Frider
04-10-2015, 18:58
Volevo condividere con voi la (dis) avventura di Teo, per chi se lo ricorda, il mio gattino rosso preso verso fine novembre, che proprio non c'era verso di farlo accettare a Isotta, la gattona di casa di 3 anni...i miei post di disperazione hanno letteralmente invaso il forum :)
Insomma, a marzo finalmente le cose iniziano ad andare bene, Teo si fa piano piano un bel gattone, dal carattere dolcissimo, molto timido, fifone e diffidente.
Dopo la sterilizzazione cominciamo a farlo uscire in giardino, da principio per poco tempo, poi con la bella stagione, aveva cominciato - insieme a Isotta - a uscire la sera tardi, e a tornare la mattina dopo. Non c'era mattina che non lo trovassi davanti al portone a miagolare come un disperato per avere il suo umidino.
Poi una mattina di fine luglio, di Teo nessuna traccia, c'era solo Isotta. Vabbè mi dico, già un paio di volte era capitato che lui arrivasse più tardi, non ci preoccupiamo.
Arriva l'ora di pranzo, poi la sera, di Teo nemmeno l'ombra...usciamo a chiamarlo con i croccantini, nella via vicina, e nulla.
Il giorno dopo corro a stampare una 50ina di volantini con foto a colori, descrizione di Teo e numeri di telefono, li attacco in tutta la zona, e condivido anche su Facebook in tutti i gruppi che si occupano di gatti smarriti, che hanno condiviso tantissimo l'annuncio.
Ogni 3-4 giorni arrivava una chiamata o una segnalazione di un gatto rosso, correvamo ogni volta con la speranza che potesse essere lui, anche in zone decisamente troppo lontane da casa, ma ogni volta non era Teo.
Ho telefonato ai gattili di zona, al servizio "rimozione gatti incidentati", al servizio di pulizia stradale, quasi tutte le sere uscivo con i croccantini per le vie vicine a chiamarlo, ma nulla.
Qualche giorno fa, dopo più di due mesi dalla sparizione di Teo, mi telefona una signora che abita qui vicino, due parallele più su rispetto a casa mia, nella prima strada dove ho messo i volantini (che ovviamente dopo poco qualcuno ha fatto sparire per la maggior parte) e dove l'ho cercato più spesso, e dice che c'è un gatto rosso che vede da un bel po', a cui dá da mangiare, ma il volantino non l'aveva visto fino ad ora.
La descrizione corrisponde, ma se c'è una cosa che ho scoperto in questi due mesi, è che i gatti tigrati rossi si somigliano davvero un po' tutti...andremmo subito a vederlo, ma il gatto non si fa prendere, ci richiamerà appena riesce a metterlo in gabbia.
Il giorno seguente telefona, il gatto è nella gabbietta, ci precipitiamo, c'è questo gattone alto e lungo, che miagola come un disperato, sembra proprio lui, ha l'inconfondibile occhio lacrimoso, ma la sicurezza al 100% non ce l'abbiamo.
Lo portiamo dal veterinario di corsa a fare il controllo del chip, il veterinario non lo trova...insiste un po' e finalmente si pronuncia, "Teo!"
Un sospiro di sollievo, incredulità, gioia immensa... Teo sta bene, emocromo tutto ok, niente febbre, qualche brutto graffio sul muso e un chilo abbondante perso, sono due giorni che dorme quasi ininterrottamente e mangia tanto.
Isotta si avvicina per annusarlo e dopo un po' gli soffia, Teo non si fa nè in qua nè in là, spero con il tempo i rapporti tornino quelli di una volta.
Non vi nascondo che le speranze di ritrovarlo, man mano che il tempo passava si sono affievolite non poco, Teo non aveva nemmeno un anno quando è sparito, fifone e diffidente com'è, non mi capacitavo che si fosse allontanato volontariamente, il pensiero che gli fosse successo qualcosa di brutto era sempre lì. Continuavo a confidare nelle mille risorse dei gatti, leggevo storie di gatti castrati che tornavano dopo mesi, confidavo nel microchip anche se addirittura anche la mia veterinaria mi diceva che quello è difficile che venga controllato, se uno trova un bel gattino e se lo vuole tenere c'è poco da fare.
Se qualcun altro si trova nella situazione di aver smarrito un gatto, continuate a cercarlo, mettete volantini, pubblicate annunci sui social network e nei siti specializzati, chiedete ai vicini, e uscite a chiamare il vostro gatto ogni volta che potete, meglio se la sera tardi, quando in giro c'è meno gente, e non perdete le speranze, anche se mi rendo conto non sia facile.
