Di che sesso sono questi gatti?

Originariamente inviato da AngelaG

Ci ho anche pensato a guardare le feci, ma non mi danno il tempo e Non mi fanno avvicinare quando fanno i loro bisogni XD sotterrano tutto subito e non ho modo!
Portarli tutti e 4 dal veterinario diventa per me troppo dispendioso purtroppo

Eh, lo immagino; è il motivo per cui io non li ho mai portati.
La presenza di vermi può anche provocare diarrea, ma non sempre, così come non sempre la diarrea dipende dai vermi, quindi non è un sintomo certo.
Uno di quelli che più comunemente infestano i gatti è la tenia; la si nota per delle specie di piccoli semini bianchi o per dei pezzettini sottili lunghi pochi millimetri e appiccicosi che restano aderenti al pelo intorno all'ano, a volte si muovono anche; si trovano anche nelle feci, anche sulla superficie esterna.

Ps: cone faccio a capire se sono in calore? Vorrei poter intervenire subito perché in hiardino si aggira anche un gattone (credo sia il padre stesso) e l'ho beccato più volte procarci -.- oltretutto vorrei evitare che a causa del calore si allontanino!

Te ne accorgerai perché succederà esattamente quello che ha detto iw1dov. E vedrai anche la gatta strusciarsi e rotolarsi a terra con un'espressione un po'...come dire...rincitrullita?
Però adesso è presto, hai ancora qualche mese di pace.
I maschi adulti talvolta ci provano anche se la gatta è ancora cucciola o se adulta ma non in calore.
Yuri prima di essere castrato ci provava con Milla, che erano sterilizzata, però lei non gradiva e se la svignava soffiando e ringhiando.
Un gattino piccolo invece potrebbe forse scambiare certe attenzioni come un gioco? Non so se sia vero, è solo una mia ipotesi, non ho mai visto maschi adulti adocchiare un cucciolo con quell'idea.

[AngelaG]

Originariamente inviato da iw1dov

I maschietti non vanno in calore, ma se non sterilizzati andranno in cerca di gatte e si azzufferanno con gli altri maschi del circondario per conquistarle. E' raro, ma potrebbero ferirsi seriamente.

Le femminucce, invece, quando andranno in calore... se ne accorgerà tutto il palazzo! Urleranno ininterrottamente per almeno una settimana; non andranno in giro, ma accorreranno tutti i maschi dei dintorni, che si azzufferanno per contendersi i loro favori.

Ah bene, discrete insomma! XDXD quando vedrò e sentirò questa cosa devo provvedere subito allora!

Originariamente inviato da Valecleo

Ciao! Che amori che sono!
Per le sterilizzazioni puoi usufruire, se previsti dal tuo Comune, dei programmi antirandagismo dedicati alle colonie feline. Ovviamente devi registrare la colonia alla Asl veterinaria, ti dicono loro la procedura, ma da me ad esempio si firma solo un modulo e ti danno dei fogli con delle spiegazioni su come tenere la colonia, etc.
Il tutto è valido se hai intenzione di tenerli come colonia, non in casa. Sappi che se li sterilizzi in questo modo ai gatti sarà fatto un piccolo taglietto sull'orecchio (viene staccato un micropezzetto insomma) per identificare i soggetti sterilizzati. Te lo dico perché molti poi si arrabbiano che non gli era stata detta questa cosa.

Per quanto riguarda i vermi, io sono per sverminare sempre, non mi è mai capitato che non li avessero e siccome sono 4 se li passano facilmente. Ce ne sono diversi in commercio, io uso Pralen o Drontal. Se vai alla Asl veterinaria, ti sanno spiegare tutto lì

Grazie per l'info sull'orecchio! Ho chiesto all'asl veterinaria di un comune vicino perché conosco una persona che ci lavora e mi hanno confermato che si fa ma solo nel comune di residenza, per ora ho avuto difficoltà a contattare la mia asl di appartenenza (non ho nemmeno insistito più di tanto visto che è presto),ma spero si comporti come quella del comune limitrofo.
Ma l'asl volendo si occupa anche della sverminazione? Perché qualche settimana fa mi informai in farmacia e mi proposero delle paste monouso per sverminarli che avevano un prezzo altissimo e per 4 gatti andavano moltiplicate per 4 (mi veniva a fare più di 40€) e considerando 4 anti parassitari ogni mese e il cibo sto spendendo un capitale!
Questi che mi hai consigliato tu sono più economici e bastano per il trattamento completo di 4 cuccioli?

