Entra

Visualizza Versione Completa : calore precocissimo e dubbi sterilizazzione


lu-lulù
09-04-2012, 11:41
Ciao a tutti e buona pasquetta!
La mia gattina non ha nemmeno compiuto 4 mesi e da ieri è già in calore :confused:
I segnali mi sembra che non lascino dubbi: miagola irrequieta e insistentemente,
si struscia da morire, si rotola sui tappeti, alza il culetto strusciandosi per terra. Ma è ancora così piccina, com'è possibile? Vive con me da un mese ed è sempre stata in casa senza contatti con altri gatti.
Ora si pone il grande dilemma: sterilizzarla o no??? Io sono sempre stata contraria, ho sempre pensato che non fosse giusto privare i mici dei loro istinti sessuali, ma ultimamente ho cominciato di informarmi e vedo che tutti (medici e padroni di gatti) sono a favore della sterilizzazione. Sono molto combattuta. Vorrei capire solo cosa è meglio per lei.
Non mi convincono molto le statistiche sui tumori che verrebbero senza sterilizzazione, perché conosco diversi gatti che sono interi e sono ormai anziani e stanno benissimo. Io stessa ho avuto un gatto che ha vissuto tranquillamente 15 anni e non era castrato, la gatta di mia cognata ha 10 anni e sta benissimo senza essere stata sterilizzata.
Sono molto dubbiosa se sterilizzare la mia micina adorata. Forse lo farei solo per non farle vivere lo stress continuo di provare un istinto che ahimé non potrà essere soddisfatto (anche volendo non conosco gatti maschi che possano "aiutarla", e di lasciarla uscire in strada non se ne parla, a parte tutto che a nemmeno 4 mesi una gravidanza non mi sembra proprio il caso).
Avete consigli per noi? Per aiutarmi a fare la cosa giusta per la piccola Lyla? Siete per la sterilizzazione o magari potremmo calmarla un po' con gocce e rimedi vari, e chissà magari un giorno incontreremo un gattone che ci piace?

lelia
09-04-2012, 12:00
Le gatte che vivono a lungo senza essere sterilizzate di solito sono quelle che si accoppiano regolarmente.
Quello che aumenta esponenzialmente il rischio di tumori all'apparato riproduttore sono i calori a vuoto, ovvero quelli senza accoppiamento.
Il problema però è che anche gli accoppiamenti regolari hanno grosse cointroindicazioni, prima di tutto la nascita di decine e decine di cuccioli in un mondo già pieno di gatti in cerca di casa, e poi la diffusione delle malattie a trasmissione sessuali (tra cui almeno due incurabili e mortali, ovvero Fiv e Felv).
C'è poi naturalmente tutto il lato di un istinto sessuale molto forte che non viene mai soddisfatto, e il fatto che i calori a vuoto tendono a diventare sempre più ravvicinati, con tutto lo stress che ne consegue per la gatta.
Oggi si sterilizzano anche gattini di 3 mesi, un bravo veterinario non avrà problemi a sterilizzarla appena passato il calore.
A mio parere non esiste un solo motivo valido per non sterilizzare una gatta.

(Per il gatto maschio il discorso è diverso, restare intero non ha rischi seri per la salute, se non lo stress psichico del non potersi accoppiare. Ma un gatto maschio intero che vive solo in casa e non mostra disagio può benissimo essere lasciato intero senza rischi per la salute)

Per quanto riguarda l'età, a mio parere l'ipotesi più probabile è che la gattina sia almeno un mesetto più grande di quanto non ti hanno detto. Se invece sei certissima dell'età, è semplicemente un caso particolarmente precoce (come del resto esistono anche tra le donne).

