Visualizza Versione Completa : Nuovo Micino Maschio o femmina?
Io ho gia' Melody,femmina di tre anni e Keenan, maschio di un anno e mezzo. Entrambi sterilizzati. Se volessi aggiungere un nuovo fratellino alla mia banda secondo voi qual'e' la convivenza migliore? Inserendo un nuovo maschio Keenan potrebbe causarmi problemi territoriali?
Lady Mosè
12-07-2012, 16:10
Non direi, se sono entrambi sterilizzati e socializzati il sesso è totalmente indifferente, anxi potrebbe essere pure la femmina che può darti problemi.
E' sempre un terno al lotto...non mi fisserei troppo su ste cose.
Che età hanno i tuoi?
scusa se mi intrometto...se vuoi adottarne qualcuno, ci sono io! in campagna vivono 4 cuccioli di 3 mesi....2 maschi e 2 femmine! sono pugliese, tu?
Allora,la femmina ha tre anni e il maschio un anno e mezzo.
Io vivo in valle d'aosta Valery...:(
Io ho gia' Melody,femmina di tre anni e Keenan, maschio di un anno e mezzo. Entrambi sterilizzati. Se volessi aggiungere un nuovo fratellino alla mia banda secondo voi qual'e' la convivenza migliore? Inserendo un nuovo maschio Keenan potrebbe causarmi problemi territoriali?
Dopo la sterilizzazione sono le femmine, e non i maschi, a conservare un maggiore istinto territoriale.
Poi parliamo di differenze minime, tanto che io in casa ho due femmine e zero maschi.
All'arrivo di Keenan Melody non mi ha dato mai nessun problema . Lei stessa e' comunque arrivata che qui c'era gia' Lucky (che ora e' sul ponte) e aveva facilmente accettato anche il piccolo Neo (anche lui sul ponte ora)
Starmaia
12-07-2012, 16:25
Io sono dell'idea di Lady Mosè... se sono sterilizzati e non hanno particolari storie difficili alle spalle (per quanto ne puoi sapere), fa poca differenza il sesso.
Personalmente trovo che i maschi, nei rapporti con gli umani, rimangano più "cuccioli" (la sindrome di Peter Pan, pure nei gatti... ;)), più coccoloni mentre le femmine paiono un po' più distaccate.
Farei solo attenzione al maschio di un anno e mezzo che si sta avvicinando all'età critica dei due anni. Potrebbe riservare qualche sorpresa, però se lo sai e ti premunisci, dovrebbe passare liscia :)
Allora,la femmina ha tre anni e il maschio un anno e mezzo.
Io vivo in valle d'aosta Valery...:(
Troppo distanti! peccato :( non riesco a trovare qualcuno che adotti questi piccoli...
Farei solo attenzione al maschio di un anno e mezzo che si sta avvicinando all'età critica dei due anni. Potrebbe riservare qualche sorpresa, però se lo sai e ti premunisci, dovrebbe passare liscia :)
scusa sono ignorante sul tema...cosa succede al maschio a due anni?:confused:
Starmaia
12-07-2012, 16:43
No, ai gatti in generale.
Verso i due anni raggiungono quella che viene definita la maturità sociale. Trovano il loro posto in una comunità felina (se c'è) e se è il caso, rimettono in discussione le regole che erano state stabilite fino lì.
Quindi ci sta che verso quell'età sorgano problemi che prima non c'erano ma in genere è cosa che si risolvono da soli; rinegoziano i patti e poi vanno avanti tranquilli :)
Quindi secondo te e' meglio aspettare che Keenan superi i due anni?
In Melody non ho notato nessun cambiamento, e' sempre stata molto equilibrata.
Starmaia
12-07-2012, 16:52
Mah, anche no. Può darsi che inizi a fare le bizze come può darsi che non gliene possa fregare di meno.
Se c'è la possibilità di prendere ora il terzo, prendilo :)
L'unica cosa che posso dire e' che Keenan e' un fifone, si defila ogni volta che qualcuno che non conosce entra in casa ma parlo di persone e cani, con altri gatti non mi e' ancora capitato di vederlo in azione...
