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Vecchio 14-11-2023, 10:23   #3
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Aletto
Supergatto
 
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Predefinito Re: Castrazione e sterilizzazione, finalmente stanno capendo

Penso che il punto sia un alleggerimento delle responsabilità da parte del pet mate: lo faccio castrare o sterilizzare, lo rendo più idoneo alla socializzazione con i suoi consimili. Il che non è affatto vero.
Ipotetico pensiero: "eh, ma l'ho fatto castrare e più di così non posso fare, sto a posto con la mia coscienza."
"Il suo cane ha morso il mio
Strano, è castrato!"

I cani più fortunati approdano ad un educatore cinofilo bravo, e questo si vede arrivare un cane che emotivamente è uno straccio. Per esempio vedono che quel cane è da uomo e non da cane, quindi la sua socializzazione con altri cani, già precaria in partenza, con la castrazione è peggiorata.
Come fanno ad accorgersene? Semplice (per loro e non per me che ne capisco veramente poco): fanno scorrazzare il cane in grande recinto dove sono già stati altri cani ed osservano le interazioni con le marcature. Al di fuori ci sono sia uomini (pochi) che cani (un paio direi) ed osservano la mimica facciale e la marcatura in seguito al contatto visivo. E l'educatore ci dice: vedete qui il cane che fa?
Io ovviamente non vedo nulla di strano

Questo avviene, deve avvenire, prima di un'eventuale adozione consapevole.

Anche il gatto lancia messaggi sociali ma in modo opposto: qui ci sto io, gira alla larga.

Quello che mi dà da pensare è che noi li adoriamo, ma non accettiamo in toto la loro vita perché non accettiamo i loro figli, li vediamo come un impiccio da dare via.
E' un po' come quando il datore di lavoro assume una donna e dice chiaramente: niente figli, e se il caso vuole che la signora/ragazza assunta ad un certo punto aspetti un bimbo, parte il mobbing.

Questo è molto avvilente tanto nei confronti della nostra specie quanto nei confronti delle specie che sosteniamo di amare. Non si accetta in toto la loro vita, il loro diritto alla vita.
Dopo questa mia triste considerazione, immagino i commenti sì ma poi, eh ma poi. E' una mia considerazione.

Vi metto il link ad una breve intervista ad una delle più accreditate veterinarie comportamentaliste

https://www.youtube.com/watch?v=uTfmviHV_pw


"Quando mi trastullo con la mia gatta chissà se essa non faccia di me il proprio passatempo più di quanto io faccia con lei" Montaigne
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