Visualizza Versione Completa : puzzle: scelta cruelty free
Chiedo a voi perché mi sta venendo mal di testa a furia di comparare ingredienti e robe.
Finora la scelta dell'alimentazione di Pixie è stata lasciata un po' al caso: offerte zooplus, soldi in tasca, gusto della gatta. Le abbiamo dato di tutto, dal kitekat alla RC alla carne "per umani". Con l'arrivo di Niubbo, che ora ha 5 mesi, ci siamo resi conto che dobbiamo trovare alimenti di qualità, perché è più delicato.
All'esigenza "cibo di qualità" però se ne sommano parecchie:
- che sia reperibile su zooplus o animalhousediscount. Non abbiamo un'automobile, e Botanic, petfood vicino a casa, tiene Almo, Schesir, RC, un po' di Purina, un po' di LeMonge, altri che non ho guardato.
- che non ci sia da svenarsi, perché non navighiamo in buone acque al momento;
- che sia cruelty free: prima soprassedevo su questo criterio, ora non posso più farlo;
- che l'umido sia in bocconcini, perché entrambi i gatti sono disgustati dal paté.
Poi c'è il problema "complementare". Io per un sacco di tempo ho pensato che complementare fosse: "va bene se integrato da altro, preferibilmente dalle crocchette della stessa marca". Stasera sul forum leggo che non bisognerebbe darne più di 200gr alla settimana!
Per inciso, i gatti mangiano 200gr di umido e circa 100gr di crocchette in due, ogni giorno. Quando possiamo monitorarli, diamo a Niubbo l'alimento per kitten (schesir kitten), altrimenti mangia adult.
Insomma, inizialmente ho pensato: vedo cosa costa di meno tra l'accoppiata almo umido+crocchi o schesir umido+crocchi, e scelgo una volta per tutte. Ora ho i dubbi: sono entrambi complementari, quindi non possono essere base della dieta. Confermate?
Però potrei, per rimanere nella marca (ricordate, il problema è: cruelty free!) fare crocchette Schesir + umido Stuzzycat, che dovrebbe essere completo, però è di qualità inferiore e non me la sento.
Un c.f. che si trova sia da ZP che da AHD è Trainer, che nella versione Natural ha dei prezzi molto simili, si trova nella fascia alta e, a quanto vedo su gerlinde, fa bocconcini. Però alcuni lo accusano di avere troppi cereali; oltretutto non potrei "provarlo" al petshop.
Al contrario, al petshop e GDO (ma non su ZP e AHD) c'è l'Affinity Petcare, cruelty free che fa crocchette medio/alte (Advance) ma umido medio/basso (Ultima).
Grazie in anticipo per consigli e chiarimenti!
personalmente sorvolo sulla dicitura "cruelty free" in quanto la ritengo marketing. di fatto significa che non sperimentano il "prodotto finito", ma lo sanno solo loro cosa fanno prima che questo sia finito.
con gli sconti e le offerte trovo i sacchi da 10 kg di crocche r.c. su z.p. a 40-45 euro, e Lupin se le mangia sempre volentieri e sta bene. ho la fortuna di avere pet shops nei dintorni che vendono umido trainer e schesir a 80 cent, e almo addirittura a 60.
l'ideale è diversificare e approfittare delle offerte.
Va lentina
27-11-2011, 22:53
A parte quotare mikom (con cui mi rispecchio sempre nel suo modo di pensare), aggiungo solo che Trainer non fa umido in bocconcini.
Se non sono indiscreta, di cosa soffre esattamente il tuo Niubbo e che cura (a parte l'alimentazione) lo stai curando o lo hai curato. :)
mah, umido in bocconcini su zp economico sicuramente bozita, non riesco a trovare info su quanto siano cf però...:sleepy: sonno...
anche io ho fatto la stessa scelta.. e ho trovato orijen... un po' più caro della media (30 euro per 2,5 kg) può essere dato al cucciolo e al senior.. precisiamo che i miei due non soffrono di nessun tipo di disturbo ... le uso in contemporanea con affinity almo e denkycat.. e umido applaws.. tutti cruelty free ( affinity e almo dichiarano di non testare il prodotto finito... non del tutto cruelty perchè non garantiscono per chi gli fornisce gli ingredienti...)
non so se sia la scelta giusta .. non so se i miei pelosi a lungo andare soffriranno per questa variazione nella dieta (hanno smesso gradualmente di nutrirsi con RC) però finchè le cose restano come sono e loro godono di buona salute mi sento meglio con la mia coscienza..
in bocca al lupo per i tuoi pelosi.. un grattino a loro e un abbraccio a te.
Risposta in due parti altrimenti diventa un muro di testo!
Grazie a chi ha risposto, ma la scelta cruelty free non è in discussione.
Può essere che le aziende così categorizzate non siano al 100% di specchiata onestà, ma meglio che siano c.f. al 68% che niente. Altrimenti, con l'obiezione "ma tanto non puoi essere coerente fino in fondo" non si va da nessuna parte. Io sono vegana, ma non butto le scarpe di pelle che ho acquistato anni fa, e mangio quegli alimenti dove si trova la dicitura "puà contenere tracce di latte". Non è che una scelta etica debba per forza accompagnarsi a un atteggiamento da control freak: alcune cose si possono tenere sotto controllo, altre no.
Se si inizia a dubitare della certificazione cruelty free, si passa rapidamente al "tanto vale".
Ognuno ha le sue idee, ma è inutile dopo che ho esplicitamente detto che voglio scegliere solo marche CF, consigliarmi marche esplicitamente non CF.
