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Visualizza Versione Completa : La natura di Spartaco


mallimigi
10-11-2015, 11:14
È risaputo che le leggi della natura e le regole della sopravvivenza sono durissime per tutti gli esseri che vivono su questo pianeta e la Madre prodiga spesso e volentieri si tramuta in matrigna avara e malevole.
Lo deve ricordare bene Spartaco, che fino a poco tempo fa ha dovuto combattere per difendere il suo diritto alla vita ed ad un posto nel quale viverla. Oggi è parte di quel ristrettissimo novero di animali che noi umani definiremmo fortunati: ha cibo garantito, un territorio vario ed ampio nel quale assecondare la sua "felinità", cure amorevoli in caso di malattia.
Spartaco però rimane ancora un gatto nel quale i tratti di selvaticità sono ancora marcatissimi e gli istinti di predazione e difesa del territorio sono tutt'altro che sopiti e ieri, si sono drammaticamente palesati.
Mi ha chiamato Pietro, sento un velo di tristezza nella sua voce, gli domando subito se lui e il micio stessero bene e tosto mi rassicura sulle ottime condizioni di entrambi, ma poi prosegue con questo racconto.
Mi dice che da una settimana un grosso gatto maschio intero si avvicinava al tratto di giardino con la recinzione a rete metallica ingaggiando vere e proprie sfide con il gladiatore al di qua della suddetta rete, a colpi di soffi, ringhi e sputi; tutto ritualizzato, ma comunque palesante l'antipatia tra i due animali.
ieri però il randagio ha trovato modo di entrare passando attraverso un piccolo avvallamento sotto la recinzione sfuggito all'attenzione di Pietro.
Spartaco alla vista dell'invasore si è fiondato per ribadire il possesso del giardino dando vita ad una lotta talmente cruente e violenta da sfociare in un epilogo tragico: Spartaco ha ucciso il micio invasore per soffocamento. Poco sono serviti i tentativi di Pietro di dividere i due combattenti e poi di salvare il malcapitato perdente.
Smaltita l'eccitazione e recuperata la tranquillità pregressa, Spartacone è tornato ad essere il tenero micione di prima, come se nulla fosse accaduto, lasciandoci l'amaro in bocca per un micio ucciso e per la presa di coscienza che il lato disneyano della natura appartiene solo al mondo dell'immaginario.
Spartaco ora è sotto antibiotici perchè qualche graffio e morso lo ha preso pure lui. Peccato per l'altro micio!

ElenaRolfi
10-11-2015, 11:18
Occavolo......addirittura ucciso? Sono stupita. Ok la territorialità, ma non pensavo che un micio arrivasse a questo. Penso al micio di casa, ovviamente. Ma lui è di fatto un randagio, una piccola tigre selvatica...E' legge di natura. Peccato sì per l'altro micio, ma perchè vediamo la situazione con la lente del sentimento e dell'emotività.
Forse si poteva interrompere la lotta distraendo Spartaco con un forte rumore, un colpo, uno sparo, non so...

mallimigi
10-11-2015, 11:40
Pietro li ha innaffiati. Non c'è stato nulla da fare; mi ha detto che sembravano posseduti. Io credo che Spartaco ritenga quello attuale un ottimo territorio e il timore di venir detronizzato abbia fatto il resto

babaferu
10-11-2015, 11:54
Pietro li ha innaffiati. Non c'è stato nulla da fare; mi ha detto che sembravano posseduti. Io credo che Spartaco ritenga quello attuale un ottimo territorio e il timore di venir detronizzato abbia fatto il resto
E probabilmente anche il fatto di essere rinchiusi, seppure in un ampio territorio.
Che dire, si può solo metter meglio la rete (ma su un territorio così vasto non e' detto che non ricapiti.... ).
Baci ba

laura&cats
10-11-2015, 12:25
È risaputo che le leggi della natura e le regole della sopravvivenza sono durissime per tutti gli esseri che vivono su questo pianeta e la Madre prodiga spesso e volentieri si tramuta in matrigna avara e malevole.
Lo deve ricordare bene Spartaco, che fino a poco tempo fa ha dovuto combattere per difendere il suo diritto alla vita ed ad un posto nel quale viverla. Oggi è parte di quel ristrettissimo novero di animali che noi umani definiremmo fortunati: ha cibo garantito, un territorio vario ed ampio nel quale assecondare la sua "felinità", cure amorevoli in caso di malattia.
Spartaco però rimane ancora un gatto nel quale i tratti di selvaticità sono ancora marcatissimi e gli istinti di predazione e difesa del territorio sono tutt'altro che sopiti e ieri, si sono drammaticamente palesati.
Mi ha chiamato Pietro, sento un velo di tristezza nella sua voce, gli domando subito se lui e il micio stessero bene e tosto mi rassicura sulle ottime condizioni di entrambi, ma poi prosegue con questo racconto.
Mi dice che da una settimana un grosso gatto maschio intero si avvicinava al tratto di giardino con la recinzione a rete metallica ingaggiando vere e proprie sfide con il gladiatore al di qua della suddetta rete, a colpi di soffi, ringhi e sputi; tutto ritualizzato, ma comunque palesante l'antipatia tra i due animali.
ieri però il randagio ha trovato modo di entrare passando attraverso un piccolo avvallamento sotto la recinzione sfuggito all'attenzione di Pietro.
Spartaco alla vista dell'invasore si è fiondato per ribadire il possesso del giardino dando vita ad una lotta talmente cruente e violenta da sfociare in un epilogo tragico: Spartaco ha ucciso il micio invasore per soffocamento. Poco sono serviti i tentativi di Pietro di dividere i due combattenti e poi di salvare il malcapitato perdente.
Smaltita l'eccitazione e recuperata la tranquillità pregressa, Spartacone è tornato ad essere il tenero micione di prima, come se nulla fosse accaduto, lasciandoci l'amaro in bocca per un micio ucciso e per la presa di coscienza che il lato disneyano della natura appartiene solo al mondo dell'immaginario.
Spartaco ora è sotto antibiotici perchè qualche graffio e morso lo ha preso pure lui. Peccato per l'altro micio!

Ci stupiamo? I gatti sono dei predatori carnivori territoriali che in assenza di una ciotola piena per vivere devono uccidere altri animali almeno una volta al giorno e che per mantenere il diritto a riprodursi e il territorio di caccia si battono aspramente tra loro, a volte con esito mortale immediato come in questo caso (ma è raro).
Quindi o si accetta la realtà senza farsene un patema quando poi le cose vanno storte (mici sotto le macchine, lotte mortali subito o a stretto giro dopo la corsa dal vet, malattie incurabili, eccetera) o si mette in sicurezza il giardino in entrata e uscita. Così è, punto.
Anche il micio più micione comunque mangia carne di bovino/coniglio/pollo/eccetera che di fatto è un animale morto. Glielo abbiamo ucciso noi, ma qualcuno l'ha ucciso comunque. I carnivori sono così, non si scappa.

Aletto
10-11-2015, 12:27
Pietro li ha innaffiati. Non c'è stato nulla da fare; mi ha detto che sembravano posseduti....
Forse prima dell'arrivo di Spartaco il territorio era più accessibile agli altri gatti e lo sventurato lo aveva già attraversato
In quello stato di iper-arousal Pietro non poteva intervenire e l'acqua non ha potuto nulla

mallimigi
10-11-2015, 13:15
Infatti il piccolo passaggio sotto la rete era sfuggito a Pietro. Si è probabilmente creato a seguito delle copiose piogge di qualche settimana fa. È stata una lezione da apprendere e appresa; ieri la disfatta è stata patita dal micio "invasore" , ma la medesima sorte sarebbe potuta capitare a Spartaco

laura&cats
10-11-2015, 13:17
Infatti il piccolo passaggio sotto la rete era sfuggito a Pietro. Si è probabilmente creato a seguito delle copiose piogge di qualche settimana fa. È stata una lezione da apprendere e appresa; ieri la disfatta è stata patita dal micio "invasore" , ma la medesima sorte sarebbe potuta capitare a Spartaco

Certo che Spartaco ha proprio il nome adatto eh.

7M
10-11-2015, 13:18
Forse si poteva interrompere la lotta distraendo Spartaco con un forte rumore, un colpo, uno sparo, non so...

Si potevano sicuramente dividere i contendenti con un secchio d'acqua o un cappotto gettato loro addosso, io avrei fatto così (mi è già capitato di dividere gatti e anche due cani che litigavano); sicuramente non avrei lasciato che uccidesse un altro gatto

Mialuce
10-11-2015, 13:38
Non pensavo che un gatto potesse ucciderne un altro :(.
Quando da giovane stavo in campagna e avevo la mini colonia, c'erano due gatti maschi interi che venivano a mangiare sul mio terrazzo, randagi da sempre, all'inizio sono volate botte, poi hanno stabilito una gerarchia.

Brioche:)
10-11-2015, 13:38
Infatti il piccolo passaggio sotto la rete era sfuggito a Pietro. Si è probabilmente creato a seguito delle copiose piogge di qualche settimana fa. È stata una lezione da apprendere e appresa; ieri la disfatta è stata patita dal micio "invasore" , ma la medesima sorte sarebbe potuta capitare a Spartaco

Già....senza considerare che graffi e morsi possono trasmettere malattie gravi... :cry:

mallimigi
10-11-2015, 14:17
Certamente

mallimigi
10-11-2015, 14:23
Si potevano sicuramente dividere i contendenti con un secchio d'acqua o un cappotto gettato loro addosso, io avrei fatto così (mi è capitato di dividere gatti e anche due cani che litigavano); sicuramente non avrei lasciato che uccidesse un altro gatto

Sono sicurissimo anch io che avrei trovato il modo per dividerli, Pietro ahimè ha una leggera forma di Aspergher e le sue reazioni dinnanzi ad eventi così sono diverse dalle nostre; Petro è una persona particolare, bisogna accettare qursta sua peculiarità. Ha fatto quel che ha potuto.

violapensiero
10-11-2015, 14:32
Peccato per il povero micio. Anche a me è capitato di dividere e scacciare altri maschi dal cortile...ma in certi casi la cosa è più difficile.
Mi dispiace per Pietro che sarà rimasto molto scosso...
Spartaco ha fatto quello che la natura gli imponeva di fare, lui ora è operato, i mici interi forse sono ancora più minacciosi di prima per lui...

marina1963
10-11-2015, 14:39
Accidenti ..... mi spiace molto per il povero micio :(

violapensiero
10-11-2015, 15:13
Sarà difficile inserire un altro micio...

babaferu
10-11-2015, 16:16
Secondo me l'esito e' stato tale perché erano in un territorio chiuso, il territorio di Spartaco, e difficilmente avrebbe potuto succedere il contrario, con Spartaco ucciso. Come dice aletto probabilmente era un giardino che in passato attraversavano.... E stavolta han trovato la sorpresa ed e' diventato un trappolone.
Io di certezze su cosa avrei fatto ne ho poche, anche perché poteva succedere in qualsiasi momento e pietro poteva non essere presente.... Se li ha innaffiati ha fatto la cosa giusta (immagino inoltre che la cosa sia stata fulminea, altro che cappotto.... Si fa con quel che si ha a portata).
Baci ba

devash
10-11-2015, 16:39
Neanche io avevo mai sentito una storia così. Mi dispiace, deve essere stato traumatico assistere ad una cosa simile. :(

mallimigi
10-11-2015, 17:12
Definire oggi Spartaco un gatto domestico è un azzardo:trascorre tutto il giorno fuori in giardino facendo il gatto. Caccia, ispeziona il territorio e dorme. La sua interazione con Pietro sebbene quotidiana e rassicurante è ancora limitata e dunque la rusticità del suo carattere è rimasta praticamente inalterata.Come è stato correttamente detto, forse in uno spazio non circoscritto, il povero micio che ha avuto la peggio, sarebbe potuto fuggire. Quello.che per Spartaco è casa, per l'altro è divenuto tomba.
Ho sentito Pietro qualche minuto fa. Spartaco è in casa e per tutto il giorno ha evitato il tratto di giardino teatro dello scontro. Appare tranquillo se non fosse che Pié mi ha riferito che mangiando ringhia e frusta con ls coda.
Evidentemente non ha ancora completamente smaltito l'accaduto.

violapensiero
10-11-2015, 23:12
Ha avuto paura Spartaco. Sente di essere meno forte come ormoni, per questo ha reagito all'intruso maschio intero. Fai comperare a Pietro del Feliway, e fai mettere dello zylkene nella pappa per una settimana. Dovrebbe calmarsi.

P&G
11-11-2015, 06:38
Pietro è stato molto bravo. Qualche volta bisogna accettare anche che madre natura ha deciso così...forse se Spartaco fosse stato intero avrebbe reagito ugualmente,forse forse forse....Pietro è così e lo è anche SSpartaco.Mi dispiace per il gatto,certo, ma trovo che Pietro sia stato bravo e spero che Spartaco si calmi e superi la paura..

marina1963
11-11-2015, 07:20
Sarà difficile inserire un altro micio...

E' quello che penso anche io ...... vista la sua razione a difesa del territorio magari è meglio non rischiare.

mallimigi
11-11-2015, 08:26
Ho parlato ora con Pietro per avere notizie.
indubbiamente il micio è rimasto scosso dall episodio di ieri. Sobbalza al minimo rumore e reagisce "mugghiando" (Pietro ha usato questo termine) e leccandosi il naso.
Riferirò su feliway e zylkene.... io a casa ho l'anxitane che credo vada bene comunque da dargli.
Nella relazione tra i due non è cambiato nulla, anzi mi dice Pié che alle carezze reagisce con fusa rumorosissime che perdurano anche ben oltre il termine della sessione di coccole: secondo me lo fa per autotranquillizzarsi.
Speremmu ben!

laura&cats
11-11-2015, 08:31
Povero, è rimasto traumatizzato... bisogna stare con lui e coccolarlo tanto, farlo sentire al sicuro, e che è tutto passato.

Pumadi
11-11-2015, 08:40
Povero micio... a volte il loro istinto è proprio crudele.

Mi dispiace per Pietro, immagino che per lui sia difficile gestire eventi fuori dal comune, essendo questo un tratto caratteristico della sindrome di Asperger. E' stato bravo a reagire comunque, e soprattutto a non cambiare atteggiamento nei confronti di Spartaco.

Per quanto possiamo avere mille occhi purtroppo l'incidente può sempre succedere...

babaferu
11-11-2015, 09:14
Secondo me è prematuro agire con integratori, ha subito un effetto stressante, sta reagendoo, la cosa migliore che può fare piero e' comportarsi come sempre, altrimenti accresce la sua ansia.

Un bacio ba

mallimigi
11-11-2015, 10:07
http://i64.tinypic.com/72vwg6.png
http://i68.tinypic.com/r93i14.png

Spartaco in questo istante
sarò sicuramente partigiano, ma lo trovo bellIssimo. Da che è con Pietro ha sviluppato un pelo fantastico

babaferu
11-11-2015, 10:10
Col pelo invernale e' ancora più possente fiero e bello.
Grazie di condividere questa meraviglia!

laura&cats
11-11-2015, 10:31
Mamma mia quant'è bello!

mallimigi
11-11-2015, 10:31
Quando lo si guarda nel muso, non si può non vedere che in quel mucchietto di pelo alberga tutta la fierezza dei grandi felini.
a rifletterci bene però, anche apostrofarlo come ho appena fatto non gli rende giustizia, Spartaco è un gattone, pesa 7,8 chili e non è affatto grasso.
Mi auguro tanto che recuperi la serenità che aveva ritrovato fino a due giorni orsono

marina1963
11-11-2015, 11:33
E' proprio un bellissimo gattone ....

Brioche:)
11-11-2015, 11:53
Mamma mia, che bello!!!!

mallimigi
11-11-2015, 12:30
Come diceva Aletto: negli occhi ha il "vissuto"

Aletto
11-11-2015, 16:48
E' bello bello bello, in lui, come in altri gatti ed animali in genere, vedo " l'ingenua aggressività" di cui parlava Marchesini. Parole così, accostate e ben dosate, ne riflettono l'indole

mallimigi
11-11-2015, 18:33
A proposito di mimiche facciali, vi posto un paio di foto di jack e Slender. Saranno OT ma sicuramente non vi faccio cosa sgradita.

http://i63.tinypic.com/2ewp3x4.jpg
http://i68.tinypic.com/2dtae8i.jpg

Aletto
11-11-2015, 18:49
La prima non la vedo, nella seconda c'è un birbante con i baffi in avanti, pronto e all'erta! bellissimo e chiara la mimica
Ora ho visto anche la prima, in bianco e nero, con un micio che si gode le coccole, tutt'altra situazione e tutt'altra mimica. BELLE GRAZIE!!
Chi è la signora?

laura&cats
11-11-2015, 18:58
Belli!!

mallimigi
11-11-2015, 19:20
La prima non la vedo, nella seconda c'è un birbante con i baffi in avanti, pronto e all'erta! bellissimo e chiara la mimica
Ora ho visto anche la prima, in bianco e nero, con un micio che si gode le coccole, tutt'altra situazione e tutt'altra mimica. BELLE GRAZIE!!
Chi è la signora?

Non riesco a smettere di ridere.
la signora è mio figliohttp://i65.tinypic.com/28mhdv8.jpg

Aletto
11-11-2015, 19:25
Non riesco a smettere di ridere.
la signora è mio figlio

Naaaaaa :263::263::263:
eppure avevo gli occhiali :263::263::263: assolutamente inutili

Aletto
11-11-2015, 19:28
Ma non è la stessa foto di prima! o ho le traveggole? giuro!
vabbè oggi sono molto stanca, ho un calo di glicemia :389::389:

violapensiero
11-11-2015, 23:01
Oddio Marina, ma è il figlio di Matteo...:)

Bellissimo Spartaco, ha una somiglianza incredibile con il papà di Amy, Rouge...

mallimigi
16-11-2015, 08:27
Ieri sono stato nella casetta di Pietro. Spartaco mi ha riconosciuto perfettamente. Mi ha accolto da vecchio amico e devo dire che la cosa mi ha compiaciuto non poco. Pietro mi ha confermato che tutto è tornato alla normalità, lo status quo ante si è naturalmente ripristinato e il micio è tornato ad essere il sereno cacciatore dei giorni passati.
Il gladiatore è bellissimo. Il volume del pelo invernale unito alla taglia ragguardevole lo mostra come una tigre in miniatura: è semplicemente maestoso.
Pietro che rimane un vero e proprio lettore maniaco seriale si è comprato qualche tomo sull'etologia felina. Mi ha prestato "l'insostenibile tenerezza del gatto" di Sonia Campa, libro che pretende che io legga.
Lo farò volentieri così ci perderemo come decine di altre volte in recensione ed elucubrazioni cervellotiche degne del più blasonato dei manicomi.
vedremo.

Aletto
16-11-2015, 09:54
Bene, ero certa che sarebbe tornato naturalmente alla normalità emotiva, ha tutti i requisiti per averla
Il libro di Sonia Campa l'ho letto e mi sembra di averlo consigliato anche qui al forum, è molto istruttivo e sono contenta che Pietro sia naturalmente approdato lì, lei è la migliore che abbiamo, l'ho vista recentemente e mi ha chiesto di mandarle via whatsapp un video dei miei gatti per mostrarlo alle sue lezioni, io lo consideravo quasi insignificante, pensa quanto poco sappiamo di etologia felina :shy:
ebbene sì, da qualche mese ho preso a filmare i miei gatti :o per rivedere poi a freddo i loro comportamenti, è difficile, ci sono troppe cose che ancora non sappiamo pur avendoli in casa da anni e anni, ma un attento osservatore come Pietro ne viene a capo, c'è da studiare ed applicare la teoria al singolo individuo
Questo non toglie nulla alla fascino della loro felinità, anzi aumenta

mallimigi
16-11-2015, 10:34
Ne ho già letto metà. Da quel che ho inteso fino ad ora mi accorgo di non essere propriamente un pessimo compagno per i miei mici. Confesso di trovare il libello decisamente interessante. Sarebbe un ottima lettura per gattofili ed aspiranti tali. Moooolto istruttivo

