consiglio nel creare un sito o blog?

[valentina82]

ciao a tutti, vorrei creare un sito o un blog, per raccontare la mia storia di malasanità e dolore cronico, lo scriverei in italiano e in inglese ''mi faccio aiutare da un conoscente bravissimo che abita vicino a me'', vorrei che lo vedessero in tutto il mondo per avere più pareri e perchè no, anche soluzioni;)
avete qualche idea e consiglio per essere il più possibile visibile e di grande impatto, il blog o sito;) e anche non so come intitolarlo, avete anche qui qualche consiglio;)
grazie a tutti quelli che mi risponderanno, e buona serata:)
sapete percaso quanto costa fare un sito? il blog mi sembra gratuito o sbaglio?

[alepuffola]

Ciao Vale :)
per la facilità di crearlo ti converrebbe di gran lunga il blog, non tanto perchè gratuito quanto perchè puoi personalizzarne velocemente la grafica senza star sotto a chi te lo crea e lo aggiorni assai più facilmente. Sono già ottimizzati per scriverci su, per collegare i link agli aggiornamenti degli articoli.

Farlo fare ti costerebbe sui 1000-1500 euro, e in più avresti il controllo completo della grafica oltre al fatto che sarebbe esemplare quasi unico (quasi perchè in realtà chi fa siti molte cose le ricicla se no sarebbe da ammazzarsi).
Chi li crea in genere dovrebbe proporti almeno tre modelli diversi fra i quali scegliere, e darti naturalmente un front-end semplice, cioè l'interfaccia in stile Word per aggiornare gli articoli del blog da te senza dover toccare il codice e senza rivolgerti a lui se non per cambiamenti pesanti.
Credo che creare un front-end usabile e chiaro, degno di piattaforme già pronte ( chiamate CMS ) come Blogger o Wordpress, non è una cosa da smanettoni, anzi c'è da lavorarci su un bel pò e una volta che un professionista ne ha creato uno ex-novo se lo fa pagare. Però l'ha fatto lui e conoscendolo come le sue tasche sa dove mettere le mani in caso di problemi.

Queste cose però sono il problema minore. Almeno per chi li crea.
Quello vero è il posizionamento su Google. Che si deve comunque affrontare anche se usi una piattaforma di blog già pronta.
Se su google non arrivi nelle prime tre pagine di fatto non ci sei e arrivarci non è una cosa da "incidente di percorso", c'è bisogno di buona capacità di scrivere testi e tempo da spenderci su per ottimizzarli sulle parole chiave, cioè quelle che vengono digitate nelle ricerche su google.

[valentina82]

ciao ale grazie, mi butto sul blog:D
hai qualche sito per blog da consigliarmi?;)

[valentina82]

ciao, ho creato il blog ma su google non lo trova, adesso sto cercando di capire come posso fare e se c'è da pagare in che modo e a chi :D

[alepuffola]

non avendone ancora usato una prendi le opinioni con le pinze.... a orecchio ti direi WordPress (http://it.wordpress.com/) perchè ha più assistenza, è più personalizzabile e se dopo un pò non ci si accontenta più della versione gratuita si possono aggiungere optional a pagamento con le opzioni premium ->http://en.wordpress.com/products/, inoltre se uno poi vuole andarsene dalla piattaforma ed esportare tutto su un sito proprio, farlo con Wordpress è molto più semplice.

Su Blogger invece non ci sono optional a pagamento, tutto è gratis. Ma per esempio sul blog rimane sempre la barra arancione tipica dei blog di Blogger, che personalmente non piace e non puoi eliminare. E poi lo vedo un pò troppo poco personalizzabile, anche se più semplice da gestire.
Ha il vantaggio che, essendo una piattaforma Google, si integra pienamente con i servizi google per monitorare (e nel caso monetizzare) il posizionamento.
Questo è del 2009 ma mi sembra ancora attuale
http://www.masternewmedia.org/it/creare-un-blog-le-migliori-piattaforme-di/

[valentina82]

non avendone ancora usato una prendi le opinioni con le pinze.... a orecchio ti direi WordPress (http://it.wordpress.com/) perchè ha più assistenza, è più personalizzabile e se dopo un pò non ci si accontenta più della versione gratuita si possono aggiungere optional a pagamento con le opzioni premium ->http://en.wordpress.com/products/, inoltre se uno poi vuole andarsene dalla piattaforma ed esportare tutto su un sito proprio, farlo con Wordpress è molto più semplice.