Questa è la lista a mia dispozione; metto le marche che provengono dalla classifica (http://www.micimiao.net/forum/showthread.php?t=76226) del forum che ho incrociato con la lista VIVO:
Almo (certificato PETA)
Schesir/Stuzzycat (certificato PETA)
Monge/Le Chat (certificato PETA)
Forza10 (certificato PETA)
Aniwell (certificato PETA)
Affinity Advance/Ultima (certificato PETA)
Burns (certificato PETA)
Coop umido (certificato PETA)
Esselunga Miao (certificato PETA)
Olistika
Dreesy
Biomill
Eagle Italia
Trainer
Seconda parte: Niubbo sta benissimo, ma semplicemente quando gli ho dato Miao ha avuto la diarrea, "rientrata" immediatamente quando sono passata a Schesir e Almo. Inoltre l'altroieri ho incontrato un amico che m'ha detto che il suo gatto è diventato pluriallergico proprio a causa di alimentazione di non alta qualità, e ora gli può dare solo "soloquaglia" e quella roba lì, carissima e che non sazia il gatto, che comunque continua a soffrire di pruriti vari. Mi sono spaventata e ho deciso di decidere una dieta.
Grazie @Va lentina per la questione Trainer + bocconcini, a guardare su Gerlinde non riuscivo a capire. Che poi vanno bene anche i "pezzetti", tipo l'almo jelly non sono bocconcini, l'importante è che non sia paté.
@mikom ma il problema non è tanto il costo, quanto capire come funziona il meccanismo "complementarietà". Nel senso, sia schesir che almo ai miei mici vanno benissimo, e anche a me perché li trovo ovunque e con le varie offerte sono convenienti (il saccone schesir su AHD, le offerte almo su ZP). Solo che se l'umido complementare non va dato se non un paio di volte alla settimana, cosa gli do io di umido a questi gatti?
Gli umidi completi CF sono o carissimi e poco reperibili (come Orijen citato da demy.77) o di scarsa qualità (Ultima, Miao). L'unico che mi rimane è Trainer, ma non lo conosco.
Gli umidi completi CF sono o carissimi e poco reperibili (come Orijen citato da demy.77) o di scarsa qualità (Ultima, Miao). L'unico che mi rimane è Trainer, ma non lo conosco.
e da qui l'operazione di marketing. che funziona.
trainer è ottimo! per quanto mi riguarda sono il 70% dell'umido che do a Lupin, ma non sono bocconcini. forse quello che cerchi tu lo trovi nelle buste "BioPate" di almo nature. che fra le altre cose qui le vendono a 60 cents cad.
Gli umidi completi CF sono o carissimi e poco reperibili (come Orijen citato da demy.77).
orijen non fa umido ma solo secco... almeno per quello che ho potuto constatare io.. ZP lo vende online.. io riesco a reperirlo anche dalla mia amica che ha il negozio qui in paese e preferisco prenderlo qui anche se un pelino più caro..
come umido do solo applaws (che credo certificato ma onestamente non posso metterci le mani sul fuoco) e proprio poco perchè il piccolo non lo mangia volentieri..
la scelta cruelty free l'ho fatta perchè pur non essendo nè vegan nè vegetariana mi sembra assurdo che delle bestioline innocenti debbano soffrire perchè i miei possano essere belli..
non mi privo di alimentarmi di carne e derivati.. può essere una scelta poco coerente... però difendo quegli esseri innocenti che vengono torturati per produrre alimenti PERFETTI ... o cosmetici perfetti... ho eliminato a poco a poco tutto quello che poteva provocare sofferenza ad animali che non ne avevano colpa... forse un giorno riuscirò anche ad eliminare la carne dalla mia alimentazione... ora non riesco...
Seconda parte: Niubbo sta benissimo, ma semplicemente quando gli ho dato Miao ha avuto la diarrea, "rientrata" immediatamente quando sono passata a Schesir e Almo. Inoltre l'altroieri ho incontrato un amico che m'ha detto che il suo gatto è diventato pluriallergico proprio a causa di alimentazione di non alta qualità, e ora gli può dare solo "soloquaglia" e quella roba lì, carissima e che non sazia il gatto, che comunque continua a soffrire di pruriti vari. Mi sono spaventata e ho deciso di decidere una dieta.
Ovvio che fai benissimo a scegliere alimenti di qualità migliore, ma se il tuo gatto è predisposto non ti salveranno da eventuali allergia. Qui si è presentata proprio in concomitanza con un cambio da Trainer a Hill's.
Secondo me un episodio di diarrea non significa niente, è possibile che il passaggio non sia stato abbastanza graduale (se è un secco) o che quel particolare umido (se è un umido) non fosse adatto (scusa ma non so cosa sia "Miao").
Riguardo ai monoproteici, costano molto, ma sono necessari e saziano il gatto. Vanno dati con criterio...forse è per quello che continua ad avere pruriti!
ho provato a editare il messaggio ma mi ha detto che il tempo era scaduto :shy: applaws è cerificato P E T A quindi tra i buoni... costa come un umido di buona qualità (90 cent per 85 gr) e dentro è una sorpresa.. solo quello che c'è scritto sulla confezione!!!
Starmaia
28-11-2011, 15:29
Ma della lista a tua disposizione, le hai provate tutte?
Dato che mi pare di capire che il cibo perfetto (CF, bocconcini, completo, non esageratamente caro, reperibile) non esiste, su cosa potresti cedere?
Forse diminuire la quantità giornaliera a favore delle crocche e passare a un complementare?
Oppure metterti il cuore in pace e spendere un patrimonio per l'umido dei gatti?
Perché quand'anche tu trovassi l'umido (per te) perfetto ma ai gatti non piace oppure lo mangiano per un mese e poi ciccia, su cosa ripieghi?
ho provato a editare il messaggio ma mi ha detto che il tempo era scaduto :shy: applaws è cerificato P E T A quindi tra i buoni... costa come un umido di buona qualità (90 cent per 85 gr) e dentro è una sorpresa.. solo quello che c'è scritto sulla confezione!!!
Applaws fa anche il completo?
Applaws fa anche il completo?
quello che prendo io è complementare... dovrei controllare tra la loro lista prodotti se hanno anche qualche completo... io mi appoggio più al secco che all'umido.. il secondo lo uso solo per il "vecchietto" che cmq lo mangia mischiato al secco (altrimenti il secco non se lo fila proprio.... :shy: )
quello che prendo io è complementare... dovrei controllare tra la loro lista prodotti se hanno anche qualche completo... io mi appoggio più al secco che all'umido.. il secondo lo uso solo per il "vecchietto" che cmq lo mangia mischiato al secco (altrimenti il secco non se lo fila proprio.... :shy: )
Mmm..mi informo!
