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Visualizza Versione Completa : dubbio su fiv e felv


mallimigi
11-03-2015, 15:49
Un dubbio mi è sorto e mi farebbe piacere se qualcuno di voi mi desse una mano a risolverlo se un gatto vive solo e sempre in casa, intendo senza possibilità di uscire, dall'età di due mesi, ha senso farlo testare per fiv e felv considerando che ad oggi non esiste cura reale per queste due patologie?
Io credo di si, ma da più parti vengo cassato.

Brioche:)
11-03-2015, 15:56
Anche Brioche è in casa con noi, da sola, dall'età di 2 mesi. La vet. l'ha testata ugualmente....probabilmente se dovessere esserci una positività...anche se non c'è cura, si possono avere accorgimenti per farli vivere meglio e più a lungo.....almeno credo!!

Amelie57
11-03-2015, 15:59
Ha senso se convive con altri mici. La Felv e' estremamente contagiosa ed e' la piu' grave delle due patologie. La Fiv, oltre a consentire al micio, nella maggior parte dei casi, una vita lunga quanto quella dei gatti sani (con le dovute attenzioni), si trasmette solo con morsi a sangue e rapporti sessuali, quindi non inibisce la convivenza con altri felini.
In caso di positivita' alla Felv, bisogna che i Felv/negativi vengano vaccinati.

violapensiero
11-03-2015, 15:59
Ti riporto la mia opinione, per quello che può valere, io ho fatto testare solo Fiorello, a causa della gengivite, gli altri no. A parte che mi prende l'ansia, sono malattie non curabili...e poi ne ho quattro, le ultime due se fossero state positive, non avrei dovuto adottarle?
Se vuoi avere invece un'idea in generale della salute, fallo pure testare( ma non uno solo, tutti e due), e ti metti l'anima in pace. Ma non è necessario, cure non ce ne sono. Vale solo per la nostra testa, una maggiore o minore preoccupazione a proposito.

7M
11-03-2015, 16:21
Secondo me ha senso in ogni caso..... I miei sono tutti testati e Milou è FIV+.

L'ho saputo il giorno dopo averla adottata, ma la mia decisione di tenerla con me non ha assolutamente vacillato!!! A volte mi sono anche chiesta se non avessi fatto meglio a non testarla (era una micia di casa, quindi poco a rischio, ma durante le vacanze estive al mare la facevano uscire e credo l'abbia contratta così... O forse è positiva dalla nascita) perché ho avuto paura durante l'inserimento che potesse mordere uno degli altri a sangue e potenzialmente infettarlo....

Però ragionando sono contenta di sapere che è FIV+ così posso seguirla al meglio, fare gli esami ogni 6 mesi, portarla dalla vet al minimo problema (fortunatamente Milou è asintomatica, ha solo i globuli bianchi bassi, per il resto sta benone anche se ha quasi 12 anni...) ed evitarle ogni potenziale stress o almeno tentare...

Poi se uno di loro fosse FeLV+ potrei vaccinare gli altri e metterli al riparo da un possibile contagio che nel caso della leucemia è molto più facile che nel caso della FIV...

mallimigi
11-03-2015, 16:21
Fortunatamente non è per me. Io ne ho due e sono negativi entrambi. È il micio di un amico carissimo, lui preferisce vivere ignorando e sostiene che preferirebbe evitargli lo stress del veterinario. Io per carattere non riesco a vivere nell'ignoranza, anche se i responsi dovessero essere pessimi, io per foma mentis vorrei saperlo.

7M
11-03-2015, 16:32
E' vero che purtroppo sono entrambe malattie incurabili, ma se uno sa che il suo micio è positivo FIV+ o FeLV+ o entrambe le cose, certo sarà più angosciato e più preoccupato, ma in caso di minimo problema può ricorrere al vet in tempo utile!!!

mallimigi
11-03-2015, 19:10
E' vero che purtroppo sono entrambe malattie incurabili, ma se uno sa che il suo micio è positivo FIV+ o FeLV+ o entrambe le cose, certo sarà più angosciato e più preoccupato, ma in caso di minimo problema può ricorrere al vet in tempo utile!!!

È esattamente quello che penso anche io

violapensiero
11-03-2015, 20:08
E' vero che purtroppo sono entrambe malattie incurabili, ma se uno sa che il suo micio è positivo FIV+ o FeLV+ o entrambe le cose, certo sarà più angosciato e più preoccupato, ma in caso di minimo problema può ricorrere al vet in tempo utile!!!

Il proprietario coscienzioso ricorre al veterinario comunque sempre, non solo se fa i test di screening...

Alexiel80
12-03-2015, 08:12
Però se sai che il gatto è malato lo tieni più monitorato. Una delle mie è Fiv+ le ho fatto fare gli esami del sangue e il rapporto di alcuni leucociti era leggermente basso. Come supporto il vet mi ha dato una terapia che dovrebbe aiutare a portare su i valori. Magari non funziona ma magari si. E se c'è anche una possibilità di migliorare la situazione preferisco sapere e provvedere in merito.

marina1963
12-03-2015, 08:23
Io sono d'accordo con Violapensiero ...... il test è per noi che, nell'eventualità di avere un gatto positivo ci prepariamo ad affrontare le complicazioni che queste malattie comportano.
D'altra parte però, un proprietario quando vede che il gatto "è strano", in genere dal veterinario ci và comunque.
I miei precedenti gatti non erano testati e nemmeno Macchia.
Nero e Grey li ho fatti testare contestualmente alla sterilizzazione e tutti sono vaccinati per la FELV.
Non so nemmeno se abbia senso più di tanto il test perché comunque avendo accesso all'esterno almeno quello per la FIV dovrei ripeterlo.
Comunque per i mici i prelievi di sangue sono sempre un trauma e con Grey positiva al coronavirus, meno la stresso e meglio è !

7M
12-03-2015, 11:54
Il proprietario coscienzioso ricorre al veterinario comunque sempre, non solo se fa i test di screening...

Sì Rita, figurati io mi trasferirei in pianta stabile dalla vet.... Però ai mici negativi non faccio fare esami del sangue e controllo così frequenti (Milou fa esami del sangue ogni 6 mesi e controlli ogni 2-3 mesi, ora che sta bene... se, Dio non voglia, peggiorerà andremo anche più spesso..)

7M
12-03-2015, 11:56
Però se sai che il gatto è malato lo tieni più monitorato. Una delle mie è Fiv+ le ho fatto fare gli esami del sangue e il rapporto di alcuni leucociti era leggermente basso. Come supporto il vet mi ha dato una terapia che dovrebbe aiutare a portare su i valori. Magari non funziona ma magari si. E se c'è anche una possibilità di migliorare la situazione preferisco sapere e provvedere in merito.

Sono d'accordissimo con te!! Meglio comunque saperlo per poterli aiutare se occorre e anche rinforzare le loro difese immunitarie... Poi è vero che ci si sta male e che a volte si preferirebbe non sapere (l'ho pensato anch'io all'inizio, quando avevo timore che inserendo Milou FIV+ si potessero infettare gli altri), ma ora sono contenta di averli testati. Anzi fra qualche tempo ripeterò i test anche ai negativi, anche se contatti a rischio con Milou non ce ne sono...

Non sapevo avessi anche tu una micia FIV+...
Quanti anni ha? Come sta? La mia quasi 12 ed è asintomatica (solo globuli bianchi bassi: 4.7)

Netta
16-03-2015, 00:28
Ehhhh, bella domanda!!! Io non li ho ancora testati ma meditavo proprio di farlo in concomitanza con i richiami vaccinali di giugno. Li ho presi da piccinissimi ma tutti e tre provengono da gatti di famiglia liberi di circolare in giardino e quindi. Meditavo anche, nell'eventualita', di scegliere la PCR invece del test Elisa che, a quanto ne so, non è proprio preciso nel responso se negativo. Chi mi aiuta nella comprensione che sfocera' in decisione?

:confused:

Dolc2001
16-03-2015, 07:39
Io la mia l'ho testata.
se
Sono dell'avviso che sapere se è positiva o meno anche a malattia non conclamata sia meglio per la sua gestione, è una informazione in più che può essere utile nel futuro in caso stia male.

Brioche:)
16-03-2015, 08:03
Brioche è testata con l'Elisa....
Sinceramente è stata la veterinaria a propormelo ed io ho accettato abbastanza inconsapevolmente....Adesso che so di cosa si tratta sono contenta di averlo fatto...anzi, probabilmente farò ripetere il test in occasione del prossimo richiamo del vaccino...lo abbiamo fatto quando è stata sterilizzata ma non erano passati esattamente 6 mesi dal su arrivo in casa...

7M
16-03-2015, 09:51
Meditavo anche, nell'eventualita', di scegliere la PCR invece del test Elisa che, a quanto ne so, non è proprio preciso nel responso se negativo. Chi mi aiuta nella comprensione che sfocera' in decisione?

Da quanti mesi sono con te, senza aver avuto contatto con altri mici??
Se sono con te da almeno 6 mesi, basta l'Elisa che comunque una volta passato il periodo finestra è molto affidabile.

Io ai miei cuccioli Miele, Mew e Mickey ho fatto la PCR (a Mew e Mickey sia Elisa che PCR i risultati sono stati gli stessi). Inoltre se fai un Elisa con un esito negativo ed un emocromo e tutti i valori sono perfetti, le possibilità che il micio sia positivo sono pochissime (me l'ha detto un vet specializzato in malattie infettive)... anche se non è trascorso il periodo finestra.

