Shon
20-03-2014, 18:01
Salve, sono nuovo sul forum e vi scrivo per chiedere alcune delucidazioni/opinioni in merito all'accoglienza e l'arrivo della mia nuova cucciola di Ragdoll Ginger!
Partiamo dall'allevamento: sospettando che non si possano postare link e/o nomi di allevamenti chiedo magari un consulto privato, alle persone che hanno una conoscenza ampia nel mondo dell'allevamento dei ragdoll e non, per le specifiche ed in caso un confronto di idee sul modus operandi per esperienza diretta o tramite terzi nei confronti dell'allevamento in questione. A parte questo dettaglio posso dire che i signori in questione hanno ottenuto ottimi risultati all'expo di roma avvenuta ultimamente e sono registrati ad organi come:Tica, Afef, Wcf, agi e al Ragdoll cat club italiano (non so quanto e se quest'ultimo possa influire). Sono stati molto disponibili ad ospitarmi ben due volte nell'arco di due mesi e si sono dimostrate delle persone squisite che sembrano amare i loro mici e si premurano di controllarli quotidianamente anche nelle piccole cose. (esempio forse sciocco ma mi ha spiegato che seppur la cucciolata della mia piccola ora sia "già andata" avendo passato con successo i primi periodi dallo svezzamento alla carne controlla sempre e comunque le feci per assicurarsi non ci siano ricadute in dissenteria)
Hanno nel corso degli anni selezionato linee di sangue purissime comprandoli dai vari allevamenti sparsi per li mondo enfatizzando sia il carattere che il fattore estetico.
Le gatte vengono fatte partorire in casa ed i cuccioli "maneggiati" fin dai primi mesi, inoltre hanno una stanza molto ampia adibita per tutte le gatte intere e non, dove hanno i loro spazi.
Sono stati tra i primi in italia ad effettuare il test per l'Hcm sui loro riproduttori e sono esenti a malattie come FIV e FELV.
Ora parliamo della mia patatona (mi verrà consegnata come "da compagnia" a 3 mesi dopo vaccinazione trivalente con richiamo, sverminazione, test cropologico per assicurare assenza di parassitosi al momento della "consegna" e la sterilizzazione tramite microchirurgia) è una bella cucciolona e nelle due volte che sono andato a trovarla nella prima sembrava abbastanza docile (probabilmente spaventata dall'altezza quando l'ho presa in braccio) e invece l'ultima era proprio una diavoletta, non ne ha voluto sapere di farsi coccolare un po' o di stare in braccio; giocava, giocava, giocava e giocava! Solo dopo 30 minuti quando l'ho fatta spompare per bene si è abbandonata qualche minutino alle carezze.
Incentrandoci sui suoi genitori: la madre è una femmina alfa dominante che non si è mai abbandonata a me, si faceva accarezzare per poco e poi si dileguava; sicuramente incide molto il fattore "diffidenza"(dato che mi ha detto l'allevatore che con lui è una delle gatte più dolci) che ho ritrovato anche nel padre nei primi 5/10 minuti, anche se dopo è venuto li davanti a noi per ricevere tutte le attenzioni del caso!
Dopo questa introduzione, anche troppo ghermita, passiamo ai miei veri dubbi:
Quale tiragraffi prendere? Sono intenzionato ad acquistarlo su zooplus e sono indeciso sul se puntare ad uno piccolino e poi ad uno più grande, vorrei evitare di spendere troppo e permetterle di divertirsi a qualsiasi età. Cosa mi consigliate?