Originariamente inviato da Malinka

Eh, lo immagino; è il motivo per cui io non li ho mai portati.
La presenza di vermi può anche provocare diarrea, ma non sempre, così come non sempre la diarrea dipende dai vermi, quindi non è un sintomo certo.
Uno di quelli che più comunemente infestano i gatti è la tenia; la si nota per delle specie di piccoli semini bianchi o per dei pezzettini sottili lunghi pochi millimetri e appiccicosi che restano aderenti al pelo intorno all'ano, a volte si muovono anche; si trovano anche nelle feci, anche sulla superficie esterna.


Te ne accorgerai perché succederà esattamente quello che ha detto iw1dov. E vedrai anche la gatta strusciarsi e rotolarsi a terra con un'espressione un po'...come dire...rincitrullita?
Però adesso è presto, hai ancora qualche mese di pace.
I maschi adulti talvolta ci provano anche se la gatta è ancora cucciola o se adulta ma non in calore.
Yuri prima di essere castrato ci provava con Milla, che erano sterilizzata, però lei non gradiva e se la svignava soffiando e ringhiando.
Un gattino piccolo invece potrebbe forse scambiare certe attenzioni come un gioco? Non so se sia vero, è solo una mia ipotesi, non ho mai visto maschi adulti adocchiare un cucciolo con quell'idea.

Guarderò l'ano allora XD

Purtroppo ho visto ben due volte questo gatto adulto cercare di accoppiarsi con uno dei cuccioli che rassegnata e tranquilla giaceva inerme a terra!





Ne approfitto per chiedere un'altra cosa, ci sono cibi che non possono assolutamente mangiare?
Sto comprando i bocconcini di carne e pesce che mischio con i nostri avanzi quando ci sono, ma c'è qualcosa che devo evitare? (ho letto solo di aglio e cipolla)

Ooops, mi era sfuggita la tua ultima domanda, l'ho vista solo ora!
Aglio e cipolla: non ne mangerebbero in purezza e neppure se un cibo avesse chiaramente odore e sapore di questi ortaggi, perché non piacciono.
Quando facevo il bollito e ancora non sapevo che non vanno bene per i gatti, quando avanzava un po' di carne la davo a loro, insieme a carota, sedano, aglio e cipolla usati in cottura; mangiavano di gusto carne, carota e sedano, ma non hanno mai toccato neppure per sbaglio lo spicchio d'aglio e il pezzetto di cipolla.
Comunque anche se ne avessero mangiato, la quantità sarebbe stata così piccola che non gli avrebbe fatto male.
Secondo me quando lanciano certi allarmi dovrebbero spiegare che per aglio e cipolla è la quantità che fa la differenza; se cucino il pollo in umido e ci metto lo spicchietto d'aglio tritato e un po' di cipolla per il soffritto, possono mangiare tranquillamente il pollo e anche il sughetto.

Sono invece proprio da evitare i cibi speziati e piccanti e il cioccolato.
Anche i dolci in genere non vanno bene; certo che se un gatto assaggià una tantum un cucchiaino di gelato o un bocconcino di torta non succede proprio niente.
Anche i salumi non vanno bene per i gatti (esattamente così come non vanno bene per noi umani), ma se si tratta di un pezzettino una volta ogni tanto o di un po' di pelle del salame, non succede nulla.

I gatti non dovrebbero mangiare carboidrati, quindi pane, pasta, ecc. però una forchettata di pastasciutta non ha mai ucciso un gatto.

E' verissimo che i gatti non dovrebbero mangiare cibi per umani, ma l'importante è non alimentare i gatti solo o prevalentemente con cibi per umani, ma se ogni tanto gli mettiamo nel piatto qualche nostro avanzo, non è certo la fine del mondo e neppure la fine del gatto.

A casa mia se avanzava qualcosa che poteva piacere ai nostri pelosi, non la buttavamo certo nella spazzatura, che fosse una forchettata di pastasciutta o un pezzo di pollo allo spiedo o di cotoletta o quant'altro e anche adesso è la stessa cosa; ieri per esempio mio marito ha lasciato un pezzo di bistecca, l'ho tagliuzzata e l'hanno mangiata Marino e Yuri (agli altri non piace).

Secondo me l'importante è evitare estremismi, com'è il demonizzare sempre e indiscriminatamente i cibi per umani; in tutto ci vuole il cosiddetto "granum salis"

Ah, c'è anche la faccenda del latte vaccino, che non va bene per i gatti, guai a darglielo, perché provoca diarrea e problemi digestivi, ecc. ecc. ecc.
Anche qui bisogna fare dei distinguo: se il gatto lo beve e va in diarrea, non glielo daremo più, ma se non ha problemi, perché privarlo di questo alimento?
I miei gatti e non solo quelli che ho adesso, ma proprio tutti quelli che ho avuto, hanno sempre bevuto latte vaccino intero e a volontà, ma la diarrea è sempre stata ed è proprio sconosciuta.
Quindi come per tutto, è importante osservare e valutare, prima di decidere per il sì o per il no.

