Visualizza Versione Completa : allergico/intollerante.. a cosa?!
Ciao,
chissà se c'è qualcuno che può aiutarmi a capire.. uno dei miei gatti soffre di dermatite, che si manifesta con prurito e arrossamento alla base delle orecchie e crosticine secche sottopelo ai fianchi (una o due). E' un gatto biondo chiaro e in generale ha la pelle molto delicata. Fin da cucciolo era alimentato solo a Royal seccco.
Questa estate la dermatite gli era degenerata di brutto, avevo provato a cambiare alimentazione con Royal Hypo ma niente, è' stato in cura da un dermatologo che in 2 mesi gli ha prescritto un po' di tutto (antimicotico, antiparassitario, antistaminico, cortisone, antibiotico.. un vero bombandamento) e alla fine ha diagnosticato una probabile allergia alimentare, non escludendo però allergie ambientali o altro. Mi è stato detto che non ci sono test allergici affidabili per i gatti, quindi si va per tentativi ed esclusione.
Ho fatto per 2 mesi e mezzo una dieta casalinga a base di agnello e coniglio cotti e zucca, e il gatto è guarito. Poi dato che questa dieta è scomoda, costosa e non bilanciata, ho iniziato a reintrodurre cibo industriale, in particolare Catz Finefood agnello/coniglio, con questa composizione:
49% agnello (costituito da ca. 50% musolo, 50% interiora di cui ca. 1/2 fegato e 1/2 polmone), 24,45% acqua da bere, 21% coniglio (costituito da ca. 50% muscolo; 50% fegato), 3% cranberry, 2% carote, 0,2% gusci d'uova, 0,2% olio di girasole, 0,15% taurina.
Dopo qualche settimana la dermatite sembrava riprendere.. allora ho provato con un umido ancora più semplice: Catz Finefood Purrrr
70% agnello (costituito da cuore, carne e fegato), 28,8 % brodo, 1% minerali, 0,2% olio di enotera.
Ma anche lì, dopo qualche settimana, riprende a grattarsi (blandamente e gradualmente, non è che si scortichi vivo, però io che ormai sono paranoica appena vedo le orecchie che si arrossano corro ai ripari, prima che la cosa degeneri come in passato e rientramo nel ciclo di antibiotici, cortisone e company).
Ora sono un po' confusa.. cioè non capisco a cosa possa essere allergico con un cibo di quella composizione.. il brodo? i mineali? l'olio di enotera (che nn so neanche cos'è?!)
Da quanto dichiarato nella descrizione, non ci sono coloranti nè conservanti nè altri additivi chimici. Può essere che sia allergico alla scatoletta cioè al metallo? alla taurina artificiale?
O magari è una dermatite scatenata ad altri motivi? magari è semplice pelle ipersensibile? ad es quando si picchia con la sorella e lei lo scalcia in faccia (!!) dopo si arrossa subito, ma comunque è sicuramente influenzata dall'alimentazione, perchè appena torna alla dieta casalinga la dermatite si calma e lentamente recede..
Cosa mi consigliereste? Provare altri alimenti industriali, magari con cose che lui non ha mai provato tipo pesce, quaglia o cavallo? consultare un nutrizionista? tornare dal dermatologo? fargli fare degli esami del sangue? provare la dieta BARF? andare a Lourdes?
Preciso che per il resto il gatto è in ottima salute, e vorrei evitare di portarlo dal vet se non necessario, dato che si stressa molto ogni volta.. per non parlare poi dei costi (in 2 mesi fra visite specialistiche e farmaci avevo speso tipo 450 eu).
Grazie a tutti!
Visti i risultati buoni, io ritenterei il casalingo (o a questo punto il crudo, perché no)! Per bilanciare il pasto ci sono tante strade che puoi seguire: una di queste è quella di usare il Felini Complete che trovi su Zooplus, se vuoi fare un primo tentativo senza calcolare le varie percentuali per bilanciare il pasto. Dai la carne (cruda o cotta che sia) e aggiungi l'integratore. Non so a cosa possa essere sensibile, molti mici non migliorano con NESSUN tipo di cibo industriale e allora a quel punto l'unica possibilità rimane la BARF, cruda o cotta che sia.
Potrebbe trattarsi di un additivo o un conservante, anche naturale, che il gatto mal tollera per una sensibilità individuale. Sinceramente io tornerei ad una dieta casalinga (anche se è scomoda e uno inizia a farsi mille paranoie, chiedendosi se è completa, bilanciata, ecc, ecc, ecc...) e, una volta che il micio si è nuovamente stabilizzato, proverei con molta cautela ad introdurre nuovamente un umido monoproteico (qui in Italia, ci sono quelli della Marpet/Equilibra, della DRN e della Unipro). Oppure, provando a sentire il veterinario, manterrei l'umido casalingo affiancando un secco monoproteico (l'unico che mi viene in mente è Visan Optimanova Coniglio e Patate che ha tra l'altro il vantaggio di essere grain free) in modo da colmare eventuali carenze nella dieta.