Su Blogger invece non ci sono optional a pagamento, tutto è gratis. Ma per esempio sul blog rimane sempre la barra arancione tipica dei blog di Blogger, che personalmente non piace e non puoi eliminare. E poi lo vedo un pò troppo poco personalizzabile, anche se più semplice da gestire.
Ha il vantaggio che, essendo una piattaforma Google, si integra pienamente con i servizi google per monitorare (e nel caso monetizzare) il posizionamento.
Questo è del 2009 ma mi sembra ancora attuale
http://www.masternewmedia.org/it/creare-un-blog-le-migliori-piattaforme-di/

ale grazie, ho scelto wordpress, per adesso ho scritto un inizio e lo publicizzato tramite fb:)
speriamo che lo vedono e condividono i miei contatti, poi piano piano mi guardo meglio e cerco di avere qualche idea in più:)
perchè il blog si veda su google devo aspettare qualche giorno? per adesso su google non mi trova il blog, aspetto con pazienza :)

[alepuffola]

Sì devi aspettare che venga indicizzato, per questo basta solo che il blog venga visitato dal motore (bot) di google, che scansiona migliaia di nuovi siti al giorno.
oppure si può forzare il motore a visitarlo inviando la sitemap, un file xml che contiene indirizzo e indice delle pagine.
http://www.airdave.it/come-generare-una-sitemap-per-google-con-sitemapbuilder-free-software-138/

Attenzione però che l'indicizzazione non equivale a posizionamento.
Indicizzare equivale a far sapere a google che esisti,Ti fa risultare il sito in prima pagina su google solo se cerchi direttamente il nome del sito con parole molto simili. Ma per cercarlo devo conoscerlo già.
tipo se Micimiao fosse stato solo indicizzato bisognerebbe cercare il forum di Micimiao digitando proprio "Micimiao.it"...mentre non lo troveresti cercando "forum gatti" neanche fra i primi 100 siti.
Il posizionamento lo dà invece fra i risultati anche se cerchi con frasi di ricerca più o meno generiche. Nel caso di MM lo trovi in prima pagina anche cercando una parola estremamente generica come "gatti", che ha milioni di risultati concorrenti

[alepuffola]

ale grazie, ho scelto wordpress, per adesso ho scritto un inizio e lo publicizzato tramite fb:)

hai già scritto, che bello! ci rendi partecipi dell'indirizzo por favor?:D

[valentina82]

hai già scritto, che bello! ci rendi partecipi dell'indirizzo por favor?:D

certo, eccolo:D
http://valevittimadimalasanita.wordpress.com/2012/11/15/errore-dopo-intervento/
se hai qualche consiglio o qualche dritta, io ci penso e ci ripenso, ma per adesso mi viene in mente solo qualche articolo preso da internet, voglio che sia d'impatto:)

[alepuffola]

Ho condiviso su FB.

Cerca Blog analoghi su google e linkali sul tuo, serve a rendere il blog utile a chi vuole trovare risorse simili.

Cerca a tua volta di farti linkare dai blog, specie se sono di qualità, più siti autorevoli ti linkano più diventi visibile.

La permanenza su una pagina da parte di un visitatore occasionale ha una quota che sta diventando sempre più significativa nell'algoritmo di calcolo del googlerank: ovvero scrivi testi stringati ma non troppo corti, e per quanto ti sembra opportuno rendi disponibili le prove, chi legge cerca verità per quanto possibile documentate. Chi ci capita per caso deve trascorrerci almeno qualche minuto a leggere e in genere lo si fa quando la storia è credibile.

Scegliti una pagina del blog che serva come pagina di atterraggio sulla quale chi naviga capiti apparentemente per caso e che sia fatta in modo da spingere l'utente a navigare altre pagine del blog, attraverso link di anteprima diretti e indiretti alle altre pagine. deve colpire, convincere in modo chiaro e inequivocabile che vale la pena navigare i link.
E' chiamata Landing Page ed è quella che va posizionata su Google.
Se cerchi Gatto su Google, alla voce che linka micimiao non c'è il link diretto al forum, ma la LandPage micimiao.it, che ti linka poi il forum, ma nel frattempo ti fa permanere sulla pagina dando link autorevoli e consigli utili e immediati, facilmente fruibili per chi ha un gatto.
Se linkasse direttamente la Home del forum l'utente occasionale che non pensa ancora al forum ne sarebbe troppo disorientato. E cambierebbe pagina in due secondi.

