Visualizza Versione Completa : Vegliaci dal cielo amore mio
Gippoluna
29-03-2016, 08:26
Un abbraccio a tutti gli amici che condividono la mia grande passione per i felini! io sono Marco e dal giorno di Pasqua non ho più il mio adorato Gipsy.
Sono qui perché mi piacerebbe condividere questo grande sentimento verso i piccoli amici e spero che mi accetterete in questa meravigliosa famiglia anche se non ho più il mio adorato piccolino, e da due giorni sono col cuore a pezzi.
So di fare del male alla mia compagna, ma sono a pezzi, dopo 15 anni scopro che noi ci scherzavamo, ma era davvero un figlio per noi. Mi manca tutto di lui. Tutto.
Concludo con un piacere se volete e potete farlo, fate una carezza al vostro micio e ditegli che lo amate come ho fatto io ogni giorno della mia vita in questi 15 anni e pensate al mio cucciolo che non c'è più.
Un grazie di cuore a tutti in anticipo.
ciao io quando leggo la perdita di un micio mi commuovo,sento tanto dolore e tristezza,anche perche' io ho in casa una gatta di 14 anni e so che ogni attimo e' un soffio di vita....regalato ed e' vero quello che dici e permettimi di abbracciarti forte,Rosanna
Gippoluna
29-03-2016, 09:00
ciao io quando leggo la perdita di un micio mi commuovo,sento tanto dolore e tristezza,anche perche' io ho in casa una gatta di 14 anni e so che ogni attimo e' un soffio di vita....regalato ed e' vero quello che dici e permettimi di abbracciarti forte,Rosanna
Grazie Rosanna, significano molto per me le tue parole.
Ti auguro ogni bene insieme alla tua piccolina
Mi dispiace tantissimo per la tua perdita... Io ho 7 mici che sono FIGLI per me e sto già tremando al pensiero di quando succederà. Capisco il vostro immenso dolore.....
R.I.P. dolcissimo Gipsy tanto amato :littleangel:
Sii sereno sul Ponte e veglia sul tuo papà umano che sta soffrendo tantissimo
Mi piace citare due bellissime frasi:
"Quelli che ci hanno lasciato non sono assenti, sono solo invisibili. Tengono i loro occhi pieni di amore fissi nei nostri pieni di lacrime"
"Quando muore un fedele animale di casa, piangilo, ma sostituisci al dolore l'affetto di un nuovo amico. Troverai in strada o in rifugio qualcuno che non rimpiazzerà mai chi l'ha preceduto, ma saprà regalarti nuove emozioni ed un ritrovato sorriso" Charles Baudelaire
nicoletta
29-03-2016, 09:36
Hai ragione quando dici che sono digli... per me il mio gatto è al pari di un componente della mia famiglia, un fratellino ecco, e perdono lo status di """""semplice""""" animale nel momento in cui entrano nelle nostre case... un abbraccio al piccolo Gipsy
Gippoluna
29-03-2016, 09:41
Grazie, grazie davvero. :cry:
Ritpetit
29-03-2016, 10:40
Ho sempre adorato i gatti.
Nel mio post di presentazione avevo scritto come ho sempre avuto un feeling particolare per i gatti, che mi ha sempre permesso di avvicinare con facilità estrema quasi tutti i gatti di strada e TUTTI i gatti di casa che i padroni credevano inavvicinabili dagli estranei.
Sono stato in compagnia dei meravigliosi mici che ha avuto mia moglie quando eravamo fidanzati, e spessissimo con la gattina di mia sorella che abita sul mio stesso pianerottolo, oltre alla Pippi, la gatta di mia mamma.
Ma il TUO gatto è una cosa diversa.
Quando te ne occupi te, lo curi, lo coccoli, lo ami e ne sei ricambiato, è un'altra cosa.
Chi non ha un micio suo, sotto la sua responsabilità, oppure chi ce l'ha e crede sia poco più di un giocattolo non può capire.
Sembra irrispettoso verso i bimbi, ma chi vive amando ed essendo ricambiato da un gatto .. ebbene sì, è come fosse il suo bimbo.
chi dice che un gatto non da l'affetto di un cane, non ha mai avuto un gatto, oppure LUI non l'ha amato abbastanza da farlo capire al gatto.