Mi sembra un'ottima marca, ma credevo facesse solo complementare.
Mmm..mi informo!
Mi sembra un'ottima marca, ma credevo facesse solo complementare.
temo sia cosi... mi sto spulciando il sito... i tenori indicati sono solo da complementari... almeno per l'umido... del secco non c'è indicato nulla... però il secco non l'ho mai neanche visto in giro..
Non li ho provati tutti perché dato che costano molto volevo un consiglio prima di fare shopping. :)
Non so i vostri gatti, ma i miei amano molto più l'umido che le crocche.
Mettiamo l'opzione "diminuire la quantità giornaliera a favore delle crocche e passare a un complementare": ciò significa che potrei dare ai gatti due bustine alla settimana, quindi due giorni alla settimana bustine, e gli altri? solo crocchette? E se integrassimo con cibo "per umani", tipo pollo? Un'alimentazione del tipo crocche+pollo, "intervallata" da umido complementare e mettiamo 2 volte al mese del tonno in scatola (per umani, al naturale), ha senso?
Non li ho provati tutti perché dato che costano molto volevo un consiglio prima di fare shopping. :)
Non so i vostri gatti, ma i miei amano molto più l'umido che le crocche.
Mettiamo l'opzione "diminuire la quantità giornaliera a favore delle crocche e passare a un complementare": ciò significa che potrei dare ai gatti due bustine alla settimana, quindi due giorni alla settimana bustine, e gli altri? solo crocchette? E se integrassimo con cibo "per umani", tipo pollo? Un'alimentazione del tipo crocche+pollo, "intervallata" da umido complementare e mettiamo 2 volte al mese del tonno in scatola (per umani, al naturale), ha senso?
oddio... io in difficoltà... :shy: io uso circa una scatoletta al giorno per chico... ma divisa in tre piccoli pasti e mescolata alle crocche solo per rendergliele più appetitose.. non potrei mai permettermi di nutrirlo solo con l'umido.. con quello che costa.. il piccolo mangia solo crocche.. Chico ha 13 anni e gode di ottima salute.. il piccolo ha 7 mesi e cresce che è una meraviglia rispetto allo scricciolo che era quando l'ho preso.. purtroppo non posso darti altro aiuto che questo... mi spiace..
Non li ho provati tutti perché dato che costano molto volevo un consiglio prima di fare shopping. :)
Non so i vostri gatti, ma i miei amano molto più l'umido che le crocche.
Mettiamo l'opzione "diminuire la quantità giornaliera a favore delle crocche e passare a un complementare": ciò significa che potrei dare ai gatti due bustine alla settimana, quindi due giorni alla settimana bustine, e gli altri? solo crocchette? E se integrassimo con cibo "per umani", tipo pollo? Un'alimentazione del tipo crocche+pollo, "intervallata" da umido complementare e mettiamo 2 volte al mese del tonno in scatola (per umani, al naturale), ha senso?
Ha senso solo se la carne viene integrata per renderla un alimento completo (gattosamente parlando). Esiste in commercio un integratore che si chiama Felini Complete che serve proprio a questo.
Il pollo, altrimenti, equivale a un complementare.
No ma perché devi essere in difficoltà? Io tenderei ad aumentare le crocchette e diminuire l'umido.
E' che fin dall'inizio Pixie (l'ho adottata che aveva 6 mesi, quindi aveva già delle sue abitudini) mangiava pochissimo secco, e ci sveglia al mattino per avere "da mangiare", che per lei significa umido, anche quando la ciotola delle crocche è piena. Però gradualmente vorrei anch'io diminuire l'umido.
Attualmente mangiano due bustine (in due) al giorno, mattina e sera. Si tratta comunque di 140/200gr, non so cosa intendi per "scatolette".
Ha senso solo se la carne viene integrata per renderla un alimento completo (gattosamente parlando). Esiste in commercio un integratore che si chiama Felini Complete che serve proprio a questo.
Il pollo, altrimenti, equivale a un complementare.
Sì, Felini Complete check! Ce l'abbiamo. Quindi potrebbe essere la strategia giusta?
BigBabol
28-11-2011, 16:30
Una domanda, visto che non metti in dubbio il fatto di dare solo cibi "cruelty free" (le virgolette sono d'obbligo): se ti accorgessi che con quegli alimenti i gatti non stanno mai bene e li mangiano mal volentieri, perdono peso e sviluppano allergie cosa decideresti di fare?
oddio... io in difficoltà... :shy: io uso circa una scatoletta al giorno per chico... ma divisa in tre piccoli pasti e mescolata alle crocche solo per rendergliele più appetitose.. non potrei mai permettermi di nutrirlo solo con l'umido.. con quello che costa.. il piccolo mangia solo crocche.. Chico ha 13 anni e gode di ottima salute.. il piccolo ha 7 mesi e cresce che è una meraviglia rispetto allo scricciolo che era quando l'ho preso.. purtroppo non posso darti altro aiuto che questo... mi spiace..
non sapevo si potesse fare di mescolare le crocche all'umido, forse così riesco a farglielo mangiare, visto che la mia rifiuta l'umido...
ma si possono mescolare crocche anche con umido completo o ci va solo il complementare?
Starmaia
28-11-2011, 16:33
Non so i vostri gatti, ma i miei amano molto più l'umido che le crocche.
Dipende dall'umido e dipende dai gatti.
Merlino mangerebbe qualsiasi cosa provenga da una scatoletta, anche polistirolo.
Pillo solo certi complementari, solo in piccola quantità se no lui pensa di essere molto affamato ma è solo bulimico, infatti tempo 60 secondi e mi ritrovo l'umido sul pavimento :dead:
Chutty solo complementare. Completo lo smangiucchia ma poi lo lascia.
Lamù solo certi complementari.
