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Visualizza Versione Completa : depenalizzazione dei reati contro gli animali


Mordicchia
18-12-2014, 14:05
Ho letto un articolo in cui si parla che il consiglio dei ministri di Renzi ha approvato un decreto legislativo al fine di depenalizzare i reati minori tra cui il maltrattamento sugli animali. Ho preso un abbaglio o si tratta di una notizia veritiera? Cosa possiamo fare? Ultimamente sono fuori dal mondo, ce n'è sempre una e mi ero persa la notizia...

Mordicchia
18-12-2014, 14:15
Scusate da come ho scritto sembra che sia in vigore, per ora è solo uno schema di decreto..però è assurdo ugualmente!

Starmaia
18-12-2014, 14:19
In realtà pare che vogliano depenalizzare una serie di reati minori per evitare di sovraffollare le carceri.
Quindi il reato non è più penale (non si finisce in galera) ma resta amministrativo (si paga una multa).
Il che non è molto diverso da quello che comunque accade... pochissimi dei colpevoli di reati contro gli animali vanno in carcere ma pagano una sanzione. Leggevo che la certezza della pena è statisticamente più alta per i reati amministrativi rispetto a quelli penali (è più sicuro che chi è colpevole paghi che non vada in galera).

ausilia
18-12-2014, 14:23
Da quel che ho capito non hanno espressamente depenalizzato il maltrattamento sugli animali
pare abbiano sostituito tutte le pene detentive di breve durata con altre sanzioni alternative, nel caso di tratti del primo reato
prima comunque le pene sotto i tre anni, venivano comunque sospese e poi cancellate dopo alcuni anni, se il reato non si ripeteva
se il reato si ripeteva invece si scontava la pena per il reato nuovo ed insieme quella sospesa del reato vecchio
se ho capito bene le condanne sotto i tre anni non si scontano in carcere, come non si scontavano prima, al primo reato
mi pare che l'unica differenza sia che al secondo reato si sconta in carcere solo quello (perchè il primo si considera estinto con la sanzione alternativa), col nuovo sistema, mentre si dovevano scontare entrambi col vecchio

Spero di aver interpretato correttamente (se c'è un avvocato o simile fra noi ci spiegherà meglio).
In ogni caso la condanna c'è e risulterà dal certificato penale, almeno finché, in assenza di altri reati, si potrà chiedere la cancellazione.

Cambia poco di fatto, dato che per il maltrattamento di animali, raramente viene data una pena superiore ai tre anni e quindi non c'era galera prima, e non c'è adesso. Ora però sarà necessario versare somme ( non so quanto) a titolo di sanzione sostitutiva della pena ( non so che succede se non vengono versate)

Il vero problema è che le pene previste per il maltrattamento sono troppo basse e cadono quasi sempre nel vuoto, prima per sospensione, ora per la sanzione sostitutiva.

mr_ders
18-12-2014, 14:31
Furto semplice
Violazione di domicilio
Falso in bilancio
Maltrattamento Vs animali
Bancarotta fraudolenta
Interruzione di pubblico servizio
Violenza privata
Truffa
Minaccia x costringere a commettere un reato (cosa secondo invece grave...)

Questi sono alcuni di quelli.che ricordo ai cui il Cdm ha fatto via libera.
Cioè uno ti entra in casa e il giudice gli dirà: oh bibrante..un lo fa' più eh!

7M
18-12-2014, 14:32
In realtà pare che vogliano depenalizzare una serie di reati minori per evitare di sovraffollare le carceri.
Quindi il reato non è più penale (non si finisce in galera) ma resta amministrativo (si paga una multa).
Il che non è molto diverso da quello che comunque accade... pochissimi dei colpevoli di reati contro gli animali vanno in carcere ma pagano una sanzione. Leggevo che la certezza della pena è statisticamente più alta per i reati amministrativi rispetto a quelli penali (è più sicuro che chi è colpevole paghi che non vada in galera).

Credo anche io che sia così, ma mi chiedo, come obbligare a pagare (che secondo me può essere il miglior deterrente, oltre alla legge del Taglione che in questi casi io applicherei!!!) chi maltratta o comunque commette un reato sugli animali???

7M
18-12-2014, 14:33
Cioè uno ti entra in casa e il giudice gli dirà: oh bibrante..un lo fa' più eh!

Infatti....
E se uno non paga le tasse (esagerate)??

mr_ders
18-12-2014, 14:35
Infatti....
E se uno non paga le tasse (esagerate)??

Franca non ti sbagliare...se non paghi le tasse ti mettono in gattabuia e buttano la chiave!!!

Starmaia
18-12-2014, 14:35
Credo che se ti viene comminata una sanzione e non paghi, scatta il pignoramento.
Certo che poi tanto basta dimostrare di essere nullatenenti... cioè, in Italia la giustizia è un colabrodo. Depenalizzazione a parte.

Mordicchia
18-12-2014, 14:38
Già mi avete dato delle spiegazioni più esaustive. Sì ho letto che si prendono in considerazione più reati minori e non solo il maltrattamento sugli animali. Sono super d'accordo nell'affermare che le pene per chi maltratta sono fin troppo basse!!! Mi sembra un'involuzione questa, passare da reato penale ad una semplice multa...boh mi dà l'idea di affrontare il problema del sovraffollamento delle carceri aggirandolo trovando una soluzione più comoda. Chi si macchia di un reato così meschino e vigliacco non merita nessuna comprensione a mio parere!

