Visualizza Versione Completa : Cibo razionato VS cibo a disposizione e cibo specifico per gatto con struvite
Ciao.
Piccola premessa: ho tre gatti in casa. Due femmine e un maschio, tutti sterilizzati, tutti adulti. La mattina esco alle 9 per andare al lavoro e ritorno al sera intorno alle 19. Da quando i gatti sono con me ho sempre dato loro umido 2 volte al giorno e lasciato a disposizione crocchette per i micro pasti durante la giornata. Poi acqua fresca in tante ciotole sparse per casa e fontanella.
A febbraio di quest'anno al maschio è stata diagnosticata una predisposizione ai calcoli di struvite in vescica. Hanno visto, con ecografia, un po' di residui, e mi hanno detto che andavano presi provvedimenti affinché non si formassero i veri e propri calcoli che avrebbero portato all'ostruzione. L'IDEALE sarebbe stato fare 3 mesi col cibo medicato della Hill's e poi cibo di mantenimento (sempre Hill's) per tutta la vita. Però, dato il fatto che lascio il cibo a disposizione e sono via tutto il giorno non posso differenziare il cibo (primo problema), e dovrei lasciare Hill's per tutti.I Vet mi hanno detto che il fatto che i gatti "sani" mangino il cibo medicato non è l'ideale, ma che volendo non è dannosissima, come cosa. Ecco quindi il secondo problema: il cibo della Hill's costa tantissimo. Il meno che ho trovato, online, è 9€ al Kg su zooplus. Per il consumo di 3 gatti spenderei una cifra folle al mese, e se fosse possibile eviterei.
Allora i Vet mi hanno consigliato di dare al micio Stien, regolarmente, 2 mesi sì e un mese no, e di tenere monitorata la situazione.
Così ho fatto, e regolarmente abbiamo fatto le ecografie: la "sabbietta" c'è sempre, ma non è aumentata. In realtà io speravo che Stien la dissolvesse, ma così non è stato.
Nel frattempo ho dato ai gatti le crocchette Sanabelle Urinary, che hanno basso contenuto di magnesio, non sono cibo medicato (quindi le altre 2 gatte non venivano "impattate" da medicamenti inutili per loro) e hanno un buonissimo prezzo.
Ora i Vet mi hanno presentato la situazione: vero è che la sabbietta non è aumentata, ma in 10 mesi abbiamo avuto la prova che Stien non è bastato a eliminarla, quindi dobbiamo stare sempre attenti. Gli scenari possibili sono:
1) Tornare all'ipotesi cibo Hill's medicato + mantenimento per tutta la vita, con fattore negativo che tutti lo mangiano e che le mie finanze ne risentono molto (ma alla fine, se è da fare lo faccio e stop - più che altro mi preoccupo per i gatti "sani" che vanno incontro a una inutile acidificazione delle urine).
2) Continuare a usare Stien sul micio e continuare a tenere la situazione sotto controllo con ecografie a scadenze fisse
3) Provare il nuovo prodotto "PetFormance Struvite" (http://www.petformance.eu/prodotti/petformance-struvite/), un integratore da dare al gatto al posto dello Stien, appena uscito sul mercato, ma non hanno ancora evidenze sui risultati, se funziona, se no, boh.
4) Provare a introdurre (ma sempre per tutti) la pappa Kattovit Urinary, che ho trovato su Zooplus a un prezzo accettabile (http://www.zooplus.it/shop/gatti/cibo_gatti_scatolette/kattovit/kattovit_urinary/66209): ma anche lì, per tutti.
5) Passare dal cibo a disposizione al cibo razionato 2 volte al giorno, cambiando così drasticamente le abitudini alimentari di tutti, e poter differenziare il cibo per il micio, dando Hill's solo a lui.
L'ultima parola dei Vet è stata: "PENSACI E DECIDI TU".
Cosa mi consigliereste voi? Un cambio drastico di abitudini alimentari è percorribile secondo voi?
Grazie in anticipo.
Lady Mosè
18-12-2012, 12:32
Ciao, puoi dare alimenti normali ma con i valori calcio fosforo e magnesio adeguati. Ti spiegherà meglio qualcun'altra che oggi riesco ad esserci a sprizzi e sprazzi. :)
Grazie Lady Mosè. Aspetto le altre allora.
Dici che è il caso che io apra questo thread anche nella sezione "Malattie"?
Va lentina
18-12-2012, 13:43
Ciao, puoi dare alimenti normali ma con i valori calcio fosforo e magnesio adeguati. Ti spiegherà meglio qualcun'altra che oggi riesco ad esserci a sprizzi e sprazzi. :)
Non credo proprio che basti questo sai? Altrimenti sarebbe troppo facile. :D
Per me, tra le varie opzioni, quella più fattibile è dare il medicato (umido) al micio che ne ha bisogno e cibo normale (umido) agli altri, dando il cibo a orari. Sarebbe utile sapere (nel caso l'abbia fatto) il risultato di un esame delle urine per vedere com'è il suo ph e se sono presenti cristalli, in che misura (rari, amorfi ecc...)
Dare il cibo a orari non è poi così difficile. Potresti fare come faccio io, ossia pappa umida al mattino, crocchette a disposizione (non tante) e umido alla sera.