Così ho poco da sbizzarrirmi... do due scatolette di Encore al pollo (cioè 35 gr a testa) 2-3 volte a settimana e buonanotte.
io mi ci sono trovata... che non stessero bene no... perchè nessuna delle marche cruelty free gli ha mai dato problemi... ho avuto qualche problemino a fargli accettare la mancanza di RC.. superata però con orijen.. e come ho detto da qualche altra parte.. se i miei piccoli dovessero avere bisogno di qualsiasi cosa... gliela darò... anche se a fare i conti con la mia coscienza sarò solo io..
non sapevo si potesse fare di mescolare le crocche all'umido, forse così riesco a farglielo mangiare, visto che la mia rifiuta l'umido...
ma si possono mescolare crocche anche con umido completo o ci va solo il complementare?
boh!!! credo che se usi il completo devi stare ancora più attenta alle quantità.. pena trovarsi gatti con problemi...
Sì, Felini Complete check! Ce l'abbiamo. Quindi potrebbe essere la strategia giusta?
Si, con alcune accortezze (tipo congelare prima la carne e poi riscongerarla). So che ci sono utenti barfisti, se apri un post ad hoc ti daranno un sacco di consigli!
trovato
http://www.zooplus.it/shop/gatti/cibo_secco_gatti/applaws/145425
però è un cibo secco... umido fanno solo complementare...
kiwi&mirtillo
28-11-2011, 21:19
E se integrassimo con cibo "per umani", tipo pollo? Un'alimentazione del tipo crocche+pollo, "intervallata" da umido complementare e mettiamo 2 volte al mese del tonno in scatola (per umani, al naturale), ha senso?
Ti hanno già dato spunti, e suggerito il Felini. Mi domando solo una cosa: il tonno al naturale a che ti serve? E' uno sfizio perchè al micio piace molto?
Altrimenti non ci vedo alcuna utilità... :)
non sapevo si potesse fare di mescolare le crocche all'umido, forse così riesco a farglielo mangiare, visto che la mia rifiuta l'umido...
ma si possono mescolare crocche anche con umido completo o ci va solo il complementare?
Puoi, certo.
Però è comunque bene sapere che crocchi e umido hanno tempi digestivi diversi... e - se il micio è delicato - questo abbinamento potrebbe dargli noia.
Se stomaco e intestino non protestano... può essere un trucchetto per fargli apprezzare la carne :)
Che sia completo o complementare, poco cambia, rispettando le dosi consigliate per i vari alimenti. Il complementare - forse - è un po' più digeribile...
Ti hanno già dato spunti, e suggerito il Felini. Mi domando solo una cosa: il tonno al naturale a che ti serve? E' uno sfizio perchè al micio piace molto?
Altrimenti non ci vedo alcuna utilità... :)
Sì, è solo un sfizio. Oltretutto dato che noi non lo mangiamo, lo comprerei apposta... Per cui a ben pensarci potrei limitarlo a una volta al mese, giusto per farli contenti ogni tanto, soprattutto Pixie che lo adora.
Comunque dopo averci pensato la dieta che abbiamo deciso è questa:
100 grammi di umido la mattina (Schesir [kitten per Niubbo, adult per Pixie] per due giorni, pollo arricchito di Felini Complete gli altri cinque)
100 grammi di secco, Schesir o Almo.
Abbiamo scelto le buste Schesir su quelle Almo semplicemente perché queste ultime sono da 70gr invece che da 100gr, e ciò complica i calcoli; le altre marche le ho scartate perché seppur reperibili su zooplus, non lo sono dal petshop, e non mi va di essere dipendente dagli ordini online.
Approvate? Domandona finale: meglio il secco Schesir o quello Almo?
Una domanda, visto che non metti in dubbio il fatto di dare solo cibi "cruelty free" (le virgolette sono d'obbligo): se ti accorgessi che con quegli alimenti i gatti non stanno mai bene e li mangiano mal volentieri, perdono peso e sviluppano allergie cosa decideresti di fare?
E secondo te, cosa farei? Continuerei a dar loro un cibo che li fa star male, perché *adoro* vedere soffrire i miei gatti? :disapprove:
Scusa ma sono vegetariana da 24 anni e ogni volta viene messa in questione la mia intelligenza o la mia sanità mentale o la mia coerenza appena mi scappa di dirlo - e figurarsi ora che sono diventata vegana! Se dovessi sottoporre a continue domande retoriche e accuse velate ogni persona che ha uno stile di vita e delle convinzioni che disapprovo o semplicemente trovo inadatto a me, sarei espulsa seduta stante dal consesso sociale.
kiwi&mirtillo
29-11-2011, 20:27
Domandona finale: meglio il secco Schesir o quello Almo?
Schesir :)
a mio modestissimo parere.
Le referenze Almo che ho guardato hanno minerali davvero alti.
Se dovessi sottoporre a continue domande retoriche e accuse velate ogni persona che ha uno stile di vita e delle convinzioni che disapprovo o semplicemente trovo inadatto a me, sarei espulsa seduta stante dal consesso sociale.
Complimenti :D
Trovo davvero superfluo l'atteggiamento critico a priori di una scelta consapevole e importante come la propria gestione alimentare (solo per semplificare eh, perché solitamente vegetarianesimo e veganesimo coinvolgono una sfera di argomenti molto più complessi del nutrimento in senso stretto).
Da ambo le parti, ovviamente.
Tollero male anche l'atteggiamento di "evangelizzazione" che taluni vegetariani, vegani, crudisti e/o altre correnti di pensiero portano avanti a testa bassa (preciso: cosa che qui non è assolutamente avvenuta!).
Il confronto sull'alimentazione è invece sempre molto ricco di spunti di riflessione per me. La provocazione forzata, l'assolutismo, la presa in giro dell'altrui posizione... o banalmente il non rispetto rendono tutto davvero poco costruttivo e anche piuttosto infantile.
Io non sono vegana ne' vegetariana al momento, sebbene limiti moltissimo il consumo di carne e derivati per svariate ragioni, ma ammiro molto questa scelta di vita.