LaT
09-04-2012, 12:06
Capitano casi di calori precoci, non sono poi cosí rari. Io ho adottato 4 cuccioli di una cucciolata di 5, la quinta era già stata adottata. Quella, mi ha detto la mia vet che l'ha sterilizzata, è andata in calore a cinque mesi scarsi. Le due femminucce che ho qui e ora sono sui sette mesi, ancora nulla.
Io, te lo dico proprio senza fronzoli, ritengo che, se si vuole davvero bene ai nostri gatti, vanno sterilizzati/castrati.
Innanzitutto perché, contrariamente a quanto sembra a te, i casi di gatti/e interi che hanno sviluppato tumori sono numerosi (i due gatti che conosci tu non fanno statistica...).
Solito esempio di chi mangia fritti e grassi per tutta la vita e fuma tre pacchetti di sigarette al giorno. Certo che ce ne sono persone cosí che campano fino a 90 anni, ma sono l'eccezione, non la regola. I piú tirano le cuoia prima del dovuto.
Secondo, ma non per importanza, non si capisce tutta questa preoccupazione per l'istinto all'accoppiamento, quando poi i gatti in questione vengono tenuti in casa senza possibilità di soddisfarlo, questo istinto.
Terzo, anche questo non meno importante, perchè di gattini randagi, abbandonati e/o figli di cucciolate libere e belle ce ne sono già a milioni e moltissimi muoiono orribilmente (consiglierei a tutti di fare l'esperienza, sebbene sia brutto dirlo, perchè è atroce, ma apre gli occhi) perchè nessuno se ne può occupare. Quindi, togliere a questi anche solo una minima chance di trovare famiglia, lo trovo egoistico e irresponsabile.
Valuta che la maggior parte dei vetrinari, su questo argomento, sanno poco, perchè non lavorano sul campo, non vedono i cuccioli morire sotto i loro occhi.
Inoltre, sempre secondo il ragionamento per cui dispiace privare una gatta degli istinti sessuali, è ovvio che non è con una sola cucciolata che questo istinto muore, quindi che facciamo? Le facciamo figliare due volte l'anno, se va di lusso, tutta la vita? E per soddisfare le pulsioni di una gatta, pulsioni che non somigliano neanche lontanamente a quelle umane, giochiamo con la sua pelle e quella dei suoi cuccioli? Direi di no, decisamente. E so che non lo vorresti nemmeno tu :)

ausilia
09-04-2012, 12:11
chissà magari un giorno incontreremo un gattone che ci piace?
cara le gatte sono più giudiziose di noi umane, mica aspettano il principe azzurro :D
sono in calore, cercano l'accoppiamento, vogliono i gattini
punto e stop
se ci sono vari maschi, la gatta sceglie il più adatto alla riproduzione, se no piglia quello che c'è
ma se non c'è un partner, il calore a vuoto genera ovulazioni interrotte a metà (perchè la gatta ovula solo se si accoppia) ed alla lunga la micia può sviluppare forme tumorali a carico dell'apparato riproduttore
senza contare, come dicevi giustamente tu, che soffre molto
ed i medicinali che arrestano il calore non sono affatto privi di rischi.

Fossi in te, la sterilizzerei.
E non solo perchè seguo una colonia di gatti di strada, ed i cuccioli frutto degli accoppiamenti fra gatti non di razza ( e quindi non commerciabili) quando arrivano all'età dei vaccini, della pappa solida, insomma delle spese, ce li scaraventano disinvoltamente lì, perchè so bene che tu non lo faresti (se no non saresti qui a chiedere consigli), ma per il bene della micia stessa.

kiwi&mirtillo
09-04-2012, 14:08
Quoto tutto quanto già detto.
Per me non esiste alcun dilemma: si sterilizza, senza se e senza ma :)

Quest'articolo riporta anche qualche numero sull'incidenza dei tumori uterini e mammari ed è firmato da un veterinario. http://www.avanzimorivet.it/sterilizzazione.htm

Vedi se può aiutarti a far luce sui tuoi dubbi.

lu-lulù
09-04-2012, 14:21
Grazie a tutte per le vostre risposte. Ho letto molto sulla sterilizzazione e ne ho parlato pure con la veterinaria, avete elencato perfettamente tutti i pro, mentre contro a quanto pare, dal punto di vista degli umani, non ce ne sono.
Il fatto è che io penso agli animali, al mio gatto, al mio cane, come esseri al mio stesso livello, miei pari. Già a volte mi sento in colpa a "costringerli" in casa, a limitare la loro libertà, figuriamo a sottoporli a un'operazione che cambierebbe definitivamente un aspetto della loto vita. Chi sono io in fondo per dirle "da questo momento tu vivrai sempre in questa casa, mentre io uscirò ogni giorno per fare cose e vedere gente, tu sarai sempre qui ad aspettarmi, vedrai solo le cose del mondo che io ti vorrò/potrò consentire". Fosse per me li lascerei liberi, di andare in giro se hanno esigenze esplorative e di tornare quando vogliono trovare una cuccia, del cibo e affetto. Secondo me è quella la vita ideale che gli animali meriterebbero dall'uomo. Ma forse è un po' troppo idealistica, soprattutto per la vita che conduciamo in città.
Comunque a parte le mie menate e preoccupazione etiche, voglio pensare solo al benessero psichico e fisico della micina, giovedì sarò di nuovo dalla vet. :)
Grazie a tutte :)

lu-lulù
09-04-2012, 14:34
Terrò in gran considerazione quello che mi avete detto. Mi sono rivolta a questo forum proprio perché volevo il parere di persone come voi, che amate gli animali, li avete in casa e sapete come prendervene cura. Sono più propensa ad ascoltare i pareri di amorevoli e consapevoli padroncini di animali che non quello di uno o due veterinari (di cui non sempre ci si può fidare) :)

