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Visualizza Versione Completa : Vomitino e Tigna... e paranoia.


Telly
01-12-2011, 16:22
Ciao a tutte e tutti gli utenti del forum!
Ri-approdo sul forum (ero già registrata ma mi sono persa tempo addietro i vari nick e pass) purtroppo per un problema di per se di semplice risoluzione ma che mi sta creando non poche paturnie e paranoie, sono di nuovo qui.
Uno dei miei due pelosi ha un problema.
Premessa: da un paio di giorni (sono stata involontariamente esposta girando per case di volontarie/gattili/rifugi) ho la tigna e sto curando me (e con me anche il moroso) con tutti i santi crismi del caso (fungo maledetto!)
Avendo esposto i mici al rischio, ho valutato buona cosa prevenire l'insorgenza di un rimpallo tra me e i gatti e i gatti e me, tra loro ecc.
Visto e considerato che SO con certezza a quando risale la data del -plausibilissimo se non unico- contagio, e visto che siamo appena alla soglia di incubazione, ho preso il demicol per spugnare i pelosi, e ho pensato, visto che uno dei due pare avere un minuscolo puntino tra occhietto ed orecchio, di metterci il pevaryl (così come lo sto mettendo io).

Ora... il problema non è la tigna e la gestione del fungo.
Il problema è che Mister Muffin da quando abbiamo messo il Pevaryl, (due applicazioni) vomita spesso.
Ma proprio troppo.
E io sono preoccupata.
Molto.

Non so davvero cosa pensare.
Può avergli dato noia la crema?

Ovviamente non gli metto più manco

babaferu
01-12-2011, 17:05
mah.
il mio compagno ha preso la tigna, ma nessuno dei nostri 3 pelosi è stato contagiato (e neanche io, per fortuna), iltrattamento preventivo mi sembra eccessivo, non si tratta di una malattia mortale e il contagio dipende molto dalla sensibilità soggettiva.
il pevaryl non penso proprio causi il vomito, tantopiù in un punto dove non si può leccare direttamente.
com'è questo vomito?
ba

Telly
01-12-2011, 17:15
Cibo, inizialmente e ripetutamente.
Ora ho tolto le ciotole di entrambi i felini, e si è fatto un'altra svomitazzata liquida, tutto giallo.

babaferu
01-12-2011, 17:48
ma quanto ha il micio?
era cibo non digerito?
può aver mangiato qualcosa che gli ha fatto venire un po' di gastrite?
chessò, un insetto, una foglia di qualche pianta?
ha diarrea?
è attivo o è mogio?
ba

Telly
01-12-2011, 18:04
Muffin ha sei anni e un paio di mesi, e si il cibo era non digerito.
Non solo una volta, perchè il gatto pur svomitino, ha fame ed è tornato a mangiare.. pur poi rivomitando poco dopo.
Ora dopo l'ultima liquida, giallina, ho tolto il cibo proprio perchè gira lì come uno squalo affamato.

Non credo possa aver avuto accesso a nulla di tossico, ho una casa a prova di felino.
Le uniche piante che ho, non sono tossiche ma non se le filano proprio da quando c'è l'erba gatta.
Sugli insetti non posso dare conferma...
Niente diarrea, ho atteso come una civetta sulla vaschetta della lettiera per verificare in tempo reale (con grossisimo sdegno dei gatti), niente altri sintomi clinici riferibili ad altro, se non una sorta di "malessere" generale post-vomito, con miagolii nervosi e attacchi di coccolite acuta.

Il gatto è attivo, gioca, mi cerca, interagisce sia con me che con l'altra gatta, è appena arrivato zooplus a casa e ci siamo messi tutti e tre a svuotare, tutti curiosi e interessati.
Adesso si è messo (come solito a quest'ora) sull'amaca da termosifone ormai caldo e mi guarda accoccolato.

Davvero non so.
Sono paranoica con i funghi, parecchio.. non vorrei aver esagerato.

LaT
01-12-2011, 19:09
mah.
il mio compagno ha preso la tigna, ma nessuno dei nostri 3 pelosi è stato contagiato (e neanche io, per fortuna), iltrattamento preventivo mi sembra eccessivo, non si tratta di una malattia mortale e il contagio dipende molto dalla sensibilità soggettiva.
il pevaryl non penso proprio causi il vomito, tantopiù in un punto dove non si può leccare direttamente.
com'è questo vomito?
ba

Quoto, non è poi così semplice passare la tigna.

WERTHER
01-12-2011, 20:10
Effettivamente il vomito può essere effetto dell'assunzione dell'econazolo, principio attivo del Pevaryl, per via orale.
Magari ne ha leccato un po'.

Ciao

babaferu
02-12-2011, 09:48
Effettivamente il vomito può essere effetto dell'assunzione dell'econazolo, principio attivo del Pevaryl, per via orale.
Magari ne ha leccato un po'.

