neko
07-02-2013, 02:14
Ciao a tutti. A maggio io e il mio compagno abbiamo accolto un gattino abbandonato di appena un giorno (e tutti e tre ringraziamo gli utenti di questo forum per tutti i consigli utili, soprattutto nella fase dell'allattamento pre-svezzamento. Forse non ce l'avrebbe fatta altrimenti).
È perfettamente in salute, ma forse perché siamo stati noi a svezzarlo, forse perché abbiamo sbagliato qualcosa o l'abbiamo viziato, forse è solo carattere o è la sua natura... insomma, non riusciamo proprio a insegnargli le buone maniere!
Che abbia un carattere movimentato, che sia vivace e curioso... beh, io non lo ritengo un male, almeno finchè non si mette nei guai, tipo rompere qualcosa di vetro rischiando di ferirsi o andare a infilare la zampa sotto un mobile e incastrarsi, allora mi preoccupo. Lui è fatto così, lo amiamo perchè è un piccolo demonio, ha un caratterino niente male, come la sua "mamma" :P
Il problema sono i morsi e quelli che io definisco "gesti di sfida"
L'amore che ha per noi è indubbio, credo che non gli facciamo mancare nulla: buona pappa, giochini, lettiera sempre pulita, tre cucce in casa in punti diversi della casa, accesso al lettone. Sembra che a noi sia molto legato, dorme con noi, ci sveglia con fusa e bacini, mi segue ovunque, piange se chiudo la porta tra me e lui o esco a fumare. Non ama essere toccato e accarezzato, se non nella sua fase di fusa vicino ai pisolini e alla nanna, quindi abbiamo rinunciato a malincuore all'idea di un bel gattone da spupazzare e sommergere di coccole.
Il punto è che quando lo si sgrida o lo si prende di peso per spostarlo e fargli capire che una cosa non la può fare (come magiare i cavi elettrici, giocare con i caricabatteria, entrare nell'armadio, saltare sui fornelli...) si gira malissimo e morde molto forte :'(
Spesso se lo sgrido o lo allontano tira indietro le orecchie e mi guarda dal basso verso l'alto, pende le misure per attaccarmi le mani o le gambe per mordermi o graffiarmi (io la chiamo sfida, non credo di essere lontana dalla realtà) e anche se lo ignoro non è contento finchè non mi ha morso.
E morde anche se per caso ti scappa una carezza mentre non è predisposto.
E poi fa l'offeso e inizia a fare le uniche tre cose che in casa gli sono proibite: salire sui fornelli, andare dietro la tv e staccare le calamite dal frigo. E mentre lo fa mi guarda e mi aspetta. Io mi alzo, lui scappa. Io mi risiedo e lui torna lì. sarebbe capace di andare avanti ore...! si possono definire dispetti? Non riesco a capire che tipo di comportamento è e cosa dovrei fare.
Ho provato anche lo spruzzino come ho letto da qualche utente, ma senza risultati. Ho provato con delle "sculacciate" più che altro simboliche sulla coscetta, ma non è servito nemmeno quello. Ho anche provato a prenderlo dal coppino e sgridarlo con dei no secchi, ho provato il rinforzo positivo ma sembra proprio volerci dire che a casa comanda lui :(
Con gli estranei è terribile: prima cerca l'attenzione delle persone, poi una volta ottenuta, gioco o no, graffia e soffia :(
Portarlo dalla veterinaria è un incubo, ma questo penso sia comprensibile. Lei ci ha consigliato un comportamentista animale, ma è necessario? Sostiene che se continua a esprimersi a morsi sarà sempre necessario sedarlo per visitarlo :/
Vorrei sapere come comportarmi, se avere pazienza che cresca ancora un po', se rassegnarmi all'idea che morda.
Più che altro volevo sapere se secondo voi uno di questi comportamenti è sintomo di stress a cui magari lo sottoponiamo senza rendercene conto.
