gattobrick
15-12-2014, 09:39
Ciao a tutti. Circa 2 mesi fa mi chiese aiuto un mio amico veterinario, che aveva in stallo un cucciolo di circa 3 mesi, rimasto paralizzato agli arti posteriori in seguito ad un investimento. Il proprietario, saputo che il piccolo non avrebbe più camminato regolarmente, chiese al veterinario di sopprimerlo, ma il veterinario non se la sentì e mi chiese di adottarlo, cosa che feci con tanto amore.
Il piccolo, pieno di vita nonostante l'handicap, ha subito evidenziato disturbi intestinali, con diarrea che veniva corretta solo con crocchette "gastrointestinal". Inoltre il piccolo non aveva sensibilità agli sfinteri ed alla vescica, facendo i bisogni anche sul cuscino dove dormiva. Non si accorgeva di fare pipì o la cacca.
Tuttavia lo accudivo con tanto amore.
Qualche giorno fa ho notato che, stranamente, non era vispo come al solito. Pensavo che l causa fosse da ricercare nell'amuchina usata per pulirlo. Infatti il veterinario mi disse di lasciarlo riposare perché ll'effetto irritativo dell'amuchina sarebbe venuto meno. Nel pomeriggio, però, ho notato che il piccolo era ancora più abbattuto, tremava ed ho richiamato il veterinario, il quale mi ha detto di portarglielo per visitarlo.
Il piccolo aveva un blocco renale in atto, dovuto a calcoli, ed era in ipotermia. Hanno provato a sbloccare il canale urinario senza anestesia, ma il piccolo soffriva troppo, quindi gli è stata fatta l'anestesia, dalla quale purtroppo non si è più risvegliato. Non mi do' pace, dovevo portarlo gia' la mattina dal veterinario. Dovevo
insistere quando mi ha detto di attendere per vedere come andava.
Non mi do' pace. Mi è stato detto che era troppo debilitato e non ha retto all'anestesia. Vorrei sapere cosa ne pensate. Ho il cuore a pezzi ed il pensiero va sempre a lui, a cui ho dato una degna sepoltura.
Il piccolo, pieno di vita nonostante l'handicap, ha subito evidenziato disturbi intestinali, con diarrea che veniva corretta solo con crocchette "gastrointestinal". Inoltre il piccolo non aveva sensibilità agli sfinteri ed alla vescica, facendo i bisogni anche sul cuscino dove dormiva. Non si accorgeva di fare pipì o la cacca.
Tuttavia lo accudivo con tanto amore.
Qualche giorno fa ho notato che, stranamente, non era vispo come al solito. Pensavo che l causa fosse da ricercare nell'amuchina usata per pulirlo. Infatti il veterinario mi disse di lasciarlo riposare perché ll'effetto irritativo dell'amuchina sarebbe venuto meno. Nel pomeriggio, però, ho notato che il piccolo era ancora più abbattuto, tremava ed ho richiamato il veterinario, il quale mi ha detto di portarglielo per visitarlo.
Il piccolo aveva un blocco renale in atto, dovuto a calcoli, ed era in ipotermia. Hanno provato a sbloccare il canale urinario senza anestesia, ma il piccolo soffriva troppo, quindi gli è stata fatta l'anestesia, dalla quale purtroppo non si è più risvegliato. Non mi do' pace, dovevo portarlo gia' la mattina dal veterinario. Dovevo
insistere quando mi ha detto di attendere per vedere come andava.
Non mi do' pace. Mi è stato detto che era troppo debilitato e non ha retto all'anestesia. Vorrei sapere cosa ne pensate. Ho il cuore a pezzi ed il pensiero va sempre a lui, a cui ho dato una degna sepoltura.