Quello che si fa più fatica a dividere sono proprio le crocchette, per cui, col sacco da 5 kg (preso su internet nel caso parliamo di s/d) se ne lasci a disposizione 150 grammi al giorno, ti dura comunque più di 1 mese e se fai bene i calcoli, spendi circa 1,5 euro al giorno in crocchette. Però i gatti sani, sebbene mangino umido non medicato, sarebbe meglio che non mangiassero l's/d e il micio con problemi se prende l's/d sarebbe meglio non prendesse lo Stien in contemporanea. Diverso il discorso se parliamo del c/d, decisamente renderebbe le cose più fattibili cioè puoi darlo anche ai mici sani e si può abbinare allo Stien. Insomma, valuta e parlane bene col veterinario.
Lady Mosè
18-12-2012, 13:55
Va Lentina, io ho un micio ex struvitato, forse sono stata fortunata io o che, ma seguendo le indicazioni di gente più esperta di me proprio qui sul forum, ho risolto(e non sono l'unica).
Certo non volevo fare la facilona, ci vuole pur sempre tempo e pazienza, ma il problema di Aracne è risolvibilissimo.
Ora ho un attimo più tempo e provo a rispondere.
Intanto perché sono state fatte delle ecografie? Esami urine sono stati fatti? Basta fare il prelievo a casa e si portano queste anche senza gatto(lo stress andrebbe evitato).
Venendo al problema alimentazione:
Da quel che ho riscontrato sul mio gatto e su altri che conosco, il miglior cibo medicato è quello della Hill's, s/d, seguito dall'urinary s/o di RC. Poi ci sono i relativi mantenimenti che sono più o meno alla stregua del Sanabelle urinary, Kattovit urinary, ma questi sono cibi di mantenimento, non medicati.
Io procederei iniziando con un bell'esame delle urine, così vediamo il ph e balle varie, farei UN mese di cibo medicato(3 mesi è troppo, mi pare che sulla stessa confezione riporti massimo 5 o 6 settimane) e si ripetono gli esami. Per i due gatti sani dai a vista umido normale e al malato umido urinary(eventualmente separali) e poi lascia le crocche medicate per tutti, non succede niente per un mese soltanto.
Passato questo mese, rifarei l'esame urine e vedrei come va, se la struvite è sparita, passerei al mantenimento come secco e umido completo normale per tutti e tre, magari al malato aggiungerei dell'erba spaccapietra(sono delle pilloline). Il mantenimento varia dai 3 ai 6 mesi circa, nei quali si faranno altri 2 esami urine.
Poi passato tutto puoi smettere col mantenimento e passare a cibi normali(umidi completi e secco di ottima qualità) stando attenti ai valori Ca, P, Mg. Ma ne riparliamo fra un po'.
Può andare come soluzione?
Va lentina
18-12-2012, 14:03
Forse mi sono spiegata male, quello che volevo dire io è che se un micio sotto Stien non risolve il problema, non sono le crocche a basso contenuto di minerali che lo faranno. Però anche io sono curiosa di sapere se ha fatto esami delle urine perché non vorrei che i vet fossero troppo scrupolosi.
No, gli esami delle urine non sono stati fatti.
L'ecografia è stata eseguita nell'ambito della visita di controllo annuale, quando si fa il richiamo del vaccino. In quella occasione (a febbraio 2012) è stata notata una situazione di "cielo stellato" (l'hanno chiamata così) nella vescica, che testimoniava presenza di piccoli cristalli di struvite, e un po' di "sabbietta" sul fondo della vescica.
Mi hanno detto, però, che si trattava di una situazione molto "germinale", e che il problema vero e proprio si sarebbe presentato quando i cristalli avrebbero cominciato ad aggregarsi, provocando l'ostruzione. Proprio per questo bisognava intervenire in tempo.
Il resto lo sapete.
Non so, sinceramente, perché non hanno richiesto gli esami delle urine: immagino siano sucuri del fatto loro già vedendo l'ecografia.
La soluzione di Lady Mosè sulle pappe mi sembra praticabilissima. Grazie :). Alcuni dubbi, quindi:
1) L'esame delle urine è dunque fondamentale? Dovrei andare dai Vet a protestare per non averlo fatto?
2) Il micio è attualmente sotto Stien: mi consigliate di passare direttamente all'azione con il nuovo regime alimentare o finire prima la confezione?
Grazie mille di cuore!
Lady Mosè
18-12-2012, 14:40
Ossignurrr...pensavo non lo avessi scritto tu...:dead:
Ci sono alcuni punti da chiarire:
1) perché mai fai l'eco ogni anno? :eek: A meno che non ci siano problemi ben precisi solitamente NON si fa, e poi quanto te la fanno pagare scusa? :dead:
2) è stato riscontrato più volte che un po' di stuvite, specie nel micio maschio castrato può essere sempre...latente e non sempre si sviluppa. Per questo si consiglia di dare sempre, a prescindere, più umido che secco(vale per tutti i gatti comunque).
3) l'esame delle urine è FONDAMENTALE in questi casi. Se non si conosce il ph delle urine è assurdo dare a casaccio stien o cibi medicati senza conoscere il reale problema(perché anche il mondo della struvite è vario).
Io cambierei subito veterinario o clinica. A partire dal fatto che un'eco all'anno diventa un salasso(e perché poi? Ma a tutti i mici la fai?), e a prescindere dal salasso o meno, questa struvite andava verificata con un banalissimo esame delle urine!
Ripeto, nel maschio castrato ci può stare un po' di sabbietta, diventa una patologia quando i valori dell'esame delle urine si alterano di molto.