Grazie per le risposte ed i consigli! Sicuramente per ora riprendo la dieta casalinga, questa volta integrata.. mi hanno detto che il Felini complete ha un sapore che a volte non piace ai gatti, mentre c'è una pasta edibile che si usa per lo stesso scopo che è più gradita.. però in effetti il Felini complete è il più famoso e un motivo deve esserci..
Le marche di umido monoproteico citate non le ho mai provate, chissà magari in futuro.. nemmeno le Visàn conoscevo, mi sembrerebbe un sogno avere un secco tollerato, perchè comunque ci può essere l'emergenza, la vacanza, il momento in cui non si ha tempo per cucinare, e avere un cibo industriale "d'emergenza" sarebbe la salvezza.. io praticamente è 3 mesi che non mi faccio più di 8 ore fuori casa, per dargli da mangiare ad orari regolari..
Chiara12
16-12-2015, 21:22
Ciao, uno dei miei mici è affetto da granuloma eusinofilo, una patologia autoimmune che si manifesta con allergie (bolle nelle labbra, escoriazioni su zampe ecc).
È migliorato moltissimo con la dieta a esclusione: non so di preciso a cosa sia allergico, ma evito il pollo e uso solo cibi monoproteici sia secchi che umidi.
Come secco uso trainer fitness, trovet monoproteico. E presto ne voglio provare altri. Umido sempre questi due e catzfinefood prr. Abbiamo provato anatra, pesce e agnello..e Va davvero molto molto meglio.
So che le dermatiti o comunque il granuloma può venire amche dalle pulci, non è detto sia il cibo. Il vet che dice ?
Mordicchia
17-12-2015, 08:46
Io ho Stitch che soffre di granuloma eosinofilico...e ho provato di tutto!! Dagli idrolizzati, ai monoproteici con dieta ad esclusione, alla dieta casalinga ma non è mai guarito del tutto!! È migliorato ma non guarito, il veterinario sospetta che ci sia un'associazione di fattore alimentare e fattore ambientale. Il dermatologo è contrario al cortisone quindi cerchiamo di tenere sotto controllo la sintomatologia...Con alcuni alimenti poi le feci diventano morbide quindi per ora mangia Animonda Carny Exotic al bufalo, Prolife alla renna, agnello, maiale e coniglio (faccio attenzione che non contengano pollo), complementare allo sgombro, salmone o tacchino e pochi pochi crocchi Trainer Fitness che come composizione non mi piacciono per nulla ma almeno non gli ammorbidiscono le feci e posso concedergli uno snack come agli altri mici. Catz finefood, Grau, Granatapet, Animonda Carny, Mac's, gli ammorbidiscono le feci, non diarrea ma la parte finale è più molliccia.
@Chiara12: purtroppo nel mio caso la dermatite sembra ricomparsa anche con Catz Purr che è un monoproteico molto semplice come composizione..
il vet che dice? il problema è che al momento non ho un vet di fiducia.. quello generico da cui l'ho portato all'inizio del problema è volenteroso ma approssimativo, la dermatologa non mi ha del tutto convinto.. ci sono andata due volte e la prima volta ha fatto una diagnosi di sospetta micosi e/o infestazione da parassiti, ha prescritto antimicotico, antistaminico, forti dosi di antiparassitario, io le ho chiesto se per caso non fosse meglio cambiare la dieta (era a Royal secco sensitive), lei mi ha risposto che non centrava e di ritornare dopo un mese. Dopo un mese il gatto era conciatissimo, con lesione da prurito estesa e infetta, e ha prescritto cortisone, antibiotico per 3 settimane, altri antiparassitari per bocca da continuare sempre, e poi una dieta casalinga ad esclusione per 2 mesi. Diagnosi: allergia a qualcosa (alimentazione, parassiti, agenti ambientali). Grazie al piffero. Non sono mai stati fatti esami del sangue o delle feci per trovare parassiti, ma solo esami del pelo.
Fra l'altro leggendo le info sul granuloma eusinofilo mi sembra che la sintomatologia sia simile a quella del mio gatto, anche se lui non presenta ulcere evidenti, più dei brufoletti/vescichette/acne.. però nell'esito dell'esame citologico c'è scritto "numerosi eosinofili"..
Mordicchia
17-12-2015, 09:18
Anche Stitch ha una serie di "brufoletti" in linea sul retro delle zampe posteriori...gli prudono e lui si lecca fino a togliersi il pelo infiammando la parte. Alla micia di mia cugina comprare sulla bocca, le si gonfia tutto il labbro e, visto che fatica a mangiare, è costretta ad intervenire col cortisone. Fortunatamente a Ires succede ogni tanto, soprattutto nei periodi in cui l'altro micio entra in casa quindi si sospetta ci sia una componente di stress.
Chiara12
17-12-2015, 09:51
Anche il mio Horus non è mai guarito del tutto ma vedo che coi monoproteici il granuloma si ripresenta molto meno spesso (credo non gli venga da questa estate). Lui non lo hai avuto fortissimo, a volte ha afte sulle labbra, palato oppure escoriazioni più evidenti (molto puzzolenti, si gratta fino a far uscire la carne) sulle zampe e polpastrelli. Abbiamo sempre dato antibiotico e mai cortisone, per fortuna.
laura&cats
17-12-2015, 14:32
Ciao,
chissà se c'è qualcuno che può aiutarmi a capire.. uno dei miei gatti soffre di dermatite, che si manifesta con prurito e arrossamento alla base delle orecchie e crosticine secche sottopelo ai fianchi (una o due). E' un gatto biondo chiaro e in generale ha la pelle molto delicata. Fin da cucciolo era alimentato solo a Royal seccco.
Questa estate la dermatite gli era degenerata di brutto, avevo provato a cambiare alimentazione con Royal Hypo ma niente, è' stato in cura da un dermatologo che in 2 mesi gli ha prescritto un po' di tutto (antimicotico, antiparassitario, antistaminico, cortisone, antibiotico.. un vero bombandamento) e alla fine ha diagnosticato una probabile allergia alimentare, non escludendo però allergie ambientali o altro. Mi è stato detto che non ci sono test allergici affidabili per i gatti, quindi si va per tentativi ed esclusione.
Ho fatto per 2 mesi e mezzo una dieta casalinga a base di agnello e coniglio cotti e zucca, e il gatto è guarito. Poi dato che questa dieta è scomoda, costosa e non bilanciata, ho iniziato a reintrodurre cibo industriale, in particolare Catz Finefood agnello/coniglio, con questa composizione:
49% agnello (costituito da ca. 50% musolo, 50% interiora di cui ca. 1/2 fegato e 1/2 polmone), 24,45% acqua da bere, 21% coniglio (costituito da ca. 50% muscolo; 50% fegato), 3% cranberry, 2% carote, 0,2% gusci d'uova, 0,2% olio di girasole, 0,15% taurina.
Dopo qualche settimana la dermatite sembrava riprendere.. allora ho provato con un umido ancora più semplice: Catz Finefood Purrrr
70% agnello (costituito da cuore, carne e fegato), 28,8 % brodo, 1% minerali, 0,2% olio di enotera.
Ma anche lì, dopo qualche settimana, riprende a grattarsi (blandamente e gradualmente, non è che si scortichi vivo, però io che ormai sono paranoica appena vedo le orecchie che si arrossano corro ai ripari, prima che la cosa degeneri come in passato e rientramo nel ciclo di antibiotici, cortisone e company).
Ora sono un po' confusa.. cioè non capisco a cosa possa essere allergico con un cibo di quella composizione.. il brodo? i mineali? l'olio di enotera (che nn so neanche cos'è?!)
Da quanto dichiarato nella descrizione, non ci sono coloranti nè conservanti nè altri additivi chimici. Può essere che sia allergico alla scatoletta cioè al metallo? alla taurina artificiale?
O magari è una dermatite scatenata ad altri motivi? magari è semplice pelle ipersensibile? ad es quando si picchia con la sorella e lei lo scalcia in faccia (!!) dopo si arrossa subito, ma comunque è sicuramente influenzata dall'alimentazione, perchè appena torna alla dieta casalinga la dermatite si calma e lentamente recede..
Cosa mi consigliereste? Provare altri alimenti industriali, magari con cose che lui non ha mai provato tipo pesce, quaglia o cavallo? consultare un nutrizionista? tornare dal dermatologo? fargli fare degli esami del sangue? provare la dieta BARF? andare a Lourdes?
Preciso che per il resto il gatto è in ottima salute, e vorrei evitare di portarlo dal vet se non necessario, dato che si stressa molto ogni volta.. per non parlare poi dei costi (in 2 mesi fra visite specialistiche e farmaci avevo speso tipo 450 eu).
Grazie a tutti!