Quale sabbietta è la migliore? Mi hanno consigliato la okoplus della Cat's best e invece l'allevatore della mia micia mi ha consigliato l'aglomerata dell'eurospin (ho letto in giro che è apprezzata da molti e sa di borotalco). Il punto è che molte di quelle che ho esaminato lasciano parecchi granelli in giro per la casa e se succedesse una cosa del genere ripetutamente verrei sbattuto fuori a pedate :D
Accoglienza in casa? Ho pensato di adibire la mia camera come stanza fulcro della sua vita (almeno nei primi giorni), avendo letto che l'inserimento è meglio se fatto gradualmente metterò tutti gli oggetti del caso (lettiera, tiragraffi, giochi, ciotole) appunto nel mio reparto e in caso dopo qualche giorno di iniziare a lasciare la porta socchiusa in modo che se ha voglia di esplorare il resto della casa è libera di farlo senza obblighi! Penso che comunque questa situazione rimarrà permanente dato che non vorrei correre il rischio che prenda l'abitudine di fare i bisogni in quel punto e di ritornarci anche quando ho spostato la lettiera! (A prescindere da questo voglio proprio viverla a 360° e quindi ho piacere di averla sempre accanto)
Come fare col balcone? Io abito in una zona di mare e d'estate si muore dal caldo, sono arrivato al compromesso di tappare alcuni buchi nel terrazzo che servono per lo smaltimento dell'acqua, ma avendone uno che gira quasi tutti in torno all'appartamento è fuori discussione mettere la rete e cose del genere; anche se mi sforzassi non riuscirei a convincerli nel tenere le finestre chiuse questa estate e quindi mi ritrovo ad essere definito paranoico per la mia paura che la piccola si ribalti dallo scorrimano (avendo anche letto che questa razza non eccelle in abilità fisiche). Ora quindi mi chiedevo se alcuni di voi che hanno un ragdoll hanno riscontrato il desiderio di stare sul terrazzo e fare gli spericolati, perchè non so davvero come fare e in caso dovrò comunque fare da "vigile" per tutta la bella stagione.
Rivolto sempre alle persone che hanno un ragdoll: io ho scelto questa razza per il carattere docile e coccolone, ammetto che sono rimasto un po' dispiaciuto avendo fatto 4 ore di treno complessive(ogni volta) per andarla a trovare, rimanendo li solo un ora e non essendo stato "calcolato" molto. Mi chiedevo quindi se anche voi avete riscontrato questa indole super giocherellona(la vedevo scorrazzare come una macchinina!) da piccoli e se crescendo avete iniziato ad apprezzare il loro lato speciale!
Penso di aver finito per ora, sono stato anche troppo tedioso con tutte le spiegazioni del caso. Se mi verrà altro in mente lo posterò nello scorrere della discussione.
Premetto comunque che sta parlando una persona che non ha mai avuto animali e soprattutto gatti in casa, quindi alcune domande potranno sembrarvi scontate o alquanto stupide, ma l'impazienza di accogliere questa micia in casa con me è alle stelle e ne conseguono anche un sacco di preoccupazioni!
Partiamo dall'allevamento: sospettando che non si possano postare link e/o nomi di allevamenti chiedo magari un consulto privato, alle persone che hanno una conoscenza ampia nel mondo dell'allevamento dei ragdoll e non, per le specifiche ed in caso un confronto di idee sul modus operandi per esperienza diretta o tramite terzi nei confronti dell'allevamento in questione. A parte questo dettaglio posso dire che i signori in questione hanno ottenuto ottimi risultati all'expo di roma avvenuta ultimamente e sono registrati ad organi come:Tica, Afef, Wcf, agi e al Ragdoll cat club italiano (non so quanto e se quest'ultimo possa influire). Sono stati molto disponibili ad ospitarmi ben due volte nell'arco di due mesi e si sono dimostrate delle persone squisite che sembrano amare i loro mici e si premurano di controllarli quotidianamente anche nelle piccole cose. (esempio forse sciocco ma mi ha spiegato che seppur la cucciolata della mia piccola ora sia "già andata" avendo passato con successo i primi periodi dallo svezzamento alla carne controlla sempre e comunque le feci per assicurarsi non ci siano ricadute in dissenteria)
Hanno nel corso degli anni selezionato linee di sangue purissime comprandoli dai vari allevamenti sparsi per li mondo enfatizzando sia il carattere che il fattore estetico.
Le gatte vengono fatte partorire in casa ed i cuccioli "maneggiati" fin dai primi mesi, inoltre hanno una stanza molto ampia adibita per tutte le gatte intere e non, dove hanno i loro spazi.
Sono stati tra i primi in italia ad effettuare il test per l'Hcm sui loro riproduttori e sono esenti a malattie come FIV e FELV.
