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Visualizza Versione Completa : Puntura d'ape


tessa
10-09-2012, 10:33
Buongiorno!
Stamattina al mio risveglio Tessa aveva la parte superiore all'occhio tutta gonfia con la cute leggermente arrossata. Ho pensato fosse un problema del'occhio, tipo congiuntivite, quindi le ho fatto degli impacchi con la camomilla.
Poco fa mi sono accorta che vicino alla finestra c'era un'ape morta... Tessa ogni qualvolta che vede un insetto svolazzare corre a prenderlo, quindi ho ricollegato le due cose e penso che il gonfiore sia proprio una puntura d'ape.
cosa devo fare?
Ho letto in giro che va estratto il pungiglione, ma io non riesco a vederlo ( forse perchè Tessa ha il mantello nero)...
Consigli?

Francesca Maria
10-09-2012, 10:35
io andrei dal veterinario!

tessa
10-09-2012, 10:47
beh al veterinario ci ho pensato anche io...ma devo aspettare oggi pomeriggio.
dite che c'è ancora pericolo di shok anafilattico? ormai saranno 5-6 ore che è successo!!

Starmaia
10-09-2012, 10:49
Non so, Merlino è stato punto due volte da un'ape.
La prima sul naso, sono riuscita a togliere il pungiglione; la seconda sulla lingua (sic!), l'ho lasciata lì.
Però non si era gonfiato nessuna delle due volte...
Magari senti il vet al telefono.

Ciuto
10-09-2012, 10:55
Stavo proprio oggi leggendo delle punture di insetti, perchè ieri sera mi ha punto un calabrone e volevo saperne di più.
Tra parentesi dopo sei ore dalla puntura avevo ancora molto (molto) dolore (anzi: non era affatto diminuito) e solo l'impiego di cortisonici me lo ha alleviato.
Vero è che il calabrone è parecchio più grosso dell'ape, ma siccome io sono parecchio più grosso dei gatti (e quindi assorbo meglio il veleno) direi che la povera Tessa non se la passerà benissimo.

Lasciando le mie vicissitudini, ho letto che nel caso di puntura di ape (a differenza dei casi in cui a pungere è una vespa o un calabrone o un tafano) non solo rimane conficcato nel corpo il pungiglione, ma con esso tutta la ghiandola che secerne veleno. E' questo il motivo per cui l'ape *muore*, dopo aver punto: una parte di lei rimane nel nostro corpo.
Per tale ragione è fondamentale, nel caso che a pungere sia stata un'ape, estrarre *immediatamente* il pungiglione, perchè sennò la ghiandola continua a secernere veleno.
Immagino comunque che ormai la frittata sia fatta, nel senso che a quest'ora la ghiandola avrà già espulso tutto il suo contenuto: immagino che il veleno non sia infinito. E comunque è possibile che i gatti, i quali dispongono di armi affilate, siano perfettamente in grado di fare da soli.

Però a scanso di equivoci (non perchè ci siano pericoli certi, ma per prevenire l'incerto) anrdrei appena possibile dal veterinario.
Quanto allo shock anafilattico: nessun problema, o arriva subito o mai.

Tusi
10-09-2012, 13:01
a me era successo con una mia micia che all'epoca aveva 6 mesi ca. (l'inesperienza..:( poi non è più accaduto!!). Era stata punta da un'ape sul portabaffi, me ne sono accorta per il gonfiore.
Portata dal vet. che le fece subito un'iniezione di cortisone tornò tutto a posto nel giro di qualche ora.

Nina72
10-09-2012, 13:12
il mio zorro è stato punto 2 volte alla zampa e gli si era gonfiata molto il pungiglione non l ho visto ma se era allergico sarebbe morto nel giro di un ora mi ha detto il vet:) al Tel

Francesca Maria
10-09-2012, 16:28
[QUOTE=Ciuto;1800603
.
Quanto allo shock anafilattico: nessun problema, o arriva subito o mai.[/QUOTE]

Si lo shock anafilattico è immediato. Quindi se non l'ha avuto subito... ormai non ci sono problemi da questo punto di vista!!!

tessa
10-09-2012, 20:59
vi aggiorno : il bozzo si è sgonfiato notevolmente, si nota appena. Non ha avuto nessun problema, anzi corre e gioca come sempre :) speriamo sia tutto passato!!

Francesca Maria
11-09-2012, 09:09
Ottimo!!! :)

mimilla
11-09-2012, 11:41
ottime notizie quindi! :D
speriamo che adesso ci metta un pò più di zelo nell'agguantare le api :D