di multivitaminico. Poi l’aerosol.
Ore 16:00 - Lennier è stato visitato oggi pomeriggio dal veterinario.
Note positive:
- di liquido effusivo per il momento non se ne è riformato ... panza vota
- nonostante la malattia, c'ha un bel caratterino
Note negative:
- il micio ha un po' di cacchina ferma, bisognerà smuoverlo un po'
- il raffreddore c'è e rompe le scatole perché da solo il micio non mangia, non sentendo gli odori
- il micio è magro ed abbacchiato
Si continua con gli stessi dosaggi di prednisolone.
Si continua con l'antibiotico per qualche giorno, poi vediamo. Anche aerosol, ovviamente.
Per l'alimentazione, più che insistere col Recovery, integratore multivitaminico e latte per gattini, non si può fare.
Il vet. comunque è scettico sul fatto che il micio possa tirare avanti in questo modo per molto. La FIP se lo porterà via, prima o poi.
Io alterno momenti di speranza a momenti di disperazione. Cerco di stare col mio bimbo il più a lungo possibile e di curarlo nel migliore dei modi riducendo il suo stress al minimo.
Quando smetterà di fare il gatto, allora lo aiuterò ad andar via, ma fino ad allora io non mi arrendo.
Ore 18:00 – 3 siringhette di latte, ha fatto un bel rutto e si è addormentato come un bimbo. L’ho messo nella sua cestina.
Ore 20:30 – Ha fatto pipì nella cestina, aveva la lettiera a meno di un metro eppure ... non sono riuscita a prendergli la temperatura perché continua a scalciare. Per buttargli giù 5 siringhette di recovery e la pastiglietta è stata una vera lotta, penso che mi odi. E’ sporco, puzza e non vuole nemmeno lasciarsi lavare un pochino, gli ho passato una salvietta umida ma non era per niente d’accordo. Sto cedendo, dimagrisce a vista d’occhio, non mangia da solo, non va nella lettiera e la fa dove si trova, non si lava. Mi chiedo se questa è vita per lui. Temo che abbia ragione il veterinario, che ormai siamo vicini alla fine.
Per stasera non gli faccio più niente, nemmeno l’aerosol, lo lascio libero, niente borse di acqua calda o termoforo, tanto non le vuole. Ci sono 24 gradi in casa, non penso possa prendere freddo. Non posso stressarlo così, non è vita per lui.

27/03/2008 – Temperatura: 37. Ha dormito fino alle 4 nel lettone con me sotto le coperte, col musino appoggiato sul mio braccio. Poi l’ho visto andarsene e verso le 6 l’ho ritrovato nella cestina insieme a nonna Nikita. L’ho lasciato tranquillo e son tornata a dormire fino alle 9:00. Ero esausta. Non ho trovato pipì in giro, quindi forse è andato in lettiera, non so. Non sta meglio di ieri, non sta neanche peggio. Per ora ha in pancia la pastiglia ed una siringa di multivitaminico. Ora sta facendo l’aerosol perché il naso come al solito è intasato.
A mezzogiorno son riuscita a dargli l’antibiotico e 6 siringhette di Recovery ma è stata una vera lotta. Pomeriggio l’ho visto girare parecchio per casa, e finalmente ha fatto anche un po’ di cacca nella lettiera.
Oggi pomeriggio gli ho comprato cose schifose ma appetitose per vedere se riuscivo a farlo mangiare spontaneamente: carne cruda (macinato di primissima scelta), omogeneizzati, latte condensato. Ha schifato tutto quanto.
C’è da dire che l’unica cosa che manda giù senza discutere troppo è il latte per gattini. Gliene ho sparate giù ben 5 siringhette, tanto anche quello è pieno di vitamine e proteine a non finire.
Più tardi tenterò ancora col Recovery, ora lo lascio tranquillo.

Lennier purtroppo non ce l'ha fatta. Dopo pochi giorni si è spento tra le braccia della sua mamma che mai lo dimenticherà.


per gentile concessione di Nephtys59, utente del forum di Micimiao


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