Fraint
15-12-2014, 12:26
Ciao a tutti,vi seguo da tanto tempo e oggi trovo il coraggio di scrivervi la storia della mia gatta Pati,trovata per caso 10 anni fa nel giardino della mia casa. Era il pomeriggio del maggio 2005 quando la mia attenzione venne attirata da 2 bellissimi e meravigliosi occhi blu,fino a quel momento i gatti mi erano antipatici ma l'incontro con Lei fu un qualcosa di particolare e diverso dagli altri gatti e da quel momento quel gattino bianco dagli occhi azzurri come il cielo entro' a far parte della mia vita e della vita dei miei genitori...molto probabilmente era un gatto Thai orientale o comunque un incrocio con un siamese...1 anno dopo averla trovata,dopo aver partorito 4 splendidi cuccioli (oggi mi è rimasta solo la figlia Patina),dopo aver assistito al suo parto,decidemmo di sterilizzarla...Lei viveva sia in casa sia fuori,visto che abitiamo a piano terra e le abbiamo lasciato sempre la libertà di scendere e di andare girovagando dove lei voleva...tra i miei rimpianti ed i miei sensi di colpa vi è quello di non averla mai vaccinata,cosa che dovevamo fare ma che abbiamo sempre rimandato ahimè...:-( Gli anni però son passati al suo fianco,ed i più bei momenti della mia vita,così come anche quelli più brutti,sono stati scanditi dalla sua presenza e dal suo infinito amore: la mia laurea,la morte di mio nonno,i problemi in famiglia,i compleanni condivisi insieme,le notti passate a piangere o a studiare,lei era sempre accanto a me...non viveva solo in casa,anzi i primi 2-3 anni le abbiamo messo la cuccetta fuori al balcone e lei qualche volta entrava in casa..soprattutto le estati,passava più tempo fuori che dentro...le abbiamo sempre lasciato quella libertà che lei voleva,ma allo stesso tempo non le abbiamo mai fatto mancare nulla,ne' il mangiare ne' le coccole ne' l'amore...dato il suo carattere amorevole ed affettuoso,penso che 10 anni fa sia stata abbandonata,e noi l'abbiamo raccolta dalla strada dandole un tetto sotto cui vivere,e forse solo questo oggi mi da la forza x scrivere e andare avanti lo stesso,anche senza lei... Era una gatta diversa dalle altre e questo non lo dico solo io che comunque non sarei obiettiva nel dirlo,ma anche i miei amici e il mio ragazzo riconoscevano la sua diversità: un cangatto lo chiamavo io...Era una gatta obbediente,ascoltava ciò che le dicevamo,ha imparato ordini come seduta o vieni o andiamo...Ascoltava e capiva la parola NO e infatti non saliva sui mobili,o sui divani o sulle sedie...quando tornavo da lavoro lei sentiva il rumore della mia macchina e mi aspettava davanti all'ingresso della porta oppure quando sentiva la mia voce lei mi raggiungeva,dovunque mi trovassi,e camminava accanto a me,non dietro o avanti,ma accanto...quante notti mi ha aspettato anche quando tornavo tardi,lei era sempre li,seduta ad aspettare il mio ritorno...oppure le notti che dormiva insieme a me nella sua cuccia,sentivo i suoi passettini avvicinarsi e mi svegliava con la sua zampetta sulla mia mano...ricordo ancora un episodio,sarà stato un 5 anni fa,io stavo male e piangevo e mi confidavo con lei come ho sempre fatto,x le mie pene d'amore e lei mi guardava,e poggio la sua zampa sulla mia mano quella sera,come per dire 'sono io qui con te' ...oppure quel pomeriggio che giocavo con mio nipote (un bimbo di 2 anni) e lei ne era gelosa e cercava di mettersi in mezzo tra me e il bimbo...quando le cucinavamo il pollo arrosto che lei adorava,lei si metteva li vicino i ns piedini e aspettava il suo turno con tutta la pazienza e l'amore del mondo...una volta sentì la voce di mia madre provenire dal supermercato e lei entro' nel