Adozione o libertà?:confused:

[§ara]

Ciao a tutti!
Sono nuova su questo forum e vi scrivo perché avrei bisogno dei vostri consigli riguardo a due gattini di circa un mese. Cerco di riassumere la storia più brevemente possibile.

Una gatta randagia molto schiva che si aggira nei pressi del mio condominio, circa un mese fa ha partorito due bellissimi mici nella mia cantina! Le abbiamo preparato una scatola di cartone con una coperta, la mamma entra ed esce dalla cantina (che è accessibile da una piccola finestrella) e io le porto quotidianamente da mangiare. Lei è molto aggressiva e iperprotettiva con i piccoli, come provo ad avvicinarmi si mette in posizione di agguato e soffia insistentmene (posso coccolare i mici solo quando lei non c'è!). In questo mese i gattini sono sempre stati dentro la scatola che ha dei bordi alti che gli impediscono di uscire, ma adesso iniziano ad essere più vivaci anche se non hanno molta forza nelle zampette posteriori e ancora non riescono a camminare bene. Gli ho costruto una scatola più grande ma penso che a breve saranno pronti per zampettare in giro. Ed è qui che sono nati i miei dubbi. Penserà a tutto mamma gatta? Li farà uscire lei dalla scatola? Li porterà fuori quando saranno pronti e gli eviterà eventuali pericoli?
Le mie paure sono:
1) la cantina è piena di cose accatastate, biciclette e quant'altro e temo che possa essere pericolosa;
2) la mia abitazione è sì, contornata da giardini e campi, ma anche molto vicina alla strada (non trafficatissima, ma pur sempre una strada).
Detto questo, non so come comportarmi. Ho consultato il mio veterinario (ho un gattone in appartamento) che mi ha consigliato di toglierli alla mamma il prima possibile e darli in adozione per evitare che li porti fuori e che rischino di essere investiti.
Da una parte penso che trovare qualcuno che se ne prenda cura sia la soluzione migliore - ad ogni modo secondo voi non è troppo presto per staccarli dalla mamma? Tra l'altro ho provato a dargli un pò di cibo per cuccioli ma ancora sembra che non ne vogliano sapere. Dall'altra mi chiedo se sia giusto dividerli e privarli della "libertà". E forse, un pò egoisticamente, mi piacerebbe che rimanessero nei dintorni per continuare a vederli...

Mi sento responsabile del futuro di questi piccini e vorrei fare la cosa giusta.
Avete dei consigli da darmi?
Qualcuno ha avuto esperienze simili?

Grazie a tutti in anticipo!

[babaferu]

innanzitutto complimenti per l'accoglienzache hai saputo dare alla gatta e alla cucciolata!
sicuramente la cosa migliore è trovare qualcuno che si occupi dei gattini.
ehm.... tenerli tu?!
altro obiettivo che mi porrei è sterilizzare la micia....
sui tempi purtroppo non ho esperienza, a tuo favore hai il fatto che se non li ha ancora spostati nonostante i tuoi maneggiamenti probabilmente considera comunque la tua cantina un luogo sicuro.
sul dividerli: di per sè i fratelli/sorelle non sterilizzati comunque si dividono da sè da adulti.

baci, ed xxx, ba

[Aletto]

Ciao, io qui nel palazzo ho vissuto una situazione identica un paio di anni fa. Una gatta partorì nel garage condominiale ma sapeva proteggere i piccoli. Mi soffiava e ringhiava ma io le portavo da mangiare avvicinando la mano col braccio teso per farmi annusare. Poi ha capito che non ero un nemico. nutrivamo la mamma ed i piccoli al momento dello svezzamento
Ora sono qui in giardino, la mamma si fa accarezzare da tempo, il figli no. Sono stati sterilizzati dai volontari, ma uno non è stato possibile prenderlo neppure a loro. Una signora ed io li nutriamo
E' assolutamente troppo presto per toglierli alla mamma
Per me la cosa giusta è stata lasciarli liberi, stanno sempre qui mamma e figlioletti ormai grandi e se la godono alla grande
Qui ci sono strade, ma anche altri giardini che sono il loro territorio naturale. Mai visti in strada.

Io invece sono per cercare loro una casetta, mille volte meglio una vita serena e protetta della strada e dei suoi problemi. Non fidarti del fatto che la mamma eviterà loro i pericoli, i cuccioli sono imprevedibili e anche gli adulti che vivono fuori sono sempre a rischio!!! Di gatti investiti se ne sentono anche troppi oltre alle varie malattie incurabili fra cui FIV e FeLV.

Non riesci a metterli (magari con l'aiuto di qualcuno che non abbia paura anche se la gattina è aggressiva [lo fa per proteggere i suoi cuccioli]) in una stanza chiusa? Io li lascerei assieme fino ALMENO ai due mesi dei cuccioli poi cercherei casa ai piccoli e anche alla mamma (che comunque è da fare sterilizzare in ogni caso). Come ti hanno detto quando crescono i legami di parentela contano il giusto, cero farli stare assieme sarebbe meglio, ma in casa e non fuori!!