Aletto
16-11-2015, 10:59
Infatti tu rispetti moltissimo la loro natura e le esigenze di specie

mallimigi
16-11-2015, 11:22
Infatti tu rispetti moltissimo la loro natura e le esigenze di specie

Io adoro gli animali in genere, mi affascinano perchè capisco che lo stesso mondo che condividiamo è percepito in modo diverso da ciascuna specie ed io che per natura sono un curioso, amerei poter svestire i panni dell'umano per indossare quelli della creatura che sto osservando, mi piacerebbe poter trovare il modo di comunicare senza imporre.... non so riesco a rendere l idea.
Un esempio emblematico: io sono un patito della pesca nei torrenti con la mosca artificiale; scegliere questo tipo di tecnica obbliga il pescatore ad una conoscienza profonda dell'ecosistema fluviale, perchè solo comprendendone i ritmi si ha speranza di cattura.
un paio di anni orsono mi trovavo sulla piana del fiume Sele nel Salernitano, intorno alle nove della sera è partita una esclosione di oligonourella renana, un efemerottero endemico del centro/sud Italia; i pesci parevano impazziti e i miei compagni di pesca pure, i primi in frenesia alimentare i secondi in frenesia piscatoria; io ho appoggiato la canna sulla riva per guardare lo spettacolo della vita e della morte nella perenne dialettica predatore e preda. Osservare la natura in natura ed in libertà è qualcosa che non ha eguali e questo è il motivo per cui cerco di rispettare quanto più possibile le caratteristiche di specie dei miei gatti: per non mortificarli o coartarli a comportamenti ed attitudini a loro estranee

AlessiaPippi
16-11-2015, 18:13
Ma il tuo amico pietro non vorrebbe una leonessa compagna di caccia (sterilizzata ovviamente) per spartaco ? ..perché la mia Pippi sarebbe perfetta :)

mallimigi
16-11-2015, 18:19
Considerando quel che è appena accaduto..... mi sentirei di dire che forse e dico FORSE sarebbe il caso di aspettare prima di inserire un altro leone....

ElenaRolfi
16-11-2015, 18:22
Ma il tuo amico pietro non vorrebbe una leonessa compagna di caccia (sterilizzata ovviamente) per spartaco ? ..perché la mia Pippi sarebbe perfetta :)

Ma come!? :(

AlessiaPippi
16-11-2015, 18:58
Ma come!? :(

Ma nooooooo :)
E' che spartaco mi ricorda tanto tanto la Pippi :)

mallimigi
16-11-2015, 20:20
E lo avevo capito. Era una battuta la mia

Aletto
16-11-2015, 20:33
.......amerei poter svestire i panni dell'umano per indossare quelli della creatura che sto osservando, mi piacerebbe poter trovare il modo di comunicare senza imporre.... non so riesco a rendere l idea........


La rendi eccome!

"Da tanti anni mi frulla in testa che chi non ha un buon rapporto con gli altri animali non ha un buon rapporto con il se stesso bambino. Cerco di spiegarmi: avvicinarsi ad un eterospecifico, secondo me, significa anche togliersi la maschera di persona, di prosopon, e smettere di per-sonare, parlare attraverso, un se stesso ormai iperstrutturato, cosa che i bambini non essendolo, possono fare. Il riconoscersi solo come "persona" ci allontana dagli altri animali, saper togliere quella maschera ci riavvicina"
questo è un mio pensiero che ho pubblicato in un, come si chiamano quei cosi di fb? di un noto zooantropologo
Lo stesso concetto di estende all'intero creato, per bambino intendo il pargolo, a volte quelli cresciutelli sono un po' cattivi

mallimigi
16-11-2015, 21:17
Accidenti!!! Se tu sapessi quante volte nella vita quotidiana dico che dovremmo riappropriarci del modo di veder le cose che hanno i bimbi, capaci di veder la nudità del re e senza timor alcuno fargliela notare. Son sicuro che ne trarremmo giovamento tutti nelle relazioni omo/etero/interspecifiche.

violapensiero
16-11-2015, 21:24
Condivido in pieno Marina...in pieno.
La fobia degli animali indica purtroppo uomini piccini picciò di mente e cuore...incapaci di vedere oltre. Di instaurare un dialogo, di essere davvero esseri umani.