ausilia
09-04-2012, 15:05
Secondo me è quella la vita ideale che gli animali meriterebbero dall'uomo. Ma forse è un po' troppo idealistica, soprattutto per la vita che conduciamo in città.
anche secondo me
ma la possibilità di quella vita, salvo rarissime eccezioni. non c'è più

lelia
09-04-2012, 15:10
Fosse per me li lascerei liberi, di andare in giro se hanno esigenze esplorative e di tornare quando vogliono trovare una cuccia, del cibo e affetto. Secondo me è quella la vita ideale che gli animali meriterebbero dall'uomo. Ma forse è un po' troppo idealistica, soprattutto per la vita che conduciamo in città.

Sarebbe idealistico anche se tu vivessi in campagna, fidati.
Lasciare gli animali liberi di andare in giro significa, nella stragrande maggioranza dei casi, non vederli mai tornare, perché finiscono sotto una macchina, o avvelenati da "umani" poco tolleranti, o nella migliore delle ipotesi tornano malati o malconci dalle lotte con altri animali.
Questa vita non possiamo darla ai nostri animali perché abbiamo modificato troppo profondamente l'ambiente, e non credo purtroppo che ci sia modo di tornare indietro.

Vedo cmq che hai deciso per la sterilizzazione, e resto dell'idea che sia la scelta migliore per la gatta.

aladino78
09-04-2012, 16:24
Il fatto è che io penso agli animali, al mio gatto, al mio cane, come esseri al mio stesso livello, miei pari. Già a volte mi sento in colpa a "costringerli" in casa, a limitare la loro libertà, figuriamo a sottoporli a un'operazione che cambierebbe definitivamente un aspetto della loto vita. Chi sono io in fondo per dirle "da questo momento tu vivrai sempre in questa casa, mentre io uscirò ogni giorno per fare cose e vedere gente, tu sarai sempre qui ad aspettarmi, vedrai solo le cose del mondo che io ti vorrò/potrò consentire". Fosse per me li lascerei liberi, di andare in giro se hanno esigenze esplorative e di tornare quando vogliono trovare una cuccia, del cibo e affetto. Secondo me è quella la vita ideale che gli animali meriterebbero dall'uomo. Ma forse è un po' troppo idealistica, soprattutto per la vita che conduciamo in città.


Il tuo discorso è giusto ma come dici anche troppo idealistico, specie considerando che ormai l'uomo ha modificato l'ambiente e ci sono mille pericoli in giro, macchine, veleni, uomini, ecc.
Inoltre, detto sinceramente, se io fossi un gatto ci farei la firma per vivere una lunga e serena vita in casa... quelli fuori avranno anche un po' più di svaghi, ma in compenso vivono molto ma molto meno... sarebbe un po' come una scelta fra lo scegliere una vita sregolata ma che termina a 20 anni, ed una tranquilla e magari un po' monotona, ma che dura fino a 70... preferisco la seconda...
Infine, e questo è fondamentale, devi pensare che i gatti non hanno la stessa coscienza umana, per capirci, se una donna non può avere bambini è sicuramente un dolore, per una gatta no, una gatta sterilizzata non pensa "come avrei voluto avere dei micini...", semplicemente non ha più l'istinto sessuale ed è più tranqulla.
Fra l'altro, nei gatti la sessualità non è neppure piacevole perchè le gatte soffrono al momento dell'accoppiamento, insomma è giusto finalizzata alla riproduzione, e la tua gatta una volta sterilizzata non si perderà nulla.

lelia
09-04-2012, 17:04
Quoto Aladino.
E aggiungo che per i gatti la sfera sessuale non ha la complessa valenza che ha per gli umani: non c'è l'aspetto psicologico e affettivo, i gatti di certo non si "innamorano". Hanno un istinto e lo soddisfano, esattamente come cercano cibo quando hanno fame.
Per questo non hanno sicuramente rimpianti se vengono sterilizzati, semplicemente sparisce un istinto molto forte e molto fastidioso se non può essere soddisfatto.
Considera che anche la maternità è vissuta in modo molto diverso, tanto che quando i gattini hanno circa 5 mesi la madre smette di riconoscerli come figli propri.

Va lentina
09-04-2012, 17:21
Considera che anche la maternità è vissuta in modo molto diverso, tanto che quando i gattini hanno circa 5 mesi la madre smette di riconoscerli come figli propri.
Esatto...tant'è che sarebbe in grado di accoppiarcisi pure.....

Mignina
09-04-2012, 17:56
Ti è stato detto tutto in modo esauriente. E io sono pienamente d'accordo.