Visualizza Versione Completa : Vaccini e buona salute
Pallilife
27-04-2016, 21:47
A giorni devo fare il richiamo del vaccino a Tommy e mi chiedevo cosa si intende con "il gatto deve essere in buona salute" ? Specifico meglio: lui soffre di gastrite da stress perché non ha mai superato del tutto l'arrivo di Pallina e Gigio, qualche mese fa é stato abbastanza male con frequenti episodi di vomito ma cambiando cibo e facendolo mangiare spesso, sempre da solo chiusi io e lui in bagno e accarezzandolo mentre mangia ha sporadici episodi di vomito,quei 2 vomiti al mese non saltano mai, ma sempre di mattina e quando non sono io a farlo mangiare. Ho notato poi che ha le gengive arrossate, anche se i crocchi li mangia e li mastica. Il Vet lo ha visitato 2 settimane fa (o almeno ci ha provato) e fisicamente sta bene ma in bocca non è riuscito a guardarlo perché Tommy é un fifone ed ha paura di tutti soprattutto del Vet. Con questi problemi é opportuno rimandare il vaccino?
Lui ha 5 anni, é davvero necessario continuare a farglielo??
Mah, secondo me glielo puoi fare tranquillamente. Tieni conto che 10 giorni fa ho portato Chiquy per la visita + eventuale richiamo e lei aveva/ha una gengivite diffusa (che non le crea problemi) e vomitava palle di pelo a tutto spiano (adesso per fortuna non più: da quando abbiamo smesso la pasta al malto sono spariti i vomitini) e gliel'ha fatto lo stesso. A Edhelina, che è più anziana, l'anno scorso il vet ha invece fatto saltare il vaccino classico (RCP), ma le ha fatto quello per la Felv; secondo me è stato un eccesso di prudenza, anche perché la micia stava tutto sommato bene, anche se aveva stomaco e intestino un po' scombussolati, però questo nuovo vet è dell'idea di non fare i vaccini tutti insieme (mentre io con Edhel, per ragioni di comodità, avevo fatto che concentrare RCP + Felv in un'unica soluzione) e, tra i due vaccini, lui preferisce fare quello per la Felv, dato che d'estate le portiamo in campagna e contatti con mici infetti, per quanto assai poco probabili, sono comunque possibili.
Per il resto, dipende dalla vita che fa il gatto; se esce o se ha occasione di entrare in contatto con altri gatti, ha senz'altro senso fare i vaccini, se vive solo in appartamento si può considerare di fare solo il RCP con cadenza bi o triennale, che mi sembra un buon compromesso. In ogni caso meglio sentire il veterinario.
babaferu
28-04-2016, 06:30
Esce? Quando ha fatto lo scorso vaccino?
Più che tutto considererei il fattore stress!
Perché non vaccinarlo 10 gg fa?
Baci basta
Pallilife
28-04-2016, 07:41
Si esce per quello avevo pensato di continuare solo con quello della felv o perlomeno saltare qualche anno per gli altri!!!
Pallilife
28-04-2016, 07:46
Esce? Quando ha fatto lo scorso vaccino?
Più che tutto considererei il fattore stress!
Perché non vaccinarlo 10 gg fa?
Baci basta
Non lo ha fatto 10 giorni fa perché mancava ancora un mese alla scadenza e poi Tommy si era talmente tanto innervosito di essere maneggiato che non riuscivo più a toccarlo neanche io, il Vet era venuto a casa, pensavo che così sarebbero stati più a loro agio i 2 malaticci invece si sono fatti ancora più coraggio e l'esperienza è stata moooolto peggiore di quando li porto io lì!
babaferu
28-04-2016, 08:22
Si esce per quello avevo pensato di continuare solo con quello della felv o perlomeno saltare qualche anno per gli altri!!!
Si se esce la felv va fatta, mentre rcp si può fare ad anni alyerni.
Con problemi alle gengive mangiano più volentieri crocchi che umido, che si appiccica.... Sarebbe bene curarle.
Baci ba
Pallilife
28-04-2016, 09:32
Si se esce la felv va fatta, mentre rcp si può fare ad anni alyerni.
Con problemi alle gengive mangiano più volentieri crocchi che umido, che si appiccica.... Sarebbe bene curarle.