[alepuffola]

Ho condiviso su FB.

Cerca Blog analoghi su google e linkali sul tuo, serve a rendere il blog utile a chi vuole trovare risorse simili. Chi cerca se ne ricorda e ritornerà sul tuo anche solo per cercare quei link. Mi capita spesso di rivisitare siti solo perchè mi ricordo che hanno link chiari a siti autorevoli in un certo campo.

Cerca a tua volta di farti linkare dai blog, specie se sono di qualità, più siti autorevoli ti linkano più diventi visibile.

La permanenza su una pagina da parte di un visitatore occasionale ha una quota che sta diventando sempre più significativa nell'algoritmo di calcolo del googlerank: ovvero scrivi testi stringati ma non troppo corti, e per quanto ti sembra opportuno rendi disponibili le prove, chi legge cerca verità per quanto possibile documentate. Chi ci capita per caso deve trascorrerci almeno qualche minuto a leggere e in genere lo si fa quando la storia è credibile.

Scegliti una pagina del blog che serva come pagina di atterraggio sulla quale chi naviga capiti apparentemente per caso e che sia fatta in modo da spingere l'utente a navigare altre pagine del blog, attraverso link di anteprima diretti e indiretti alle altre pagine. deve colpire, convincere in modo chiaro e inequivocabile che vale la pena navigare i link.
E' chiamata Landing Page ed è quella che va posizionata su Google.
Se cerchi Gatto su Google, alla voce che linka micimiao non c'è il link diretto al forum, ma la LandPage micimiao.it, che ti linka poi il forum, ma nel frattempo ti fa permanere sulla pagina dando link autorevoli e consigli utili e immediati, facilmente fruibili per chi ha un gatto.
Se linkasse direttamente la Home del forum l'utente occasionale che non pensa ancora al forum ne sarebbe troppo disorientato. E cambierebbe pagina in due secondi.

[valentina82]

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Cerca Blog analoghi su google e linkali sul tuo, serve a rendere il blog utile a chi vuole trovare risorse simili.

Cerca a tua volta di farti linkare dai blog, specie se sono di qualità, più siti autorevoli ti linkano più diventi visibile.

La permanenza su una pagina da parte di un visitatore occasionale ha una quota che sta diventando sempre più significativa nell'algoritmo di calcolo del googlerank: ovvero scrivi testi stringati ma non troppo corti, e per quanto ti sembra opportuno rendi disponibili le prove, chi legge cerca verità per quanto possibile documentate. Chi ci capita per caso deve trascorrerci almeno qualche minuto a leggere e in genere lo si fa quando la storia è credibile.

Scegliti una pagina del blog che serva come pagina di atterraggio sulla quale chi naviga capiti apparentemente per caso e che sia fatta in modo da spingere l'utente a navigare altre pagine del blog, attraverso link di anteprima diretti e indiretti alle altre pagine. deve colpire, convincere in modo chiaro e inequivocabile che vale la pena navigare i link.
E' chiamata Landing Page ed è quella che va posizionata su Google.
Se cerchi Gatto su Google, alla voce che linka micimiao non c'è il link diretto al forum, ma la LandPage micimiao.it, che ti linka poi il forum, ma nel frattempo ti fa permanere sulla pagina dando link autorevoli e consigli utili e immediati, facilmente fruibili per chi ha un gatto.
Se linkasse direttamente la Home del forum l'utente occasionale che non pensa ancora al forum ne sarebbe troppo disorientato. E cambierebbe pagina in due secondi.

ale grazie per il consiglio, vado a cercare altri blog , vedo un pò:confused:

[alepuffola]