Lady Mosè
13-07-2012, 08:23
Ma sì non farti problmemi, alla fine molto dipenda da come si approccerà il nuovo arrivato, cosa che non puoi sapere!!! ;)
Conosci 6gatti?
ToraTora
13-07-2012, 10:36
rinegoziano i patti e poi vanno avanti tranquilli
.. questo "tranquilli" è da intendersi secondo parametri felini, vero Star? :devil:
Dai, a parte gli scherzi, il sesso è indifferente.
Valuta bene il carattere dei tuoi 'residenti' e magari, se ci fosse la possibilità di scegliere, orientati su una new entry piuttosto paciosa.
Pensavi di prendere un cucciolo? Se sì tieni conto del fattore vivacità che potrebbe dare fastidio ai padroni di casa (ma anche lì..dipende sempre dal temperamento di questi ultimi)
Beh si pensavo piu' ad un cucciolo, sto valutando l'idea ma siccome Melody e Keenan sono perfetti insieme e si adorano avevo il timore di sconvolgere il loro equilibrio...diciamo cosi' non vorrei rompergli le uova nel paniere. E non ho nessun cadidato sotto mano al momento.
Il mio sogno da molto tempo e' il gatto bianco a pelo corto, quindi la mia attenzione e' calamitata su queste caratteristiche.
Non conosco 6gatti.
orangina
13-07-2012, 10:49
No, ai gatti in generale.
Verso i due anni raggiungono quella che viene definita la maturità sociale. Trovano il loro posto in una comunità felina (se c'è) e se è il caso, rimettono in discussione le regole che erano state stabilite fino lì.
Quindi ci sta che verso quell'età sorgano problemi che prima non c'erano ma in genere è cosa che si risolvono da soli; rinegoziano i patti e poi vanno avanti tranquilli :)
Ti chiedo un paio di info perchè anch'io vorrei introdurre il terzo o la terza (già adocchiati naturalmente)
Io ho due fratellini, maschio e femmina, entrambi due anni. Lei molto territoriale e seconda nella nostra personale gerarchia (io sono la capo branco), lui rimane pacioso, Peter Pan appunto, con gli umani è diffidente con altri gatti è tranquillo. Lei territoriale soprattutto con la gatta della vicina (però sta oca vorrebbe dettare legge nel territorio della mia tigrotta).
Ci sono dei gattini qui in zona pronti per essere adottati, sia maschi che femmine, età dai 2 mesi in su.
Mia zia mi ha sconsigliato di prenderne uno perchè loro due sono tanto legati a me, e lei mi ha detto, cito testualmente "quando inserisci un terzo micio in un contesto come il tuo, poi va a finire che uno dei due (quelli che ho già) si ammali e muoia".
Ora... capisco che è un po' popolare come idea, mia zia ha quasi 70 anni, ma mi ha fatto davvero pensare questa cosa perchè veramente siamo noi tre e noi tre.
Lei molto territoriale e seconda nella nostra personale gerarchia (io sono la capo branco), lui rimane pacioso,
Ma è la *vostra* gerarchia o è la *tua*? :)
I gatti difficilmente hanno una gerarchia e certo non riconoscono un capo branco.
Spesso anche quando un gatto è molto più assertivo dell'altro, quest'ultimo ha comunque alcuni privilegi su alcune questioni. E' frequente che uno abbia la precedenza al cibo e uno alle coccole, uno controlli un'area della casa e uno ne controlli un'altra.
E' una delle cose che mi piace di più del rapporto con il gatto, il fatto che *non* mi consideri un capobranco, nè un genitore (io le chiamo bimbe, ma è una mia antropizzazione).
Mi considerano un altro essere vivente, diverso da loro, rispetto al quale non hanno alcun obbligo nè gerarchico nè parentale. Ok, sono su un piedistallo di superiorità quando distribuisco il cibo, ma è una pratica che riguarda pochi minuti su un insieme di 24 ore.
Per il 99% del tempo potrebbero fregarsene di me, e invece stanno bene con me e vengono a chiedere coccole su coccole. La adoro, questa cosa.
