PDA

Visualizza Versione Completa : convulsioni.... di nuovo


maryhel
29-08-2012, 09:30
ciao a tutte, circa un mese fa il mio micio di 3 anni, peso 7,5 kg, castrato, preso da una famiglia che lo malatrattava, ha avuto un attacco epilettico e avevo scritto un post in merito. Non era il primo attacco a cui eravamo testimoni e quindi abbiamo deciso di portarlo subito a fare le analisi del sangue. C'è da dire che il mio micio è "ansioso" ad es. se manca il cibo dalla ciotola miagola finche non la vede piena; se tardiamo a dare l'umido, miagola finche non lo diamo; se c'è una porta della casa chiusa, miagola o fa i dispetti ai fratelli (li insegue e li morde).
Fino a qualche mese fa, lavoravamo tutto il giorno, quindi diciamo che siamo stati testimoni oculari delle crisi solo quando il gatto veniva chiuso nel trasportino per portarlo dal vet, altrimenti mai visto. Ora che invece io lavoro part time, mi sono spaventata il 12 luglio scorso quando ho visto che la convulsione c'è stata anche senza alcuna motivazione (lui riposava tranquillo sul tavolo, nessun rumore, nessuna cosa insolita). E stamattina alle 8 è successo di nuovo. Riposava sul tappeto della cucina e ho sentito che sbatteva contro il mobile della cucina.. ora mi chiedo, sono state due nel giro di 1 mese e mezzo oppure ce ne sono styate altre in nostra assenza?
Le convulsioni hanno la durata di qualche secondo/max un minuto. nel giro di qualche secondo torna normale..
Vi chiederete come mai visto che è stato dal vet chiedo ancora vostri pareri ma sinceramente nonostante sia molto nominata come bravissima, la nostra vet un po ci ha deluso,come al solito durante la visita al mio micio ne stava visitando altri (sono in pochi per tanti pazienti) e come al solito non si è risolto nulla col nostro, restiamo in attesa di un responso e aspetta che siamo noi a suggerire che fare (esempio mio marito ha suggerito di fare l'elettroforesi delle proteine e ci hanno detto "perche non ce l'avete detto prima che volevate farlo"......).. insomma non siamo soddisfatti per niente ma non sappiamo a chi rivogerci. Ditemi qual'è l'iter esatto da fare quando si ha un gatto con convulsioni periodiche di questo tipo, altri esami?
Le analisi del 13 luglio sono qua http://www.micimiao.net/forum/album.php?albumid=2609

zaari70
29-08-2012, 10:43
Ciao, io ho esperienza di cane epilettico, ma siamo li, non cambia nulla. Esami da fare non ce ne sono.
Hai fatto bene a fare esame del sangue per escludere altro, ma oltre quello non si può fare nulla.
O meglio servirebbe un elettroencefalogramma impossibile da fare su cani e gatti.
Il mio veterinario al cane di mia mamma dopo 3-4 crisi ravvicinate ha iniziato a dare il Luminale, un farmaco a uso umano per l'epilessia.
E' importante tenere le crisi sotto controllo il prima possibile.
Io ti consiglierei di chiedere al tuo veterinario di dare un farmaco antiepilettico.
In genere si parte con una dose relativamente bassa per poi aumentare in caso di necessità.
Sarebbe buona cosa anche fare un esame del sangue una volta ogni 12-18 mesi per rilevare la quantità di farmaco nel sangue, quetso per capire se si sta dando una dose esatta.
E' un prelievo che viene fatto dal proprio veterinario ma che poi va mandato a nun laboratorio analisi.

cibergatta
29-08-2012, 10:49
Io completerei gli esami con emocromo (come mai non e' stato fatto con gli esami generali) test per toxoplasmosi, uno striscio di sangue periferico su vetrino ed esame delle feci (per escludere altre parassitosi) e un Rx cranio e torace (per escludere masse sospette che potrebbero essere la causa delle crisi epilettiche). Sinceramente non vedo l'utilità di fare l'elettroforesi perché hai già i dati relativi alle proteine totali, albumina e rapporto albumine/globuline che sono normali (e quindi indirettamente ti dicono che anche le globuline sono normali). Se il micio oltre alle crisi non mostra altri segni di malessere (febbre, inappetenza, diarrea, vomito etc etc) e' molto probabile che si tratti di epilessia primitiva (che spesso da anche disturbi del comportamento tipo quelli che hai descritto) e che vada curata con gli appositi farmaci.

maryhel
29-08-2012, 11:05
Ciao, io ho esperienza di cane epilettico, ma siamo li, non cambia nulla. Esami da fare non ce ne sono.
Hai fatto bene a fare esame del sangue per escludere altro, ma oltre quello non si può fare nulla.
O meglio servirebbe un elettroencefalogramma impossibile da fare su cani e gatti.
Il mio veterinario al cane di mia mamma dopo 3-4 crisi ravvicinate ha iniziato a dare il Luminale, un farmaco a uso umano per l'epilessia.
E' importante tenere le crisi sotto controllo il prima possibile.
Io ti consiglierei di chiedere al tuo veterinario di dare un farmaco antiepilettico.
In genere si parte con una dose relativamente bassa per poi aumentare in caso di necessità.
Sarebbe buona cosa anche fare un esame del sangue una volta ogni 12-18 mesi per rilevare la quantità di farmaco nel sangue, quetso per capire se si sta dando una dose esatta.
E' un prelievo che viene fatto dal proprio veterinario ma che poi va mandato a nun laboratorio analisi.