Potrebbe essere intollerante all'uovo e pollo e nel "brodo" generico della seconda referenza catz finefood potrebbe esserci del pollo.
Ti consiglio di evitare qualsiasi umido o secco che contenga pollo, uovo, mais e soja, i principali allergeni contenuti nelle crocche royal, e viverla serena perché ti potrebbe capitare come a me che le intolleranze aumentano nel tempo (grazie mille royal canin) invece che calare... e il micio intollerante frega il cibo a cui è allergico al fratello come stamattina....
@laura&cats:
ciao laura, sai non ci avevo pensato al brodo.. pensavo fosse il brodo di cottura dell'agnello.. ma se scrivono "monoproteico: un'unica fonte di proteine animali" non vuol dire che dentro ci dovrebbe essere solo e soltanto l'agnello? boh, magari nel dubbio scrivo alla marca e chido delucidazioni..
è un po' difficile trovare un cibo senza pollo e senza soia, mais e compagnia, ad es oggi ho visto questo umido "UNIPRO monoproteico italiano", in teoria proprio per le diete ad esclusione, ingredienti: 100% agnello, olii e grassi vegetali.. cioè potrebbe esserci olio di mais per dire.. :disapprove:
Alla fine gil comprerò il topo surgelato che si dà ai serpenti e faccio prima :D
laura&cats
18-12-2015, 09:37
@laura&cats:
ciao laura, sai non ci avevo pensato al brodo.. pensavo fosse il brodo di cottura dell'agnello.. ma se scrivono "monoproteico: un'unica fonte di proteine animali" non vuol dire che dentro ci dovrebbe essere solo e soltanto l'agnello? boh, magari nel dubbio scrivo alla marca e chido delucidazioni..
è un po' difficile trovare un cibo senza pollo e senza soia, mais e compagnia, ad es oggi ho visto questo umido "UNIPRO monoproteico italiano", in teoria proprio per le diete ad esclusione, ingredienti: 100% agnello, olii e grassi vegetali.. cioè potrebbe esserci olio di mais per dire.. :disapprove:
Alla fine gil comprerò il topo surgelato che si dà ai serpenti e faccio prima :D
L'idea non è affatto male, se te lo mangia!!!
Anche io all'inizio credevo che la dicitura brodo in un monoproteico stesse a indicare il brodo di cottura, cosa che può benissimo essere, ma con le intolleranze anche una minima svista fa ritornare al punto di partenza con croste e pruriti vari, quindi adesso non rischio più. Magari usano qualcosa per insaporire, tipo il dado che si usa a casa intendo dire, e dentro c'è dell'uovo, o del mais, o che so io.
Mapo è allergico sia al mais che al pollo e al tacchino, per trovargli crocche e umido divento matta...
@Laura&cats:
ho scritto all'azienda tedesca (CatzFinefood) chiedendo di specificarmi esattamente tutte le componenti del prodotto (cosa c'è nel brodo ecc) e mi hanno risposto il giorno stesso, con grande gentilezza e dettaglio! il brodo è quello di cottura dell'agnello, l'agente gelificante è lo 0,02% e a base di erbe usate anche per il cibo dei neonati, quindi sinceramente il mistero si infittisce. Boh? magari il gatto è allergico a fattori ambientali, e io mi sto ossessionando con la dieta?!
Inoltre mi hanno dato molte info sulle intolleranze alimentari. Ad es, hanno scritto che l'animale è sempre allergico alla proteina, non ad es al grasso o al minerale derivato da una certa carne. Quindi ad es se è allergico al pollo e un alimento contiene proteina di pesce e grasso e minerali derivati dal pollo, ciò non dovrebbe scatenare allergia.. Non è il loro caso comunque, perchè il loro alimento non contiene altra fonte se non agnello, però la cosa può essere interessante soprattutto per il cibo secco, dove il grasso di pollame purtroppo c'è nel 99% dei prodotti..
Chiara12
20-12-2015, 13:08
@Laura&cats:
ho scritto all'azienda tedesca (CatzFinefood) chiedendo di specificarmi esattamente tutte le componenti del prodotto (cosa c'è nel brodo ecc) e mi hanno risposto il giorno stesso, con grande gentilezza e dettaglio! il brodo è quello di cottura dell'agnello, l'agente gelificante è lo 0,02% e a base di erbe usate anche per il cibo dei neonati, quindi sinceramente il mistero si infittisce. Boh? magari il gatto è allergico a fattori ambientali, e io mi sto ossessionando con la dieta?!