Il mio Pedro quando urlavo (magari per un goal della mia squadra guardando una partita in Tv) o piangevo, o capitavano screzi con mia moglie .. arrivava come un fulmine, dolcissimo a farmi le fusa, ad aggrapparsi alle mie gambe, e se non bastava DOVEVA salire alla mia altezza per farsi vedere meglio e strusciarsi su di me, per calmarmi, per consolarmi.
Quanto lo vorrei nuovamente qua vicino a me.
Io sono uno pragmatico, a me se non porti una prova scientifica VERA non credo a nulla.
Eppure che il gatto sia un creatura magica ne ho avuto prove, come sa "sentire" gli stati d'animo è stupefacente.
Gippoluna, il tuo Gipsy è lì vicinissimo a Voi, da come ne parli non è possibile niente di diverso.
Probabilmente stava passeggiando sulla tua tastiera mentre scrivevi le tristi e dolcissime parole della tua presentazione: quando hai sentito pruderti il naso, era lui con la sua linguetta raspante che ti dava tanti bacini.
Adesso mi permetto di suggerirti 2 cose:
1) se vivi assieme alla tua compagna, non credo tu le faccia del male, ma anzi credo che anche lei soffra come te, per il tuo Gipsy e per te; stalle ancora più vicino, abbracciala ma non strettissima, ricorda che Gipsy sarà tra voi 2 in quel momento, non soffocarlo :o
2) Dal tuo cuore non sradicherà niente e nessuno il tuo micio, ma prima possibile fai un pezzettino di posto per un nuovo batuffolo peloso: servirà a te, alla tua compagna, e a qualche esserino che ha un bisogno tremendo di qualcuno che lo ami, sta aspettando tremando qualcuno che lo ami. Potresti essere tu quello che aspetta, e più tu ritardi più lui è lì solo e impaurito senza amore.
A questo punto faccio anche l'egoista, il tremendo egoista a chiedere aiuto a te in questo momento di dolore ... quando senti vicino il tuo Gipsy, quando sentirai i suoi occhi nei tuoi, quando avrete finito di dirvi tutte le tante cose che avrete da dirvi, puoi chiedergli se può intercedere col Dio dei gatti affinché ricordi al mio Pedro la via di casa?
Ti abbraccio forte forte.
baudelaire
29-03-2016, 12:36
Quoto tutto quel che ha scritto Ritpetit... al 101 %.
violapensiero
29-03-2016, 13:21
Vola leggero Gispy caro...
Capisco tutto, ci sono passata diverse volte attraverso il dolore della perdita...ma oggi dopo diverso tempo, so che il dolore è di chi rimane, chi se ne va è nella pace....i miei mici e i miei cari sono nella Luce, nell'eterno. E spero che abbiano la pazienza di aspettarmi...
Fatti coraggio, non chiudere il cuore ad un altro micio bisognoso, purtroppo, ce ne sono tanti, troppi...rifocilla la tua anima, coccola il cuore, e riparti...questa è la vita...
marina1963
29-03-2016, 14:43
Quanto ha scritto Ritpetit lo quoto anche io ........ purtroppo la loro vita è più breve della nostra e noi siamo solo umani, impotenti a nasconderli alle malattie e alla morte.
Ma un gatto che è stato tanto amato trova sempre il modo di essere con noi, non stupirti se sentirai la sua presenza e soprattutto non chiudere il tuo cuore .....
ElenaRolfi
29-03-2016, 14:50
Non so cosa significhi ma immagino lo strazio....ti sono vicina e penso al tuo battuffolotto che non c'è più. Un abbraccio grande grande
Gippoluna
29-03-2016, 15:36
Vi ringrazio tutti di cuore per l'incoraggiamento. Per me è un balsamo per l'anima parlare con voi che mi capite, purtroppo molto spesso ci sentiamo dire: "beh, era solo un gatto alla fin fine..."
A tutti quelli che mi esortano ad aprire il cuore ad un altro cucciolo rispondo che al momento non c'è possibilità, la mia compagna da tempo ha chiuso la via dell'impegno che porta un micino in casa, e sicuramente ha chiuso per via del dolore straziante che ci sta invadendo per la terza volta. Gipsy sta ora giocando con le nostre Luna e kimba. Devo rispettare il suo volere, perché il rispetto delle idee che per noi siano anche giuste o sbagliate, è per me fondamentale nel rapporto di coppia e non.