E non trovo nulla di male, nei limiti del possibile, che si tenti di replicare quest'approccio anche sulla gestione dei propri animali domestici, rispettando ovviamente la loro natura di carnivori, ma cercando di essere coerenti - per quanto consentito - con le proprie convinzioni... che cosa c'è di così criticabile?
Mah.
ReSid&SirOscar
29-11-2011, 20:43
Anche io ti consiglio shesir tra le due!! Ho provato tutte le referenze adult e la kitten, tutte piaciute e ottimo rapporto qualità/prezzo!
Non c'è nulla di male nella scelta cruelty free che stai facendo e che io appoggio (sebbene con marche differenti e umido completo online!), c'è di male che invece di aiuto e consigli su questo "tipo" di cibo da chi ne ha conoscenza, arrivino commenti secondo me inutili e irrisori, oltre che triti e ritriti, sulla credibilità o meno della certificazione cruelty free. Chi usa cibo di ditte che sperimentano, se vuole continui a usarlo, come chi non vuole perchè ci crede (e non per forza è un boccalone vittima del marketing, ma magari è una persona che si informa, ha un cervello e delle motivazioni proprie) ha diritto di fare questa scelta e chiedere consiglio su un forum senza essere tediato.
P.S. quando i nostri gatti avranno bisogno (come è già successo), saranno nutriti con cibo medicato se necessario e curati con farmaci, quando ne avranno bisogno......
Silvia, vegetariana con due bambini pelosi!
Ciliegia
29-11-2011, 20:49
Schesir :)
a mio modestissimo parere.
Le referenze Almo che ho guardato hanno minerali davvero alti.
Anche secondo me Schesir. Però @K&M hai mai dato un'occhiata alla referenza Easy digestible di Almo? Ha valori minerali di tutto rispetto, soprattutto per quanto riguarda prevenzione struvite. Per il resto non la ritengo il massimo (sottoprodotti vegetali) ma cmq accettabile se alternato con altri tipi i crocchi.;)
kiwi&mirtillo
29-11-2011, 21:02
Anche secondo me Schesir. Però @K&M hai mai dato un'occhiata alla referenza Easy digestible di Almo? Ha valori minerali di tutto rispetto, soprattutto per quanto riguarda prevenzione struvite. Per il resto non la ritengo il massimo (sottoprodotti vegetali) ma cmq accettabile se alternato con altri tipi i crocchi.;)
Ah Ciliegia!! me l'avevi pure già detto mi sa... c'ho la memoria corta!! :o grazie!
Me lo devo segnare... così ci do un occhio e se capita di dover correre al petshop, potrei avere qualche alternativa...
Ciliegia
29-11-2011, 21:10
Ah Ciliegia!! me l'avevi pure già detto mi sa... c'ho la memoria corta!! :o grazie!
Me lo devo segnare... così ci do un occhio e se capita di dover correre al petshop, potrei avere qualche alternativa...
Figurati! A me sembrava addirittura di averne parlato con qulacun altro che non fossi tu...ma a questo punto mi sa che eri tu...scusa se mi sono ripetuta:D
BigBabol
30-11-2011, 08:26
E secondo te, cosa farei? Continuerei a dar loro un cibo che li fa star male, perché *adoro* vedere soffrire i miei gatti? :disapprove:
Scusa ma sono vegetariana da 24 anni e ogni volta viene messa in questione la mia intelligenza o la mia sanità mentale o la mia coerenza appena mi scappa di dirlo - e figurarsi ora che sono diventata vegana! Se dovessi sottoporre a continue domande retoriche e accuse velate ogni persona che ha uno stile di vita e delle convinzioni che disapprovo o semplicemente trovo inadatto a me, sarei espulsa seduta stante dal consesso sociale.
Nessuna accusa velata, se hai la coda di paglia non so che farci. ;)
Ti ho chiesto questo perché per un periodo mi sono fissato anche io con il cruelty free e ho tentato a fare il cambio con altri marchi, ma i gatti stavano male con tutti quelli provati e non mangiavano volentieri. Allora la domanda è: i cambi per questi alimenti -cosidetti- liberi da crudeltà è una cosa che si fa per lavarsi la coscienza o per un reale bisogno del gatto? E soprattutto, tu ci sei stata ai test Royal Canin o Hill's per dire che ciò che viene scritto è vero? Ancora, sei certa che chi ti vende cruelty free non faccia davvero porcherie?
Se parlo e dico determinate cose, lo faccio per esperienza, non lavoro in nessuna industria che produce mangimi, ma in una famosa industria alimentare e ne sento di ogni tipo... peccato che poi vedo cosa e come fanno le cose qui, e mi rendo conto che la gente spessissimo parla e s*uttana tanto per dire. Gli animalisti convinti (e gli estremisti tutti, nessuno escluso) sono una razza veramente brutta da gestire.
Ecco cosa penso (a grandi linee) della scelta cruelty free.
Ok, Schesir sia. Meglio, costa meno!
@BigBabol, tu stai mischiando tante di quelle cose che non so nemmeno da che parte iniziare.
1. "se ti accorgessi che con quegli alimenti i gatti non stanno mai bene e li mangiano mal volentieri, perdono peso e sviluppano allergie cosa decideresti di fare?" -> o è una domanda retorica, o è una velata accusa. Nessuna persona sana di mente si fa un account su un forum che parla di gatti se non ha una sensibilità superiore alla media per il benessere dei suoi animali domestici, siamo tutti d'accordo vero? Quindi, se partiamo dal presupposto che siamo tutti interessati alla salute dei felini, la domanda "se X facesse male al tuo gatto, continueresti a dargli X?" è del tutto fuori luogo, dato che siamo su Micimiao e non su CatKillersDotCom. Questa è l'opzione uno: domanda retorica.
Passiamo all'opzione due: accusa velata. Perché potresti davvero pensare che la scelta vegana obnubili la mia mente al punto da farmi saltare le priorità che io stessa, iscrivendomi qui e aprendo un thread per avere un consiglio sulla migliore alimentazione da dare ai quadrupedi, ho settato; in tal caso è evidente che stai insultando la mia intelligenza e capacità di giudizio, causata forse da una mancanza di proteine nel sangue.