[linguadigatto]

Originariamente inviato da Malinka

Secondo me quando lanciano certi allarmi dovrebbero spiegare che per aglio e cipolla è la quantità che fa la differenza;

Sono invece proprio da evitare i cibi speziati e piccanti e il cioccolato.

concordo sul discorso che ci va del buon senso, e che qualche strappo alle regole per un gatto sano non sia assolutamente un problema. a proposito di quello che quoto...

il nostro leo una volta si è mangiato direttamente dal contenitore dell'umido due spicchi d'aglio soffritti. a parte l'alito vomitevole per tre giorni, non ha avuto problemi per fortuna. ora facciamo sparire subito l'aglio per evitare che lo rifaccia.

sempre leo lecca con goduria l'olio direttamente dalla bottiglia, ma anche quello piccante dai nostri piatti nel lavandino, e noi mangiamo parecchio piccante. per dire, stamattina ho fatto il primo raccolto di trinidad scorpion, un peperoncino che va affettato con guanti e occhiali. certo non si mangia quello, ma le spezie anche piccanti gli piacciono

quando annusa il cioccolato però ha i conati di vomito.

Ai miei maschietti piace l'extravergine di oliva (alle femmine no, peggio per loro, non sanno quel che perdono...).
Marino apprezza molto quello piccante delle sardine Nuri e mio marito gli lascia leccare il piatto con i rimasugli...ma l'ho già beccato a leccuzzare dal piatto prima che noi ci mettiamo a tavola, non si può perderlo di vista un momento, è peggio del camaleonte Carletto, quello della pubblicità dei sofficini Findus...tu non hai fame?!

A proposito di piccante, spiegami come fate a mangiare quel tremendo peperoncino; con una piccantezza così estrema si riesce ancora a distinguere il sapore del cibo...o si sente solo l'inferno in bocca?
Anche noi usiamo molto peperoncino, oltre al piccante, a seconda di ciò che cucino mi piace sentire anche il tipico aroma di peperone; i miei preferiti sono quelli calabresi a sigaretta, e il diavolicchio (ne metto a macerare nell'olio); sono di una piccantezza non esagerata che non massacra le papille gustative; mio marito invece sono certa che mangerebbe anche lo skorpio!

Al Valerio di tanti anni fa piaceva molto il cioccolato e non sapendo che non va bene per i gatti, gliene davamo qualche pezzetto; poi un giorno che noi eravamo assenti il teppistello ha rubato l'intero pacchetto dei Ritter Sport, ancora nuovo; ha sbrindellato gli involucri e ha mangiato quasi tutte le tavolette, è rimasto solo un pezzetto grande come un'unghia.
A parte un vomitino, non gli è successo nulla, però da quella volta non ha più toccato cioccolato, se glielo mettevo davanti scappava via letteralmente come se avesse visto il diavolo.

[SerenaF]

Passavo di qua, mi è caduto l'occhio su questa discussione ed, essendo in disaccordo con quanto postato sinora, vorrei dire la mia. Inizio però facendo eco a quanti hanno scritto prima di me complimentandomi per il bellissimo gesto che hai fatto.
Per il resto, capisco benissimo che ti sei affezionata a questi 4 batuffoli e anche a me spezzerebbe il cuore il pensiero di separarmene (in passato mi è capitato di fare degli stalli e il giorno del commiato era sempre una tragedia), però un cortile condominiale non è il posto ideale per 4 micetti; al di là del fatto che non sappiamo se i gattini siano ben visti da tutti i condomini (e se continueranno ad essserlo anche dopo il raggiungimento della maturità sessuale): lì dove sono sarebbero esposti a tutta una serie di pericoli (investimenti, se escono dal cancello, incontri con cani aggressivi, baruffe con altri gatti, infezioni, dalle più banali micosi fino a fiv e felv). Francamente sono tutte eventualità che mi procurano parecchia angoscia, tanto più che- scusa, se mi permetto- dici che assicurare le cure veterinarie di base a tutti e 4 per te sarebbe troppo dispendioso (in effetti è una bella botta): cosa faresti se un micino venisse investito e avesse bisogno di un'operazione o se dovessi curarlo per un'infezione? Riusciresti a coprire tutte le spese? Potresti assicurargli la degenza a casa tua (almeno per il periodo della convalescenza)?
Il mio consiglio spassionato è di chiedere non all'Asl (che in genere ha tempi biblici), ma ad una qualche struttura/associazione locale se possono venirti incontro e aiutarti per la profilassi in primis (sì, i gattini vanno sverminati e spulciati e, contrariamente a quello che ho letto in questo thread, ci va poco ad immaginare che la probabilità che abbiano qualche tipo di parassita sfiora il 100% per micini che vivono all'esterno. Non tutti i parassiti sono identificabili ad occhio nudo e non sempre un test negativo esclude la presenza di parassiti intestinali) ed eventualmente per i test fiv/felv e la sterilizzazione (quest'ultima tassativa, a mio modo di vedere, anche prima dei 7-8 mesi).
Insomma: nell'interesse dei gattini credo che sia meglio trovar loro delle famiglie, ma comprendendo l'affetto che hai nei loro confronti, se, con l'aiuto di qualche gattile/oasi, ecc..., si riuscisse a trovare una sistemazione che garantisca la sicurezza dei piccoli e nello stesso tempo ti permetta di vederli o di avere loro notizie, faremmo davvero bingo. Io proverei a percorrere questa strada.