Baci ba
Infatti gli ho fatto delle foto in bocca, il Vet non riuscì a guardarlo. Adesso sono dal vet con pallina e gliele faccio vedere
babaferu
28-04-2016, 10:16
Infatti gli ho fatto delle foto in bocca, il Vet non riuscì a guardarlo. Adesso sono dal vet con pallina e gliele faccio vedere
Fai bene!
Per tornare in topic, se il gatto ti sembra stressato fisicamente o mentalmente puoi comunque rimandare di una settimana o 2 il vaccino (il vet mi aveva detto 1 mese massimo).
Baci ba
Pallilife
28-04-2016, 11:57
Appena tornata, il Vet ha detto che i vaccini devo continuare a farglieli ogni anno :disapprove:
Per le gengive ha detto che effettivamente sono molto rosse e devo dargli l'antibiotico e Fra un mese vaccino.
violapensiero
30-04-2016, 00:25
Il vaccino lo faccio da sempre ogni anno e mezzo due anni, Minou quest'anno non lo ha fatto a causa di problemi dermatologici, ma ha 12 anni, sarei per distanziare molto oramai...
Pallilife
30-04-2016, 08:13
Il vaccino lo faccio da sempre ogni anno e mezzo due anni, Minou quest'anno non lo ha fatto a causa di problemi dermatologici, ma ha 12 anni, sarei per distanziare molto oramai...
I tuoi escono violapensiero?
violapensiero
30-04-2016, 10:15
I tuoi escono violapensiero?
Sul balcone, grande quasi quanto un terrazzo, quando è bel tempo.
Due parole due sulle vaccinazioni
quando si vaccina un individuo si interviene pesantemente sul sistema immunitario (S.I), altrimenti che vaccino sarebbe? :)
Ma bisogna considerare lo stato di equilibrio del S.I., in teoria bisognerebbe fare le analisi del sangue per valutare la % di neutrofili e dei linfociti, e per verificare l'effettivo equilibrio tra i TH1 e i TH2 ( h sta per helper) perché se c'è per es squilibro tra i TH1 e TH2 quella vaccinazione non produrrà anticorpi ma danni
Questo in teoria, in pratica sono pochi a farlo, e nessuno o pochi di noi dal vet ha voce in capitolo
Tra i nostri gatti ci sono alcuni che hanno intolleranze alimentari (malattia autoimmune), allergie, e quindi hanno il S.I. affaticato quasi costantemente
Non sono contraria ai vaccini, ma alle vaccinazioni che in alcuni casi provocano solo ulteriore squilibrio del S.I.
Proprio due parole perché il S.I. è veramente molto complesso e quando andiamo a far vaccinare i mici per noi l'unico obbiettivo è scongiurare "quella" malattia perché è senz'altro meglio che non la contraggano, ma spesso ignoriamo le reazioni a caduta di una vaccinazione fatta senza valutare nel dettaglio lo stato del S.I.
Pallilife
30-04-2016, 12:44
Due parole due sulle vaccinazioni
quando si vaccina un individuo si interviene pesantemente sul sistema immunitario (S.I), altrimenti che vaccino sarebbe? :)
Ma bisogna considerare lo stato di equilibrio del S.I., in teoria bisognerebbe fare le analisi del sangue per valutare la % di neutrofili e dei linfociti, e per verificare l'effettivo equilibrio tra i TH1 e i TH2 ( h sta per helper) perché se c'è per es squilibro tra i TH1 e TH2 quella vaccinazione non produrrà anticorpi ma danni
Questo in teoria, in pratica sono pochi a farlo, e nessuno o pochi di noi dal vet ha voce in capitolo
Tra i nostri gatti ci sono alcuni che hanno intolleranze alimentari (malattia autoimmune), allergie, e quindi hanno il S.I. affaticato quasi costantemente
Non sono contraria ai vaccini, ma alle vaccinazioni che in alcuni casi provocano solo ulteriore squilibrio del S.I.
Proprio due parole perché il S.I. è veramente molto complesso e quando andiamo a far vaccinare i mici per noi l'unico obbiettivo è scongiurare "quella" malattia perché è senz'altro meglio che non la contraggano, ma spesso ignoriamo le reazioni a caduta di una vaccinazione fatta senza valutare nel dettaglio lo stato del S.I.