Ora parliamo della mia patatona (mi verrà consegnata come "da compagnia" a 3 mesi dopo vaccinazione trivalente con richiamo, sverminazione, test cropologico per assicurare assenza di parassitosi al momento della "consegna" e la sterilizzazione tramite microchirurgia) è una bella cucciolona e nelle due volte che sono andato a trovarla nella prima sembrava abbastanza docile (probabilmente spaventata dall'altezza quando l'ho presa in braccio) e invece l'ultima era proprio una diavoletta, non ne ha voluto sapere di farsi coccolare un po' o di stare in braccio; giocava, giocava, giocava e giocava! Solo dopo 30 minuti quando l'ho fatta spompare per bene si è abbandonata qualche minutino alle carezze.
Incentrandoci sui suoi genitori: la madre è una femmina alfa dominante che non si è mai abbandonata a me, si faceva accarezzare per poco e poi si dileguava; sicuramente incide molto il fattore "diffidenza"(dato che mi ha detto l'allevatore che con lui è una delle gatte più dolci) che ho ritrovato anche nel padre nei primi 5/10 minuti, anche se dopo è venuto li davanti a noi per ricevere tutte le attenzioni del caso!
Dopo questa introduzione, anche troppo ghermita, passiamo ai miei veri dubbi:
Quale tiragraffi prendere? Sono intenzionato ad acquistarlo su zooplus e sono indeciso sul se puntare ad uno piccolino e poi ad uno più grande, vorrei evitare di spendere troppo e permetterle di divertirsi a qualsiasi età. Cosa mi consigliate?
Quale sabbietta è la migliore? Mi hanno consigliato la okoplus della Cat's best e invece l'allevatore della mia micia mi ha consigliato l'aglomerata dell'eurospin (ho letto in giro che è apprezzata da molti e sa di borotalco). Il punto è che molte di quelle che ho esaminato lasciano parecchi granelli in giro per la casa e se succedesse una cosa del genere ripetutamente verrei sbattuto fuori a pedate :D
Accoglienza in casa? Ho pensato di adibire la mia camera come stanza fulcro della sua vita (almeno nei primi giorni), avendo letto che l'inserimento è meglio se fatto gradualmente metterò tutti gli oggetti del caso (lettiera, tiragraffi, giochi, ciotole) appunto nel mio reparto e in caso dopo qualche giorno di iniziare a lasciare la porta socchiusa in modo che se ha voglia di esplorare il resto della casa è libera di farlo senza obblighi! Penso che comunque questa situazione rimarrà permanente dato che non vorrei correre il rischio che prenda l'abitudine di fare i bisogni in quel punto e di ritornarci anche quando ho spostato la lettiera! (A prescindere da questo voglio proprio viverla a 360° e quindi ho piacere di averla sempre accanto)
Come fare col balcone? Io abito in una zona di mare e d'estate si muore dal caldo, sono arrivato al compromesso di tappare alcuni buchi nel terrazzo che servono per lo smaltimento dell'acqua, ma avendone uno che gira quasi tutti in torno all'appartamento è fuori discussione mettere la rete e cose del genere; anche se mi sforzassi non riuscirei a convincerli nel tenere le finestre chiuse questa estate e quindi mi ritrovo ad essere definito paranoico per la mia paura che la piccola si ribalti dallo scorrimano (avendo anche letto che questa razza non eccelle in abilità fisiche). Ora quindi mi chiedevo se alcuni di voi che hanno un ragdoll hanno riscontrato il desiderio di stare sul terrazzo e fare gli spericolati, perchè non so davvero come fare e in caso dovrò comunque fare da "vigile" per tutta la bella stagione.
Rivolto sempre alle persone che hanno un ragdoll: io ho scelto questa razza per il carattere docile e coccolone, ammetto che sono rimasto un po' dispiaciuto avendo fatto 4 ore di treno complessive(ogni volta) per andarla a trovare, rimanendo li solo un ora e non essendo stato "calcolato" molto. Mi chiedevo quindi se anche voi avete riscontrato questa indole super giocherellona(la vedevo scorrazzare come una macchinina!) da piccoli e se crescendo avete iniziato ad apprezzare il loro lato speciale!
Penso di aver finito per ora, sono stato anche troppo tedioso con tutte le spiegazioni del caso. Se mi verrà altro in mente lo posterò nello scorrere della discussione.
Premetto comunque che sta parlando una persona che non ha mai avuto animali e soprattutto gatti in casa, quindi alcune domande potranno sembrarvi scontate o alquanto stupide, ma l'impazienza di accogliere questa micia in casa con me è alle stelle e ne conseguono anche un sacco di preoccupazioni!