Io completerei gli esami con emocromo (come mai non e' stato fatto con gli esami generali) test per toxoplasmosi, uno striscio di sangue periferico su vetrino ed esame delle feci (per escludere altre parassitosi) e un Rx cranio e torace (per escludere masse sospette che potrebbero essere la causa delle crisi epilettiche). Sinceramente non vedo l'utilità di fare l'elettroforesi perché hai già i dati relativi alle proteine totali, albumina e rapporto albumine/globuline che sono normali (e quindi indirettamente ti dicono che anche le globuline sono normali). Se il micio oltre alle crisi non mostra altri segni di malessere (febbre, inappetenza, diarrea, vomito etc etc) e' molto probabile che si tratti di epilessia primitiva (che spesso da anche disturbi del comportamento tipo quelli che hai descritto) e che vada curata con gli appositi farmaci.

cyber, non lo so noi abbiamo chiesto esami completi emocromo e tutto. non c'è? ecco quello che dico, noi siamo andati dai veterinari e abbiamo esposto un problema. perche non hanno fatto tutto il necessario per arrivare a una diagnosi piu verosimile per questo caso?

io se non è strettamente necessario, non vorrei dare medicinali al micio. si dice sempre che se ne abusa e se poi hanno effetti colleterali peggiori di queste crisi convulsive?

il micio non ha dato assolutamente altri segni di malessere, questa crisi, grazie a dio singola, arriva dura max 60 secondi e poi dopo qualche istante passa e torna normale.
cosa ne dite di una visita da un neurologo? cosa può fare lui in questo caso?
grazie mille...

p.s se qualcuno vuol consigliarmi un bravo neurologo o un bravo veterinario zona Cagliari, lo ringrazio davvero tantissimo

perlina21
29-08-2012, 11:22
Allora, per prima cosa vano escluse tutte le cause di convulsioni, con analisi sangue complete, alcuni test, esame feci, radiografia.
Dopo di chè, nel caso una patologia scatenante non si trovi, possiamo parlare di "epilessia essenziale", quindi convulsioni, più o meno violente, dovute a uno stato di iper-eccitabilità del sistema nervoso, che non ha una causa finora riconosciuta.
La terapia con barbiturici è la terapia di elezione, ma va fatta solo se le crisi sono frequenti, es: ogni settimana.
Se invece le crisi sono sporadiche, non si fanno cure preventive, ma devi tenere sempre a portata di mano il valium in fiale, da iniettare in caso di attacchi violenti.
Inoltre devi imparare a gestire hli attacchi e a riconoscere quando stanno per insorgere (quasi sempre ci sono una serie di segnali di avvertimento).

maryhel
29-08-2012, 11:32
Allora, per prima cosa vano escluse tutte le cause di convulsioni, con analisi sangue complete, alcuni test, esame feci, radiografia.
Dopo di chè, nel caso una patologia scatenante non si trovi, possiamo parlare di "epilessia essenziale", quindi convulsioni, più o meno violente, dovute a uno stato di iper-eccitabilità del sistema nervoso, che non ha una causa finora riconosciuta.
La terapia con barbiturici è la terapia di elezione, ma va fatta solo se le crisi sono frequenti, es: ogni settimana.
Se invece le crisi sono sporadiche, non si fanno cure preventive, ma devi tenere sempre a portata di mano il valium in fiale, da iniettare in caso di attacchi violenti.
Inoltre devi imparare a gestire hli attacchi e a riconoscere quando stanno per insorgere (quasi sempre ci sono una serie di segnali di avvertimento).

ciao perlina, grazie mille per il tuo prezioso responso. hai avuto modo di leggere le analisi? ho messo il link nel mio primo post in questa pagina. sono complete? cosa manca? noi siamo andati per fargli fare TUTTE le analisi possibili utili ad arrivare ad una diagnosi; poi mi hai scritto di fare "altri test" ad esempio? gli esami delle feci li faremo e la radiografia, dove esattamente?
purtroppo i segni di avvertimento sono difficili da capire, perche tutto avviene in una manciata di secondi, poi magari non li ho potuti notare perche non mi trovavo la di fronte al momento giusto...
grazie mille ancora!

perlina21
29-08-2012, 11:37
Manca l'emocromo, che essenziale, poi farei test per toxoplasma, e vanno esclusi i coccidi.
Radiografia per vedere se ci sono masse a livello di testa e collo.
Questa è la base.
I segni premonitori....il gatto può essere più affettuoso, agitato, miagolante, nervoso....in quel caso, se sei fortunata, riesci a prevenire la crisi, eliminando stimoli forti....

maryhel
29-08-2012, 11:45
Manca l'emocromo, che essenziale, poi farei test per toxoplasma, e vanno esclusi i coccidi.
Radiografia per vedere se ci sono masse a livello di testa e collo.
Questa è la base.
I segni premonitori....il gatto può essere più affettuoso, agitato, miagolante, nervoso....in quel caso, se sei fortunata, riesci a prevenire la crisi, eliminando stimoli forti....

lascio giudicare a voi da quale veterinario siamo seguiti.

e per cio che riguarda una visita da un neurologo, è un "di piu" oppure ci puo stare?