Lalaith
16-03-2015, 11:30
Io purtroppo ho avuto esperienze diverse con i test. Avendo molti mici, che vengono tutti da strada o comunque situazioni precarie, hanno sempre fatto il test all'ingresso in casa e i mici sani sono vaccinati per la felv. Mi è capitato in almeno due occasioni che gatti che erano risultati negativi all'elisa e ritestati doo qualche mese e ancora negativi, nel momento in cui hanno cominciato a star male e si è ripetuto nuovamente il test è risultato positivo. Questo perchè l'elisa riesce a 'scoprire' il virus solo se ha una certa carica viremica, quindi se il virus è in latenza, anche passato il periodo finestra non è detto che risulti la positività.
Se poi il virus ha già raggiunto il midollo per essere sicuro al 100% dovresti fare una pcr su midollo, ma fare un prelievo midollare mi sembra cosa assurda, anche perchè appunto non c'è cura, risulterebbe una procedura inutilmente invasiva. Quindi alla fin fine fare il test ha sempre una valenza come indicazione di massima, è sicuramente utile, ma anche in caso di negatività purtroppo non si è mai del tutto al sicuro da questa maledetta malattia. Perciò se il gatto risulta negativo, ma ci sono dei sintomi che possono far pensare alla felv, bisogna comunque stare sempre in allerta. Spero di non essere sembrata allarmista, ma ho perso più di un gatto per la felv e purtroppo ho imparato a conoscerla bene e vedere quanto è subdola e riesce a risaltare fuori quando meno te lo aspetti.:(

7M
16-03-2015, 11:35
Logico anche se ci sono sintomi che fanno pensare alla FIV e il test è negativo bisogna ripeterlo. Però con test Elisa negativo, assenza di sintomi e emocromo perfetto si può stare tutto sommato tranquilli.

Il mio esempio: Milou è FIV+, asintomatica, ma ha globuli bianchi più bassi della norma (4.7). Se anche il test Elisa avesse dato esito negativo, pur non vedendo altri sintomi, con quel valore WBC la mia vet avrebbe fatto un altro test, magari un Western Blot o una PCR

Per la FeLV il prelievo midollare di cui parla Lalaith può avere senso per capire di quale tipo di leucemia si tratta e tenerla sotto controllo il più possibile con le terapie specifiche..

Netta
16-03-2015, 19:17
Da quanti mesi sono con te, senza aver avuto contatto con altri mici??
Se sono con te da almeno 6 mesi, basta l'Elisa che comunque una volta passato il periodo finestra è molto affidabile.

Io ai miei cuccioli Miele, Mew e Mickey ho fatto la PCR (a Mew e Mickey sia Elisa che PCR i risultati sono stati gli stessi). Inoltre se fai un Elisa con un esito negativo ed un emocromo e tutti i valori sono perfetti, le possibilità che il micio sia positivo sono pochissime (me l'ha detto un vet specializzato in malattie infettive)... anche se non è trascorso il periodo finestra.

Sono con me da molto più di 6 mesi... ora hanno 13 e 12 mesi e li ho presi da piccini appena svezzati... avranno avuto due mesi scarsi, molto scarsi. Non hanno più avuto contatti con altri gatti. Vivono in casa. Quindi mi consigli Elisa. Anche io, per budget sempre ai minimi termini, non vorrei fare due volte la stessa spesa ma se mi dici che il tempo passato è sufficiente a garanzia vado con Elisa :) Grazie Franca!

Mialuce
16-03-2015, 19:26
I miei non sono testati, anche se Mia è uscita per 3 anni e Lizzie fino a quest'estate.
Devo dire che prima di entrare nel forum sapevo pochissimo su queste malattie, cioè sapevo che esistevano e grosso modo cos'erano, ma credo che in zona, non essendoci in pratica gatti randagi o colonie, siano pochissimo diffuse. Il mio vet non mi ha mai parlato di test o vaccini.
Magari la prossima volta che vado gli chiedo qualche info in più.

Lalaith
16-03-2015, 21:14
Se i mici escono il vaccino io lo farei, dopo aver fatto il test. La felv è brutta, ho perso mici in dieci giorni per causa sua, senza poter far niente, meglio non rischiare.
E' vero che il vaccino 'sembra' non protegga dal contagio, ma solo dalla conclamazione, però è il massimo della protezione che abbiamo a disposizione. Ho scritto 'sembra' perchè non tutti i vet a cui ho chiesto la pensano a questo modo.

7M
17-03-2015, 11:02
Sicuramente se i mici escono vanno vaccinati contro la FeLV. Come dice Lalaith che ci è passata, meglio evitare assolutamente che possano contrarre la malattia!!

@Netta nel tuo caso un Elisa per me è più che sufficiente, più avanti puoi fare anche un emocromo per vedere i valori generali e se sono tutti nella norma e in assenza di sintomi direi proprio che il risultato del test sarà attendibilissimo