Quindi sì: la tua "domanda" o è retorica, o è una velata accusa.
Passiamo a "il cruelty free è solo marketing". Mi sembrava di averlo già detto: è ovvio che un marchio non trasforma un'azienda da un'impresa privata orientata al guadagno a una dispensatrice d'amore e caramelle gommose. Ma certifica il fatto che, non potendo competere con marchi ben più distribuiti, famosi e "sponsorizzati" dai veterinari, è gente che s'è buttata su un target diverso, rappresentato da me.
Penso che Almo e Schesir siano immacolate e di specchiata onestà? No.
Penso che non facciano test sugli animali? Sì.
Lo so che è probabile che i sottoprodotti siano al contrario testati, da aziende dell'indotto? Sì.
Mi sembra comunque meglio di testare sia i sottoprodotti sia i prodotti finiti? Sì, è un giro di test in meno.
Perché mi fido di una certificazione? Perché è una certificazione approvata e adottata da una serie di realtà che non hanno certo interesse a svendersi (dalla Lav alla Peta), soprattutto perché non è che tale certificazione porti chissà quale mercato, come è facile notare in ogni studio veterinario, in ogni supermercato e anche nelle discussioni di questo forum.
"tu ci sei stata ai test Royal Canin o Hill's per dire che ciò che viene scritto è vero?" Ed ecco che arriva l'argomento "se non hai visto/studiato non puoi parlare" - meno male, lo stavo aspettando dal almeno tre post!
No, non ci sono mai stata, ma nelle società complesse ad avanzato sviluppo, proprio perché nessun individuo può tenere d'occhio ogni cosa e diventare esperto di ogni cosa ed essere ovunque, si sviluppano organismi di medio livello che mediano tra i singoli e la collettività, come le associazioni e i partiti politici. Non ci sono andata io, c'è andata la Peta, e tendo a fidarmi della Peta. Se smettessi di fidarmi della Peta (che pure NON mi sta per nulla simpatica) e della Lav e delle certificazioni ICEA, dovrei smettere di fidarmi di ciò che c'è scritto nelle etichette alimentari ("sei forse un chimico? come fai a sapere che contiene davvero quello?"), nei quotidiani e negli altri organi d'informazione ("sei forse un reporter? come fai a sapere che è successo davvero questo?") e negli articoli scientifici ("l'hai fatto te quell'esperimento? e allora come fai a sapere che funziona davvero così? sicuramente ci sono dietro gli interesse delle case farmaceutiche/degli Illuminati di Sion/della finanza internazionale/dei rettiliani").
"Gli animalisti convinti (e gli estremisti tutti, nessuno escluso) sono una razza veramente brutta da gestire."
Eh già, il pianeta deve ancora riprendersi dalle profonde e terribili ferite lasciate dalle guerre causate dalla presa di potere degli Animalisti.
Starmaia
30-11-2011, 15:52
Irene-, non sono veg*ana e sto da poco entrando nel complesso mondo dell'eco-bio-cruelty free con tutti i dubbi e incertezze che accompagnano questi passi ma, complimenti per l'intervento :D
BigBabol
01-12-2011, 08:46
Tralascio le chiacchere da bar, perché non ho tempo di rispondere a tutto:
Lo so che è probabile che i sottoprodotti siano al contrario testati, da aziende dell'indotto? Sì.
Mi sembra comunque meglio di testare sia i sottoprodotti sia i prodotti finiti? Sì, è un giro di test in meno.
Allora spiegami genietto, dov'è il cruelty free? E' o non è un'etichetta e tu non ti stai forse lavando la coscienza? Potrei continuare dicendoti che i tuoi gatti mangiano comunque carne e sei sicura che per produrla non sia stato maltrattato nessun animale? Ma mi rendo conto che c'è un problema di fondo: se uccidi un animale lo maltratti a priori direi... dunque, di che stiamo parlando?
Non ci sono andata io, c'è andata la Peta, e tendo a fidarmi della Peta.
La stessa che finanzia i gruppi eco-terroristici?
dovrei smettere di fidarmi di ciò che c'è scritto nelle etichette alimentari ("sei forse un chimico? come fai a sapere che contiene davvero quello?"), nei quotidiani e negli altri organi d'informazione ("sei forse un reporter? come fai a sapere che è successo davvero questo?") e negli articoli scientifici ("l'hai fatto te quell'esperimento? e allora come fai a sapere che funziona davvero così? sicuramente ci sono dietro gli interesse delle case farmaceutiche/degli Illuminati di Sion/della finanza internazionale/dei rettiliani").
Questo è un pensiero manipolato per avere ragione. E permettimi, nulla c'entra con il discorso cruelty free.
- Generalmente nelle etichette alimentari c'è scritto il frutto dei test interni o da organismi veramente indipendenti e non influenzati da idee (veganismo su tutti). Dunque tendo più a fidarmi di chi studia la celiachia o le intolleranze alimentari con approcci scientifici, ad esempio, rispetto ad un gruppo che tra le altre cose finanzia dei terroristi. Inoltre (almeno in Italia) le aziende che trattano carni ricevono l'ASL più volte alla settimana. In altre aziende la visita periodica è differente. Ad ogni modo, farebbero liberamente test crudeli su animali? La legislatura all'estero è forse ancora più restrittiva rispetto all'Italia, credi che -ad esempio- Royal scortichi i cani per provare a vedere gli effetti che il cibo ha sul fegato e per queste e altre pratiche barbare (lette nel rapporto PETA) non sia mai finita sotto inchiesta?;
- I giornali scrivono una marea di s*tronzate! Gogne mediatiche (due su tutti: caso Garlasco e Kercher) e notizie palesemente false (come ad esempio l'uomo malato dopo aver mangiato verdura proveniente da Fukushima: NON c'è prova né relazione scientifica che non fosse malato di leucemia prima di aver mangiato le famigerate verdure, ma pochissimi giornali ne hanno parlato). Comunque che cosa c'entra con questo discorso?;
- Di studi scientifici ne escono praticamente ogni giorno diversi e il nuovo smentisce il precedente (basta guardare quelli sulla castrazione prematura dei mici, ad esempio);
Semplicemente per spiegarti qual è veramente il mio punto di vista, ossia: leggo tutto, ma mi faccio autonomamente un'idea (giusta o sbagliata che sia) libera da preconcetti.
