Stellabrilla
18-12-2014, 08:35
Buongiorno a tutti,
non scrivo sul forum da secoli, ma sono un'utente di vecchia data, diciamo. Mi sono iscritta ormai 4 anni fa quando ho preso con me Melkor, un soriano incrocio di main-coon, proveniente dalla cucciolata di amici.
Da allora tutto bene (salvo piccoli inconvenienti con i vicini, forse qualcuno potrebbe ricordare), Melkor è un gatto fantastico, tranquillo, docile e affettuoso.
Ormai ha, appunto, 4 anni ed è stato puntualmente sterilizzato a 6 mesi. Non è mai stato ammalato e non ha mai avuto problemi comportamentali.
Ma, da settembre, nella sua vita sono cambiate tantissime cose, per prima l'arrivo di Houdini, un trovatello che mi è "letteralmente" saltato in braccio quando mi sono avvicinata a lui, per strada e, trovatomi questo scricciolo pelle e ossa tra le mani non ho potuto far altro che portarmelo a casa.
Houdini adesso ha circa 4 mesi (aveva 5 settimane quando l'ho trovato, ai primi di settembre) e scoppia di salute. E' un gattone tutto nero come l'onice e con due occhioni gialli e vispi, ed è di tutt'altra pasta rispetto a Melkor. E' iperattivo, giocherellone, impulsivo, curioso, irruento... insomma, un'adorabile peste.
Dopo le prime comprensibili difficoltà Melkor ha accettato il nuovo fratellino, anche se un po' di baruffe giocose (ma anche no) continuano ad esserci.
Comunque questo non è stato l'unico cambiamento, perché da un mese a questa parte mi sono trasferita a vivere con il mio ragazzo. E, ovviamente, i gatti sono venuti con me, perché i miei genitori non ne volevano sapere di tenerseli.
Io sono felicissima di avere ancora con me i miei tesori, ma sono preoccupata, perché mentre nella vecchia casa erano liberi di uscire in un cortile piuttosto ampio, senza comunque pericolo di automobili, la nuova casa è un appartamento, anche se molto grande e con due balconi che affacciano sui lati opposti della casa.
Insomma, per non tirarla troppo per le lunghe, la mia paura è che, soprattutto Melkor, si annoino in questo nuovo ambiente, anche perché noi lavoriamo spesso tutto il giorno e non sempre possiamo farli giocare.
Un sintomo di questa temuta noia è, credo, il fatto che Melkor ha preso a miagolare come un pazzo alle ore più impensabili della notte. E temo che prima o poi gli altri condomini se ne lamentino, oltre al fatto che non ci fa dormire e il mio ragazzo non è entusiasta della cosa, nonostante adori anche lui questi mici.
Purtroppo, tra l'altro, non sono nemmeno troppo sicura nel farlo dormire in camera, perché abbiamo scoperto che Lui è lievemente allergico e ha già avuto un attacco d'asma nei primi giorni, quando entrambi i gatti dormivano sul letto...
Insomma, una situazione un po' intricata e scrivo qui sopra, oltre che per ricevere qualche consiglio, anche per sfogarmi un poco.
Pensate che basti aspettare e che il problema si risolverà da solo?
Io ho pensato di provare almeno stanotte a farlo dormire con noi e, eventualmente la situazione migliorasse, provare a far vaccinare il fidanzato contro l'allergia al pelo del gatto.
Nella peggiore delle ipotesi pensavo di provare questo famoso feliway, che a me non ha mai sconfinferato molto... mi sembrerebbe di drogare il gatto per tenerlo tranquillo.
Non so, voi che dite?
Un saluto a tutti quelli che avranno il coraggio di leggere il mio poema! XD
non scrivo sul forum da secoli, ma sono un'utente di vecchia data, diciamo. Mi sono iscritta ormai 4 anni fa quando ho preso con me Melkor, un soriano incrocio di main-coon, proveniente dalla cucciolata di amici.
Da allora tutto bene (salvo piccoli inconvenienti con i vicini, forse qualcuno potrebbe ricordare), Melkor è un gatto fantastico, tranquillo, docile e affettuoso.
Ormai ha, appunto, 4 anni ed è stato puntualmente sterilizzato a 6 mesi. Non è mai stato ammalato e non ha mai avuto problemi comportamentali.
Ma, da settembre, nella sua vita sono cambiate tantissime cose, per prima l'arrivo di Houdini, un trovatello che mi è "letteralmente" saltato in braccio quando mi sono avvicinata a lui, per strada e, trovatomi questo scricciolo pelle e ossa tra le mani non ho potuto far altro che portarmelo a casa.
Houdini adesso ha circa 4 mesi (aveva 5 settimane quando l'ho trovato, ai primi di settembre) e scoppia di salute. E' un gattone tutto nero come l'onice e con due occhioni gialli e vispi, ed è di tutt'altra pasta rispetto a Melkor. E' iperattivo, giocherellone, impulsivo, curioso, irruento... insomma, un'adorabile peste.
Dopo le prime comprensibili difficoltà Melkor ha accettato il nuovo fratellino, anche se un po' di baruffe giocose (ma anche no) continuano ad esserci.
Comunque questo non è stato l'unico cambiamento, perché da un mese a questa parte mi sono trasferita a vivere con il mio ragazzo. E, ovviamente, i gatti sono venuti con me, perché i miei genitori non ne volevano sapere di tenerseli.
Io sono felicissima di avere ancora con me i miei tesori, ma sono preoccupata, perché mentre nella vecchia casa erano liberi di uscire in un cortile piuttosto ampio, senza comunque pericolo di automobili, la nuova casa è un appartamento, anche se molto grande e con due balconi che affacciano sui lati opposti della casa.
Insomma, per non tirarla troppo per le lunghe, la mia paura è che, soprattutto Melkor, si annoino in questo nuovo ambiente, anche perché noi lavoriamo spesso tutto il giorno e non sempre possiamo farli giocare.
Un sintomo di questa temuta noia è, credo, il fatto che Melkor ha preso a miagolare come un pazzo alle ore più impensabili della notte. E temo che prima o poi gli altri condomini se ne lamentino, oltre al fatto che non ci fa dormire e il mio ragazzo non è entusiasta della cosa, nonostante adori anche lui questi mici.
Purtroppo, tra l'altro, non sono nemmeno troppo sicura nel farlo dormire in camera, perché abbiamo scoperto che Lui è lievemente allergico e ha già avuto un attacco d'asma nei primi giorni, quando entrambi i gatti dormivano sul letto...
Insomma, una situazione un po' intricata e scrivo qui sopra, oltre che per ricevere qualche consiglio, anche per sfogarmi un poco.
Pensate che basti aspettare e che il problema si risolverà da solo?
Io ho pensato di provare almeno stanotte a farlo dormire con noi e, eventualmente la situazione migliorasse, provare a far vaccinare il fidanzato contro l'allergia al pelo del gatto.
Nella peggiore delle ipotesi pensavo di provare questo famoso feliway, che a me non ha mai sconfinferato molto... mi sembrerebbe di drogare il gatto per tenerlo tranquillo.
Non so, voi che dite?
Un saluto a tutti quelli che avranno il coraggio di leggere il mio poema! XD