Ok, punto per punto:
1) A febbraio di quest'anno abbiamo fatto la prima visita di controllo, a un anno di distanza dalle visite di "inizio convivenza" che i mici hanno fatto quando li ho presi con me. Quindi la prima eco è arrivata con la prima visita di controllo. Non so se la facciano, poi, ogni anno. L'eco è stata fatta solo al maschio, perché anche loro (i Vet) mi hanno detto che i maschi castrati sono predisposti alla struvite, quindi era il micio maschio quello da "verificare" in questo senso. Per quella visita ho pagato come per una normale visita di controllo + il vaccino di richiamo.
Loro sono sempre stati molto onesti con me, sul fronte costi. I controlli ecografici successivi di monitoraggio non me li hanno fatti pagare (ne abbiamo fatti 3), solo per l'ultimo fatto mi hanno chiesto la normale cifra da visita di controllo.
2) Sì, questo ma l'hanno detto, ma hanno aggiunto che è necessario eliminare la struvite "latente" per stare tranquilli. Da qui i cicli di Stien e la ricerca della soluzione e il fatto di non sapere che pesci prendere adesso. :)
3) Non ho conoscenze di veterinaria, ma i Vet erano tutti concordi sulla diagnosi a seguito dell'ecografia (è uno studio veterinario associato, dove lavorano in in 4). Credo che solo per questo non sia stato richiesto un approfondimento con un esame specifico, perché l'ecografia "parlava chiaro".
Dite che non sono stati abbastanza scrupolosi?
Sono aperta a qualsiasi ipotesi (anche a cambiare clinica, eventualmente), ma questi Vet mi sono sempre stati consigliati da molte persone nella mia zona, trasversalmente (sia da chi si prende cura di animali "di razza", per dire, sia da chi si occupa di rifugi e trovatelli, sia dai proprietari di negozi per animali), e di fatto hanno un'ottima fama, hanno salvato molti pelosi che conosco personalmente da cose anche complicate, quindi vorrei prima essere molto certa che ci sia stato un comportamento irresponsabile.
Grazie ancora. :)
Lady Mosè
18-12-2012, 15:42
Allora, il problema di fondo è sempre uno: i vet sono lesti a consigliare cibi medicati o medicinali a vita. Almeno la maggior parte di essi.
Nel tuo caso quindi è stata fatta un'ecografia senza alcun motivo clinico/patologico evidente: il gatto aveva problemi ad andare in lettiera a urinare? La faceva poca e spesso? Si lamentava? La faceva in giro? Si leccava spesso i genitali? Se rispondi NO a tutte queste domande, l'eco è stata davvero superflua.
Quanti anni ha questo micio? Un'eco si può fare magari quando è anziano per valutare lo stato dei reni, ma anche qui, si fa, di solito, sempre dopo un esame delle urine(in questo caso si guarda il pu/cu). Anche perché per fare l'eco bisogna rasare e talvolta sedare il gatto, oltre ad essere una cosa non proprio economica, non quanto un esame delle urine, quindi non capisco proprio perché l'abbiano fatta, non ha alcun senso.
Comunque sia, per mia esperienza, un minimo di struvite, entro un range "tollerabile" ci può stare. Ho un micio che due anni e mezzo fa è andato in blocco e lo abbiamo praticamente ripreso per la coda, fatta cura e tutto l'ambaradàn, ai successivi controlli delle urine mi son detta: "già che ci sono, faccio fare l'esame alle urine all'altro micio", convinta che sarebbero risultate negative, dato che non presentava alcun sintomo, e in più mangiava gli stessi cibi scelti apposta per il "malato". Normali ma non medicati o di mantenimento(quella fase era già passata).
Ebbene, sorpresa: anche Artù risultò leggermente struvitato. E il vet mi ha detto subito "mantenimento a vita per entrambi", col cavolo: a quest'ora sarei stata in bancarotta e i mici mi avrebbero già sputato i croccantini negli occhi e obbligato a mangiarmi quell'umido sempre uguale.
Invece no, "studiando" qui in forum avevo già capito cosa era meglio fare od evitare per Mosè e ho continuato su quella linea, tranquillamente. Ad oggi(e sono passati due anni quasi) Mosè non ha mai più avuto una ricaduta e Artù non ha mai sviluppato la struvite. Fortuna? Caso? Boh, mettila come vuoi, ma mi sembrava superfluo costringere loro a mangiare gli stessi cibi(anche lo stress influisce) e allo stesso tempo alleggerire il mio portafogli pur sapendo che potevo tentare altre vie. Finora è andata bene, certo non posso escludere che in futuro non ricapiterà più, ma è decisamente valsa la pena, loro stanno bene e sono sereni. Io pure. :)
Non so che dire, se i tuoi vet abbiano esagerato o che, comunque, ripeto, eviterei di dare stien e cibo medicato a casaccio, approfondirei la questione con un esame delle urine per vedere se è davvero il caso di intervenire o no.
Ci sono anche rimedi naturali come l'erba spaccapietra, oltre ad, ovviamente, un'adeguata alimentazione.
Tutto chiarissimo (sì, la risposta a tutte le tue domande, Lady Mosè, era "no, no, no" etc.). :)
Ok, allora mi munisco di kit per la raccolta per le urine (dove lo trovo? Ce l'hanno al negozio di animali?) e come prima cosa faccio fare un esame. Ovviamente condividerò volentieri con voi il risultato :)
Dopodiché, se effettivamente la situazione è tale da richiedere un intervento con cibo medicato, procederò secondo i tuoi consigli.
