Visualizza Versione Completa : Antigelo e additivi chimici nel cibo per gatti?
Non mi piacciono gli allarmismi "facili", ma ho trovato questo articolo (http://www.caniegattitvchannel.tv/?p=6435&fb_source=message) e mi sono un po' preoccupata.
Spero sia l'ennesima bufala, ma non ho mezzi e conoscenze per controllare e commentare.
Che ne pensate?
Va lentina
11-01-2012, 22:41
Ciclicamente si ripropone questo argomento. Come per i centinaia che mi sono letta precedentemente, questo articolo non dice nulla di nuovo. Le solite avvisaglie sull'origine delle materie prime, l'utilizzo di additivi conservanti o antiossidanti. Quello che però non viene mai specificato, è che il petfood non è un nome e basta, ma racchiude decine di centinaia di marche, dalla più infima a quella di nicchia e di certo non sono tutte uguali. Personalmente penso che questi articoli generino solo confusione e allarmismo e non posso che quotare l'intervento di un veterinario (nel link stesso che hai messo) di cui riporto qui di seguito, il suo intervento:
"Vorrei dare qualche chiarimento in merito visto che sono un veterinario e che in passato mi sono occupato di nutrizione animale.Premesso che la dieta migliore è sempre quella naturale dove puoi direttamente scegliere la qualità delle materie prime ci sono dei parametri che ci possono aiutare a stabilire la qualità di un mangime per animali:
1)Analisi bruta del prodotto:Proteine,Grassi… dovrebbe essere sempre specificata la fonte proteica e/o lipidica(manzo,agnello,pollo….)
2)Appetibilit�
3)Digeribilità che si puo’ dedurre dall’Energia Metabolizzabile sviluppata dal prodotto:E.M. Kcal/100gr
Le farine di carne utilizzate per la produzione sono di qualità variabile,piu’ spendi migliore sarà la loro digeribilità perchè ci saranno meno scarti della macellazione e piu’ massa muscolare.
Per quanto riguarda la percentuale di ingredienti “OSCURATA” sull’etichetta si tratta di cereali che sono indispensabili per poter amalgamare l’impasto che poi dovrà andare incontro ad un processo detto ESTRUSIONE.
Sui conservanti aggiungerei che sarebbe meglio non metterli come in qualche prodotto destinato all’uomo,ma a volte sono indispensabili per evitare pericolosissime tossinfezioni alimentari piu’ pericolose dei conservanti stessi.Per i piu’ estremisti e coraggiosi c’è la dieta B.A.R.F Bone And Raw Food ma dovreste avere l’ardire di dare tutto crudo al vostro cane anche le OSSA…….."
BigBabol
12-01-2012, 08:22
Soprattutto correggerei il titolo del topic, assolutamente fuorviante. Non esistono chimica cattiva e chimica buona. La chimica è intorno a noi e ci compone, non c'è differenza tra una sostanza sintetizzata in laboratorio e la stessa trovata in natura.
Esistono però buoni e cattivi conservanti, comunque indispensabili per conservare il cibo.
Evitare un cibo che riporta la dicitura "senza additivi chimici", salvo poi prendersi una cosa piena di nitriti è la classica mossa da beota che tutti facciamo, figli di un marketing oramai cieco.
Immaginavo (e auspicavo :)) risposte simili, sono più tranquilla e provvederò a informare chi mi ha passato questo link.
Seguo la classifica alimentare di questa stessa sezione per scegliere il cibo per i miei mici e grazie a questo sono sicura di fornire cibo di qualità, ma non si è mai troppo sicuri e credo che quantomeno questa sia una buona spinta a imparare a leggere bene le etichette.
(chiedo scusa, cambierei il titolo del thread evitando il discorso degli additivi chimici ma non trovo l'opzione, aspetto l'intervento di qualche mod)
razzolando online sono caduta sul sito dell'enova, che usa il gallato di propile e parla del BHA e BHT.
il gallato di propile è scagionato dalla cancerogenicità, per gli altri due invece ce ne sono le prove.
http://www.enovapetfood.com/default.aspx?ID=18659 (c'è un link nel link)
anche se il gallato non è cancerogeno vorrei ricordare che è la stessa sostanza che si trova negli antigelo appunto e ci rischia di avvelenare i gatti per problemi renali.
sulle quantità ingeribili non mi pronuncio, non posso saperle, ma se non ci fosse affatto nemmeno quello nei crocchi che do ai miei gatti, preferisco, ecco.
cmq basta facili allarmismi, sì alla buona informazione.
Va lentina
12-01-2012, 21:42
sulle quantità ingeribili non mi pronuncio, non posso saperle, ma se non ci fosse affatto nemmeno quello nei crocchi che do ai miei gatti, preferisco, ecco..
Beh, certo. Ma le quantità impiegate sono davvero irrisorie mentre quelle necessarie a rendere pericoloso un prodotto, sono di gran lunga maggiori. In una sola fetta di pancarrè ne è contenuto molto di più di un intero sacchetto di crocchette.
Beh, certo. Ma le quantità impiegate sono davvero irrisorie mentre quelle necessarie a rendere pericoloso un prodotto, sono di gran lunga maggiori. In una sola fetta di pancarrè ne è contenuto molto di più di un intero sacchetto di crocchette.
certo ma non sapendo se si accumula volta volta o se viene eliminato agevolmente, preferisco evitare, ecco.
Lelena_e_Renoir
13-01-2012, 13:29
Non mi piacciono gli allarmismi "facili", ma ho trovato questo articolo (http://www.caniegattitvchannel.tv/?p=6435&fb_source=message) e mi sono un po' preoccupata.
Spero sia l'ennesima bufala, ma non ho mezzi e conoscenze per controllare e commentare.
Che ne pensate?
Lo han già postato l'altro giorno mi pare :S l'ho trovato sicuramente su questo forum poco tempo fa.
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