Per adesso pur non condividendo questa scelta, niente più cuccioli per casa.
Dio quanto si sta male, adesso ODIO il nostro bellissimo appartamento sempre pulito e in ordine, che non sa più di amore, di dedizione. Il cibo sparpagliato ovunque fuorché sul tappeto apposito, mi faceva capire che il padrone della casa è lui!!! la pipì ce la faceva o in bidet o in wc, NESSUNO glielo aveva insegnato, lui aveva deciso così... DETESTO che non ci sia più lettiera nel mio bagno, a farmi malissimo ai piedi ogni volta, ma ogni volta a ricordarmi che lui è ancora vivo. E voleva il suo spazio, la nostra presenza, il nostro Amore. Dio mio Gipsy... non ce la faccio più
Gippoluna
29-03-2016, 15:53
E poi mi uccide aver chiesto al vete di porre fine alle sue sofferenze, mi uccide il ricordo di lui che si spegne tra le carezze mie e della mia compagna. Io, IMPOTENTE, a non fare nulla. Io che per carattere, darei il mio cuore per riaverlo ancora in vita
nicoletta
29-03-2016, 16:02
Gippo, avete fatto ciò che tutti noi avremmo fatto: scegliere se farlo soffrire e portarlo a una morte lenta e dolorosa, oppure farlo dormire e lasciarlo libero di sognare per sempre.
Anche io quando ho perso il mio pappagallino, ci sono voluti degli anni prima che riuscissi a prendere un altro animale in casa, ma non penso che riprenderò mai un pennuto: quando li vedo, provo sempre molto dolore.
Datevi tempo per riaprire il vostro cuore ad un altro animale, non sarà una cosa semplice e potrebbe passare tanto tempo, ma non c'è fretta: elaborate il vostro lutto e datevi del tempo per piangerlo..
Fatti coraggio, non chiudere il cuore ad un altro micio bisognoso, purtroppo, ce ne sono tanti, troppi...rifocilla la tua anima, coccola il cuore, e riparti...questa è la vita...
Sono d'accordo!! Io feci lo sbaglio di non prendere subito un altro peloso quando il mio cagnolino volò sul Ponte 24 anni fa (è anche vero che all'epoca viaggiavo tantissimo -non esagero- per lavoro quindi sarebbe rimasto praticamente sempre con i miei), ma lo rimpiango ancora (di non aver aiutato altri animali bisognosi per mio egoismo e paura di soffrire ancora...)
Gippoluna
29-03-2016, 17:55
Devo ribadire che la scelta della mia compagna non è dovuta al solo timore di soffrire quando li perdiamo, ma anche quando Gipsy era vivo lamentava gli svantaggi di non avere nessuno ad occuparsi di lui. Non abbiamo figli, i miei suoceri non sono amanti degli animali, ci stavamo male ad uscire 1 sera e saperlo chiuso in appartamento da solo, le ferie erano un miraggio non sapevamo a chi affidarlo, abbiamo pensato di pagare qualcuno che venisse a casa a dargli da mangiare e giocasse un po con lui, e di chi ti puoi fidare oggi? No capisco la sua scelta, anche se io sono diverso, le ho detto che i giorni di dolore non possono appannare 15 anni di Amore con la A maiuscola. Ed io non ci so più stare a casa senza un spargi-pelo, adesso vago come un fantasma con la testa bassa e gli occhi chiusi perché ogni angolo della casa è vuoto, tetro e maledettamente triste senza il mio cucciolo per casa. Non vi dico poi quando ho dovuto raccattare palline, cibo, tappetino, ciotole, acqua... mi sembrava di abbandonarlo un'altra volta
violapensiero
29-03-2016, 21:03
Gippoluna ti capisco. Leggi la storia della mia Celestina e Fiorello.
Il tuo micio ti aiuterà. Celestina mi è vicina da 4 anni...è ancora con me, lo sento. E anche il tuo amore peloso ti è vicino...