E' vero: anche per me la sentenza è stata "mantenimento a vita", ma sia tu che una mia amica gattara mi dite che è possibile una via alternativa (anche lei dopo la fase di cibo medicato ha ripristinato il cibo normale). Per questo mi sono rivolta a voi, perché avete più esperienza "sul campo" a 360°.
L'erba spaccapietra non la conoscevo, è una via molto interessante. Per ora grazie di tutto, vi tengo informate :)
Lady Mosè
18-12-2012, 16:10
Per la raccolta delle urine ci sono vari metodi. Alcuni gatti fanno pipì dentro la cassetta vuota(e pulita ovviamente) e lì prelevi con una siringa; altrimenti puoi lavare delle lenticchie o dei fagioli o della sabbia depolverata da acquario(quest'ultima falla bollire però) e le metti al posto della lettiera: soluzioni più economiche dei kit che sono poca roba(un sacchettino minuscolo) e costano uno sproposito e che trovi sia in farmacia sia al petshop.
Altrimenti se hai un micio non troppo timido puoi provare a mettere un piattino da caffè sotto il sederino quando si accuccia per farla...e prelevi da lì.
Importante è portare urine più fresche possibile e meno contaminate possibile perché altrimenti si forma comunque un po' di sedimento...avvolgi la siringa nella stagnola e mettila in frigo, ma ripeto, va portata prima possibile.
:)
Starmaia
18-12-2012, 16:24
Non posso che associarmi.
Esami delle urine fondamentali per sapere pH e peso specifico oltre a presenza di cristalli (quanti, quali?), di proteine (quante), di leucociti o altre cose.
La renella non è sempre letale, come dice Lady, né è sempre causata dall'acidità delle urine.
Lo Stien pesa su fegato e reni, non va dato alla leggera senza sapere valori e senza monitorare continuamente lo stato delle urine (anche un rapporto pu/cu sarebbe utile).
Un gatto asintomatico io non lo stresserei con cambi cibo, somministrazione non gradita di pillole, cibo a orari (se proprio i tuoi tre non sono innamorati gli uni degli altri, col cibo a orari crei picchi di ansia altissimi... della serie "come mai non c'è più cibo? E se fosse colpa degli altri gatti?!").
E si sa che lo stress è una delle cause principali dei problemi urinari.
In definitiva, se il gatto rimane asintomatico (niente difficoltà in lettiera, niente leccarsi spesso le zone intime, niente pipì in giro per la casa) io lascerei le cose come stanno.
Va lentina
18-12-2012, 21:23
va bene essere all'avanguardia, ma un esame delle urine parla meglio di una qualsiasi ecografia in casi come questi.
Narcissa
19-12-2012, 21:04
Ciao !
Anche il mio Artù oramai da anni soffre di struvite .. e anche io , come te, ho altri mici che non vorrei mangiassero il cibo medicato del bisontino. Ti parlo di come mi sono organizzata io , sia mai ti possa essere utile :P
Innanzitutto concordo assolutamente con le altre nel dire che l'esame delle urine è importantissimo per stabilire il ph delle urine del tuo micio.. quindi mi pare strano che ti abbiano fatto prendere lo Stien ( che serve appunto per abbassare il ph ma non per eliminare la sabbietta ) cosi senza verificare il ph ( puo' essere però che ho capito male io.. sto leggendo da lavoro e ci metto un secolo a rispondere ).
Quando Artù fa i cicli di medicato non lascio le crocche a disposizione per tutti ( e mentre mangiano controllo che non si scambino ciotole perchè se li isolo l'uno dall'altro non mangiano V_V ) .. ma il medicato che prende è medicato puro ( Il kattovit è un buon semimedicato che potrebbe andare bene per un mantenimento ma non è sufficiente per casi di recidive tipo il mio che va avanti a episodi e fasi da anni ) .. fa cicli di due , tre mesi circa e una volta al mese porto a controllare le urine. Se non riesco ad abbassare il ph allora prendo lo Stien ma anche con quello non è bene continuare per molto...
Per il prelievo delle urine metto la casetta della lettiera vuota ( e per quella notte lo faccio dormire da solo ) cosi' che poi la mattina trovo la pipi' che posso prelevare con una siringhina, metto in provetta e il gioco è fatto :)
Quando sta in fase di mantenimento passo al Kattovit cosi che se capita che anche gli altri spelucchino dalla sua ciotola sono comunque tranquilla.
Per il momento le fasi di medicato e di mantenimento superano quelle di normalità ma non tutti i casi sono uguali lo so ... il mio è abbastanza radicato come problema
Ci vuole tanta pazienza ma mi raccomando non sottovalutare mai l'esame delle urine e ripetilo spesso :)
Scusa per il discorso un po' sconclusionato ma sono a lavoro e devo chiudere la pagina appena arriva qualcuno e ogni volta perdo il filo V_V
Narcissa
19-12-2012, 21:07
Aggiungo che monitorando spesso le sue urine, evito di trovarmi in ricadute brusche e questo mi salva dalla pipi' in giro .. cosa che sono circa due anni che non fa più ..
Starmaia
20-12-2012, 07:43
Per il prelievo delle urine metto la casetta della lettiera vuota ( e per quella notte lo faccio dormire da solo ) cosi' che poi la mattina trovo la pipi' che posso prelevare con una siringhina,
Uhm, però così facendo l'urina rimane all'aria anche per delle ore. Il che non è bene perché appena entra in contatto con l'aria e/o la luce i valori iniziano a "deteriorarsi" e rischi di avere valori sballati non per via della patologia ma a causa del degrado del campione.