Starmaia
18-12-2014, 14:41
Sì, ma tanto nemmeno prima andavano in carcere...

Piuttosto sottolineerei che andrebbe incentivata moltissimo di più la denuncia. Perché alla fine c'è sempre una scusa per non denunciare.

7M
18-12-2014, 14:44
Franca non ti sbagliare...se non paghi le tasse ti mettono in gattabuia e buttano la chiave!!!

Infatti.... :mad::mad:

Comunque io per evitare il sovraffollamento delle carceri un'idea ce l'avrei: i lavori forzati!! Detto così sembra brutto, ma persone che hanno commesso dei reati durante il giorno dovrebbero fare lavori PESANTI e socialmente utili, tipo asfaltare o riparare strade, ristrutturare capannoni, arare la campagna ecc ecc

Mordicchia
18-12-2014, 14:46
E non si rischia di ottenere l'effetto contrario? La pena del carcere mi pare un deterrente molto più convincente rispetto ad una multa che come dice starnaia è facilmente ovviabile dimostrando di essere nullatenenti. Non so mi fa sempre più schifo questo stato!! Si ma anche se denuncio?? Abbiamo denunciato la vicina di casa di mio moroso che è andata in vacanza abbandonando gatta e cuccioli...finito tutto in un buco nell'acqua!

Mordicchia
18-12-2014, 14:51
Comunque io per evitare il sovraffollamento delle carceri un'idea ce l'avrei: i lavori forzati!! Detto così sembra brutto, ma persone che hanno commesso dei reati durante il giorno dovrebbero fare lavori PESANTI e socialmente utili, tipo asfaltare o riparare strade, ristrutturare capannoni, arare la campagna ecc ecc
Stra stra stra quoto!! Un detenuto costa allo stato, quindi sarebbe opportuno che invece di essere solo un costo si tramutasse anche in una risorsa per l'intera società..

Starmaia
18-12-2014, 14:52
Sarei anch'io per il lavori socialmente utili. Ma fatti in maniera seria, non come recentemente si è visto.
Perché qui poi finisce tutto a tarallucci e vino :confused:

Jamis
18-12-2014, 17:16
Forse, non essendo più un reato penale (per il quale bisogna dimostrare la colpevolezza oltre ogni ragionevole dubbio, che io sappia), sarà più facile condannare, tanto più che - come già detto - non si va in carcere se non con condanne lunghe... ci sono mille attenuanti, sconti eccetera :shy:
Nessun avvocato tra di noi o tra le nostre conoscenze?

devash
19-12-2014, 07:07
Questo governo se può dare una prova di intelligenza evita. Comunque sono daccordo con 5M. :mad:

Toporagno
19-12-2014, 07:58
Ho la sensazione che ci sia molta confusione sulla nuova legge...

Non è una depenalizzazione, la quale prevede un cambiamento in toto della pena (ad esempio, il reato di droga posso depenalizzarlo e non sarà mai più trattato come reato penale ma solo civile).

Dall'ansa:
"Non punibilità dei fatti di lieve entità', da truffa a violenza privata - Lo schema di decreto legislativo che incide sulle condotte di "particolare tenuità" dà attuazione alla legge delega 67/2014 sulla messa alla prova e le misure alternative al carcere. Si prevede che possa scattare l'archiviazione per tenuità del fatto per tutti i reati sanzionati con una pena detentiva non superiore nel massimo a 5 anni o con una sanzione pecuniaria, prevista da sola o in aggiunta al carcere. Sono ricompresi alcuni reati contro il patrimonio, come furto semplice, danneggiamento, truffa, ma anche violenza privata o minaccia per costringere a commettere un reato. E' previsto che l'archiviazione possa scattare in qualsiasi fase del procedimento, ma la quota maggiore è attesa in fase di indagini preliminari, con un alleggerimento del carico giudiziario. Dopo l'istanza del pm, ci sono 10 giorni per fare opposizione e decide il gip. E' sempre possibile la richiesta di risarcimento danni".

In altre parole, pur rimanendo le pene uguali a prima, è previsto che durante tutto il procedimento, il pm possa richiedere l'archiviazione del processo, portando quindi solo ad una pena amministrativa; resta sempre però possibile opporsi a questa richiesta.

NOn dico che sia la scelta migliore, non piace molto neanche a me, ma credo sia giusto evitare di gonfiare la cosa oltre il dovuto: se parlassimo di vera depenalizzazione, infatti, le cose sarebbero molto molto differenti.....

devash
19-12-2014, 09:14
E ma non pensi che nel caso del maltrattamento di animali sia più facile chiedere l'archiviazione? I carichi di lavoro per i magistrati sono tanti e poi se sono randagi chi dovrebbe chiedere che si proceda comunque? Spesso le associazioni non sono sufficienti a coprire tutti i casi e il cittadino da solo può non avere la forza per farlo.

7M
19-12-2014, 16:57
E ma non pensi che nel caso del maltrattamento di animali sia più facile chiedere l'archiviazione? I carichi di lavoro per i magistrati sono tanti e poi se sono randagi chi dovrebbe chiedere che si proceda comunque? Spesso le associazioni non sono sufficienti a coprire tutti i casi e il cittadino da solo può non avere la forza per farlo.

Questo lo temo anch'io... :disapprove::cry: