Varanasy
17-04-2013, 20:06
Segnaliamo questa protesta per salvare le ghiandaie della Val d'Aosta,
tratta dalla pagina:
https://www.facebook.com/events/273577452777521/#
Vi ricordate la petizione contro quell'imprenditore valdostano che
regalava una cassa di mele in cambio di ghiandaie abbattute? Bene,
quella era solo la punta dell'Iceberg.
Apprendiamo infatti che dal 2004 la Valle d'Aosta autorizza "piani di
controllo numerico" (vale a dire: uccisione a fucilate) alle varie
specie di corvidi, accusati di arrecare danni ai meleti, al di fuori
della stagione venatoria ed in periodo di nidificazione con lo scopo di
abbatterne il numero e di far morire, di conseguenza, di stenti anche la
nidiata.
Oltre a essere orribile, queste pratiche sono anche inutili.
Dai dati risulta non vi è correlazione tra numero di ghiandaie e danni
alle mele e negli anni nei quali ne sono state abbattute di più, i
meleti hanno subito danni maggiori. I dissuasori si dice siano inutili,
le reti scomode da posizionare e costose e la Regione invece che
contribuire a tali spese preferisce indennizzare gli agricoltori
(spendendo ancora di più).
I piani sono partiti il 15 marzo e si protrarranno sino a settembre, per
il nono anno consecutivo!
Scriviamo all'Assessorato all'Agricoltura e ai giornali, esprimendo ilò
nostro sdegno verso una gestione dell'agricoltura piena di violenza,
oltre che del tutto priva di ecosostenibilità.
D'ora in poi bisognerà fare attenzione alla frutta che compriamo,
bisognerà evitare quella ottenuta con questi metodi cruenti!
Scriviamo alla Regione Val d'Aosta una lettera-tipo, che trovate più
oltre, mentre ai giornali è necessario scrivere una lettera
personalizzata (bastano poche righe) senza usare la mail-tipo.
Ecco le mail della Regione:
ass-agricoltura@regione.vda.it, i.gambotto@regione.vda.it,
pmorelli@consiglio.regione.vda.it, arosset@consiglio.regione.vda.it,
dempereur@consiglio.regione.vda.it, fsalzone@consiglio.regione.vda.it,
cfontana@consiglio.regione.vda.it, mlattanzi@consiglio.regione.vda.it
oppure, col ";" come separatore:
ass-agricoltura@regione.vda.it; i.gambotto@regione.vda.it;
pmorelli@consiglio.regione.vda.it; arosset@consiglio.regione.vda.it;
dempereur@consiglio.regione.vda.it; fsalzone@consiglio.regione.vda.it;
cfontana@consiglio.regione.vda.it; mlattanzi@consiglio.regione.vda.it
Ecco le mail dei giornali:
aosta@lastampa.it, redazione@aostaoggi.it, aosta@repubblica.it
oppure, col ";" come separatore:
aosta@lastampa.it; redazione@aostaoggi.it; aosta@repubblica.it
Testo-tipo, da mandare SOLO alla Regione (mettete in fondo nome e
cognome e copiate solo la parte compresa tra le due linee tratteggiate):
-------------------
Alla Regione Valle d'Aosta
Buongiorno,
con la presente intendo esprimere il mio dissenso verso il protrarsi
dell'abbattimento dei corvidi, anche in periodo di nidificazione, per
"difendere" il raccolto di mele; una pratica violenta che viene attuata
in Valle d'Aosta già da nove anni.
E' aberrante da un punto di vista etico, ed è anche del tutto inutile
dal punto di vista pratico.
Invito a interrompere immediatamente questo sterminio di animali e a
compiere studi scientifici che consentano di risolvere il problema con
metodi incruenti.
La gestione politica dell'agricoltura valdostana è in antitesi ai
principi di rispetto per la vita e dell'ecocompatibilità e fa della
ghiandaia il "capro espiatorio" dei supposti danni che l'Assessorato
all'Agricoltura non è capace o non intende risolvere.
Farò ben attenzione d'ora in avanti alla provenienza delle mele che
compro e sceglierò solo quelle che provengono da regioni che, per la
loro coltivazione, non mettono in atto pratiche cruente sugli animali.