L'ideale sarebbe prelevarla appena fatta e messa subito in frigo al buio (per questo si usa avvolgerla in stagnola) :)
Narcissa
20-12-2012, 18:06
Vero !
Ovviamente la metto in frigo avvolta nella stagnola appena la prelevo ma non posso essere sicura dell 'orario in cui l'ha fatta .. potrebbe averla fatta da un ora come da 4 ..
La settimana prossima lo devo rifare, stavolta proverò a metter la sveglia a un paio di orari diversi durante le notte cosi controllo se c'è pipi' e riduco il tempo di " esposizione " all'aria.
Se mi vedesse avvicinarmi col piattino quando va in lettiera rinuncerebbe a farla, conoscendolo V_V
Lady Mosè
21-12-2012, 07:56
Narcissa, chiudi la porta della lettiera durante la notte, al mattino la apri e aspetti che la faccia.
Narcissa
23-12-2012, 20:54
Dici che funziona ? e se me la fa in giro :O ?
Ciao ragazze, ho belle notizie: il patato è pulito e sano!
Quando l'ho portato dai vet per il prelievo di urina (dicono che la cosa migliore era prenderla direttamente loro, fresca), hanno fatto ancora un'eco per verificare che la vescica fosse piena, e lì hanno visto che il sedimento era completamente sparito. Quindi, da un'analisi della (non) sintomatologia, e dall'evidenza dell'ecografia, i vet mi hanno consigliato di evitare al micio lo stress del prelievo, perché era chiaramente guarito e le analisi avrebbero solo confermato una situazione di acidità normale. Quindi non mi sono sentita di procedere lo stesso con l'uso del siringone, dato che loro, i primi allarmisti, mi hanno assicurato che era davvero tutto rientrato.
Il punto però, dicono, è che il micio rimane predisposto alla struvite, quindi il (prevedibile) consiglio è stato: cibo di mantenimento a vita. Hill's c/d + un'integrazione con pasta Urys da dare ogni giorno per 3 mesi a scopo preventivo.
La mia idea è quella di procedere col mantenimento, secco e umido, per tutti i mici, per 6 mesi. Ogni 3 mesi farei controllare il micio predisposto alla struvite con gli esami delle urine, e se tutto è a posto dopo 6 mesi tornerei a usare cibo normale, umido e secco, di buona qualità, come mi consigliate voi.
Tutto questo senza cambiare le loro abitudini alimentari, dando umido 2 volte al giorno e lasciando crocche a disposizione (pochine, perché i signorini mi sono un attimo tutti in sovrappeso).
Che ne pensate?
scusa loro per mantenimento intendono il c/d?
no no, è solo per capire: per cibo di mantenimento si intende il cibo normale, quello indicato per i gatti in salute.
scusa, sono ignorante ma curiosa sulle flutd: si capisce quindi dall'ecografia senza guardare nemmeno il pH urinario che i cristalli in vescica sono proprio di struvite eh? quindi riescono a distinguerli da altri tipi di cristalli?
In realtà quando ho chiesto di fare gli esami delle urine i Vet stessi si sono stupiti che non li avessimo fatti prima. Evidentemente andavano fatti e loro sono andati in confusione, o non si sono parlati fra loro, perché sono in 4 e da quando è sorto il problema del gatto nelle volte successive l'hanno visitato a giro tutti.
Comunque, la cosa positiva adesso è che il sedimento non c'è più, dopo i cicli di Stien. Da ora regolarmente ho intenzione di far fare esami delle urine per tenere monitorata la situazione e per capire se Hill's c/d fa quel che deve.
Per "mantenimento", per capirci, i vet hanno inteso cibo specifico per gatti predisposti alla struvite, ma non il medicato (l's/d per intenderci). Questo, dicono, possono mangiarlo tutti e 3 i mici senza problemi. L'unico problema per me sarebbe il portafoglio che si svuota drammaticamente, per questo prevedevo il piano di 6 mesi e poi un ritorno al cibo normale, come mi consigliavano in questo thread.
Grazie per i consigli.
ok se con l'acidificante è migliorato allora era struvite e il c/d va bene ma volevo capire come hanno fatto a stabilirlo dalla sola ecografia, escludendo l'ossalato e gli altri tipi, nulla, scusa, ragiono da me...:o
Lady Mosè
02-01-2013, 08:15
No mi sono persa...ora che gli hai paventato l'esame urine il gatto è guarito? :devil: O meglio, "non ha più problemi"? :devil:
Mah, resto comunque perplessa per tutta la faccenda e SICURAMENTE ad un gatto sano non darei C/D a vita! :shy:
(@Mafalda sì, per i vet il mantenimento per la flutd è c/d o in alternativa s/o normale a vita)
grazie lady; ma a voi risulta che si possa stabilire dall'ecografia la presenza di cristalli PROPRIO di struvite?
Lady Mosè
02-01-2013, 14:14
Per me no. Poi ovviamente non sono un veterinario, ma ho già espresso i miei dubbi proprio in questo 3d circa questa..."strana" via per diagnosticare flutd. Io resto convinta che non si può dare una diagnosi e soprattutto una cura solo previa un'ecografia: sono troppi i dati da prendere in esame(peso specifico, ph, ecc) e si prendono solo previo esame delle urine.