"Gli animalisti convinti (e gli estremisti tutti, nessuno escluso) sono una razza veramente brutta da gestire."
Eh già, il pianeta deve ancora riprendersi dalle profonde e terribili ferite lasciate dalle guerre causate dalla presa di potere degli Animalisti.
Chi ha parlato di guerre? Stai continuando a ragionare capziosamente. Ho solo sottolineato che preferisco sempre leggere il più possibile e formarmi autonomamente un'idea senza preconcetti (e due). Preconcetti di cui sei piena anche tu, da quel che leggo. Ma lo sono anche i sinistroidi e i fascisti estremi. E gli ecologisti r*ompicoglioni che mi chiedono perché non dono un rene alla causa. O quelli che mi chiamano assassino perché ho una giacca di pelle. Ci sono abbastanza esempi adesso? Dunque non era una critica rivolta esplicitamente a te.
Nota finale: eh sì Starmaia, proprio un bel commento, detto poi da un moderatore, che dovrebbe appunto moderare la sezione senza gettare benzina sul fuoco per eventuali flame è davvero un commento intelligentissimo e degno di nota anche il tuo.
Allora spiegami genietto, dov'è il cruelty free? E' o non è un'etichetta e tu non ti stai forse lavando la coscienza? Potrei continuare dicendoti che i tuoi gatti mangiano comunque carne e sei sicura che per produrla non sia stato maltrattato nessun animale? Ma mi rendo conto che c'è un problema di fondo: se uccidi un animale lo maltratti a priori direi... dunque, di che stiamo parlando?
Un. Giro. Di. Test. In. Meno.
L'unico cibo completamente cruelty free è quello vegano. Ma permettimi di non sentirmi incoerente se non dò del cibo vegano ai miei gatti.
Sono 3-4 pagine che cerco di spiegarlo: finché viviamo in un sistema capitalista all'interno del quale la nostra capacità di autodeterminazione è limitata dallo Stato e dal mercato, e all'interno del quale, se viviamo in città, la nostra autosufficienza è ridotta praticamente a zero, le uniche scelte che possiamo fare giocano sui margini.
Oltretutto ci sono scelte che incidono su di noi, e scelte che incidono su persone (esseri viventi) che dipendono da noi e non possono scegliere a loro volta. Io posso anche bere latte di soia per tutta la vita, ma dovrei imporre ai miei gatti una dieta di broccoli?
Inoltre, tutto sta a iniziare. Molti anni fa nessuno si faceva problemi per i test sugli animali per i comstici. Dopo un'intensa campagna di sensibilizzazione, ora secondo le leggi europee è proibito testare il prodotto finito. Molte aziende sono del tutto cruelty free perché si distinguono per non testare i sottoprodotti. Spero che si arriverà allo stesso traguardo anche con il petfood, nonostante sia più difficile (come rimarchi, tanto alla fin fine un animale viene ucciso, quindi si tratta di sfumature poco comprensibili al compratore medio); ma non ci si arriverà mai se non si inizia da qualche parte, in modo imperfetto come si sta facendo qui e ora.
La stessa che finanzia i gruppi eco-terroristici?
Come detto, non approvo la Peta, più che altro per le sue molto questionabili campagne mediatiche. Proprio perché sono estremisti, dubito che mentano sulle loro certificazioni.
La legislatura all'estero è forse ancora più restrittiva rispetto all'Italia, credi che -ad esempio- Royal scortichi i cani per provare a vedere gli effetti che il cibo ha sul fegato e per queste e altre pratiche barbare (lette nel rapporto PETA) non sia mai finita sotto inchiesta?
Hai mai visto un macello? Pensi davvero che tutti i macellatori seguano le leggi?
Hai mai sentito di ospedali psichiatrici in cui i malati vengono tenuti in catene? Eppure, come'è possibile che ciò avvenga??? E' contro la legge!
Hai mai letto le inchieste sui macelli e gli stabilimenti del McDonald? E' successo qualcosa, dopo che quelle cose sono venute alla luce? A quanto ne so, l'unica cosa che è successa è il McItaly Adagio.
Ma diciamo che hai ragione, e queste cose orribili non avvengono. Testano il prodotto finito, sì o no? Se è un sì, ho ragione a preferire un'azienda che non testa il prodotto finito. Fine.
Mi spiace che tu sia circondato da rompicoglioni. Io seleziono molto le mie amicizie, e nessuno mi rompe i beeeep mai, nessuno cerca di convertirmi o robe del genere, e non certo perché conosco persone simili a me (sono l'unica, non vegana, ma vegetariana tra tutti i miei amici e conoscenti). Tranne quelli che, se per caso prendo una pizza marinara, si mettono a sventolarmi in faccia salsicce per prendermi in giro in relazione alle mie scelte. Ed è *l'unico* campo in cui *tutti* si sentono autorizzati a rompere i beeeep: dagli al vegetariano! Mai capito perché.
Non sono entrata negli altri thread per dire "assassini!". Ho aperto un thread a parte, in cui - oh, che caso - la gente s'è peritata di intervenire non per darmi consigli, ma per mettere in discussione le mie scelte. Eppure, i rompicoglioni sono sempre gli animalisti. Non so che dire.
BigBabol
01-12-2011, 13:13
come rimarchi, tanto alla fin fine un animale viene ucciso, quindi si tratta di sfumature poco comprensibili al compratore medio
Ma scusami, se è carne -e non mi sembri così stupida da non capire che ad un carnivoro solo quello puoi dare-, l'hai comprata e quindi ne fai parte. Dove sta il cruelty free? Il giro di test in meno? Per me esiste solo un modo di essere cruelty free ed è l'alimentazione vegana (come già da te detto), che non approvo ma rispetto.