Mia zia mi ha sconsigliato di prenderne uno perchè loro due sono tanto legati a me, e lei mi ha detto, cito testualmente "quando inserisci un terzo micio in un contesto come il tuo, poi va a finire che uno dei due (quelli che ho già) si ammali e muoia".
Tua zia ovviamente esagera, non morirà nessuno.
Però sì, un nuovo ingresso potrebbe turbare gli equilibri esistenti.
Se fai il passo magari sincerati, nei limiti del possibile (e con la consapevolezza che ogni gatto è fatto a modo suo ed è impossibile fare pronostici attendbili), che il nuovo arrivato sia tendenzialmente socievole con i suoi simili.
Lady Mosè
13-07-2012, 11:07
Ehm...per i gatti non esiste il capobranco. :)
Comunque tua zia...lasciaglielo credere se ti risulta difficile falre cambaire idea... ;)
Nel caso di un cucciolo come e' meglio fare l'iserimento, tenendo conto dell'eta' dei miei gatti?
Starmaia
13-07-2012, 13:31
Orangina, quoto Ciuto parola per parola :D
Aran, cucciolo o adulto che sia, sarebbe meglio fare le cose secondo regola ovvero questa http://www.pet-ethology.it/content/la-procedura-linserimento
Su questa falsariga si possono fare variazioni a seconda della risposta individuale dei residenti (tenere SEMPRE in considerazione le esigenze dei residenti prima di quelle dei nuovi arrivi).
La prudenza, nel caso dei gatti, non è mai troppa ;)
orangina
14-07-2012, 19:20
Ma è la *vostra* gerarchia o è la *tua*? :)
I gatti difficilmente hanno una gerarchia e certo non riconoscono un capo branco.
Spesso anche quando un gatto è molto più assertivo dell'altro, quest'ultimo ha comunque alcuni privilegi su alcune questioni. E' frequente che uno abbia la precedenza al cibo e uno alle coccole, uno controlli un'area della casa e uno ne controlli un'altra.
E' una delle cose che mi piace di più del rapporto con il gatto, il fatto che *non* mi consideri un capobranco, nè un genitore (io le chiamo bimbe, ma è una mia antropizzazione).
Mi considerano un altro essere vivente, diverso da loro, rispetto al quale non hanno alcun obbligo nè gerarchico nè parentale. Ok, sono su un piedistallo di superiorità quando distribuisco il cibo, ma è una pratica che riguarda pochi minuti su un insieme di 24 ore.
Per il 99% del tempo potrebbero fregarsene di me, e invece stanno bene con me e vengono a chiedere coccole su coccole. La adoro, questa cosa.
Tua zia ovviamente esagera, non morirà nessuno.
Però sì, un nuovo ingresso potrebbe turbare gli equilibri esistenti.
Se fai il passo magari sincerati, nei limiti del possibile (e con la consapevolezza che ogni gatto è fatto a modo suo ed è impossibile fare pronostici attendbili), che il nuovo arrivato sia tendenzialmente socievole con i suoi simili.
Ciuto probabilmente ho deciso io la gerarchia :) fa piacere per una del segno del Leone considerarsi... superiore :o
scherzi a parte sono altri esseri umani che dicono che i miei mici mi hanno preso come punto di riferimento o mi dicono che secondo loro sono il capobranco. io sono alla mia prima esperienza di pelosi quindi mi adeguo a coloro che, dicono, ne sanno più di me :)
detto questo, il mio dubbio principale è, appunto, sugli equilibri tra loro due. come dici tu ognuno ha le sue "aree" di competenza. lui fa il poliziotto buono lei il cattivo, lui sale prima di lei sul letto quando vado a dormire, se sono in accappatoio però è lei ad avere diritto di prelazione. e lei è l'addetta alla sveglia... con mio sommo piacere.
loro due oltre che fratelli a volte sembrano una coppietta perchè si sbaciucchiano, si coccolano e si difendono a vicenda dalla gatta della vicina.
perchè quindi introdurre un terzo dirai... perchè ci sono un sacco di randagiussi che cercano casa e mi si spezza il cuore pensando di non aiutarli. e dove mangiano due gatti, mangiano sicuramente tre...
orangina
14-07-2012, 19:27
Orangina, quoto Ciuto parola per parola :D
Aran, cucciolo o adulto che sia, sarebbe meglio fare le cose secondo regola ovvero questa http://www.pet-ethology.it/content/la-procedura-linserimento
Su questa falsariga si possono fare variazioni a seconda della risposta individuale dei residenti (tenere SEMPRE in considerazione le esigenze dei residenti prima di quelle dei nuovi arrivi).