Insomma, a marzo finalmente le cose iniziano ad andare bene, Teo si fa piano piano un bel gattone, dal carattere dolcissimo, molto timido, fifone e diffidente.
Dopo la sterilizzazione cominciamo a farlo uscire in giardino, da principio per poco tempo, poi con la bella stagione, aveva cominciato - insieme a Isotta - a uscire la sera tardi, e a tornare la mattina dopo. Non c'era mattina che non lo trovassi davanti al portone a miagolare come un disperato per avere il suo umidino.
Poi una mattina di fine luglio, di Teo nessuna traccia, c'era solo Isotta. Vabbè mi dico, già un paio di volte era capitato che lui arrivasse più tardi, non ci preoccupiamo.
Arriva l'ora di pranzo, poi la sera, di Teo nemmeno l'ombra...usciamo a chiamarlo con i croccantini, nella via vicina, e nulla.
Il giorno dopo corro a stampare una 50ina di volantini con foto a colori, descrizione di Teo e numeri di telefono, li attacco in tutta la zona, e condivido anche su Facebook in tutti i gruppi che si occupano di gatti smarriti, che hanno condiviso tantissimo l'annuncio.
Ogni 3-4 giorni arrivava una chiamata o una segnalazione di un gatto rosso, correvamo ogni volta con la speranza che potesse essere lui, anche in zone decisamente troppo lontane da casa, ma ogni volta non era Teo.
Ho telefonato ai gattili di zona, al servizio "rimozione gatti incidentati", al servizio di pulizia stradale, quasi tutte le sere uscivo con i croccantini per le vie vicine a chiamarlo, ma nulla.
Qualche giorno fa, dopo più di due mesi dalla sparizione di Teo, mi telefona una signora che abita qui vicino, due parallele più su rispetto a casa mia, nella prima strada dove ho messo i volantini (che ovviamente dopo poco qualcuno ha fatto sparire per la maggior parte) e dove l'ho cercato più spesso, e dice che c'è un gatto rosso che vede da un bel po', a cui dá da mangiare, ma il volantino non l'aveva visto fino ad ora.
La descrizione corrisponde, ma se c'è una cosa che ho scoperto in questi due mesi, è che i gatti tigrati rossi si somigliano davvero un po' tutti...andremmo subito a vederlo, ma il gatto non si fa prendere, ci richiamerà appena riesce a metterlo in gabbia.
Il giorno seguente telefona, il gatto è nella gabbietta, ci precipitiamo, c'è questo gattone alto e lungo, che miagola come un disperato, sembra proprio lui, ha l'inconfondibile occhio lacrimoso, ma la sicurezza al 100% non ce l'abbiamo.
Lo portiamo dal veterinario di corsa a fare il controllo del chip, il veterinario non lo trova...insiste un po' e finalmente si pronuncia, "Teo!"
Un sospiro di sollievo, incredulità, gioia immensa... Teo sta bene, emocromo tutto ok, niente febbre, qualche brutto graffio sul muso e un chilo abbondante perso, sono due giorni che dorme quasi ininterrottamente e mangia tanto.
Isotta si avvicina per annusarlo e dopo un po' gli soffia, Teo non si fa nè in qua nè in là, spero con il tempo i rapporti tornino quelli di una volta.
Non vi nascondo che le speranze di ritrovarlo, man mano che il tempo passava si sono affievolite non poco, Teo non aveva nemmeno un anno quando è sparito, fifone e diffidente com'è, non mi capacitavo che si fosse allontanato volontariamente, il pensiero che gli fosse successo qualcosa di brutto era sempre lì. Continuavo a confidare nelle mille risorse dei gatti, leggevo storie di gatti castrati che tornavano dopo mesi, confidavo nel microchip anche se addirittura anche la mia veterinaria mi diceva che quello è difficile che venga controllato, se uno trova un bel gattino e se lo vuole tenere c'è poco da fare.
Se qualcun altro si trova nella situazione di aver smarrito un gatto, continuate a cercarlo, mettete volantini, pubblicate annunci sui social network e nei siti specializzati, chiedete ai vicini, e uscite a chiamare il vostro gatto ogni volta che potete, meglio se la sera tardi, quando in giro c'è meno gente, e non perdete le speranze, anche se mi rendo conto non sia facile.