Riguardo allo specifico caso di cristalli di struvite(o in alternativa ossalati) dipende anche questo da ph e forma, e il modo più semplice, meno invasivo e soprattutto più economico resta l'esame delle urine.
L'ecografia ha più senso quando il micio è in blocco(anche perché se è in blocco non fa pipì e va cateterizzato), si vede proprio la vescica piena di sabbia, ma se il micio la svuota autonomamente è decisamente inutile.
Inoltre l'eco comporta anche rasatura del pancino e talvolta persino anestesia...ha un senso?
@Aracne, ma per tutte queste eco hai il micio così santo che sta fermo immobile?
Ciliegia
02-01-2013, 15:08
grazie lady; ma a voi risulta che si possa stabilire dall'ecografia la presenza di cristalli PROPRIO di struvite?
Credo di no. La differenza tra i cristalli mi pare si veda solo al microscopio. Per vedere.
quindi il c/d è proprio controindicato fossero di ossalato!
era questo il punto che mi incuriosiva...
al sedimento si vede la forma diversa dei cristalli, è chiarissimo, ma mi domandavo infatti quando l'ecografia possa essere utile, magari si agglomerano in una certa forma, chissà.
Lady Mosè
02-01-2013, 15:27
Con l'eco credo si veda solo se sono calcoli o sabbietta...credo!
Eccomi ragazze, scusate ma in questi giorni ci sono a tratti... (Ps: buon anno a tutte).
Dunque, sul fatto che gli esami delle urine fossero fondamentali siamo d'accordo tutti, Vet compresi, perché loro stessi erano sicuri di averli già fatti in sede di diagnosi (e io a insistere che non li avevamo fatti).
Quindi il discorso è stato: "Vieni e li facciamo subito". Ma quando sono andata, come dicevo prima, abbiamo fatto l'eco per verificare che la vescica fosse piena e da lì, sorpresa, la vescica era piena di pipì totalmente pulita. Niente "cielo stellato", niente sedimento sul fondo (come anch'io avevo visto le altre volte - ho assistito a tutte le eco, perché il patato è un santo sì ma solo quando ci sono io a tenerlo e a rassicurarlo).
Io ero anche pronta col campione in siringa, prelevato secondo i consigli di Lady Mosè, ma loro mi hanno spiegato che per questo tipo di esami è meglio avere l'urina fresca prelevata direttamente in vescica, senza le cellule di scarto della prima parte della pipì, senza la contaminazione degli agenti esterni e altre robe.
Ok, quindi pipì pulita, non procediamo con la punturina perché i valori saranno sicuramente a posto, se il sedimento e il cielo stellato è sparito con lo Stien possiamo dire che si trattava di struvite. Ok, lo diciamo empiricamente, che non è il massimo della vita, ma non abbiamo modo di avere dei valori oggettivi allo stato precedente.
Da qui appunto: "dagli c/d a vita". Ok, fatto il primo ordine per il primo carico di crocche e umido, sicuramente, d'accordissimo con Lady Mosè, NON gli darò c/d a vita. Primo, perchè tutta questa storia del micio con la struvite è stata quanto meno nebulosa, quindi non so quanto ci sia la reale necessità che lui si alimenti davvero con c/d (ma alla fine è mantenimento e non medicato, quindi per un periodo si può fare). Poi perché, come già sapete, sono in 3 a mangiare una cosa che costa più del pesce spada al chilo. :dead:
A questo punto sono incerta sulla lunghezza del periodo. Cosa mi consigliate? 3 mesi di c/d? Poi farei comunque esame delle urine, sedimento o non sedimento.
Poi, se tutto è a posto, potrei passare almeno al kattovit per tutti secondo voi?
Tipo per altri 3 mesi? Poi di nuovo esame delle urine e poi, sotto vostro consiglio, tornare a una pappa normale ma con ingredienti controllati?
Grazie, mi siete di aiutissimo. Un abbraccio da me e un fuso dal patato e dalle altre 2 signorine. :o
ketty 68
05-01-2013, 19:32
Mi sembra di leggere la storia di mia suocera col suo gatto che però si era ostruito lui quindi cateterizzato. Io è esattamente 1 anno che combatto per riuscire a farle cambiare alimentazione visto che anche a lei anno consigliato prima s/o poi c/d a vita. Solo per cristalli di struvite dico io? Anche lui è da un bel pezzo che le urine sono pulite e allora? sta mania di continuare col c/d perchè solo per prevenzione? Il risultato è stato che il gatto è strapieno di forfora poi non sò se centri con questo cibo ma penso di sì... Anche secondo me se le urine sono pulite il c/d si può fare per un periodo, poi cambio. Mia suocera continua a dire che se il vet ha detto così vuol dire che va bene...:mad: Io i consigli glieli dò ma non mi ascolta proprio :shy: sono solo riuscita a fargli integrare con un po' di umido. Adesso che ho letto questo thread sono ancora più convinta che il c/d a vita non va bene in questi casi. Ciao :)
Lady Mosè
08-01-2013, 08:32
Io direi di fare il primo esame urine(sedimento o non sedimento SI FA! Basta prelevare urine "pulite" e portarle il più presto possibile! Non capisco questa reticenza, è una sciocchezza di esame e costa 10-20 euro!) dopo un mese e mezzo di c/d così poi valutiamo se passare già ad un'alimentazione normale.