Proprio perché sono estremisti, dubito che mentano sulle loro certificazioni.
Su questo ho dei dubbi. Da sempre i più estremisti gettano ***** sulle multinazionali. Ci sono centinaia di esempi in giro.
Hai mai visto un macello? Pensi davvero che tutti i macellatori seguano le leggi?
Sì e No. Sconvolto, ma la carne mi piace troppo.
Hai mai sentito di ospedali psichiatrici in cui i malati vengono tenuti in catene? Eppure, come'è possibile che ciò avvenga??? E' contro la legge!
Secondo me se è una multinazionale i controlli sono ben diversi. (In)felice di essere smentito.
Hai mai letto le inchieste sui macelli e gli stabilimenti del McDonald? E' successo qualcosa, dopo che quelle cose sono venute alla luce? A quanto ne so, l'unica cosa che è successa è il McItaly Adagio.
Nope. Mi pare (ma non ne sono certo) che da anni vengano utilizzati prodotti di filiera italiana. Nulla di umano nel trattamento e tu lo sai meglio di me, però si sono dati una regolata.
Non sono entrata negli altri thread per dire "assassini!". Ho aperto un thread a parte, in cui - oh, che caso - la gente s'è peritata di intervenire non per darmi consigli, ma per mettere in discussione le mie scelte. Eppure, i rompicoglioni sono sempre gli animalisti. Non so che dire.
A dire la verità la mia era una riflessione sul cruelty free. Vuoi che sia sincero? Non avevo letto le risposte dopo il tuo primo messaggio, non lo faccio sempre, e non avevo visto la diatriba iniziata con altri. Ad ogni modo il mio era un generico "non mi piacciono gli estremismi", perché mi era parso di vedere questo nelle tue parole.
Anyway, c'è stato uno scambio di vedute e -anche se non è iniziato nel migliore dei modi- per me può finire qui. Domanda (senza aver letto di nuovo tutto), mai pensato alla BARF?
Anyway, c'è stato uno scambio di vedute e -anche se non è iniziato nel migliore dei modi- per me può finire qui. Domanda (senza aver letto di nuovo tutto), mai pensato alla BARF?
Ok, asce di guerra sepolte. :p
Eh, alla BARF ci stiamo pensando. Ovviamente il veterinario all'idea "carne cruda" tra un po' chiamava la polizia per farci portare via, ma da quello che leggo in giro sembra al contrario un'ipotesi sana e, al netto del disgusto per la carne cruda (ma quelli son problemi miei), anche molto pratica. Ci stiamo appunto documentando sia qui che su http://www.barf.it.
Starmaia
01-12-2011, 14:30
Nota finale: eh sì Starmaia, proprio un bel commento, detto poi da un moderatore, che dovrebbe appunto moderare la sezione senza gettare benzina sul fuoco per eventuali flame è davvero un commento intelligentissimo e degno di nota anche il tuo.
Non vedo che tipo di "flame" io possa aver innescato. Oltretutto non mi pareva ci fosse nulla da moderare, avete fatto degli interventi normalissimi e il mio intervento non era nemmeno da moderatore ma da utente (perché sono anche un utente, ovviamente, prima che un moderatore).
E non mi sono schierata da nessuna parte, ho solo apprezzato l'intervento di Irene stilisticamente parlando. Mi è piaciuto per l'esposizione, contrariamente al tuo. Che ci posso fare?
Quindi, onestamente, non capisco il tuo intervento ma ti ringrazio per i complimenti... di solito mi dicono che sono bella, non che faccio commenti intelligenti ;)
BigBabol
01-12-2011, 14:42
Non vedo che tipo di "flame" io possa aver innescato. Oltretutto non mi pareva ci fosse nulla da moderare, avete fatto degli interventi normalissimi e il mio intervento non era nemmeno da moderatore ma da utente (perché sono anche un utente, ovviamente, prima che un moderatore).
E non mi sono schierata da nessuna parte, ho solo apprezzato l'intervento di Irene stilisticamente parlando. Mi è piaciuto per l'esposizione, contrariamente al tuo. Che ci posso fare?
Il flame stava partendo prima, tra me e irene e la discussione stava prendendo una piega sbagliata da entrambe le parti. Ammetto di aver esagerato, ma non è stato usato lo stesso metro di misura nel giudizio. Diciamo che va bene così.
Starmaia
01-12-2011, 14:45
Il flame stava partendo prima, tra me e irene e la discussione stava prendendo una piega sbagliata da entrambe le parti.
A me non sembrava.
E comunque, ripeto, non era un giudizio e nemmeno un intervento di moderazione in nessun senso.
Comunque, va bene così :)
BigBabol
01-12-2011, 14:46
Ok, asce di guerra sepolte. :p
Eh, alla BARF ci stiamo pensando. Ovviamente il veterinario all'idea "carne cruda" tra un po' chiamava la polizia per farci portare via, ma da quello che leggo in giro sembra al contrario un'ipotesi sana e, al netto del disgusto per la carne cruda (ma quelli son problemi miei), anche molto pratica. Ci stiamo appunto documentando sia qui che su http://www.barf.it.
Il veterinario ti avrà detto Hill's e Royal Canin, immagino. Comunque è ottima e, se fatta bene, costa molto meno della miglior dieta industriale. Oltretutto, a parte la morte dell'animale, non ci sono altri test crudeli, questo è certo. Se hai un macellaio di fiducia (dubito, ma magari la tua famiglia ne conosce uno), potresti chiedergli che prezzi ti fa sui vari tagli/tipologie di carne. Diciamo che, felini complete incluso, io sono sui 5,70 € al kilo.
kiwi&mirtillo
01-12-2011, 14:56
Irene- se ti interessa qui ci sono anche Kasssandra e Cibergatta che utilizzano la Barf sia pura (mi pare), sia integrata (crudo + felini, come BigBabol) da diverso tempo.
Puoi aprire un post o continuare qui e segnalare loro via mp.
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