In attesa di riscontro, porgo distinti saluti,
... nome cognome ...
tratta dalla pagina:
https://www.facebook.com/events/273577452777521/#
Vi ricordate la petizione contro quell'imprenditore valdostano che
regalava una cassa di mele in cambio di ghiandaie abbattute? Bene,
quella era solo la punta dell'Iceberg.
Apprendiamo infatti che dal 2004 la Valle d'Aosta autorizza "piani di
controllo numerico" (vale a dire: uccisione a fucilate) alle varie
specie di corvidi, accusati di arrecare danni ai meleti, al di fuori
della stagione venatoria ed in periodo di nidificazione con lo scopo di
abbatterne il numero e di far morire, di conseguenza, di stenti anche la
nidiata.
Oltre a essere orribile, queste pratiche sono anche inutili.
Dai dati risulta non vi è correlazione tra numero di ghiandaie e danni
alle mele e negli anni nei quali ne sono state abbattute di più, i
meleti hanno subito danni maggiori. I dissuasori si dice siano inutili,
le reti scomode da posizionare e costose e la Regione invece che
contribuire a tali spese preferisce indennizzare gli agricoltori
(spendendo ancora di più).
I piani sono partiti il 15 marzo e si protrarranno sino a settembre, per
il nono anno consecutivo!
Scriviamo all'Assessorato all'Agricoltura e ai giornali, esprimendo ilò
nostro sdegno verso una gestione dell'agricoltura piena di violenza,
oltre che del tutto priva di ecosostenibilità.
D'ora in poi bisognerà fare attenzione alla frutta che compriamo,
bisognerà evitare quella ottenuta con questi metodi cruenti!
Scriviamo alla Regione Val d'Aosta una lettera-tipo, che trovate più
oltre, mentre ai giornali è necessario scrivere una lettera
personalizzata (bastano poche righe) senza usare la mail-tipo.
Ecco le mail della Regione:
ass-agricoltura@regione.vda.it, i.gambotto@regione.vda.it,
pmorelli@consiglio.regione.vda.it, arosset@consiglio.regione.vda.it,
dempereur@consiglio.regione.vda.it, fsalzone@consiglio.regione.vda.it,
cfontana@consiglio.regione.vda.it, mlattanzi@consiglio.regione.vda.it
oppure, col ";" come separatore:
ass-agricoltura@regione.vda.it; i.gambotto@regione.vda.it;
pmorelli@consiglio.regione.vda.it; arosset@consiglio.regione.vda.it;
dempereur@consiglio.regione.vda.it; fsalzone@consiglio.regione.vda.it;
cfontana@consiglio.regione.vda.it; mlattanzi@consiglio.regione.vda.it
Ecco le mail dei giornali:
aosta@lastampa.it, redazione@aostaoggi.it, aosta@repubblica.it
oppure, col ";" come separatore:
aosta@lastampa.it; redazione@aostaoggi.it; aosta@repubblica.it
Testo-tipo, da mandare SOLO alla Regione (mettete in fondo nome e
cognome e copiate solo la parte compresa tra le due linee tratteggiate):
-------------------
Alla Regione Valle d'Aosta
Buongiorno,
con la presente intendo esprimere il mio dissenso verso il protrarsi
dell'abbattimento dei corvidi, anche in periodo di nidificazione, per
"difendere" il raccolto di mele; una pratica violenta che viene attuata
in Valle d'Aosta già da nove anni.
E' aberrante da un punto di vista etico, ed è anche del tutto inutile
dal punto di vista pratico.
Invito a interrompere immediatamente questo sterminio di animali e a
compiere studi scientifici che consentano di risolvere il problema con
metodi incruenti.
La gestione politica dell'agricoltura valdostana è in antitesi ai
principi di rispetto per la vita e dell'ecocompatibilità e fa della
ghiandaia il "capro espiatorio" dei supposti danni che l'Assessorato
all'Agricoltura non è capace o non intende risolvere.
Farò ben attenzione d'ora in avanti alla provenienza delle mele che
compro e sceglierò solo quelle che provengono da regioni che, per la
loro coltivazione, non mettono in atto pratiche cruente sugli animali.
In attesa di riscontro, porgo distinti saluti,
... nome cognome ...