Starmaia
08-01-2013, 14:07
Quoto Lady, anche perché - obiettivamente - con Merlino ben 3 veterinari (di cui un luminare) hanno approvato senza remore la mia tecnica del prelievo con piattino.
Devi vedere pH, peso specifico e sedimenti, mica chissà cosa.
Comunque, per amore di precisione, C/D è medicato. Mantenimento, sì, ma sempre all'interno della linea veterinaria. Tanto che i miei vet mi hanno sempre proibito di farlo mangiare a lungo a gatti sani.
Ok, faccio il prelievo col piattino e porto le urine a un altro laboratorio.
Tanto in questi giorni i mici hanno mangiato tutti cibo normale, perché l'ordine con c/d è ancora in arrivo.
Grazie, vi aggiorno.
Lady Mosè
09-01-2013, 10:37
Bene, facci sapere! ;)
UAARGH! :cry:
Dopo una settimana che vado dietro al micio armata di piattino (e lui non vuole saperne, e la fa sempre quando io sono fuori casa), finalmente stamattina riesco a prelevare la santa pipì.
La porto al laboratorio che... ops! Il martedì mattina è chiuso. :mad:
La lascio dietro la saracinesca con bigliettino e riferimenti. Richiamo nel pomeriggio e il medico mi dice che dalla situazione che vede lui il gatto è da trattare (tappeto di cristalli, ph preoccupante, presenza di globuli bianchi), a meno che l'urina che gli ho portato non sia stata prelevata più di mezz'ora prima dell'esame. In tal caso i valori sono totalmente sballati, e NULLA è affidabile.
Grazie al cavolo, gliel'ho portata stamattina alle 9 (prelevata alle 8) e lui l'ha analizzata alle 17!
Tutto da rifare, ho chiamato un altro laboratorio che è sempre aperto, anche di mattina presto. Da domani ricomincio a pedinare il micio, piattinomunita.
Non posso usare le sabbiette non assorbenti perché i mici sono in 3 e usano tutti le stesse 2 lettiere. Lui è il più volitivo di tutti, e se solo provassi a chiuderlo da qualche parte con la lettiera per "costringerlo" a farla, mi demolirebbe la casa. E le altre due gli farebbero la serenata da dietro la porta chiusa (non vi dico le scene strappalacrime quando lo porto dal vet col trasportino).
Sentite, siccome sto cominciando ad avere un attimo di ansia, che ne pensate se intanto io comincio a dargli c/d, che comunque male non gli fa?
Starmaia
15-01-2013, 17:36
Ma lui dà segni di insofferenza? Pipì a giro, si lecca insistentemente, è irascibile?
C/D glielo puoi dare ma solo a lui.
Per il campione deteriorato... pH preoccupante e tappeto di cristalli, ci può anche stare che siano stati provocati dalla cattiva conservazione del campione ma dubito altrettanto per i globuli bianchi.
Comunque sicuramente un campione ben conservato è molto più attendibile su tutto, quindi aspettiamo che Sua Signoria si decida a spiattinarla ;)
Sì infatti, spero di avere prima possibile dei risultati attendibili.
Quanto alla sintomatologia, zero, lui è sereno, giocherellone e buonissimo, si lecca nella norma e fa pipì abbondante e in lettiera.
Quanto al c/d solo per lui, sto differenziando l'umido, mentre le poche crocche che lascio a disposizione mi tocca lasciarle per tutti (sempre c/d). Già il fatto di non mangiare l'umido nella stessa ciotola insieme un po' me li destabilizza, perché sono sempre stati abituati a condividere tutto e si vogliono molto bene tutti e 3. Ma le crocche che lascio in self service sono pochine, perché qua c'è da scendere un po' tutti di peso.
Come sempre: grazie e vi aggiorno! (Che parto!) :)
Il biondone mi patisce un po' il cambio di dieta, stasera ho trovato un vomitino :(.
È suo, perché lui è l'unico tanto discreto da vomitare nella lettiera.
Spero sia solo un caso isolato.
Ancora non sono riuscita a riprelevare la pipì, spero in domattina...
HABEMUS RISULTATI DEGLI ESAMI URINE!
Peso specifico 1030 (valori di riferimento 1025-1060)
PH 6,5 (riferimento 5,5 - 7,5)
Glucosio, Bilirubina, Chetoni: ASSENTI
Emoglobina ASSENTE
Proteine 20 (rif. 0-30)
Urobilinogeno 0 (rif. 0-1)
Nitriti ASSENTI
Sedimento urinario: presenza di cellule epiteliali e di emazie - dice la dottoressa probabilmente perché non beve abbastanza.
Quindi il micio sta benissimo.
La situazione attuale (da 3 giorni circa): mangia hill's C/D umido mezza scatoletta mattina e mezza sera, + crocche (sempre c/d) a disposizione (pochine, e finiscono subito perché ne sono tutti ghiottissimi)
Le altre 2 gatte mangiano un umido completo normale (Bozita), e appena metto le crocche c/d si avventano lì come cavallette.
Il fatto di differenziare i cibi li mette un pochino a disagio, ma piano piano ci stiamo allineando, sto capendo i trucchetti per farli mangiare sereni. Purtroppo questo mi porta via un po' più di tempo (tipo che devo stare dietro tutti per mezz'ora almeno), perché devo seguirli durante tutto il consumo dell'umido perché mangino ciascuno la sua pappa. E' un po' laborioso, ma ce la facciamo, e soprattutto spero questa cosa duri non per moltissimo.