Mi dispiace ma la speranza di vita di un gatto che vive fuori è molto (troppo) più corta rispetto a quella di un gatto casalingo. Assolutamente adozione per tutta la famigliola!!
Senti anche le varie associazioni se ti aiutano a trovare una casetta per loro, a meno che non possa/voglia tenerli tu!!!

Mio esempio: dei miei se li avessi lasciati fuori probabilmente solo Mimi se la sarebbe cavata: Maya ha rischiato il tumore alle orecchie per colpa del sole; Mew aveva una grossa infezione alle vie urinarie e non curato sarebbe morto; Miele ha un problema di conformazione al musetto, per il quale abbiamo dovuto estrarre i sue canini inferiori e senza quelli uccidere la preda diventa un problema enorme; Mickey è sempre a rischio blocco intestinale. Ecco perché sono assolutamente per l'adozione!!

[yuna]

Sono anch'io per l'adozione, tua se puoi o di altri, perché la "libertà" è molto sopravvalutata, credimi. I gatti sono esposti ad ogni pericolo, da auto che sfrecciano a lotte per il cibo/calore e rischio di contrarre infezioni e/o malattie mortali. Lo so, sembriamo esagerate, ma è che se ne sentono tante ed è un fatto indiscutibile che la vita di un gatto casalingo sia molto più lunga e sana, di uno randagio.
Del resto, se dovessimo far fare alla natura, anche noi umani dovremmo vivere ancora nelle caverne

Originariamente inviato da yuna

Sono anch'io per l'adozione, tua se puoi o di altri, perché la "libertà" è molto sopravvalutata, credimi. I gatti sono esposti ad ogni pericolo, da auto che sfrecciano a lotte per il cibo/calore e rischio di contrarre infezioni e/o malattie mortali. Lo so, sembriamo esagerate, ma è che se ne sentono tante ed è un fatto indiscutibile che la vita di un gatto casalingo sia molto più lunga e sana, di uno randagio.
Del resto, se dovessimo far fare alla natura, anche noi umani dovremmo vivere ancora nelle caverne

Grande Yuna Non avrei potuto dirlo meglio!!

[mr_ders]

Ciao! Anche io sarei x l'adozione...per una vita più sicura nella quale comunque possiamo cercare di stimolarli e farli star bene.
Dei miei sette forse solo una se la sarebbe cavata là fuori

[gattinonero]

Prendi i gattini (se puoi tenerli tu) e chiudili in casa. Altrimenti prima o poi andranno incontro a guai o morte certa. La mamma andrebbe sterilizzata.... e poi lasciata libera. Lei ormai è del territorio.....

[§ara]

Innanzi tutto grazie a tutti per le risposte, sietei stati carinissimi

Certo, fosse per me li prenderei senza pensarci due volte! Purtoppo però la decisione non spetta solo a me. Non sono sola in casa e ai miei uno basta e avanza (io sto comunque facendo pressione...!).

Anche il veterniario mi ha consigliato la sterilizzazione della mamma quindi sì, a quello provvederò sicuramente. Ma credo che lei orami non riuscirebbe ad adattarsi ad un ambiente chiuso e la sua diffidenza nei confronti dell'uomo (anche se ci sto lavorando!) non faciliterebbe la cosa...

Probabilmente avete ragione, la "libertà" è un pò un'utopia. E in ogni caso l'amore che possono ricevere da chi li adotta forse vale di più. E' comunque difficile decidere per loro!

Mi metterò in cerca di una famiglia adottiva per i micini (compresa la mia ). Vi farò sapere!

Grazie ancora a tutti.

Originariamente inviato da §ara

Ma credo che lei orami non riuscirebbe ad adattarsi ad un ambiente chiuso e la sua diffidenza nei confronti dell'uomo (anche se ci sto lavorando!) non faciliterebbe la cosa....

Mai dire mai, dovevi vedere quella che ho adottato io!! Era una gattina assolutamente forastica, non socializzata, inavvicinabile che si trovava in una zona a rischio. Ho deciso di darle una possibilità, catturata per fame (è entrata nel trasportino) era una tigre... Presa il 27 settembre 2012, accarezzata per la prima volta a gennaio 2013 e velocemente... Ora si è adattata benissimo alla vita solo in appartamento, pur restando una gattina schiva e che non si fa manipolare.. secondo me con la famiglia giusta anche quella micetta avrebbe speranza. Però ci vuole tanta tanta pazienza, una persona che ci sappia fare con gli animali e che non cerchi il gatto peluche (io Mimi non riesco tutt'ora a prenderla in braccio, anche se le piacciono le carezze..)