La prudenza, nel caso dei gatti, non è mai troppa ;)
grazie Star. avevo letto un po' la giusta procedura di inserimento quando c'era una sezione su questo sito un po' di tempo fa, e, tra i motivi per cui avevo desistito, c'era il fatto di non poter fare l'inserimento corretto perchè abito in un mini e diventa difficoltoso chiudere sempre una stanza: in camera i due dormono durante la mattinata e il pomeriggio, in bagno ci vengono per chiamarmi se ci metto più di 2 minuti e 30 secondi per uscirne e c'è una finestra che da sul terrazzo e dalla quale possono controllare qualsiasi uccellino/insetto/lucertola/cavalletta osi avvicinarsi al loro territorio, soggiorno è dove mangiano e dove c'è la gattaiola per accedere al terrazzo e andare alle lettiere...
eh vabbè dai, il mio cuore straripante d'amore per i cuccioli si donerà a loro due e basta, i miei due sottoposti della mia personale gerarchia :)
Proprio oggi una mia collega mi ha detto della nascita di 4 gattini dalla micia di sua suocera e uno di loro e' tutto bianco. Come piace tanto a me...Anche se qui in casa avevamo gia' optato per lasciare le cose come stanno per non disturbare ulteriormente Melody e Keenan ( dopo le due settimane di stress dovute all'arrivo e partenza del cane!)
Ora vista la mia ignoranza volevo comunque farvi alcune domande:
E' vero che il gatto bianco ha spesso problemi di sordita' se ha gli occhi azzurri? E in caso di un altro colore degli occhi? E' vero che e' delicatissimo di salute? Soggetto a forme tumorali alle orecchie?
Scusatemi e non prendetemi per paranoica ma chiedo solo per essere adeguatamente informata e, in caso di un'adozione, dare al piccolo tutta l'attenzione necessaria. Non so se mi sono spiegata bene...:o
=Fragolina=
17-07-2012, 15:41
Dopo Jessy ti sei "ributtata" sui felini eh!!! ;)
In bocca al lupo per la tua adozione
:) Eh i gatti sono pur sempre il mio primo Amore! Ma Non sono mica ancora convinta pero' sai? Voglio dire: quando li guardo questi due patatoni sdraiati al sole che mi fanno le fusa e socchiudono gli occhietti mi pare brutto sconvolgere la loro pace quotidiana di nuovo, cane o gatto nuovo che sia.....
Lady Mosè
17-07-2012, 16:02
Se hanno gli occhi azzurri sì, possono essere sordi, anche se non credo sia matematico.
Più delicati di salute in generale non credo...ma più sensibili alla luce solare quello sì. Se escono vanno protetti naso e orecchie con crema solare...
Starmaia
17-07-2012, 16:11
Se hanno gli occhi azzurri sì, possono essere sordi, anche se non credo sia matematico.
A me era parso di capire che possono essere sordi i mici bianchi in generale.
Mi fate capire una volta per tutte questa cosa? (in parole povere, anzi... miserabili. Non cominciate a parlare di alleli e compagnia ;))
Lady Mosè
18-07-2012, 08:10
No che io sappia i mici bianchi possono essere sordi qualora avessero uno o entrambi gli occhi azzurri, nel caso dell'occhio singolo, solo da quella parte.
Niente alleli e spiegazioni astruse che non te le so dare! :D
Starmaia
18-07-2012, 13:36
Perché, ad esempio, l'Anfi richiede certificato di non sordità bilaterale per tutti i gatti bianchi, non in relazione al colore degli occhi.
vBulletin® v3.8.11, Copyright ©2000-2025, vBulletin Solutions Inc.