Visualizza Versione Completa : Che spavento!
Miss Kenton
01-09-2015, 15:38
Vi scrivo perché la mia Penny ultimamente si spaventa per ogni cosa.
Lei in realtà è sempre stata così, spesso rumori e scatti le provocano spavento. Infatti nei primi periodi pensammo avesse subìto qualche trauma, però i gatti sono un po' tutti fifoni, quindi non ci siamo mai preoccupati. Ma ultimamente la cosa è peggiorata. A volte mentre è intenta ad annusare qualcosa, salta. Se sta in stanza con me e io mi muovo, spesso salta. Idem con mio padre. A volte anche se sta da sola, magari si avvicina con circospezione alla tenda... e poi fa dei salti altissimi! Vi giuro, da terra arriva ad altezza finestra! E così per varie piccole cose.
Questo fatto mi preoccupa. Da cosa può dipendere? Siamo noi che le trasmettiamo ansia? E' qualcosa di pregresso? Cosa posso fare per aiutarla?
babaferu
01-09-2015, 15:51
ci sono rumori nuovi in casa? magari i vicini che stanno facendo dei lavori, qualcosa che è cambiato?
per aiutarla io intanto proverei col feliway.
baci, ba
Miss Kenton
01-09-2015, 16:35
No, nulla! L'anno scorso ci sono stati ma sembrava non le interessasse minimamente. E' come se fosse proprio un suo modo di fare, non so come spiegarlo...
Paradossalmente se sto facendo dei lavori rumorosi lei non si spaventa perché è come se si aspettasse di sentirli... :confused:
Guarda è successo anche con Miele, crescendo è diventato un "coniglione" nel senso che salta in aria (proprio sulle 4 zampe come se avesse le molle) per nulla anche lui, se c'è un oggetto fuori posto si accuccia e cammina come un guerrigliero nella giungla e cose simili. Non è successo nulla di particolare neppure qui e per il resto, a parte questi episodi di paura, lui è normalissimo. Io il Feliway ce l'ho di default....
nicoletta
01-09-2015, 17:06
Anche al mio capita, fai attenzione che non sfoci in una cistite da stress. A me la vet consigliò anxitane, anche se lo devo ancora provare. Il mio dopo che ha sentito il terremoto ed era in casa da solo, è diventato molto più fifone e guardingo...anche una penna per terra è oggetto di curiosità, giustamente, ma anche di paura. Quindi evito di fare scatti improvvisi quando è in fase di esplorazione per la casa!
Starmaia
01-09-2015, 17:33
Quindi evito di fare scatti improvvisi quando è in fase di esplorazione per la casa!
Io invece lo faccio apposta, solo per vederli saltare sulle quattro zampe :263: :263:
AlessiaPippi
01-09-2015, 17:58
Io invece lo faccio apposta, solo per vederli saltare sulle quattro zampe :263: :263:
io l'ho fatto involontariamente pensando di far del bene
lei girava circospetta e guardinga
io le ho dato una carezza per rassicurarla
ma è partita in trombaaaaaaaaaaaaaaa
Quanti anni ha Penny?
I problemi di solito provengono A) da mancata socializzazione primaria B) da stimolazioni vissute negativamente dal gatto durante il periodo evolutivo. Una volta avuta una risposta comportamentale il gatto tende a ripeterla. La gatta è spesso in allarme ed emette i conseguenti feromoni. Oltre a dare una buona pulita alle superfici lavabili per togliere i feromoni appiccicati e usare il feliway, per aiutarla dovresti cercare di ricordare cosa nel suo passato possa aver determinato questa risposta comportamentale. Poverina!
Miss Kenton
01-09-2015, 23:14
Purtroppo non so dirti, quando è arrivata a casa già aveva questo comportamento. Ma ripeto, ultimamente lo trovo amplificato. Ora ha 2 anni, l'ho adottata che aveva 5-6 mesi. Non so niente di lei prima perché è stata trovata mentre vagava per la città. Ma si faceva avvicinare. Aveva anche un collarino, ma nessuno l'ha mai cercata. Prima che l'adottassi è stata più di un mese in rifugio. So solo che le bombolette spray sono il suo terrore.
Questo comportamento mi suona doppiamente strano perché lei non è una gatta schiva o sospettosa, anzi! Appena arrivata a casa ha fatto un giro di perlustrazione e si è messa subito a pancia in su. Poi ha dormito 3 ore di fila nel cestino che le avevo preparato e da quel momento non mi ha mai staccato gli occhi di dosso. Ed è un anno e mezzo che sta con me. Sin dalla prima notte è salita sul mio letto. Per questo mi sembra strano che sia così facilmente impressionabile. È una gatta che cerca sempre compagnia, non ama stare in braccio ma deve stare sempre in stanza con me o con qualcun altro. Pensavo a qualcosina di omeopatico, ma proverò con il Feliway.
Comunque quando giochiamo non mi fa male, sa regolarsi. Le ho insegnato solo a fare gli agguati, quando provava ad attirare l'attenzione mi faceva male. Ma ha subito imparato. Anzi, più passa il tempo, più sta diventando coccolona! Si mette sempre a pancia in su per farsi fare i grattini, specie quando rientro a casa. Si fa dare anche i bacini e le pernacchie sulla pancia, cosa che prima mi avrebbe provocato graffi alla Freddy Krueger :D
Questo è tutto quello che mi viene in mente!
nicoletta
01-09-2015, 23:35
Quindi prima di stare con te era abituata a stare con le persone, e probabilmente ha avuto anche la madre nei primi mesi di vita... forse ha avuto qualche brutta esperienza con le bombolette quando era randagia per la strada. Non so, forse ha sentito quando era da sola un rumore o qualcosa fuori posto... basta davvero poco per impressionarli! Il mio è stato male per avete degli operai sulle impalcature...
Io invece lo faccio apposta, solo per vederli saltare sulle quattro zampe :263: :263:
Allora non sono sola!
Vi scrivo perché la mia Penny ultimamente si spaventa per ogni cosa.
Lei in realtà è sempre stata così, spesso rumori e scatti le provocano spavento. Infatti nei primi periodi pensammo avesse subìto qualche trauma, però i gatti sono un po' tutti fifoni, quindi non ci siamo mai preoccupati. Ma ultimamente la cosa è peggiorata. A volte mentre è intenta ad annusare qualcosa, salta. Se sta in stanza con me e io mi muovo, spesso salta. Idem con mio padre. A volte anche se sta da sola, magari si avvicina con circospezione alla tenda... e poi fa dei salti altissimi! Vi giuro, da terra arriva ad altezza finestra! E così per varie piccole cose.
Questo fatto mi preoccupa. Da cosa può dipendere? Siamo noi che le trasmettiamo ansia? E' qualcosa di pregresso? Cosa posso fare per aiutarla?
I gatti fifoni sono di solito quelli che hanno un rapporto insicuro col proprio territorio, quindi in realtà non è fifa ma necessità di conoscerlo cm per cm per averne la sicurezza e controllo totale, e se alla lunga non lo considera sicuro ci sarà una compromissione del rapporto gatto-territorio che di solito porta ad assumere una territorialità difensiva.
Questo tipo di atteggiamento che passa gradatamente dall'esplorazione al sospetto alla circospezione che diventa paura comporta una "fissità cognitiva" cioè esperienze simili tra loro determinano degli schemi mentali che attivano sempre la stessa risposta la quale diventa sempre più facilmente attivabile
Dovresti, secondo me, valutare il suo contesto di vita, individuare il posto che a lei serve per isolarsi in pieno relax e rispettare le distanze che in quei momenti le sono necessarie, fornirle un arricchimento ambientale che possa determinare interesse e risposte positive e con estrema gradualitàinserirti nei suoi momenti positivi per poterli rendere più duraturi
Prova se vuoi, e vediamo che succede :)
...e probabilmente, come dici tu, ha subito un trauma
Miss Kenton
02-09-2015, 11:39
I gatti fifoni sono di solito quelli che hanno un rapporto insicuro col proprio territorio, quindi in realtà non è fifa ma necessità di conoscerlo cm per cm per averne la sicurezza e controllo totale, e se alla lunga non lo considera sicuro ci sarà una compromissione del rapporto gatto-territorio che di solito porta ad assumere una territorialità difensiva.
Questo tipo di atteggiamento che passa gradatamente dall'esplorazione al sospetto alla circospezione che diventa paura comporta una "fissità cognitiva" cioè esperienze simili tra loro determinano degli schemi mentali che attivano sempre la stessa risposta la quale diventa sempre più facilmente attivabile
Dovresti, secondo me, valutare il suo contesto di vita, individuare il posto che a lei serve per isolarsi in pieno relax e rispettare le distanze che in quei momenti le sono necessarie, fornirle un arricchimento ambientale che possa determinare interesse e risposte positive e con estrema gradualitàinserirti nei suoi momenti positivi per poterli rendere più duraturi
Prova se vuoi, e vediamo che succede :)
...e probabilmente, come dici tu, ha subito un trauma
Sì beh, lei si isola, appunto, per rilassarsi, ha la sua sedia e la sua finestra preferita. Ma per il resto viene sempre dove siamo noi. Per arricchimenti ambientali... che intendi? Lei, ad esempio, ha una passione per buste e scatoloni. Appena compro qualcosa online glielo lascio in giro e lei se la spassa! Cioè, non che ora passi tutto il tempo terrorizzata, eh... E' che spesso di spaventa del nulla! O per un rumore. Ad esempio, ieri sera quando sono rientrata era tutta fusa e grattini sulla pancia, ma il rumore delle chiavi appoggiate nello svuotatasche l'ha fatta saltare :(
Sì beh, lei si isola, appunto, per rilassarsi, ha la sua sedia e la sua finestra preferita. Ma per il resto viene sempre dove siamo noi. Per arricchimenti ambientali... che intendi? Lei, ad esempio, ha una passione per buste e scatoloni. Appena compro qualcosa online glielo lascio in giro e lei se la spassa! Cioè, non che ora passi tutto il tempo terrorizzata, eh... E' che spesso di spaventa del nulla! O per un rumore. Ad esempio, ieri sera quando sono rientrata era tutta fusa e grattini sulla pancia, ma il rumore delle chiavi appoggiate nello svuotatasche l'ha fatta saltare :(
Ecco, gli spazi dove si isola devono essere inviolabili (ma questo è logico), gli arricchimenti ambientali sono anche buste e scatoloni cioè posti che lei destina al gioco e riposo, zone di svagoe serenità. Inoltre non so se hai mensole su cui a lei piace andare e tiragraffi in posti strategici. Qualsiasi situazione le dia serenità, di quella approfitti piano piano per prolungarla e renderla autonoma nel suo benessere. Se non lo hai, usa il feliway in luoghi di riposo e gioco per un paio di mesi e stiamo a vedere
Come ti hanno detto lo stress poi si somatizza, e genera malattie da stress appunto :), caso mai parlale mentre pensi che stai per fare un rumore che le possa dar fastidio
Miss Kenton
04-09-2015, 20:34
Comunque ho notato che ultimamente è diventata più coccolosa, ma se sta nel suo posto preferito trema comunque. Vuole giocare sempre e se non l'accontento fa la pazza più del solito. Graffia la porta con le unghiette, miagola, fa la pazza per il corridoio. Poi piange che vuole uscire dalla porta di casa. E non mangia mai nelle ciotole. Forse è colpa mia, ma se sta nelle ciotole il cibo lo mangia solo se è particolarmente appetitoso o se è quello che le va in questo momento. Che mi dite? Mi sento un po' giù :(
babaferu
04-09-2015, 22:08
...cosa ti rende giù di quel che hai scritto, a parte il non mangiare nelle ciotole (che sia la posizione?).
Sono le normali manifestazioni di una micina vivace.... Quel che ti scrive aletto e' senz'altro la strada da seguire.
Un bacio ba
Miss Kenton
04-09-2015, 22:16
Non ha mai fatto così! Ha sempre avuto voglia di giocare, ma non ha mai fatto la pazza per attirare l'attenzione. Almeno non così! Miagola, corre, salta ovunque... lei non fa così di solito! Sembra proprio esaurita :) Mi preoccupa questa cosa!
violapensiero
04-09-2015, 22:43
Potrebbe essere un assestamento caratteriale. L'età è quella. Fiorello da piccino era vivace e si avvicinava e faceva prendere in braccio da tutti, crescendo è diventato fifone. Appena sente il campanello della porta si va a nascondere sotto il letto. Sotto gli occhi esterrefatti degli altri tre, tutte femmine...;)
prova con Fweliway e Zylchene. Io farei anche i fiori di Bach
Miss Kenton
04-09-2015, 22:50
Il Feliway lo trovo su zp, anche zilchene? Ma mica dà qualche effetto particolare sul gatto? Non è che me la ritrovo drogata? Scherzo, mi fido ciecamente, è che non ho mai usato queste cose. Ma sono preoccupata, la vedo iper reattiva in tutto! E i fiori di Bach? Interessante... Potresti indicarmi la posologia di tutto?
Grazie, grazie, grazie!
E per il fatto che spesso vuole uscire? Trova casa noiosa? :(
violapensiero
04-09-2015, 22:54
Feliway lo trovi su zp, zylchene in pet shop e farmacia. Per ora inizia con questi due, Zylchene gatto una compressina al giorno, nella pappa. E' una polverina appetibile.
Forse ha solo bisogno di stimoli o di rifugi, metti più cartoni in casa. vediamo come reagisce.
Miss Kenton
04-09-2015, 22:58
Bene, grazie! Provvederò! Speriamo solo mangi la compressina, quella schizzinosa di una Partenope! Vi aggiornerò!
Miss Kenton
08-09-2015, 00:15
Qualche aggiornamento...
Non ho ancora preso Feliway e Zylkène perché aspetto mi paghino :D
Nel frattempo ho dato una bella lavata, come consigliato, a tuuuuutte le superfici lavabili, sembravo una vera casalinga disperata! Ho provato a mettere nuovi cartoni, l'ho fatta giocare di più e ho avuto cura di non disturbarla mai durante il riposo.
Devo dire che la trovo decisamente meglio. Credo che il fatto che le stia dando più attenzioni e la stia facendo giocare di più l'abbia calmata su tutti i fronti.
Resta il fatto che quando le vengono i 5 minuti che vuole giocare, è in grado di combinarne di tutti i colori: va sul divano a graffiare, prova a graffiare i muri, corre come una pazza... Credo che il trucco stia nel non farla arrivare a questo punto. Ora che riprenderò a lavorare dovrò stare molto attenta.
Vi dirò: per tutto il pomeriggio non aveva mangiato. Sono rientrata verso mezzanotte, le ho dato i crocchini (che do sempre sul tardi nella speranza mangi più umido per fame), ma nulla. Zero pappa. Voleva solo giocare... aveva iniziato i soliti miagolii da perfetta sceneggiata napoletana. E allota presto fatto, abbiamo giocato e all'improvviso mi ha lasciato da sola per andare a mangiare crocchi e umido!
Che dite, continuo così?
Qualche aggiornamento...
Non ho ancora preso Feliway e Zylkène perché aspetto mi paghino :D
Nel frattempo ho dato una bella lavata, come consigliato, a tuuuuutte le superfici lavabili, sembravo una vera casalinga disperata! Ho provato a mettere nuovi cartoni, l'ho fatta giocare di più e ho avuto cura di non disturbarla mai durante il riposo.
Devo dire che la trovo decisamente meglio. Credo che il fatto che le stia dando più attenzioni e la stia facendo giocare di più l'abbia calmata su tutti i fronti.
Resta il fatto che quando le vengono i 5 minuti che vuole giocare, è in grado di combinarne di tutti i colori: va sul divano a graffiare, prova a graffiare i muri, corre come una pazza... Credo che il trucco stia nel non farla arrivare a questo punto. Ora che riprenderò a lavorare dovrò stare molto attenta.
Vi dirò: per tutto il pomeriggio non aveva mangiato. Sono rientrata verso mezzanotte, le ho dato i crocchini (che do sempre sul tardi nella speranza mangi più umido per fame), ma nulla. Zero pappa. Voleva solo giocare... aveva iniziato i soliti miagolii da perfetta sceneggiata napoletana. E allota presto fatto, abbiamo giocato e all'improvviso mi ha lasciato da sola per andare a mangiare crocchi e umido!
Che dite, continuo così?
Sì, continua così.
Quando ha i 5 minuti lasciala sfogare, secondo me è meglio non bloccare quelle energie se non si può dare un'alternativa valida e costruttiva per reindirizzale altrove, a meno che tu non abbia voglia pazientemente di intervenire facendola giocare con la cannetta, per esempio, e man mano passare con le carezze alla calma. Il tiragraffi in questi casi serve molto.
Ha vissuto il periodo sensibile, che Lorenz chiamava periodo critico, con stimolazioni emotivamente inappropriate (cioè abbandono e rifugio) quindi è normale che si sia formata in base a quelle esperienze
Stai lavorando bene con lei. Se ti è possibile cerca di non usare Zylkene, secondo me la sedazione è il modo migliore per non capire più niente di quello che la micia sta vivendo, cosa che tu ora invece sei in grado di monitorare.
E sempre secondo me, il gatto deve essere sicuro nel suo territorio e non sedato nel suo territorio
Starmaia
08-09-2015, 08:38
Il gioco è la chiave di (quasi) tutto :D
Se ti è possibile cerca di non usare Zylkene, secondo me la sedazione è il modo migliore per non capire più niente di quello che la micia sta vivendo, cosa che tu ora invece sei in grado di monitorare.
Aletto ma perché parli sempre di sedazione quando i vets e i vets comportamentalisti dicono che non è così?? Forse hai più informazioni di loro a riguardo??
Io fra l'altro ho usato anche Zylkène e non ho mai notato fenomeni di sedazione, solo di maggiore rilassatezza, che in certi casi è importante per la vita felice del gatto!!!
Starmaia
08-09-2015, 09:09
Io ho usato Zylkene e non ho notato assolutamente niente ;)
Aletto ma perché parli sempre di sedazione quando i vets e i vets comportamentalisti dicono che non è così?? Forse hai più informazioni di loro a riguardo??
Io fra l'altro ho usato anche Zylkène e non ho mai notato fenomeni di sedazione, solo di maggiore rilassatezza, che in certi casi è importante per la vita felice del gatto!!!
Non ho più informazioni di loro, ma chiamo le cose col loro nome, cosa che a loro non conviene a volte, per tranquillizzare l'animale e noi ;). Le informazioni che ho le condivido qui su MM perché penso siano utili da sapere.
L'alfa casozepina contenuta nello zylkene rafforza l'attività dell'acido gamma aminobutirrico (GABA) come fanno le benzodiazepine (valium tavor e compagnia bella) è una sostanza naturale che agisce sul sistema nervoso centrale, un nutraceutico, che va usato non come panacea ma con la dovuta attenzione nel rispetto dei nostri mici, che a differenza di noi, non sanno cosa stanno assumendo.
Sedazione non vuol dire sonnolenza, ma calma, in questo caso indotta da una sostanza che agisce come le benzodiazepine
Penso che miss kenton, o meglio il suo gatto, ne possa fare a meno perché sta avendo buoni risultati e sta capendo cosa vive la sua micia, cosa che le rimarrebbe complicata se fosse sedata o calmata, se preferisci. Bypassando con zylkene la problematica non la risolverebbe come invece sta succedendo ora
La felicità non gliela possiamo comprare, va comunque conquistata assieme a noi e sarà duratura se abbiamo tempo da passare con loro
E' una coccola eccellente
Dimenticavo: il GABA è un neurotrasmettitore :)
Miss Kenton
08-09-2015, 11:41
Sì, continua così.
Ha vissuto il periodo sensibile, che Lorenz chiamava periodo critico, con stimolazioni emotivamente inappropriate (cioè abbandono e rifugio) quindi è normale che si sia formata in base a quelle esperienze
Perfetto! Un'unica cosa: cos'è questo periodo sensibile? E perché le stimolazioni sarebbero state inappropriate? Perché non la facevo giocare abbastanza o perché quando le venivano i 5 minuti non sapevo cosa fare? Oppure perché, nel mio periodo incasinatissimo a lavoro, l'ho trascurata (cosa che fino a quel momento non avevo mai fatto)?
Un'ultima cosa: spesso, quando io e il mio fidanzato ci mettiamo sul divano a guardare la tv, Penny si fa venire i 5 minuti perché vuole giocare. Ora: io proprendo per farla giocare, sfogare e poi guardare la tv, anche perché lei è abilissima a non farci capire un tubo :D
Il mio fidanzato non vuole che l'assecondi, perché (vi premetto che parla da assoluto ignorante in materia, mai avuto gatti in vita sua) crede che lei si senta giustificata a fare quello ogni volta che guardiamo la tv e soprattutto, più in generale, che lei capisca che basta fare la pazza per giocare, mettendo me in condizione di lasciare tutto e fare quello che dice lei ogni volta che il gatto ne ha voglia.
