Non so più che fare :(

[Xiaowei]

Lolly ma tu cosa ti aspettavi, prendendo un gattino giovane? Non è una domanda polemica, ma anche i bambini vanno cambiati, fanno danni in casa quando sono piccoli ecc... qualche compromesso va fatto, ma stressarsi così tanto mi sembra anche esagerato. Io ho preso una gatta di circa 2 anni vissuta in strada ed è una furia (in senso buono), ha i suoi momenti di "pazzo" ma bene, siamo corsi ai ripari. Copro con dei teli laddove non voglio che faccia danni con le unghie (letto/divano) e mi metto l'anima in pace. Ho preso dei tiragraffi di varie misure e li ho posizionati in modo strategico, ora va su quelli e non sui mobili, ma ci vuole pazienza e soprattutto consapevolezza, come ti dice ba.

Mi unisco alla domanda di Xiao, anche io senza nessun intento polemico.
Semplicemente, vorrei capire quali erano le tue aspettative nell'accogliere in casa un gatto, e un cucciolo in particolare.
Quanto alla faccenda dell'acqua e dei croccantini nello specifico, anche Amelie quando l'ho presa in casa con me (aveva circa sette mesi) si divertiva un mondo a gettare i croccantini nell'acqua.
Come ho risolto? Mettendo un tappetino in gomma sotto le ciotole, così ha smesso di rovesciare acqua in giro. Certo ha continuato a spargere qualche croccantino qua e là, ma alla fine come altri ti hanno detto basta pulire a fine giornata o comunque non con eccessiva frequenza.
Più avanti ho eliminato deltutto i croccantini prediligendo una dieta esclusivamente a base di umido, ma quando ancora capita di darle qualche croccantino (principalmente quando me li regala la vicina) lei tende a giocarci, non li getta più nell'acqua ma li lancia, poi resta a guardarli come a dire: ehi, che fai? Non scappi? E alla fine li cattura e li mangia. E non lo fa nemmeno sempre, sono più le volte che li snobba.
Sinceramente la trovo adorabile, ma in ogni caso, sono comportamenti normali dei gatti e nella fattispecie dei cuccioli, noi possiamo attuare accorgimenti rispetto a certe zone della casa (Amelie non sale sulla cucina, tavolo ecc) ma per il resto, non possiamo che vivere il tutto con la maggior rilassatezza possibile.
Il che non significa diventare schiavi dei gatti, ma solo renderci conto che c'è qualcun altro in casa, le cui esigenze sono diverse dalle nostre e vanno rispettate in quanto tali.

[Lolly93]

Ma certo ci mancherebbe! Proviamo a darle tutto l'amore possibile però davvero ogni giorno mi porta allo sfinimento. Oggi ha scoperto la televisione ed attacca lo schermo. Io continuo a ripeterle un no fermo ma continua a non capire, anzi sembra che dire NO la inciti ancora di più. Non pensavo che prendere un gatto mi portasse a tale esaurimento soprattutto perché ha tutto! Tre tiragraffi (uno verticale grande, uno orizzontale ed uno verticale piccolo), ha vari topini qua e là e data la situazione (sono in cassaintegrazione quindi a casa da lavoro) gioco spesso con lei. Mi domando cosa farà quando rientrerò a lavoro se già ora è così e le sto sempre dietro.

Azzardo, perché non sono lì con te e la gattina e quindi non posso fare altro che supposizioni. Però ho davvero l'impressione che, nle prendere un gattino, tu ti aspettassi qualcosa di radicalmente diverso rispetto a quello che ti sei trovata davanti, e per questo sarei sinceramente curiosa di capire cosa immaginavi, nel momento in cui ti pensavi con un micino in casa.
Intanto, ti racconto una storia: quando presi con me Kalé, la mia precedente gatta, lei aveva quaranta giorni a detta della signora che me la diede, oggi posso dire che se aveva un mese era già tanto.
Comunque, causa mancanza della mamma non aveva sviluppato competenze fondamentali, come ad esempio dosare la forza durante il gioco. Così finiva per mordermi e graffiarmi con una violenza alla quale ero preparata, ma solo in teoria. Nella pratica, mi lasciò spiazzata.
Chiesi consiglio al veterinario, e l'unica risposta che mi diede fu "non giocare con la bocca del gatto, che poi trasmette malattie" (no comment). Comunque, successe che mi venne una colica renale, ero in preda ai dolori e piangevo piegata in due dal male.
E lei che fa? Viene e comincia ad attaccarmi le caviglie.
Ti giuro, in quel momento ho pensato che l'avrei riportata indietro. Le ho urlato che la odiavo e le ho dato anche uno sculaccio (leggero, sia chiaro).
Beh, piango ancora ora nel raccontarlo.
Questo per dire che capisco che a volte sia difficile, che nel prenderci in casa un gatto ci portiamo in casa un essere totalmente sconosciuto e con un carattere che cambia e si evolve e che a volte non ci sentiamo preparati ad affrontarne l'evoluzione. Perciò non ti biasimo per il tuo sentirti in difficoltà in questo momento che già di per sé è stressante per tutti.
Però ti invito a considerare seriamente quelle che erano le tue aspettative iniziali e in cosa sono state disattese, e cosa dal canto tuo, potresti fare per venire incontro a un animale, che per sua natura non può conoscere il compromesso. Quello possiamo metterlo in atto soltanto noi...

[Lolly93]

Grazie Riri per la tua risposta, mi fai sentire meno sola! Mi aspettavo forse un'esserino più calmo. Ok giocare, ma avevo letto di dedicare massimo un'ora di gioco invece lei è costantemente in preda al "voglio giocare" e se non gioca con me fa danni a non finire (vedi televisione, ciotola dell'acqua o cibo, leva la paglia dalle sedie della proprietaria di casa dalla quale sono in affitto)... Non so, forse mi aspettavo un'esserino più calmo e sto facendo davvero fatica ad adattarmi a questa sua iperattività soprattutto perché sono una persona che già soffre d'ansia purtroppo 🥺

Un ora di gioco ok, ma per il resto del tempo lei deve poter essere libera di giocare da sola. È cucciola, tutto è veicolo di esperienza e di apprendimento.
E l'apprendimento, come per i cuccioli di qualsiasi specie, uomo incluso, avviene anche e soprattutto attraverso il gioco.
Il mio consiglio è di cambiare approccio: se continui a guardarla animata dallo stress per qualsiasi danno che eventualmente potrebbe arrecare, non potrai mai viverla con serenità.
Guarda ai suoi giochi come alle peripezie adorabili di un cucciolo.
Sei tu che puoi impedire eventuali danni a cose che ti sono care.
Leva la paglia dalle sedie? Coprile con cuscini o simili, ecc.
Invece di pensare a come lei dovrebbe correggersi, trova degli espedienti per limitare che le cose che ti sono care vengano danneggiate, lei fa semplicemente quanto di più naturale possibile per un gattino.
Se farai in questo modo, vedrai che ti risulterà tutto più leggero. E quanto ai singoli espedienti, noi siamo qui anche per questo

Precisazione riguardo alla storia di Kalé che ho raccontato sopra: i fatti si sono verificati quando lei aveva circa quattro mesi, quindi proprio l'età della tua.
Nel pieno dell'esuberanza, insomma.

[babaferu]

Originariamente inviato da Lolly93

Ma certo ci mancherebbe! Proviamo a darle tutto l'amore possibile però davvero ogni giorno mi porta allo sfinimento. Oggi ha scoperto la televisione ed attacca lo schermo. Io continuo a ripeterle un no fermo ma continua a non capire, anzi sembra che dire NO la inciti ancora di più. Non pensavo che prendere un gatto mi portasse a tale esaurimento soprattutto perché ha tutto! Tre tiragraffi (uno verticale grande, uno orizzontale ed uno verticale piccolo), ha vari topini qua e là e data la situazione (sono in cassaintegrazione quindi a casa da lavoro) gioco spesso con lei. Mi domando cosa farà quando rientrerò a lavoro se già ora è così e le sto sempre dietro.

Esatto il no è la tua partecipazione al gioco, non devi agitarti se fa danni perché crei un circolo vizioso (mi annoio, attivo l'umana, guarda come si agita che divertente).
Quando tornerai al lavoro probabilmente.... Dormirà molto di più. Tu sei divertente.... Farti disperare è divertente....
Non mi è mai successo di tornare a casa e trovare disastri, è molto più facile combini no guai con noi in casa, a differenza dei cani.
Non so se è esperienza comune ma... Qui da me è così.

Tira graffi e giochini li usa? Ha tutto dal tuo punto di vista, ma bisogna ragionare dal suo...

Originariamente inviato da babaferu

Esatto il no è la tua partecipazione al gioco, non devi agitarti se fa danni perché crei un circolo vizioso (mi annoio, attivo l'umana, guarda come si agita che divertente).
Quando tornerai al lavoro probabilmente.... Dormirà molto di più. Tu sei divertente.... Farti disperare è divertente....
Non mi è mai successo di tornare a casa e trovare disastri, è molto più facile combini no guai con noi in casa, a differenza dei cani.
Non so se è esperienza comune ma... Qui da me è così.

Tira graffi e giochini li usa? Ha tutto dal tuo punto di vista, ma bisogna ragionare dal suo...

Quoto anche le virgole.
E aggiungo, ci ho messo anni a capire che erano le mie urla di dolore ad attivare le aggressioni di Kalé. Ancora grazie al genialissimo veterinario... Comunque, appena mi sono fatta forza e ho smesso di avere reazioni (difficile con una gatta di due anni che ti si avventa addosso come un cucciolo) lei ha magicamente perso qualsiasi interesse per l'attività in questione. Già si era calmata molto, ma questo è stato il tocco finale.