supermercato di sotto casa ns x seguire mia mamma...oppure quando i miei genitori litigavano ed alzavano la voce lei cercava di separarli e calmarli e con le sue zampette saliva su mia madre x proteggerla...abbiamo vissuto insieme tanti anni e quanti ricordi sono impressi nella mia mente x dire che lei era la mia gatta diversa!Fino ad un anno fa quando sono iniziati i suoi problemi di salute: ad un certo punto un pomeriggio di maggio 2013 ci accorgiamo che Pati non riusciva a mangiare bene,mentre mangiava soprattutto i croccantini,faceva delle smorfie con la bocca,si dimenava e con la zampetta cercava di togliersi ciò che sembrava fosse incastrato nella bocca.L'abbiamo portata dalla ns vet che le ha fatto analisi del sangue e le controllo' la bocca dicendo che molto probabilmente si trattava di stomatite o di un dente da togliere ma che non si poteva togliere dato che le analisi del sangue erano un po sballati i valori del fegato (ALT e ARP un po' altini) ed anche il glucosio un po' alto..non abbiamo mai saputo se fosse positiva o meno alla felv o fip...cmq facemmo la cura a base di epato e cibo hepatic della hill's..x 3-4 mesi e anche anti infiammatori per la bocca ed in effetti le cose andarono meglio...ma quel dolore alla bocca continuava ad averlo..persisteva e lei mangiava sempre meno...inizio' ad allontanarsi sempre più da noi,c'erano notti ad ottobre e novembre che non tornava,nonostante la chiamassimo e la cercassimo ovunque...fino a quei 4 giorni maledetti di fine novembre,lei non torno' a casa,la cercammo dappertutto ma di Pati nessuna traccia...pensavamo al peggio quando sentimmo una vocina leggera leggera provenire da sotto una macchina:era lei,ma in uno stato che non riesco neanche a descrivervi: perdeva sangue dalla bocca,totalmente disidratata,forse pesava 1 kg appena o forse meno,ed in ipotermia...la portammo d'urgenza al veterinario sotto casa,l'abbiamo tenuta 2 giorni da qst vet che le fece flebo x idratarla e farla alimentare,oltre antiinfiammatori e l'antibiotico..ma secondo qst vet la gatta non reagiva e non potevamo far molto,se non abbatterla..io xo non mi davo per vinta e ho portato la gatta a casa,sperando che tra i suoi affetti potesse riprendersi...ho chiamato l'altra vet,la quale è venuta a casa,l'ha visitata e anche lei le ha fatto le flebo per idratarla,più il glucosio per darle forza più una cura per disintossicare i reni..più il ribes per come integratore e il restomyl gel x la bocca..mi disse di non illudermi e che se nel giro di una settimana non si fosse ripresa,non ci si poteva accanire con i farmaci e l'unica cosa possibile era darle una dolce morte...purtroppo la gatta non reagiva,anzi non riusciva più a tenersi in piedi,camminava barcollando e la testa sempre piegata verso il basso,oppure si bloccava in alcuni punti con la testa poggiata a terra,molto probabilmente erano le tossine che le erano arrivate anche al cervello...ormai non mangiava ne beveva più,si alimentava solo tramite flebo e l'omogeneizzato che le davo tramite siringa in bocca...faceva la pipì addosso oppure c'erano alcuni momenti di lucidità in cui andava a fare la pipì sul suo panno...ma nessun segno di feci,niente di niente,forse erano più di 7 giorni che non riusciva a fare cacca...alcuni giorni prima di morire ci diede segni di ripresa,mia madre le cucino' il pollo arrosto che lei amava tanto,lei si alzò da sola dalla cuccia e mangio' un po' di quel pollo da sola xo non dimenticherò mai quel gesto che fece con la zampina sul piatto come a dire 'non cè la faccio più'! Dopo aver mangiato si lavò da sola,cosa che non faceva da giorni ormai...dp qst piccolissimi segni