Aletto mi trovi d'accordissimo. Il mio vecchio Vet non mi ha mai detto nulla di tutto questo figurati che quando io chiedevo di fare analisi o visite più specifiche lui mi rispondeva che non c era bisogno perché i miei mici sono giovani , Tommy ha 5 anni, pallina e Gigio 3. Tutto quello che so sui gatti e sulla loro salute l'ho imparato io da sola navigando sul web e molto su questo forum. Adesso ho cambiato vet e questo mi ha detto che siccome loro hanno libero accesso all'esterno e capita che dei randagi vengano da me perché la mia vicina ha una gatta non sterilizzata é necessario farli ogni anni, solo per pallina che ha dei problemi é meglio evitare per ora. Però io non sono totalmente d'accordo con lui, credo che farli ogni anno a lungo andare sia più un male che un bene per loro.
E adesso con tutte le spese mediche Che sto affrontando per pallina non posso neanche permettermi di fare analisi del sangue agli altri 2. Quindi aspetterò. Per quest'anno salta. É vero che le case farmaceutiche che lo producono dicono che hanno copertura un anno ma ho letto, sempre navigando sul web, che ormai molti Vet consigliano di farli ad anni alterni.
Addirittura anche più diradate!
GeorgiaGee
30-04-2016, 14:06
Il mio vive solo in casa ed esce solo sul balcone. ha fatto l'ultimo 2/3 anni fa, ha saltato il richiamo dell'anno scorso.
Che vaccino dovrei fare? O salto?
babaferu
30-04-2016, 14:09
Addirittura anche più diradate!
I nostri vet dicono che va bene ogni 3 anni per il trivalente, ma quello contro la felv ogni anno....
Anche il mio vet finora mi ha sempre consigliato di farli ogni anno, ma facciamo solo il trivalente.
Qui c'è un "papiro" direi molto esaustivo sulle vaccinazioni, però alla fine il succo è "il veterinario deve valutare".
Quindi ce si fa, si decide in automia bypassando il proprio vet o si segue il suo consiglio?
http://www.vetpedia.it/site/content/linee-guida-aafp-2013-la-vaccinazione-del-gatto
Il mio vive solo in casa ed esce solo sul balcone. ha fatto l'ultimo 2/3 anni fa, ha saltato il richiamo dell'anno scorso.
Che vaccino dovrei fare? O salto?
Ma a quale vaccinazione ti riferisci?
Per i miei che vivono tra casa e terrazzo, in accordo col vet che quando gli ho descritto l'inutilità dei richiami mi ha dato ragione, ormai farò la vaccinazione classica tra tre anni
I nostri vet dicono che va bene ogni 3 anni per il trivalente, ma quello contro la felv ogni anno....
Per la felv, considerando che
-tra i siti che ho consultato sia il sito Protezione micio onlus che quello Cornell University College of veterinary medicine che altri riportano che i gatti malati di felv sono meno del 2% sulla popolazione mondiale tra quelli in salute, e tra il 6 ed il 30% quelli con sistema immunitario a rischio,
-il 40% dei gatti adulti a contatto col virus è in grado di formare anticorpi
-la viremia è latente si può estinguere nel giro di tre anni
-se il ceppo non varia perché fare richiami? perché non permette l'integrazione del provirus nella cellula ospite?
Ecco, considerando queste cose bisognerebbe parlare con un immunologo più che con i vet, perché loro, giustamente, tutelano anche la loro professione e mai vorrebbero che un loro paziente contraesse la malattia più temuta
Quindi ce si fa, si decide in automia bypassando il proprio vet o si segue il suo consiglio?
http://www.vetpedia.it/site/content/linee-guida-aafp-2013-la-vaccinazione-del-gatto
Io sarei per lasciar decidere al veterinario, sostanzialmente perché pensso che nessuno di noi abbia le competenze necessarie per sostituirsi a lui; credo che nella pratica della vaccinazione ciascun veterinario soppesi, alla luce dei propri studi e della propria esperienza, da un lato i rischi connessi all'inoculo di batteri e virus per quanto inattivati e dell'impatto che tutto ciò può avere sul sistema immunitario del gatto e dall'altro i benefici che tale pratica offre in termini di protezione contro determinate malattie (alcune delle quali, tipo la Felv, devastano il sistema immunitario ben più dei vaccini).
Nel caso di un gatto giovane e sano, l'ago della bilancia pende a favore del vaccino, in altri casi invece è meglio soprassedere o rimandare, ma questo spetta al veterinario deciderlo, valutando sulla base di un esame obiettivo generale e delle sue conoscenze lo stato di salute del gatto.
