Sky
05-03-2012, 21:18
Buonasera a tutti, amici e amiche!
Ricompaio dopo una lunghissima assenza in cui sono successe molte cose, l'ultima è anche causa di quanto vi sto per chiedere. Pochi giorni fa è morto mio zio, che era givane e viveva solo con una micia che ha circa 15 anni. Dopo i funerali i vicini si sono offerti di tenere con loro la micia, però il tentativo di inserimento è presto naufragato. Loro hanno un cane (con il quale Mimì non ha avuto problemi, dev'essere un santo!) ma anche un gatto con il quale invece ci sono stati soliti problemi: soffi, zampate e litigate. Lei per due giorni lo ha soffiato furiosamente, non ha mangiato ed era nervosissima così i vicini hanno deciso di rinunciare.
E Mimì è ora a casa dei miei genitori, ovviamente non era assolutamente pensabile che la abbandonassimo al suo destino!
I miei hanno tre gatti, e qui cominciano le dolenti note. Il primo è Ale, timido, nervosetto e morbosamente attaccato a mia madre. Due anni fa è arrivato One, micione già adulto trovatello e fiv+ (ma in ottima salute, per fortuna), che ha fatto amicizia con Ale in 10 minuti netti, con solo due soffiate simboliche! E' molto dolce e in genere va d'accordo con tutti gli altri gatti della zona. In ultimo c'è il micio del nostro vicino che ha circa 3 anni e si è trasferito di sua spontanea iniziativa a casa dei miei ma va e viene, è un piccolo esuberante e attaccabrighe!
Mimì questa sera è stata solo nella zona notte, da sola, e si è ambientata bene, non è nervosa, ha mangiucchiato e dormito sul lettone. Abbiamo provato a farle conoscere One attraverso lo spiraglio della porta, ma lei ha soffiato parecchio. Lui ha solo gonfiato un po' la coda ma senza soffiare, poi spingeva la porta per entrare e lei è scappata via... abbiamo deciso di desistere per il momento.
Questa notte la metteremo a dormire nel bagnetto, perché i gatti dei miei sono soliti dormire con loro sul lettone e la casa ha una forma per cui non è possibile chiuderla in una stanza più grande, diciamo che esiste la zona giorno e la zona notte e l'unica stanza dove possiamo isolarla di notte è il bagnato, dove abbiamo messo tutte le sue cose.
La domanda è: come procedere all'inserimento? Ovviamente di giorno i mici di mia mamma escono e possono stare nella zona giorno e lei nella zona notte (la notte mi spiace ma non trovo alternativa al bagnetto...), ma sarebbe auspicabile che riescano ad incontrarsi e a convivere. Il problema sembra essere più di lei che loro: lei soffia, One no, lui sembrava più che altro curioso. Ale proveremo a farglielo conoscere domani sempre dallo spiraglio della porta, ma diciamo che non mi aspetto grandi differenze di trattamento.
Avevo anche pensato di mettere lei nel trasportino per farla vedere agli altri, ma appena ce la metto urla come una sirena e non credo sia un bel modo per presentarla... cosa fareste?
Avete qualche consiglio?
Grazie in anticipo a tutti!!! :kisses:
Ricompaio dopo una lunghissima assenza in cui sono successe molte cose, l'ultima è anche causa di quanto vi sto per chiedere. Pochi giorni fa è morto mio zio, che era givane e viveva solo con una micia che ha circa 15 anni. Dopo i funerali i vicini si sono offerti di tenere con loro la micia, però il tentativo di inserimento è presto naufragato. Loro hanno un cane (con il quale Mimì non ha avuto problemi, dev'essere un santo!) ma anche un gatto con il quale invece ci sono stati soliti problemi: soffi, zampate e litigate. Lei per due giorni lo ha soffiato furiosamente, non ha mangiato ed era nervosissima così i vicini hanno deciso di rinunciare.
E Mimì è ora a casa dei miei genitori, ovviamente non era assolutamente pensabile che la abbandonassimo al suo destino!
I miei hanno tre gatti, e qui cominciano le dolenti note. Il primo è Ale, timido, nervosetto e morbosamente attaccato a mia madre. Due anni fa è arrivato One, micione già adulto trovatello e fiv+ (ma in ottima salute, per fortuna), che ha fatto amicizia con Ale in 10 minuti netti, con solo due soffiate simboliche! E' molto dolce e in genere va d'accordo con tutti gli altri gatti della zona. In ultimo c'è il micio del nostro vicino che ha circa 3 anni e si è trasferito di sua spontanea iniziativa a casa dei miei ma va e viene, è un piccolo esuberante e attaccabrighe!
Mimì questa sera è stata solo nella zona notte, da sola, e si è ambientata bene, non è nervosa, ha mangiucchiato e dormito sul lettone. Abbiamo provato a farle conoscere One attraverso lo spiraglio della porta, ma lei ha soffiato parecchio. Lui ha solo gonfiato un po' la coda ma senza soffiare, poi spingeva la porta per entrare e lei è scappata via... abbiamo deciso di desistere per il momento.
Questa notte la metteremo a dormire nel bagnetto, perché i gatti dei miei sono soliti dormire con loro sul lettone e la casa ha una forma per cui non è possibile chiuderla in una stanza più grande, diciamo che esiste la zona giorno e la zona notte e l'unica stanza dove possiamo isolarla di notte è il bagnato, dove abbiamo messo tutte le sue cose.
La domanda è: come procedere all'inserimento? Ovviamente di giorno i mici di mia mamma escono e possono stare nella zona giorno e lei nella zona notte (la notte mi spiace ma non trovo alternativa al bagnetto...), ma sarebbe auspicabile che riescano ad incontrarsi e a convivere. Il problema sembra essere più di lei che loro: lei soffia, One no, lui sembrava più che altro curioso. Ale proveremo a farglielo conoscere domani sempre dallo spiraglio della porta, ma diciamo che non mi aspetto grandi differenze di trattamento.
Avevo anche pensato di mettere lei nel trasportino per farla vedere agli altri, ma appena ce la metto urla come una sirena e non credo sia un bel modo per presentarla... cosa fareste?
Avete qualche consiglio?
Grazie in anticipo a tutti!!! :kisses: