FrancescaC
08-05-2012, 09:37
Ciao a tutti,
vorrei condividere con voi una cosa che è successa alla mia gatta per sapere se qualcuno di voi ha avuto un'esperienza simile.
Andando con ordine...
Ho due gatti "fratellastri" (hanno lo stesso papà e le mamme sono rispettivamente madre e figlia), la femmina di due anni e 3 mesi e il maschio che farò due anni questo sabato.
Vivono assieme praticamente da quando sono nati e sono sempre stati molto legati, un rapporto quasi simbiotico. Questo sabato però è successo il disastro...
Il maschietto è dovuto andare dal veterinario a fare gli esami del sangue, mentre la femmina è rimasta a casa. Quando il mio fidanzato e il gatto sono tornati la gatta ha improvvisamente iniziato a soffiare, ringhiare e picchiare il maschio ogni volta che anche solo questo entrava nel suo campo visivo. La cosa va avanti da 3 giorni e non si vedono miglioramenti...lui la chiama e la cerca disperato e lei lo picchia appena lo vede. Lui per fortuna non reagisce mai e si limita ad allontanarsi un pochino.
Nei confronti di me e del mio fidanzato invece non è cambiato nulla, affettuosa e coccolosa come sempre...
Ho chiamato sia la comportamentista che il veterinario ed entrambi mi hanno consigliato il FeliFriend che purtroppo in Italia non vendono e che ho reperito in Germania con alcune difficoltà...
Hanno anche dato due possibili spiegazioni:
- la prima (e più probabile) è che lei non lo riconosca più perché lui ha raccolto odori estranei e diversi dal solito. Entrambi mi hanno detto che spesso può accadere un cambio così repentino di atteggiamento per un motivo come questo
- la seconda (peggiore, ma comunque risolvibile, anche se con più difficoltà) è che lei sia stata talmente bene senza avere lui attorno per due ore che ora non lo vuole più non tollerando più la sua presenza...
Sta di fatto che, in un caso o nell'altro il loro rapporto deve essere ricostruito da zero e io mi chiedo...tornerà come quello di prima? La mia preoccupazione, adesso che si è rotto un equilibrio, è che non riescano più a tornare al rapporto di prima, rapporto che hanno costruito in due anni di coabitazione affettuosa e quasi simbiotica.
La soluzione che mi hanno dato, come dicevo sopra, è il FeliFriend. Con questo, nell'arco di 7/10 giorni, le cose dovrebbero sistemarsi, altrimenti è prevista una terapia per la femmina.
Nel frattempo che aspetto che arrivi il FeliFriend mi hanno consigliato di strofinare spesso con le mani il muso di lei e poi fare subito dopo la stessa cosa sul muso di lui per iniziare a calmare le cose.
A qualcuno di voi è successa una cosa simile?
Le cose si sono alla fine aggiustate e tutto è tornato come prima?
Aspetto qualche vostra parola!
Francesca
Nel frattempo???
vorrei condividere con voi una cosa che è successa alla mia gatta per sapere se qualcuno di voi ha avuto un'esperienza simile.
Andando con ordine...
Ho due gatti "fratellastri" (hanno lo stesso papà e le mamme sono rispettivamente madre e figlia), la femmina di due anni e 3 mesi e il maschio che farò due anni questo sabato.
Vivono assieme praticamente da quando sono nati e sono sempre stati molto legati, un rapporto quasi simbiotico. Questo sabato però è successo il disastro...
Il maschietto è dovuto andare dal veterinario a fare gli esami del sangue, mentre la femmina è rimasta a casa. Quando il mio fidanzato e il gatto sono tornati la gatta ha improvvisamente iniziato a soffiare, ringhiare e picchiare il maschio ogni volta che anche solo questo entrava nel suo campo visivo. La cosa va avanti da 3 giorni e non si vedono miglioramenti...lui la chiama e la cerca disperato e lei lo picchia appena lo vede. Lui per fortuna non reagisce mai e si limita ad allontanarsi un pochino.
Nei confronti di me e del mio fidanzato invece non è cambiato nulla, affettuosa e coccolosa come sempre...
Ho chiamato sia la comportamentista che il veterinario ed entrambi mi hanno consigliato il FeliFriend che purtroppo in Italia non vendono e che ho reperito in Germania con alcune difficoltà...
Hanno anche dato due possibili spiegazioni:
- la prima (e più probabile) è che lei non lo riconosca più perché lui ha raccolto odori estranei e diversi dal solito. Entrambi mi hanno detto che spesso può accadere un cambio così repentino di atteggiamento per un motivo come questo
- la seconda (peggiore, ma comunque risolvibile, anche se con più difficoltà) è che lei sia stata talmente bene senza avere lui attorno per due ore che ora non lo vuole più non tollerando più la sua presenza...
Sta di fatto che, in un caso o nell'altro il loro rapporto deve essere ricostruito da zero e io mi chiedo...tornerà come quello di prima? La mia preoccupazione, adesso che si è rotto un equilibrio, è che non riescano più a tornare al rapporto di prima, rapporto che hanno costruito in due anni di coabitazione affettuosa e quasi simbiotica.
La soluzione che mi hanno dato, come dicevo sopra, è il FeliFriend. Con questo, nell'arco di 7/10 giorni, le cose dovrebbero sistemarsi, altrimenti è prevista una terapia per la femmina.
Nel frattempo che aspetto che arrivi il FeliFriend mi hanno consigliato di strofinare spesso con le mani il muso di lei e poi fare subito dopo la stessa cosa sul muso di lui per iniziare a calmare le cose.
A qualcuno di voi è successa una cosa simile?
Le cose si sono alla fine aggiustate e tutto è tornato come prima?
Aspetto qualche vostra parola!
Francesca
Nel frattempo???