In merito alla valutazione dello stato del sistema immunitario, sarebbe senz'altro utile, ma forse (visto che è un passaggio che si salta anche per la vaccinazioni sui bambini) immagino che i possibili danni da vaccini in soggetti sani e immunocompetenti siano trascurabili rispetto al rischio di contrarre una malattia, sennò sarebbe senz'altro un notevole azzardo (e mi riferisco alle pratiche vaccinali pediatriche, più ancora che a quelle sugli animali d'affezione).
Il controllo dello stato del sistema immunitario è consigliato da alcuni veterinari, non da me!
Il dott Stefano Bo riporta le linee guida di European Advisory Board on Cat Desease, cosigliano di vaccinare contro la felv ogni due-tre anni e solo se c'è rischio
Le vaccinazioni obbligatorie e successivi richiami ai bambini si fanno tot volte e poi basta, non a vita!
Ah, qui il link
https://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=1&cad=rja&uact=8&ved=0ahUKEwig-5mM3rbMAhVlKsAKHdp1AqYQFgghMAA&url=http%3A%2F%2Fwww.vetjournal.it%2Fapprofondimen to.php%3Fcodnotizia%3D2834&usg=AFQjCNFhPuPUt4BzWGLeJhZw6q4AQueuUA&sig2=Mkmo8DcW5394fhfq0lXCow
Sì, avevo letto anch'io l'articolo sulle vaccinazioni sul sito del Dott. Bo; penso comunque che anche quei veterinari che suggeriscono un richiamo annuale lo facciano sulla base a) della loro esperienza clinica (tipo: nella clinica dove vado io sono capitati una serie di gatti, potenzialmente a basso rischio, che si sono infettati con la Felv perché i padroni hanno trovato un gattino e se lo sono tenuti o perché in campagna/montagna sono venuti a contatto con altri gatti apparentemente in salute, ma in realtà positivi e da quel momento sono diventati molto meticolosi riguardo al vaccino per la Felv), b) di una valutazione dello stato generale e dello stile di vita del gatto e non semplicemente perché seguono pedissequamente quello che hanno insegnato loro in università 20 o 30 anni fa (tra l'altro i miei veterinari sono abbastanza giovani, quindi penso che siano al corrente che i protocolli vaccinali sono stati sottoposti a revisione) o perché ci guadagnano.
GeorgiaGee
30-04-2016, 17:44
Ma a quale vaccinazione ti riferisci?
Per i miei che vivono tra casa e terrazzo, in accordo col vet che quando gli ho descritto l'inutilità dei richiami mi ha dato ragione, ormai farò la vaccinazione classica tra tre anni
quella credo classico trivalente? aveva il richiamo dei 3 anni l'anno scorso, ma mi hanno detto di lasciar perdere visto che abita in casa ed esce solo sul balcone.
ma di questo passo allora non dovrei piu vaccinarlo per niente?:dead:
quella credo classico trivalente? aveva il richiamo dei 3 anni l'anno scorso, ma mi hanno detto di lasciar perdere visto che abita in casa ed esce solo sul balcone.
ma di questo passo allora non dovrei piu vaccinarlo per niente?:dead:
Se è in buona salute, nel senso non ha allergie, intolleranze alimentari ed altre malattie a cui è soggetto anche saltuariamente tipi cistiti, gastriti ecc allora l'emocromo per la valutazione dello stato del S.I. non c'è bisogno di farlo, ma il vaccino se vuoi dopo tre anni si può fare però! D'altro canto se il gatto vive tra casa e balcone dai retta ai vet, io lo farò rifare tra tre anni circa, ma non so se è del tutto inutile
Per la vacccinazione anti felv sicuramente come dice anche il dott. Bo ci sono zone a % alta di rischio, però, da quanto detto dal mio vet e da quanto ho letto, la vaccinazione non copre per i ceppi mutanti
I vet non guadagnano dal vaccinarli o meno, ma dalla loro professionalità. Per questo da tre anni vado dal nuovo vet che è anche un po' lontano mannaggia
I vet non guadagnano dal vaccinarli o meno, ma dalla loro professionalità. Per questo da tre anni vado dal nuovo vet che è anche un po' lontano mannaggia
D'accordo; nel mio caso comunque avrei dei forti timori a non vaccinarli per la Felv. Vero è che ho smesso di fare stalli, ma porto comunque le micie in campagna d'estate e lì tempo fa viveva una gatta (adesso non c'è più) che era positiva ad entrambe. Lei non c'è più, come dicevo, ma non posso sapere se nel frattempo il virus ha continuato a circolare e se i gatti che ogni tanto gironzolano e fanno capolino nel nostro giardino (benché sempre meno di frequente ultimamente) siano stati testati e/o vaccinati e preferisco non correre rischi, per quanto remoti.