Inoltre mi hanno dato molte info sulle intolleranze alimentari. Ad es, hanno scritto che l'animale è sempre allergico alla proteina, non ad es al grasso o al minerale derivato da una certa carne. Quindi ad es se è allergico al pollo e un alimento contiene proteina di pesce e grasso e minerali derivati dal pollo, ciò non dovrebbe scatenare allergia.. Non è il loro caso comunque, perchè il loro alimento non contiene altra fonte se non agnello, però la cosa può essere interessante soprattutto per il cibo secco, dove il grasso di pollame purtroppo c'è nel 99% dei prodotti..
Quello che hai scritto mi è molto utile..in questo modo posso provare secchi con grasso di pollame.
Comunque, le allergie possono manifestarsi anche a parassiti tipo pulci.
Quella del topo congelato è un'idea geniale :D
In effetti, prima di provare la strada della dieta ad esclusione, bisognerebbe vagliare altre ipotesi come dermatite da pulci, micosi, reazioni autoimmuni, ma immagino che queste siano già state escluse. Sapevo anch'io che a scatenare l'allergia alimentare è in genere una o più proteine a cui il gatto è intollerante e che di solito il sospettato principale è il pollo perché lo si ritrova un po' dappertutto. Io quest'estate avevo utilizzato per una delle mie micie il Farmina Vet Life Ultrahypo che contiene solo "derivati" del pesce, dove per derivati intendo proteine idrolizzate e olio di pesce, ma non so se la situazione del tuo micio sia così grave (tieni conto che, dopotutto è un medicato, quindi credo che vada usato in casi estremi e come ultima spiaggia, quando tutto il resto fallisce, mentre tu avevi avuto buoni risultati con la dieta casalinga).
Ah, che bellezza 'ste aziende tedesche che ti rispondono in giornata: mi sa che se fossimo in Germania Report avrebbe dovuto inventarsi un altro servizio. :p
Mordicchia
21-12-2015, 07:39
Sì la questione del grasso è vera però come si fa ad essere sicuri al 100% su come sia stato trattato questo grasso?? Sono state eliminate sicuramente tutte le proteine che possono scatenare l'allergia?? Purtroppo con le allergie vale la regola del tutto e del niente, una piccolissima, anche infinitesimale, parte di sostanza a cui si è allergici e si sviluppa la reazione. Io con Stitch ho usato i Farmina Ultrahypo..È migliorato sotto il punto di vista del granuloma ma aveva una diarrea costante...
laura&cats
21-12-2015, 09:13
@Laura&cats:
ho scritto all'azienda tedesca (CatzFinefood) chiedendo di specificarmi esattamente tutte le componenti del prodotto (cosa c'è nel brodo ecc) e mi hanno risposto il giorno stesso, con grande gentilezza e dettaglio! il brodo è quello di cottura dell'agnello, l'agente gelificante è lo 0,02% e a base di erbe usate anche per il cibo dei neonati, quindi sinceramente il mistero si infittisce. Boh? magari il gatto è allergico a fattori ambientali, e io mi sto ossessionando con la dieta?!
Inoltre mi hanno dato molte info sulle intolleranze alimentari. Ad es, hanno scritto che l'animale è sempre allergico alla proteina, non ad es al grasso o al minerale derivato da una certa carne. Quindi ad es se è allergico al pollo e un alimento contiene proteina di pesce e grasso e minerali derivati dal pollo, ciò non dovrebbe scatenare allergia.. Non è il loro caso comunque, perchè il loro alimento non contiene altra fonte se non agnello, però la cosa può essere interessante soprattutto per il cibo secco, dove il grasso di pollame purtroppo c'è nel 99% dei prodotti..
Sono stati davvero gentilissimi, e quello che dicono è senz'altro vero, ma io non credo che l'intolleranza al pollo sia ogni santa volta intolleranza alla proteina del pollo. Nel caso di Mapo c'è anche quella, ma io penso anche che molte sostanze come antibiotici e ormoni e pesticidi che nel pollo non bio ci sono eccome, nel grasso ci vadano a finire in abbondanza, per non parlare del fatto che come fai a dire "non c'è traccia di proteina nel grasso"? Mi pare davvero eccessivo dire che non ve n'è traccia, perchè secondo me è probabile il contrario. E difatti l'intolleranza di Mapo al tacchino secondo me deriva dalla similitudine di schifezze che stanno dentro al pollo e anche dentro al tacchino, non dalla proteina della carne.
Le intolleranza non sono come un callo al ditone, o un mal di gola, o un piede rotto. C'è molta più complessità in gioco. Inoltre spesso non si è intolleranti a una singola componente. Se sei intollerante al pollo come proteina e a un conservante, puoi anche eliminare il pollo, ma se non elimini anche il conservante dalla dieta sei punto e a capo.
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