Visualizza Versione Completa : Mamma gatta non riconosce più il cucciolo
Buongiorno a tutte
sono nuove e appena possibile andrò a presentarmi ma al momento sono parecchio triste e preoccupata e avrei tanto bisogno del vostro aiuto di esperte! Dopo quasi due anni di riflessione ho finalmente deciso di prendere due gatti, non resistevo più , l'astinenza è stata troppo lunga XD .. Quindi sabato scorso ho preso la mia macchina e da sola ho percorso ben 100 km per andare a prendere due gatti che aspettavo con ansia! Pensando di facilitare le cose, per colpo di fortuna ho trovato una mamma gatta e il suo cucciolo di quasi cinque mesi. I due ovviamente sempre andati d'accordo, anche a casa della ragazza che me li ha affidati , si vedeva che stavano benone insieme, hanno fatto anche il viaggio nello stesso trasportino . Arrivo a casa, a parte la prima ovvia diffidenza della gatta adulta in una nuova casa e con una nuova coinquilina (me) , i due sembravano continuare ad andare d'accordo.. fino a che , la mattina dopo mi sveglio e mamma gatta inizia a soffiare al piccolino appena le si avvicina.. da quel momento odio puro, lui non può nemmeno avvicinarsi per sbaglio che lei gli soffia e gli tira pure qualche zampata sul musetto se lui insiste .. La ragazza, peraltro gentilissima che mi sopporta nelle mie ansie tramite whatsap, dice che il cambio di casa ha confuso la gatta e non lo riconosce più come figlio e dovrà ricostruire il rapporto con il tempo. Questa cosa mi turba molto perché il piccolino resta molte ore solo(quando lavoro o esco) ed io avevo calcolato di prenderne due proprio per evitare questo.. invece è ancora peggio, non solo stanno sempre separati ma lui è anche spaventato e rifiutato dalla mamma.. starà male? Sono tanto preoccupata perché lui è di un bisognoso di coccole esagerato e io a volte anche se sono a casa non posso passare tutto il tempo con lui in braccio.. Chi ha esperienze del genere? La gatta secondo voi tornerà ad essere amorevole con lui e potranno avere una vita serena insieme? Perdonatemi la lunghezza.. sono apprensiva lo so v.v
Ciao Hanna, premetto che non ho avuto esperienze simili, ma ti dico cosa farei se mi trovassi nella stessa situazione: farei una sorta di inserimento graduale, come se fossero due gatti che non si sono mai visti.
Per prima cosa, se non lo hai già fatto, predisponi un'altra lettiera ed altre ciotole per acqua e cibo in una stanza diversa. L'idea è quella di far capire alla mamma che non è in competizione con nessuno per le "risorse".
Se il piccolo non è continuamente vessato dalla madre, lascialo libero senza problemi, altrimenti dedica a lui una stanza della casa che aprirai solo in determinati momenti e per un tempo sempre maggiore durante i prossimi giorni, a seconda delle reazioni della gatta.
Sono sicura che con un po' di pazienza e di accorgimenti, tornerà tutto nella norma... Tieni duro!
Ciao, e benvenuta!
Io non mi preoccuperei, tieni conto che il cucciolo ha ancora come punto di riferimento la mamma, lei invece ha perso quelli che aveva, trovandosi in un territorio nuovo ha bisogno di un po' di tempo
Il piccolo è comunque piccolo per noi ma per la mamma è sufficientemente grande per poter stare anche da solo.
Rispetta i suoi tempi di adattamento, lei lo sta già chiedendo al piccolo, lo riconosce eccome! ma deve abituarsi al nuovo territorio, marcarlo ed avere i suoi punti riferimento. Dalle tempo, tutto quello di cui ha bisogno e rispetta le distanze di cui ha bisogno, le stesse che deve rispettare anche il piccolo
Ciao Hanna, premetto che non ho avuto esperienze simili, ma ti dico cosa farei se mi trovassi nella stessa situazione: farei una sorta di inserimento graduale, come se fossero due gatti che non si sono mai visti.
Per prima cosa, se non lo hai già fatto, predisponi un'altra lettiera ed altre ciotole per acqua e cibo in una stanza diversa. L'idea è quella di far capire alla mamma che non è in competizione con nessuno per le "risorse".
Se il piccolo non è continuamente vessato dalla madre, lascialo libero senza problemi, altrimenti dedica a lui una stanza della casa che aprirai solo in determinati momenti e per un tempo sempre maggiore durante i prossimi giorni, a seconda delle reazioni della gatta.
Sono sicura che con un po' di pazienza e di accorgimenti, tornerà tutto nella norma... Tieni duro!
