milka
04-07-2012, 11:30
Inizio con la storia di Fiocco di Neve. Come si può intuire dal nome lui è quello bianco. Bellissimo micino, di 5-6 mesi, stupendi occhi blu. Non so di dove fosse. L'ho conosciuto attraverso fb, attraverso l'account dei miei figli; la sua padroncina ce l'ha presentato pubblicando una sua foto appena preso e chiedendo consigli su quale nome dargli. Le sono state date mille opzioni, lei scelse Fiocco di Neve. ogni tanto in questi pochi mesi ci dava gli aggiornamenti su come cresceva, su cosa faceva...ho imparato a conoscerlo il piccolo Fiocco.
Ma pochi giorni fa Fiocco è stato investito da un'auto che sfrecciava troppo veloce davanti a casa, da dove lui era uscito per seguire il "fratellino" più abituato alle esplorazioni in esterna.
Ma lui, Fiocco di neve no, non era abituato, era un gatto di casa e così è successo il dramma.
La sua padrona non si dà pace, è disperata. Continua a chiedere se adesso lui da lassù la sta guardando, se ora sta bene, si chiede se abbia sofferto, si chiede cosa farà ora. Consolarla serve a poco, lo sappiamo bene in tante qui; il dolore è ancora forte, vivo e brucia. Brucia il sentirsi in colpa per averlo perso di vista per pochi attimi e ora Fiocco non c'è più.
La seconda storia è, se vogliamo, ancora più triste e questa è molto vicino a me. Sempre da fb.
Un micino nero di nemmeno due mesi è stato portato al nostro gattile, trovato in tangenziale con le due zampine posteriori fratturate, trauma toracico e chissà cos'altro. Molto probabilmente è stato buttato da un'auto in corsa o invece....non voglio nemmeno pensarci!!
Marina, la responsabile, vola letteralmente in clinica rischiando di prendere chissà quante multe (visto che la strada è zeppa di multanova e fotografie ai semafori! Ma marina...se anche ne prendessi una di multa...te la pago tutta io!!!); racconta che durante il viaggio il piccolo la guardava con occhi spaventati e lei lo accarezzava; chissà cosa provava, chissà che gli avevano fatto a quel povero micio, perchè subire un tale trattamento, perchè???
L'hanno ricoverato, messo sotto ossigeno, i traumi sono stati subito definiti molto gravi, poche le speranze. Ci siamo incorciati tutti per lui. Mio figlio daniele aveva le lacrime agli occhi, lo vedevo che era molto turbato da questa storia...era tutto molto reale...perchè proprio in tempo reale è stata data la notizia.
L'aggiornamento, poche ore dopo è stato quello che temevamo: il micino non ce l'ha fatta. E' morto. E un'altra cicatrice si va ad aggiungere a quelle che ho già sul cuore.
Ciao piccoli angeli. Uno bianco, uno nero; non vi siete mai conosciuti ma avete avuto entrambi lo stesso terribile destino inflitto da noi umani. Perdonateci se potete. Non siamo tutti così e credo che lo sappiate ma purtroppo voi avete avuto la sfortuna di incontrare il genere umano della peggior specie.
Ora, insieme sul Ponte stringete insieme le vostre codine; lì potete giocare e correre felici, senza più dolore, senza più qualcuno che vi fa del male. Siate sereni adesso e se potete perdonateci ancora. :cry:
Ma pochi giorni fa Fiocco è stato investito da un'auto che sfrecciava troppo veloce davanti a casa, da dove lui era uscito per seguire il "fratellino" più abituato alle esplorazioni in esterna.
Ma lui, Fiocco di neve no, non era abituato, era un gatto di casa e così è successo il dramma.
La sua padrona non si dà pace, è disperata. Continua a chiedere se adesso lui da lassù la sta guardando, se ora sta bene, si chiede se abbia sofferto, si chiede cosa farà ora. Consolarla serve a poco, lo sappiamo bene in tante qui; il dolore è ancora forte, vivo e brucia. Brucia il sentirsi in colpa per averlo perso di vista per pochi attimi e ora Fiocco non c'è più.
La seconda storia è, se vogliamo, ancora più triste e questa è molto vicino a me. Sempre da fb.
Un micino nero di nemmeno due mesi è stato portato al nostro gattile, trovato in tangenziale con le due zampine posteriori fratturate, trauma toracico e chissà cos'altro. Molto probabilmente è stato buttato da un'auto in corsa o invece....non voglio nemmeno pensarci!!
Marina, la responsabile, vola letteralmente in clinica rischiando di prendere chissà quante multe (visto che la strada è zeppa di multanova e fotografie ai semafori! Ma marina...se anche ne prendessi una di multa...te la pago tutta io!!!); racconta che durante il viaggio il piccolo la guardava con occhi spaventati e lei lo accarezzava; chissà cosa provava, chissà che gli avevano fatto a quel povero micio, perchè subire un tale trattamento, perchè???
L'hanno ricoverato, messo sotto ossigeno, i traumi sono stati subito definiti molto gravi, poche le speranze. Ci siamo incorciati tutti per lui. Mio figlio daniele aveva le lacrime agli occhi, lo vedevo che era molto turbato da questa storia...era tutto molto reale...perchè proprio in tempo reale è stata data la notizia.
L'aggiornamento, poche ore dopo è stato quello che temevamo: il micino non ce l'ha fatta. E' morto. E un'altra cicatrice si va ad aggiungere a quelle che ho già sul cuore.
Ciao piccoli angeli. Uno bianco, uno nero; non vi siete mai conosciuti ma avete avuto entrambi lo stesso terribile destino inflitto da noi umani. Perdonateci se potete. Non siamo tutti così e credo che lo sappiate ma purtroppo voi avete avuto la sfortuna di incontrare il genere umano della peggior specie.
Ora, insieme sul Ponte stringete insieme le vostre codine; lì potete giocare e correre felici, senza più dolore, senza più qualcuno che vi fa del male. Siate sereni adesso e se potete perdonateci ancora. :cry: