apollo
23-06-2014, 10:03
Ciao a tutte/i!
Mercoledì scorso - 5 giorni fa- ho trovato un micino (maschio) probabilmente abbandonato dalla madre. La madre (se quella che ho intravisto era proprio lei) l'ho vista di sfuggita, a qualche decina di metri dal luogo in cui era il gattino, ed era magrissima e con una evidente alopecia. Sono tornata un paio di volte nel luogo dove si trovata il gattino perchè non avrei voluto sottrarlo alla madre se questa si occupava di lui, tuttavia entrambe le volte (a distanza di ore) il gattino era sempre solo, miagolava selvaggiamente e quando mi sono decisa a toccarlo mi sono resa conto che si trattava di un piccolissimo mucchietto di pelle e ossa, davvero freddo, pieno di pulci... allora per il suo bene mi sono decisa a portarlo via con me, mi auguro di non averlo indebitamente sottratto alle cure materne ma temevo per la sua sopravvivenza.
Non avendo esperienza di gatti neonati ho letto tutto quello che ho trovato online per informarmi, compreso qualche thread di questo forum, ma comunque mi trovo in difficoltà per alcuni aspetti... spero potrete consigliarmi o dirmi se sbaglio qualcosa.
Per prima cosa ho portato subito il micino, che ho chiamato Apollo, dal mio veterinario di fiducia (miei compagni pelosi sono un gatto adulto di circa 7 anni - che abbandonarono già grande vicino a dove abito - e un cagnolone di 2 anni). Il veterinario ha detto che il micio aveva solo bisogno di essere nutrito e che aveva all'incirca due settimane o meno.
Appena trovato Apollo pesava 180g, aveva gli occhi già aperti, alcune zone con alopecia o pelo rado, era scheletrico. La cuccia che gi ho creato è un cartone a pareti alte, imbottito di tessuto e con una traversina, scaldato con un termoforo. Ho iniziato a nutrirlo con il latte per gatti neonati della Bayer (l'unico che ho trovato dalle mie parti a dire il vero).
Ora pesa circa 234g (circa perchè non sta fermo un secondo sulla bilancia), gli ho tolto le pulci a mano dopo un bagnetto, il pelo è migliorato, sono spuntati gli incisivi da latte, cammina abbastanza velocemente anche se in maniera traballante e tenendo le zampe posteriori piuttosto piegate, tende sempre ad arrampicarsi ma non salta, a volte fa le fusa, inizia a pulirsi da solo dopo ogni pasto. Negli ultimi due-tre giorni la stimolazione dell'area genitale non sortisce più alcun effetto (se non poche gocce di pipì) e in compenso ha fatto i suoi bisogni da solo nella cuccia e... su di me :devil: . Sinceramente mi chiedo quante settimane abbia davvero, ho guardato parecchi video di gattini su youtube, ma faccio fatica a fare confronti perchè lui è ancora così scarno e piccolo che sembra un micetto di una settimana soltanto ma i suoi comportamenti e caratteristiche lo qualificherebbero invece addirittura per un gattino di 3 settimane. Voi che ne pensate?
Ecco una foto (https://www.dropbox.com/s/8b525cob4chajdg/IMG_20140619_181447.jpg).
Sarebbe già il caso di inserire una vaschetta con un po' di lettiera nella cuccia per iniziare ad abituarlo o è prematuro ed è meglio che io continui a stimolarlo?
Lui rifiutava e rifiuta tutt'ora ostinatamente sia il biberon che la siringa, nonostante abbia molta fame quando si sveglia - o lo sveglio io - ogni 3 ore, mi morde, quasi da fare male!, e mi succhia la pelle come un forsennato. Quindi dargli da mangiare non è facilissimo - serra la bocca, si divincola, gira la testa - e dopo circa 10-12 ml (solamente 5ml a pasto i primi 3 giorni) è già sazio, ovvero serra la bocca, non succhia più e allontana il biberon con le zampe. Appena sazio si calma ma inizia, leggermente, e per breve tempo a tremare, poi finalmente di solito si addormenta oppure se ne sta fermo a guardarsi attorno. E' normale?
Il secondo giorno (giovedì scorso) il ventre era molto gonfio e non defecava, la mattina del terzo giorno ha sofferto di dissenteria (3-4 scariche in tre ore anche se in quantità ridottissime) con feci ocra ma molli. Era apatico e ha passato la giornata a dormire, ho temuto il peggio :cry: . Ho allora diluito il latte (1:2) con acqua e gli ho somministrato cmq 5 ml di latte diluito ogni 2-2,5 ore per paura che si disidratasse. Dopo poche ore ha iniziato di nuovo a stare meglio. Da allora, seguendo i consigli dati in un altro thread di questo forum, gli somministro il latte della Bayer con una diluizione leggermente maggiore rispetto a quella indicata dal produttore ovvero 3mg ogni 12 ml di acqua invece di 3mg ogni 10ml.
Oggi ha emesso (sempre da solo, con la stimolazione pre- e post prandiale nisba) dopo circa 40 ore di "stipsi", feci ben formate (consistenza tipo dentifricio) ma scure e tendenti al verdastro. Leggo in rete (e anche qui sul forum) che queste potrebbero essere dovute ad un mancato riassorbimento della bile causato da un transito intestinale troppo veloce e quindi bisognerebbe diluire ulteriormente il latte per evitare la sovralimentazione. Tuttavia il transito intestinale non è stato affatto veloce, visto che non ha defecato per quasi due giorni interi... che fare quindi? Aumento comunque la diluizione come consigliato? Oppure cambio latte e passo a quello di capra?
Mi scuso per l'immenso papiro che ho scritto, ma ho tanti dubbi e poche certezze su come trattare questo piccolo ma adorabile micino. Spero possiate aiutarmi.
Grazie in anticipo,
da Alice e Apollo, of course! :p
Mercoledì scorso - 5 giorni fa- ho trovato un micino (maschio) probabilmente abbandonato dalla madre. La madre (se quella che ho intravisto era proprio lei) l'ho vista di sfuggita, a qualche decina di metri dal luogo in cui era il gattino, ed era magrissima e con una evidente alopecia. Sono tornata un paio di volte nel luogo dove si trovata il gattino perchè non avrei voluto sottrarlo alla madre se questa si occupava di lui, tuttavia entrambe le volte (a distanza di ore) il gattino era sempre solo, miagolava selvaggiamente e quando mi sono decisa a toccarlo mi sono resa conto che si trattava di un piccolissimo mucchietto di pelle e ossa, davvero freddo, pieno di pulci... allora per il suo bene mi sono decisa a portarlo via con me, mi auguro di non averlo indebitamente sottratto alle cure materne ma temevo per la sua sopravvivenza.
Non avendo esperienza di gatti neonati ho letto tutto quello che ho trovato online per informarmi, compreso qualche thread di questo forum, ma comunque mi trovo in difficoltà per alcuni aspetti... spero potrete consigliarmi o dirmi se sbaglio qualcosa.
Per prima cosa ho portato subito il micino, che ho chiamato Apollo, dal mio veterinario di fiducia (miei compagni pelosi sono un gatto adulto di circa 7 anni - che abbandonarono già grande vicino a dove abito - e un cagnolone di 2 anni). Il veterinario ha detto che il micio aveva solo bisogno di essere nutrito e che aveva all'incirca due settimane o meno.
Appena trovato Apollo pesava 180g, aveva gli occhi già aperti, alcune zone con alopecia o pelo rado, era scheletrico. La cuccia che gi ho creato è un cartone a pareti alte, imbottito di tessuto e con una traversina, scaldato con un termoforo. Ho iniziato a nutrirlo con il latte per gatti neonati della Bayer (l'unico che ho trovato dalle mie parti a dire il vero).
Ora pesa circa 234g (circa perchè non sta fermo un secondo sulla bilancia), gli ho tolto le pulci a mano dopo un bagnetto, il pelo è migliorato, sono spuntati gli incisivi da latte, cammina abbastanza velocemente anche se in maniera traballante e tenendo le zampe posteriori piuttosto piegate, tende sempre ad arrampicarsi ma non salta, a volte fa le fusa, inizia a pulirsi da solo dopo ogni pasto. Negli ultimi due-tre giorni la stimolazione dell'area genitale non sortisce più alcun effetto (se non poche gocce di pipì) e in compenso ha fatto i suoi bisogni da solo nella cuccia e... su di me :devil: . Sinceramente mi chiedo quante settimane abbia davvero, ho guardato parecchi video di gattini su youtube, ma faccio fatica a fare confronti perchè lui è ancora così scarno e piccolo che sembra un micetto di una settimana soltanto ma i suoi comportamenti e caratteristiche lo qualificherebbero invece addirittura per un gattino di 3 settimane. Voi che ne pensate?
Ecco una foto (https://www.dropbox.com/s/8b525cob4chajdg/IMG_20140619_181447.jpg).
Sarebbe già il caso di inserire una vaschetta con un po' di lettiera nella cuccia per iniziare ad abituarlo o è prematuro ed è meglio che io continui a stimolarlo?
Lui rifiutava e rifiuta tutt'ora ostinatamente sia il biberon che la siringa, nonostante abbia molta fame quando si sveglia - o lo sveglio io - ogni 3 ore, mi morde, quasi da fare male!, e mi succhia la pelle come un forsennato. Quindi dargli da mangiare non è facilissimo - serra la bocca, si divincola, gira la testa - e dopo circa 10-12 ml (solamente 5ml a pasto i primi 3 giorni) è già sazio, ovvero serra la bocca, non succhia più e allontana il biberon con le zampe. Appena sazio si calma ma inizia, leggermente, e per breve tempo a tremare, poi finalmente di solito si addormenta oppure se ne sta fermo a guardarsi attorno. E' normale?
Il secondo giorno (giovedì scorso) il ventre era molto gonfio e non defecava, la mattina del terzo giorno ha sofferto di dissenteria (3-4 scariche in tre ore anche se in quantità ridottissime) con feci ocra ma molli. Era apatico e ha passato la giornata a dormire, ho temuto il peggio :cry: . Ho allora diluito il latte (1:2) con acqua e gli ho somministrato cmq 5 ml di latte diluito ogni 2-2,5 ore per paura che si disidratasse. Dopo poche ore ha iniziato di nuovo a stare meglio. Da allora, seguendo i consigli dati in un altro thread di questo forum, gli somministro il latte della Bayer con una diluizione leggermente maggiore rispetto a quella indicata dal produttore ovvero 3mg ogni 12 ml di acqua invece di 3mg ogni 10ml.
Oggi ha emesso (sempre da solo, con la stimolazione pre- e post prandiale nisba) dopo circa 40 ore di "stipsi", feci ben formate (consistenza tipo dentifricio) ma scure e tendenti al verdastro. Leggo in rete (e anche qui sul forum) che queste potrebbero essere dovute ad un mancato riassorbimento della bile causato da un transito intestinale troppo veloce e quindi bisognerebbe diluire ulteriormente il latte per evitare la sovralimentazione. Tuttavia il transito intestinale non è stato affatto veloce, visto che non ha defecato per quasi due giorni interi... che fare quindi? Aumento comunque la diluizione come consigliato? Oppure cambio latte e passo a quello di capra?
Mi scuso per l'immenso papiro che ho scritto, ma ho tanti dubbi e poche certezze su come trattare questo piccolo ma adorabile micino. Spero possiate aiutarmi.
Grazie in anticipo,
da Alice e Apollo, of course! :p