Gippoluna
30-03-2016, 07:41
Vorrei ringraziare tutti voi nuovamente per l'aiuto che mi avete dato nei giorni scorsi. È grazie a voi e alla pazienza della mia compagna se oggi mi sento in condizione di lasciare andare il mio piccolo. E poi avevate ragione voi, adesso che il mio cuore non è pieno di dolore (ne è rimasto ancora metà, forse perché voglio io che resti dove è: mi ricorderà ogni giorno il suo amore) LO SENTO VICINO A ME, non lo vedo ma lo sento che mi guarda con i suoi occhioni e la testa un pò china da un lato, a fissarmi sbalordito facendomi sentire nell'anima che... "a cosa stai pensando? Ci sono io qui con te, e non può succedere niente di male! Umani del cavolo... dai accarezzami un po la testa che ci piace"
E io che già dopo la prima carezza... avevo la serenità che dà quando tutti i problemi del mondo ti cadono dalle spalle.
A quanti di voi succede? Ecco perché, non ho dubbi, Dio ci ha mandato gli angeli, per accudirci e scambiare un po d'amore per chi come noi, ne ha troppo e non può tenerlo tutto chiuso dentro
Gippoluna
30-03-2016, 07:52
Scusate, ho scordato una dedica importantissima, non sono in me ultimamente...
La clinica Arcella di Padova, non potrò mai ringraziare i dottori che nella giornata di Pasqua, hanno trattato il mio Gipsy con una professionalità innanzitutto, ma anche con enorme umanità. Lo chiamavano piccolino, lo rassicuravano, sembrava fosse loro il gatto.
Dopo averlo fatto di persona ci tenevo a ribadire il mio immenso grazie, non so come sarebbe finita, vista la mia particolare condizione fisica, senza il vostro grande, grande, grande aiuto in un momento così insopportabile.
Gippoluna
30-03-2016, 07:53
grazie di cuore, leggerò volentieri la vostra storia, e quando sarò pronto scriverò la nostra.
le ferie erano un miraggio non sapevamo a chi affidarlo, abbiamo pensato di pagare qualcuno che venisse a casa a dargli da mangiare e giocasse un po con lui, e di chi ti puoi fidare oggi?
Di qualcuno che ama veramente gli animali ti potresti fidare!! Io vado da tante famiglie a fare petsitter e posso garantirti che sono tutti contentissimi, tanto da "prenotarmi" a inizio anno per le ferie estive...
E con due gatti invece di uno solo risolveresti anche il problema del sentirsi solo quando voi non ci siete ;)
Comunque ognuno deve fare quello che si sente e quando si sente pronto.... Lo dico solo perché chi ama gli animali non riesce a vivere senza di loro!! Anche se sono certa che il tuo Gipsy è e sarà sempre con te, nel tuo cuore e nella tua mente da dove nessuna malattia o altro potrà mai strapparlo!!
Gippoluna
30-03-2016, 12:22
Di qualcuno che ama veramente gli animali ti potresti fidare!! Io vado da tante famiglie a fare petsitter e posso garantirti che sono tutti contentissimi, tanto da "prenotarmi" a inizio anno per le ferie estive...
E con due gatti invece di uno solo risolveresti anche il problema del sentirsi solo quando voi non ci siete ;)
Comunque ognuno deve fare quello che si sente e quando si sente pronto.... Lo dico solo perché chi ama gli animali non riesce a vivere senza di loro!! Anche se sono certa che il tuo Gipsy è e sarà sempre con te, nel tuo cuore e nella tua mente da dove nessuna malattia o altro potrà mai strapparlo!!
E' vero, io impazzisco senza spargi-pelo per casa. Però non posso andare contro la volontà della mia compagna. Non so cosa mi riserverà il futuro, per adesso aspetto solo che finisca l'incubo di non riuscire a stare a casa mia, a sentirmi un macigno sul petto costantemente perché ad ogni angolo mi aspetto di vederlo, che mi chieda da mangiare, di essere spazzolato ogni volta che entro in bagno, le coccole quando mi siedo in divano... Lo scampanellìo delle palline nuove che gli piacevano, vederlo sdraiato sui cuscinoni del divano, il voler uscire sul pianerottolo a tutti i costi ed il voler andare in terrazza nelle belle giornate di sole.
Non sono più io, trovo ingrato il ridere e l'essere felice dei miei cari. La testa mi dice che è giusto così, ma mi si stringe il cuore ogni volta...
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