Se vivessero in casa tutto l'anno il pensiero di farle vaccinare anche per la Felv non me lo porrei neppure, ma preferisco peccare di prudenza che pentirmene dopo.
.....ma porto comunque le micie in campagna d'estate e lì tempo fa viveva una gatta (adesso non c'è più) che era positiva ad entrambe. Lei non c'è più, come dicevo, ma non posso sapere se nel frattempo il virus ha continuato a circolare e se i gatti che ogni tanto gironzolano e fanno capolino nel nostro giardino (benché sempre meno di frequente ultimamente) siano stati testati e/o vaccinati e preferisco non correre rischi, per quanto remoti.
Molto probabilmente il virus ha continuato a circolare, nel tuo caso bisogna assolutamente vaccinare
ora non so nel tuo caso, ma questa è la mia esperienza con i vaccini (parlando dei miei gatti che stanno sempre e solo in casa):
vet1: io li rifarei circa ogni 3-4 anni, più che altro io considero il richiamo del vaccino anche un'occasione per fare un check-up a quei gatti che altrimenti non vedrei mai, mah credo che un po' di rischio ci sia a non fare il richiamo, tipo che si prendano delle malattie anche attraverso il balcone o le scarpe, ma sono casi rari e molto sfigati
vet2: 'azz, il richiamo è scaduto da 10 giorni!! allora lo facciamo subito, casomai evitiamo quello per la Felv, ma per il resto vanno vaccinati OGNI anno, si rischia pesante se no! ti muore il gatto! :disapprove:
vet3 (il naturopata): dal 2009 è stato scoperto con uno studio scientifico che questi vaccini danno copertura molto ampia, si parla di tanti anni, minimo minimo 3-4, ma io dico anche 7 o 8.. poi per il tuo gatto poliallergico, già così sensibile, vade retro vaccino! ma stiamo scherzando?! la sorella se proprio vuoi la potrai vaccinare fra 4 anni
il mondo (dei vet) è bello perchè è vario...
violapensiero
30-04-2016, 23:07
Io in 25 anni di vita in compagnia dei gatti, ho sempre applicato un mio personale protocollo, e nessun veterinario si è mai opposto.
I vaccini NON coprono al 100 per cento, infatti circolano da anni ceppi virali che colpiscono anche soggetti regolarmente vaccinati.
Capisco la cautela per i cuccioli, ma per i grandi immunocompetenti, il discorso è diverso, esiste una memoria immunitaria, che è inutile stare sempre a sfruguliare.
E tutti i veterinari mi hanno sempre detto che dopo i 10 anni è praticamente consigliabile, molto consigliabile, sospendere i vaccini, o farli a scadenze molto lontane.
Io sarei per lasciar decidere al veterinario, sostanzialmente perché pensso che nessuno di noi abbia le competenze necessarie per sostituirsi a lui
Anch'io la penso cos', in linea di massima.
Il problema è un po' quello che dice alimiao, se consulti 3 veterinari probabilmente ricevi 3 risposte diverse.
Il mio vet è ancora una quarta alternativa rispetto alle 3 opzioni sopra. Per lui 2/3 mesi di ritardo nel vaccino ci stanno, ma non di più, e i remoti rischi dei vaccini non sono tali da giustificare i rischi della malattia.
Del resto fino a 2 anni fa Lizzie usciva, quindi nemmeno mi ero posta il problema. Adesso che non vanno oltre il giardino, boh...magari quando avrà il richiamo gliene parlo di nuovo.
Non vaccino più Mia su consiglio dell'oncologa.
D'altra parte, immunocompetenza, ok, però quando avevo la minicolonia in campagna all'inizio non vaccinavo e un giovane adulto s'è beccato la rinotracheite infettiva, è guarito ma non è proprio una passeggiata, quindi da quel momento vaccinazioni a tappeto, m'era presa fifa.
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