Che dite, un mesetto così può funzionare? Poi altri esami urine e poi torno all'alimentazione normale anche per il micio?
Lady Mosè
18-01-2013, 12:47
Ahem, io mi sono persa, ma con dei valori perfetti, perché dare c/d e ammazzarsi per dare cibo vario, a sto punto? :shy:
Per me fin da subito...quel "cielo stellato" che non volevano verificare con le urine non esisteva, opinione mia. Credo che in poco tempo nessun micio con "cieli stellati" sarebbe arrivato ad avere analisi così belle(quando ha iniziato la cura?)...
Io a sto punto darei tranquillamente A TUTTI un secco coi minerali bilanciati associato a tanto umido completo.
Per il bere...hai già la fontanella? Hai ciotole con ancqua sparse per casa?
La cura di Stien è iniziata a febbraio dell'anno scorso, ho fatto 3 cicli di 2 mesi con un mese di stacco l'una dall'altra (più o meno).
L'ultimo cielo stellato è stato "avvistato" a fine novembre 2012, da lì il diktat dei Vet: 1) "METTILO a dieta (in effetti sono 7,5 kg di bontà)"; 2) "fai una riflessione su cosa fare per lui, perché malgrado i cicli di Stien la sabbietta c'è ancora, e il gatto rischia di ostruirsi".
E dopo una settimana di ricerche su internet e dissidi interiori mi sono rivolta a voi. Voi mi avete consigliato l'esame delle urine (intanto continuavo a dargli Stien); poi, il tempo di fasarci con i vet per gli esami - saranno passate un paio di settimane -, abbiamo fatto la visita del MIRACOLO, in cui tutto si era sistemato, ma lì i vet mi hanno detto: "occhio, per non farlo tornare come prima occorre dare c/d" (hanno aggiunto "a vita", ma vabè).
Da lì (fine dicembre) ho sospeso Stien, ordinato c/d sul web, e fatto alimentare tutti con cibo normale. Quasi 3 settimane senza Stien e senza cibo specifico, e il micio presenta questi valori.
Ora C/D è arrivato (ho preso le confezioni risparmio, due bustoni da 5 kg di crocche e l'umido da 24 lattine) e che faccio, non glielo do? :shy:
Nel senso, veramente mi state dicendo che non serve? Neanche un mesetto?
Per il bere ho fontanella, 6 ciotole d'acqua sparse per casa e una piccola ciotolina di latte ben allungato con acqua (lui gradisce il latte, infatti spesso va lì a lappare), non so cos'altro fare ancora per spingerlo a bere :(.
Lady Mosè
18-01-2013, 15:57
Tu sei pazza, che fai con 10 kg di c/d? :D
Beh ormai che lo hai preso, daglielo pure...appena finisci l'umido, dagli quello normale, però! E che sia completo...
E rifai il test delle urine fra due o tre mesi. ;)
Tu sei pazza, che fai con 10 kg di c/d? :D
Beh ormai che lo hai preso, daglielo pure...appena finisci l'umido, dagli quello normale, però! E che sia completo...
E rifai il test delle urine fra due o tre mesi. ;)
Ho preso i 10 kg perché si prefigurava un periodo di alimentazione a c/d, e ci dovevano mangiare tutti e 3. Con Sanabelle Urinary i 10 kg durano 2 mesi e mezzo circa.
Beh dai, mangeranno deluxe per un po'... ;)
Avete marche da consigliarmi per quando tornerò al normale completo, con minerali bilanciati? Le crocche sanabelle urinary erano molto gradite, se me le approvate continuerei con quelle per il secco. Come l'umido davo Bozita, ma non so com'è sul fronte minerali. Consigli con un occhio di riguardo al portafoglio?
Starmaia
20-01-2013, 18:43
Quoto Lady, finisci questo c/d.
Per me Sanabelle Urinary è ok ma occhio che non si tratta di cibo medicato (come c/d) ma semplicemente di cibo normale con minerali bilanciati.
Solo una cosa non mi torna... il peso specifico tende al basso quindi le urine sono abbastanza diluite. Come fa a dire che non beve abbastanza? In un quadro di disidratazione il PS è alto.
E anche quelle proteine a 20... io sapevo che devono stare a zero.
Puoi chiedere, la prossima volta, il rapporto pu/cu?
Quoto Lady, finisci questo c/d.
Per me Sanabelle Urinary è ok ma occhio che non si tratta di cibo medicato (come c/d) ma semplicemente di cibo normale con minerali bilanciati.
Solo una cosa non mi torna... il peso specifico tende al basso quindi le urine sono abbastanza diluite. Come fa a dire che non beve abbastanza? In un quadro di disidratazione il PS è alto.
E anche quelle proteine a 20... io sapevo che devono stare a zero.
Puoi chiedere, la prossima volta, il rapporto pu/cu?
Mi ha detto che il fatto di non bere abbastanza si vede dalle emazie, ma che comunque il quadro non è di disidratazione, ma di "se bevesse di più sarebbe meglio".
I valori di riferimento delle proteine vanno da 0 a 30 (così c'è scritto), quindi 20 dovrebbe essere nel range... Comunque, ok, me lo segno e prossima volta chiedo anche pu/cu.
Per il cibo, sì, se le analisi urine post pappa c/d rimangono buone inizierei a reintegrare una pappa non medicata...
Starmaia
21-01-2013, 16:21
"se bevesse di più sarebbe meglio"
Questo senz'altro... i gatti sono così pallosi da questo punto di vista ;)
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