di ripresa,decidemmo di sospendere le flebo (x evitare l'accanimento terapeutico) ma di continuare ad alimentarla noi fino a quando lei avesse voluto,e la vet le prescrisse il levolac visto che il problema principale rimaneva quello di non riuscire a fare cacca..non ce la sentivamo ancora di farle la puntura finale,io non me la sentivo perche non volevo che a decidere di morire dovessi essere io,non riuscivo a farcela,ma sapevo che se le cose continuavano ad andar male,avrei dovuto prendere quella terribile decisione! Ma non ce ne fu il tempo: la mattina del 6 dicembre 2014,decisi di far prendere a Pati quel bellissimo sole che lei amava tanto...passo' la sua ultima mattina nella sua cuccia sul balcone...il pomeriggio dormì tutto il tempo,l'accarezzai a lungo,le dissi quanto l'amavo e l'avevo amata,le dissi grazie per esserci stata nella mia vita e x tutto quello che mi aveva donato e le dissi che non l'avrei mai dimenticata...aspetto' il ritorno dei miei genitori a casa e del mio ragazzo per andarsene...l'accarezzai per l'ultima volta e sapevo che sarebbe stata l'ultima e alle 22.54,dopo le mie ultime carezze,lei spirò il suo ultimo respiro...tra le lacrime e le carezze se ne è andata da sola,naturalmente,lasciandoci un vuoto ed una tristezza che ancora non passa...non abbiamo neanche fatto in tempo a farle le analisi del sangue xke la vet voleva aspettare che si riprendesse almeno un po prima di farle il prelievo,ma le sue ipotesi erano insufficienza renale grave o leucemia felina che poi le ha causato un forte blocco intestinale...o anche un tumore,sicuramente qualcosa di grave perché altrimenti dopo 1 settimana di flebo si sarebbe sicuramente ripresa...I suoi ultimi 15 giorni al ns fianco,furono i più brutti di tutta la mia vita perché la sua sofferenza ed il non poter far nulla mi logorarono dentro...sono anche logorata dai sensi di colpa,se me ne fossi accorta prima che stava male,anche se è stato un deperimento improvviso,forse se me ne fossi accorta prima,o se l'avessi curata di più e le fossi stata di più dietro,lei sarebbe ancora qui oggi...certo tutti mi dicono che aveva 12 anni e visto che era un gatto metà casalingo metà girovago,aveva vissuto bene e a lungo ma io non riesco a farmene una ragione...molti mi dicono che era solo un gatto e non sapete quanto mi fa male questa frase! E forse solo qui in questo gruppo posso trovare comprensione! X me era una sorella,una figlia,un'amica,era uno degli amori della mia vita,e oggi,dopo 9 giorni che ha lasciato questo mondo,voglio ricordarla e parlare di lei a tutti voi...mi manca terribilmente,mi mancano le sue fusa che ha fatto fino all'ultimo,mi mancano i suoi piccoli miagolii,mi manca la sua eleganza,il suo amore incondizionato ed il suo incredibile rispetto...mi manca tutto di lei ma la sento vicina a me,so che lei è qui accanto a me e questo mi da forza ma non è facile...non è facile x niente!!! Non smetto di piangere e pregare x lei e la sua anima....e non riesco a darmi pace per ciò che avrei potuto fare e non ho fatto,perché presa da mille impegni e dallo stress quotidiano di ogni giorno,spero che lei potrà perdonarmi un giorno...TI AMO piccola Pati,come ti ho detto l'ultima volta che ti ho parlato ed una lacrima scendeva dal mio volto ma anche dai tuoi occhietti...ora corri felice e libera sui prati e al sole che tanto amavi,vola in alto su in cielo,quel cielo che ha il colore dei tuoi splendidi occhi...non ti dimenticherò mai e vivrai con me per sempre,nel mio cuore,ogni singolo giorno della mia vita,quella parte di cuore che il 6 dicembre e' andato via insieme a te....A presto,mio piccolo amore....