Ora: è giusto farla giocare quando fa la pazzerella di proposito? O, come dicevo prima, potrei anticiparla quando capisco la situazione e farla giocare prima che le vengano i 5 minuti? Il mio fidanzato sostiene che se non l'assecondo capisce che non c'è niente da fare e la smette, in effetti è capitato che qualche volta abbia evitato di fare la pazza e si sia messa sulla poltrona, ma... a che prezzo? Per ritrovarmela repressa? :(
No, tu non c'entri niente, ora sono al lavoro, stasera ti spiego meglio
Miss Kenton
08-09-2015, 12:01
Grazie! :292:
Starmaia
08-09-2015, 12:03
La mia comportamentalista sostiene la tesi del fidanzato, ovvero non cedere ai ricatti morali del gatto altrimenti ti ritrovi a esserne schiava.
Io però credo che il gatto, proprio per la sua gerarchia orizzontale anziché verticale, sappia benissimo cosa può chiedere e quando e anche quanto può insistere.
Di fatto la stessa comportamentalista, davanti a Merlino che chiede attenzioni da me pena pisciare da qualche parte per autorassicurarsi, mi disse "Smetta di fare quel che fa e vada da lui, anche solo per un minuto".
Fossi in te, la farei giocare prima di mettersi sul divano in modo da darle comunque quella routine: si gioca-(magari) si mangia - si sta sul divano. Una volta soddisfatta la sua indole predatoria (perché di quello si tratta, per cui è bene fare caccia-cibo-riposo che è la sequenza che in natura seguirebbero), fine. A quel punto sì, ignorarla per farle capire che la strada corretta è "ci si agita quando dico io non quando decidi tu".
AlessiaPippi
08-09-2015, 12:09
pisciare da qualche parte per autorassicurarsi
:152:
eh ma che tenerezzaaaaaaaaaa questa immagine peròòòòòòòòòòòòòò
Miss Kenton
08-09-2015, 12:27
:152:
eh ma che tenerezzaaaaaaaaaa questa immagine peròòòòòòòòòòòòòò
Quoto! Tenero Merlino! Devo andare a vedere le foto, questo gatto mi fa una tenerezza ogni volta che ne parli!
Miss Kenton
08-09-2015, 12:30
La mia comportamentalista sostiene la tesi del fidanzato, ovvero non cedere ai ricatti morali del gatto altrimenti ti ritrovi a esserne schiava.
Io però credo che il gatto, proprio per la sua gerarchia orizzontale anziché verticale, sappia benissimo cosa può chiedere e quando e anche quanto può insistere.
Di fatto la stessa comportamentalista, davanti a Merlino che chiede attenzioni da me pena pisciare da qualche parte per autorassicurarsi, mi disse "Smetta di fare quel che fa e vada da lui, anche solo per un minuto".
Fossi in te, la farei giocare prima di mettersi sul divano in modo da darle comunque quella routine: si gioca-(magari) si mangia - si sta sul divano. Una volta soddisfatta la sua indole predatoria (perché di quello si tratta, per cui è bene fare caccia-cibo-riposo che è la sequenza che in natura seguirebbero), fine. A quel punto sì, ignorarla per farle capire che la strada corretta è "ci si agita quando dico io non quando decidi tu".
Ma lo sai che mi hai aperto un mondo? Cioè, il gatto non è il cane ed è quello che dico sempre al mio fidanzato. Solo che noi non possiamo parlare molto dell' ""educazione"" di Partenope, finiamo col litigare perché lui dice che le faccio fare tutto quello che vuole. Ormai mi limito ad annuire quando c'è lui e a fare poi come meglio credo :)
Alle fine si tratta di istinti... ma è anche giusto scandire bene i tempi, siamo mica allo stato brado! La virtù sta nel mezzo.
Starmaia
08-09-2015, 13:24
In buona sostanza il gatto FA quello vhe vuole, proprio perchè la sua vita sociale non prevede un capobranco, quindi uno che ti dica cosa fare.