Ultima cosa: per il fatto dei cibi che non possono mangiare, aglio e cipolla sono in genere fortemente sconsigliati, come il cioccolato, perché possono provocare anemia emolitica. Certo, non sempre si manifestano questi effetti, ma mi chiedo: nel caso in cui uno dei gattini, dopo aver ingerito uno di questi alimenti, stesse male (che so? Mostrasse dei sintomi gastroenterici), avresti modo di accorgertene e di intervenire tempestivamente portandolo dal veterinario? Non lo so, non vedo perché rischiare, sapendo che aglio e cipolla sono potenzialmente tossici.

[Zampetta16]

Ciao Angela, complimenti per il salvataggio e la scelta di prendertene cura!
Sverminante - Gattini trovati in cortile, presumibilmente da mamma randagia o libera, è molto probabile abbiano i vermi. Se sono in forma, io li tratterei anche senza analisi, visto che i due mesi dovrebbero averli compiuti. Per farlo devi pesarli e segnarti il peso di ciascuno. Se i cuccioli sono tranquilli e restano fermi per qualche minuto, puoi usare anche la bilancia della cucina. Altrimenti puoi usare quelle bilance col gancio, che si usano per pesare il bagaglio a mano. Metti il micino dentro una busta coi manici, io ne ho usato una di stoffa, fissi il gancio ai manici et voilà!
Dopo che conosci il peso, puoi capire quanto spenderesti per trattarli con un prodotto o con l'altro. Pralen ad esempio costa meno di Drontal ma va dato per due giorni di seguito.
Ti sconsiglio le paste, ne abbiamo provata una, non ricordo il nome, ed è stato complicatissimo usarla!
Avanzi - Non dare avanzi che contengano ossa o lische di pesce. E' un rischio che secondo me non vale proprio la pena correre. Se gli avanzi hanno salse, aromi, aglio, cipolla, molto sale, potresti sciacquarli un po' prima di darli ai gatti.

Edit: mentre scrivevo, ci sono state altre risposte... Scusate la ridondanza, ho scritto il post a rate

Gli scarti di cucina vengono messi negli appositi contenitori individuali o condominiali; non credo che le persone se ne sbarazzino buttandoli giù dal balcone o dalla finestra, quindi più che in spicchi d'aglio o pezzi di cipolla è più verosimile che nel cortile o nel giardino i gatti possano imbattersi in cioccolato o snackini abbandonati da qualche bambino che si era stufato della merenda.

[Leny]

Io sono d'accordo con quello che dice SerenaF. Capisco l' affetto e la tenerezza perché basta che un gatto passi più di due volte davanti casa mia e già mi ci affeziono, ma se non hai la possibilità di garantire loro le cure di base io ti sconsiglio di darli a chi potrebbe tenerli in condizioni migliori. Inoltre il giardino in cui li tieni non è nemmeno privato, quindi non potresti nemmeno metterlo in sicurezza e non sai se tutti i condomini vogliono ritrovarsi dei gatti "tra i piedi". Inoltre non potresti nemmeno vigilarli sempre, non sapresti cosa mangerebbero, non ti accorgeresti subito se si sentissero male e, se la zona di casa tua è molto trafficata, c'è il rischio che qualche micio finisca sotto una macchina.

Angela, non puoi prenderne in casa almeno uno (o due..) e cercare un'adozione per gli altri? Anche se sarebbe estremamente difficile scegliere chi tenere e chi no.