non demoralizzarti però eh, il posizionamento si ottiene con pazienza ma non è che ci vogliano chissà quali background e competenze informatiche, anche se qualcuno poco onesto che lo fa per lavoro li spaccia per segreti difficili da capire e che naturalmente conosce solo lui e pochi eletti per impressionare e farsi pagare profumatamente.
Questi tipi spesso fanno credere che una volta raggiunto, per mantenere il posizionamento c'è bisogno di un continuo e costoso monitoraggio (loro ovviamente, per cui si fanno pagare molto bene) ma in realtà non fanno altro che far arrivare il sito in alto in modo fraudolento usando trucchi ben poco leciti, e usarli poi a discapito del cliente se questo smette di pagare.
Per esempio tempo fa alcuni webmaster si costruivano con pazienza siti ben fatti facendoli arrivare in prima pagina, dopodichè usavano questi siti fatti bene come trampolino di lancio per i siti dei clienti, linkandoli in modo massiccio. Così il sito del cliente saliva rapidamente, anche se con testi mediocri o addirittura senza testi, ma solo perchè linkato da un sito in prima pagina e perciò con un rank molto alto....finchè il cliente pagava. Se smetteva bastava togliere il link, per farlo scendere altrettanto rapidamente. Il cliente così era portato a credere davvero alla storiella che il web fosse un grande circo in cui si dovesse pagare in continuazione per essere visibili.
Se si naviga un pò, cercando parole chiave come "posizionamento" o "motori di ricerca" invece si scopre che si raggiunge rapidamente se si scrivono buoni testi, senza errori d'ortografia, scritti con l'intenzione di essere utili a chi li legge, e soprattutto che siano scorrevoli e originali e non scopiazzati da altri siti.
Testi scritti con onestà intellettuale. Un buon posizionatore è nient'altro che un buon copywriter, uno che scrive testi coinvolgenti.

Questo sito
http://www.motoricerca.info/posizionamento.phtml
è da anni in prima pagina cercando parole chiave inflazionatissime come "posizionamento motori di ricerca", eppure è molto vecchio, dalla grafica superata e non aggiornato dal 2005. Ma dentro c'è sostanza ;)

[valentina82]

non demoralizzarti però eh, il posizionamento si ottiene con pazienza ma non è che ci vogliano chissà quali background e competenze informatiche, anche se qualcuno poco onesto che lo fa per lavoro li spaccia per segreti difficili da capire e che naturalmente conosce solo lui e pochi eletti per impressionare e farsi pagare profumatamente.
Questi tipi spesso fanno credere che una volta raggiunto, per mantenere il posizionamento c'è bisogno di un continuo e costoso monitoraggio (loro ovviamente, per cui si fanno pagare molto bene) ma in realtà non fanno altro che far arrivare il sito in alto in modo fraudolento usando trucchi ben poco leciti, e usarli poi a discapito del cliente se questo smette di pagare.
Per esempio tempo fa alcuni webmaster si costruivano con pazienza siti ben fatti facendoli arrivare in prima pagina, dopodichè usavano questi siti fatti bene come trampolino di lancio per i siti dei clienti, linkandoli in modo massiccio. Così il sito del cliente saliva rapidamente, anche se con testi mediocri o addirittura senza testi, ma solo perchè linkato da un sito in prima pagina e perciò con un rank molto alto....finchè il cliente pagava. Se smetteva bastava togliere il link, per farlo scendere altrettanto rapidamente. Il cliente così era portato a credere davvero alla storiella che il web fosse un grande circo in cui si dovesse pagare in continuazione per essere visibili.
Se si naviga un pò, cercando parole chiave come "posizionamento" o "motori di ricerca" invece si scopre che si raggiunge rapidamente se si scrivono buoni testi, senza errori d'ortografia, scritti con l'intenzione di essere utili a chi li legge, e soprattutto che siano scorrevoli e originali e non scopiazzati da altri siti.
Testi scritti con onestà intellettuale. Un buon posizionatore è nient'altro che un buon copywriter, uno che scrive testi coinvolgenti.

Questo sito
http://www.motoricerca.info/posizionamento.phtml
è da anni in prima pagina cercando parole chiave inflazionatissime come "posizionamento motori di ricerca", eppure è molto vecchio, dalla grafica superata e non aggiornato dal 2005. Ma dentro c'è sostanza ;)

ciao ale, non mi sto demoralizzando:D
sto girando in internet, in mezzo a mille blog, sto conoscendo un mondo nuovo ed entusiasmante:D io vado matta per internet e conoscere cose nuove mi affascina:p;)
sto prendendo tutti i tuoi consigli e piano piano li vedo con calma, una cosa ho guardato tanti blog ma nessuno parla di malasanità, può essere, posso iscrivermi anche a blog che non rispecchiano il mio, oppure non ha senso?
per l'ora tarda, buona notte:)

[alepuffola]

Da un lato è meglio perchè allora hai pochi concorrenti. Dall'altra è un pò negativo perchè il traino è solo indiretto. Comunque, sì iscriviti a blog anche di argomenti diversi, se ti sembrano scritti bene e coinvolgenti.
Spero di poter tenere aggiornato il thread, anche perchè sto imparando a fare siti web e questo potrebbe diventare il mio lavoro :D