La cosa più logica che possiamo fare è carcare di adeguare ciò che lui (lei) vuole fare alle nostre esigenze. Il gatto non è stupido e sa che piuttosto di niente, è meglio piuttosto ;)
Starmaia
08-09-2015, 13:25
Ormai mi limito ad annuire quando c'è lui e a fare poi come meglio credo :)
Vedi? Pure tu sei un gatto :cool:
Perfetto! Un'unica cosa: cos'è questo periodo sensibile? E perché le stimolazioni sarebbero state inappropriate?......... ma... a che prezzo? Per ritrovarmela repressa? :(
Allora; il periodo critico Lorenz nel 1937 lo individuò riferendosi all'imprinting ed individuandone con precisione un inizio ed una fine, ipotizzando che solo in questo periodo gli animali potessero rispondere a determinati stimoli Questo fu poi ribattezzato da Bateson nel 1979 come periodo sensibile, durante il quale l'animale (in questo caso il gatto) se subisce traumi, nel tuo caso è stata ritrovata fuggita o abbandonata e ha passato un periodo in rifugio, ci possono essere ripercussioni negative sul suo sviluppo "caratteriale" soprattutto se le esperienze negative sono state superiori a quelle positive. Questo periodo prosegue con l'età evolutiva che termina circa ai due anni di vita.
Tu non c'entri assolutamente niente! La micia ha il suo bagaglio esperienziale e tu ora la stai aiutando :)
Gli impulsi non vanno repressi, come tu stessa hai avvertito, ma reindirizzati dandole valide alternative. Del resto non siamo così anche noi? per esempio se sto ridendo o divertendomi non riesco improvvisamente a star seria ( a meno che non ci sia qualcosa di grave) e quell'allegria me la porto dietro se intraprendo un altra attività fino a chetarsi autonomamente dopo un po'. I gatti però sono molto più veloci di noi a modificare le loro emotività ;)
Miss Kenton
08-09-2015, 20:58
Aletto, non posso rispondere e ringraziarti se non ti confesso prima questa cosa:
ho appena capito che sei una donna!!!!! :22::22::22:
Miss Kenton
08-09-2015, 21:01
Allora; il periodo critico Lorenz nel 1937 lo individuò riferendosi all'imprinting ed individuandone con precisione un inizio ed una fine, ipotizzando che solo in questo periodo gli animali potessero rispondere a determinati stimoli Questo fu poi ribattezzato da Bateson nel 1979 come periodo sensibile, durante il quale l'animale (in questo caso il gatto) se subisce traumi, nel tuo caso è stata ritrovata fuggita o abbandonata e ha passato un periodo in rifugio, ci possono essere ripercussioni negative sul suo sviluppo "caratteriale" soprattutto se le esperienze negative sono state superiori a quelle positive. Questo periodo prosegue con l'età evolutiva che termina circa ai due anni di vita.
Tu non c'entri assolutamente niente! La micia ha il suo bagaglio esperienziale e tu ora la stai aiutando :)
Gli impulsi non vanno repressi, come tu stessa hai avvertito, ma reindirizzati dandole valide alternative. Del resto non siamo così anche noi? per esempio se sto ridendo o divertendomi non riesco improvvisamente a star seria ( a meno che non ci sia qualcosa di grave) e quell'allegria me la porto dietro se intraprendo un altra attività fino a chetarsi autonomamente dopo un po'. I gatti però sono molto più veloci di noi a modificare le loro emotività ;)
Grazie mille per la tua spiegazione!
Allora non siamo proprio così allo sbaraglio. Mi chiedo se tutti soloro che adottano un animale sappiano cosa significhi realmente... Se sappiano che è necessario osservarli sempre, porsi delle domande. Specie con i gatti poi, che vengono considerati un po' meno dei cani.
Starmaia
08-09-2015, 21:56
ho appena capito che sei una donna!!!!!
Hahahaha! Mitica :D
Mi chiedo se tutti soloro che adottano un animale sappiano cosa significhi realmente.
No.
Aletto, non posso rispondere e ringraziarti se non ti confesso prima questa cosa:
ho appena capito che sei una donna!!!!! :22::22::22:
:259:Ebbene sì, sono una donna :259:
Grazie mille per la tua spiegazione!
Allora non siamo proprio così allo sbaraglio. Mi chiedo se tutti soloro che adottano un animale sappiano cosa significhi realmente... Se sappiano che è necessario osservarli sempre, porsi delle domande. Specie con i gatti poi, che vengono considerati un po' meno dei cani.