Oppure qualcuno che mi dica che sono una "mamma gatta" troppo ansiosa ed è tutto normale.
Grazie a tutti. E scusatemi il post lunghissimo.
È perfettamente in salute, ma forse perché siamo stati noi a svezzarlo, forse perché abbiamo sbagliato qualcosa o l'abbiamo viziato, forse è solo carattere o è la sua natura... insomma, non riusciamo proprio a insegnargli le buone maniere!
Che abbia un carattere movimentato, che sia vivace e curioso... beh, io non lo ritengo un male, almeno finchè non si mette nei guai, tipo rompere qualcosa di vetro rischiando di ferirsi o andare a infilare la zampa sotto un mobile e incastrarsi, allora mi preoccupo. Lui è fatto così, lo amiamo perchè è un piccolo demonio, ha un caratterino niente male, come la sua "mamma" :P
Il problema sono i morsi e quelli che io definisco "gesti di sfida"
L'amore che ha per noi è indubbio, credo che non gli facciamo mancare nulla: buona pappa, giochini, lettiera sempre pulita, tre cucce in casa in punti diversi della casa, accesso al lettone. Sembra che a noi sia molto legato, dorme con noi, ci sveglia con fusa e bacini, mi segue ovunque, piange se chiudo la porta tra me e lui o esco a fumare. Non ama essere toccato e accarezzato, se non nella sua fase di fusa vicino ai pisolini e alla nanna, quindi abbiamo rinunciato a malincuore all'idea di un bel gattone da spupazzare e sommergere di coccole.
Il punto è che quando lo si sgrida o lo si prende di peso per spostarlo e fargli capire che una cosa non la può fare (come magiare i cavi elettrici, giocare con i caricabatteria, entrare nell'armadio, saltare sui fornelli...) si gira malissimo e morde molto forte :'(
Spesso se lo sgrido o lo allontano tira indietro le orecchie e mi guarda dal basso verso l'alto, pende le misure per attaccarmi le mani o le gambe per mordermi o graffiarmi (io la chiamo sfida, non credo di essere lontana dalla realtà) e anche se lo ignoro non è contento finchè non mi ha morso.
E morde anche se per caso ti scappa una carezza mentre non è predisposto.
E poi fa l'offeso e inizia a fare le uniche tre cose che in casa gli sono proibite: salire sui fornelli, andare dietro la tv e staccare le calamite dal frigo. E mentre lo fa mi guarda e mi aspetta. Io mi alzo, lui scappa. Io mi risiedo e lui torna lì. sarebbe capace di andare avanti ore...! si possono definire dispetti? Non riesco a capire che tipo di comportamento è e cosa dovrei fare.
Ho provato anche lo spruzzino come ho letto da qualche utente, ma senza risultati. Ho provato con delle "sculacciate" più che altro simboliche sulla coscetta, ma non è servito nemmeno quello. Ho anche provato a prenderlo dal coppino e sgridarlo con dei no secchi, ho provato il rinforzo positivo ma sembra proprio volerci dire che a casa comanda lui :(
Con gli estranei è terribile: prima cerca l'attenzione delle persone, poi una volta ottenuta, gioco o no, graffia e soffia :(
Portarlo dalla veterinaria è un incubo, ma questo penso sia comprensibile. Lei ci ha consigliato un comportamentista animale, ma è necessario? Sostiene che se continua a esprimersi a morsi sarà sempre necessario sedarlo per visitarlo :/
Vorrei sapere come comportarmi, se avere pazienza che cresca ancora un po', se rassegnarmi all'idea che morda.
Più che altro volevo sapere se secondo voi uno di questi comportamenti è sintomo di stress a cui magari lo sottoponiamo senza rendercene conto.
Oppure qualcuno che mi dica che sono una "mamma gatta" troppo ansiosa ed è tutto normale.
Grazie a tutti. E scusatemi il post lunghissimo.