Ciao

vero forse sono stata frettolosa ad escluderlo, però il fatto che ho considerato è che..... se il micio aveva appena un puntino tra orecchio e occhio, o è stato veramente inondato di pevaryl, o se è stato trattato correttamente è veramente dura che sia riuscito a ingerirne a sufficienza....
telly forse si, hai esagerato! oggi tutto ok?

ba

Telly
02-12-2011, 10:14
In realtà il puntino non era proprio un puntino.
Il puntino c'era/c'è e il precedente era il mio aver trovato un artiglio "incastrato" sulla pellaccia del puzzoso, di punta, lì dove ho visto il puntino e notavo che ci si grattava più spesso del solito.
Quindi gli ho messo un po di pevaryl (giuro, non sono così ipocondriaca per i pelosi) e l'ho massaggiato per benino. Ma a lungo.
Non l'ho ricoperto.. :p

Però ovviamente come l'ho lasciato andare, si è messo a fare toeletta.
Al primo vomitino, mercoledì sera, l'ho preso per un episodio "standard".
Al secondo, quello di giovedì (ieri) mattina/pomeriggio, prima di scrivere in forum, ripetuto, ho deciso che forse posso sopportare di vederlo con un po di tigna addosso che con il vomito frequente.

Quindi basta pevaryl, ieri l'ho tenuto digiuno, stamattina ha sbafato e ora sono al lavoro quindi non ho idea della possibilità di vomito, ma verifico come torno a casa.
Di certo, una passata di engystol, non gliela leva nessuno. (io l'ho già pigliato, che male non mi fa).

Appena torno a casa, avviso!

babaferu
02-12-2011, 10:40
io innanzitutto porterei il gatto dal vet per verificare che effettivamente si tratti di micosi....
anche noi, quando il mio compagno aveva preso la tigna, l'avevamo vista anche addosso alla gatta, e siamo corsi dal vet.
Invece era la cicatrice che le aveva lasciato una puntura fatta in sede di sterilizzazione, che le aveva provocato irritazione e a distanza di un mese si stava staccando la crosticina....
se è effettivamente tigna, bisogna curarla, e non c'è engystol che tenga.

il pevaryl è un imputato, d'accordo, ma.... non so se mi fermerei a questa ipotesi (...e una gastrite epr aver ingerito qualcosa di irritante può venire anche in una casa a prova di gatto, anche se francamente non ho ben capito la frequenza di questo vomito).
aspettiamo news, comunque!

ba

Telly
02-12-2011, 16:59
Domani in mattinata penso di portare Mister Muffin in clinica.
Oggi non ha mangiato quasi nulla, io sono uscita di casa dopo la colazione dei gatti e se al mio rientro la puzzona grande aveva spazzolato tutto, lui non ha quasi toccato cibo.

Tornata a casa inoltre ho trovato un altro svomitino per terra, vicino l'ingresso, della pappa di ieri, mischiata al giallino-verde.
Ammetto di essere discretamente preoccupata.
L'ipotesi di andare ora dal vet anzichè domani mattina, si fa molto insistente nella mia testa.

Gli episodi di vomito sono stati i seguenti:
Mercoledì notte (dopo la prima applicazione di pevaryl, circa 4 ore dopo) x 1
Giovedì (dopo la seconda applicazione di pevaryl) un 4-5 volte tra mattina ma specie in serata dopo la pappa, ripetuti episodi perchè dopo aver mangiato, il gatto rivomitava poco dopo.
Venerdì, oggi, una vomitata non so a che ora, ma gatto quasi digiuno.

Adesso l'ho viziato con l'almo al pollo, il suo preferito e se lo è spazzolato.. eppure l'ho visto con dei singulti, però ad ora, niente vomito.

Sono preoccupata.

Telly
03-12-2011, 14:31
Dopo un episodio di svomitino anche stamattina (seppure Muffin si sia tenuto tuta la pappa di ieri notte in pancia), ho optato per portarlo dal Vet di fiducia.
Che dopo aver sentito la nostra storia (purtroppo mi conosco perchè poco meno di un mese fa è morta la micina che avevo preso da nemmeno una settimana.. adozione in gattile post-investimento, causa gastro) mi guardano con l'aria di chi ti sta annunciando la notiziaccia (tutti e tre i vet della clinica) e stilano la seguente diagnosi:

"Dunque la situazione è preoccupante, signorina.. veramente.
Sicuramente il Pevaryl va bene, e altrettanto lo sporanox, sebbene necessitino di prescrizione ma.. il nostro consiglio è di cercare di avere uno stile di vita un po più rilassato, ridurre le fonti di stress in maniera sostanziale, se proprio vuole un po di engystol nel caso.
Una tavoletta al giorno per una settimana può bastare, poi però sicuramente del lexotan o magari un po di Tavor."

<segue attimo di silenzio>

"Ah, per il gatto invece se vuole può dargli un po' di zantadine, per 7 giorni".

Conclusione: sono una gatto-ipocondriaca paranoide, che se uno dei gatti manifestasse qualche segno di tigna, gliela curiamo, ma per il resto di starmene un po tranquilla e tenere tranquilli anche i miei due poveri gatti.