Nessuno è allo sbaraglio se si occupa attivamente dei propri animali, e voi avete notato subito che c'era qualcosa sotto sotto. Anche io e molti altri qui sul forum abbiamo adottato gatti, personalmente non so nulla di Berenice, del suo vissuto, e questo mi fu detto subito dalle volontarie.
Non qui su MM, ma moltissime persone non sanno cosa significhi accogliere in casa un animale con un suo vissuto ed una sua visione del mondo da rispettare e con la quale interagire per far sì che l'accoglienza sia completamente a favore suo e non nostro
I gatti ultimamente sono molto più studiati che negli anni addietro, ce ne sono tantissimi che vivono a diretto contatto con l'uomo, credo quasi più dei cani, e questo ha stimolato molti studiosi ad approfondire la sua natura e le sue necessità proprio perché sono assolutamente diversi dai cani e le persone vanno informate. Ho visto dei bellissimi documentari su rai5 e sulla BBC ( a casa di amici, non ho sky). E' bellissimo sapere che ci sono squadre di studiosi che si dedicano a loro nel pieno rispetto della loro identità
Miss Kenton
08-09-2015, 22:27
Vedi? Pure tu sei un gatto :cool:
Inizio seriamente a pensare che il segreto per un buon rapporto di coppia sia essere un po' gatto.
In effetti, tranne quando il brontofidanzato se ne accorge e protesta, la cosa funziona... :cool:
Miss Kenton
08-09-2015, 22:29
Questa cosa mi fa piacere, Aletto. Anche perché la maggior parte delle persone pensa che tanto "il gatto è autonomo", se lo mettono in casa, gli danno da mangiare quel che capita e via! Mi prendono tutti per matta in casa... e fuori!
Ieri mi sono messa in dubbio, perché quello che scriviamo viene letto da molte persone, allora ho chiesto a Sonia Campa (la migliore comportamentista che abbiamo in Italia) riguardo l'utilizzo di zylkene e anxitane:
lei dice che utilizzarli senza una prescrizione precisa o senza che ci sia un progetto per intervenire dietro il loro utilizzo è poco razionale e spesso inutile. Bisogna che ci sia una persona in grado di valutare la situazione in maniera profonda e valutarne anche l'utilità nel caso specifico perché in alcuni casi non servono a niente
dice anche che spesso il marketing miete vittime a dismisura
La risposta è su fb: Pet Ethology
Starmaia
09-09-2015, 08:46
Anche a me la comportamentalista aveva detto che Zylkene e compagnia (Anxitane, fiori di Bach, croccantini Calm, feliway, eccetera) deve essere utilizzato a supporto di una terapia comportamentale.
Cioè bisogna mettere in atto tutta una serie di accorgimenti ambientali e caratteriali ai quali la terapia chiamiamola "farmacologica" può essere di supporto soprattutto nello spezzare certi comportamenti seriali.
Ma dare la cosa tal quale senza cambiare una virgola del resto, non serve a niente.
Anche a me la comportamentalista aveva detto che Zylkene e compagnia (Anxitane, fiori di Bach, croccantini Calm, feliway, eccetera) deve essere utilizzato a supporto di una terapia comportamentale.
Cioè bisogna mettere in atto tutta una serie di accorgimenti ambientali e caratteriali ai quali la terapia chiamiamola "farmacologica" può essere di supporto soprattutto nello spezzare certi comportamenti seriali.
Ma dare la cosa tal quale senza cambiare una virgola del resto, non serve a niente.
Infatti, anche il feliway va usato con cognizione, come tutto il resto, posizionato nei luoghi giusti e dietro il suo utilizzo c'è l'umano che agisce e controlla. I veterinari: metti il feliway! Ma poi spesso non cambia nulla e ci chiediamo il perché. Tante volte abbiamo sentito di persone che li utilizzano senza risultati, non spossiamo delegare i nostri doveri nei loro confronti a sostanze.
Ora per esempio ho beccato varie volte Buio utilizzare il mobbing nei confronti di Berenice e non so come agire. L'ho fin da subito soprannominato "il prepotente silenzioso" senza sapere che fosse mobbing vero e proprio, studiando sulle dispense poi l'ho capito ma non so come intervenire, tra loro giocano anche, senza che il gioco degeneri. Buio è adottato, non so nulla del suo vissuto
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