Intanto grazie mille per essere stata la prima a rispondere! Comunque i due mangiano tranquillamente da soli usano una lettiera senza problemi.. anzi in quei momenti stanno vicini e la mamma non dà alcun segno di fastidio. Hanno due ciotole ma mangiano anche dalla stessa senza litigare, anzi a volte la mamma aspetta che lui abbia finito..E' tutto il resto del tempo .. lui le deve stare a minimo 50 cm di distanza e allora lei è tranquilla ma se lui si si avvicina o anche per sbaglio la tocca lei soffia...:cry:
Ciao, e benvenuta!
Io non mi preoccuperei, tieni conto che il cucciolo ha ancora come punto di riferimento la mamma, lei invece ha perso quelli che aveva, trovandosi in un territorio nuovo ha bisogno di un po' di tempo
Il piccolo è comunque piccolo per noi ma per la mamma è sufficientemente grande per poter stare anche da solo.
Rispetta i suoi tempi di adattamento, lei lo sta già chiedendo al piccolo, lo riconosce eccome! ma deve abituarsi al nuovo territorio, marcarlo ed avere i suoi punti riferimento. Dalle tempo, tutto quello di cui ha bisogno e rispetta le distanze di cui ha bisogno, le stesse che deve rispettare anche il piccolo
Ma secondo voi il piccoletto soffre di questo cambiamento da parte della mamma.. cioè se fossero rimasti nella loro casa tutto questo non sarebbe successo..
Se non hanno problemi a condividere cibo e lettiera, ha proprio ragione Aletto!
Dalle tempo, è solo scombussolata. Tieni anche presente che i gatti di 5 mesi se la cavano egregiamente da soli, non hanno continuamente bisogno delle cure materne, il mio Camillo ha compiuto 5 mesi domenica scorsa ed è perfettamente in grado di convivere con un gatto estraneo ed in un ambiente che non conosce (l'ho adottato da poco più di due settimane). :)
Ma secondo voi il piccoletto soffre di questo cambiamento da parte della mamma.. cioè se fossero rimasti nella loro casa tutto questo non sarebbe successo..
Il piccolo è giovane e più adattabile, i suoi feromoni di marcatura è da poco che sono attivi, mentre riconosce bene il territorio e i feromoni della mamma, per questo vorrebbe andarci
La mamma è sicuramente quella che sta subendo in modo più incisivo il cambiamento
Un distacco fisiologico tra loro ci sarebbe comunque stato, dagli tempo e tutto si sistemerà. Sono pochissimi giorni che stanno da te!!!
babaferu
10-12-2015, 18:48
Ma secondo voi il piccoletto soffre di questo cambiamento da parte della mamma.. cioè se fossero rimasti nella loro casa tutto questo non sarebbe successo..
Mah io penso che sarebbe potuto succedere ugualmente, il piccolo ha 5 mesi, a una certa età la mamma allontana i cuccioli!
Imparerà a tenere la giusta distanza. Non ristabiliranno un rapporto mamma cucciolo (lui va sterilizzato eh!) ma impareranno a convivere e si faranno compagnia.
Baci ba
PS anche la mamma va sterilizzata.... Ma ho dato x scontato che lo sia già.
Mah io penso che sarebbe potuto succedere ugualmente, il piccolo ha 5 mesi, a una certa età la mamma allontana i cuccioli!
Imparerà a tenere la giusta distanza. Non ristabiliranno un rapporto mamma cucciolo (lui va sterilizzato eh!) ma impareranno a convivere e si faranno compagnia.
Baci ba
PS anche la mamma va sterilizzata.... Ma ho dato x scontato che lo sia già.
Grazie a tutte intanto mi sono un po' consolata.. sono entrambi già sterilizzati! :)
Ciao! Io ho avuto mamma e figlio e non li ho mai spostati, ma la gatta ad un certo punto ha iniziato a comportarsi esattamente come dici tu, senza aver avuto nessuno stress esterno! La convivenza è andata avanti tra alti e bassi (la gatta aveva un pessimo carattere) per 18 anni!!
Ciao! Io ho avuto mamma e figlio e non li ho mai spostati, ma la gatta ad un certo punto ha iniziato a comportarsi esattamente come dici tu, senza aver avuto nessuno stress esterno! La convivenza è andata avanti tra alti e bassi (la gatta aveva un pessimo carattere) per 18 anni!!
Anche questa gatta ha un caratterino, a quanto mi hanno riferito, affettuosa ma anche diffidente..e si vede! per alti e bassi cosa intendi? Spero non cose brutte tipo litigi o insofferenze da parte dei due gatti..
A casa mia le cose erano un po' più complicate perché i gatti erano tre... La mamma sopportava male gli altri gatti in generale, ma la convivenza è stata tranquilla, dormivano anche assieme. Ci sono stati un paio di litigi ma in 18 anni credo sia fisiologico ;-) e le cose sono comunque sempre tornate alla normalità
vBulletin® v3.8.11, Copyright ©2000-2025, vBulletin Solutions Inc.