ila
28-12-2006, 00:33
mi sono accorta che in tanti paesi diversi molti proverbi e modi di dire hanno come soggetti i gatti, chissà perchè...
ho voluto raccoglierne alcuni tra i più belli e invito chiunque ne sappia di nuovi a scriverli specificando il paese o il dialetto di provenienza!
inglesi:
-"agli occhi dei gatti tutto appartiene ai gatti"
-piovono cani e gatti (pioggia a catinelle)
-"i gatti sono in grado di sostenere lo sguardo di un re"
-scrivere come gatti (male)
-"la curiosità uccide il gatto ma la soddisfazione lo riporta in vita"
tedeschi:
-il mare ha le zampe di gatto (quando la superficie si increspa per la brezza)
-sentiero da gatti (irto)
-se lo è mangiato il gatto (detto di chi è sparito dalla circolazione)
-mangiare alla tavola del gatto (in disparte)
-avere una memoria da gatti (corta)
francesi:
-ha scherzato coi gatti (detto di persona dal volto rovinato o graffiato)
-parlare il francese come una gatta spagnola (parlarlo male)
-chiamare gatto un gatto (parlare francamente)
-acquistare o vendere gatto in sacco (a scatola chiusa)
-"l'ira ardente del gatto spaventa anche l'acqua fredda"
-avere un gatto in gola (essere rauco)
messicano:
-andare a gatte (corteggiare le domestiche)
polacco:
-allontanare il gatto dal fuoco (mutare l'ordine naturale delle cose)
italiani:
-insegnare ai gatti ad arrampicarsi (voler insegnare a chi è più esperto)
-non saper tenere gatta in sacco (non tenere un segreto)
-sognare gatti (prevedere il peggio)
-essere quattro gatti (essere pochi)
-"tanto va la gatta al lardo che ci lascia lo zampino"
-"non dire gatto se non l'hai nel sacco"
-essere cane e gatto
-lavarsi come i gatti (poco)
-"la gatta frettolosa fece i gattini ciechi"
-avere una gatta da pelare (un problema)
-fare la gatta morta (adulare)
-"quando il gatto non c'è i topi ballano"
-mettere le gatte in zoccoli (fare baldoria)
portoghese:
-un palmo di gatto (molto vicino)
olandesi:
-pizzicare il gatto al buio (compiere un peccato di nascosto)
-saper lisciare il gatto (adulare)
spagnoli:
-dare gatta per lepre (imbrogliare)
-vedere gatti sellati (provare un grande dolore)
-sciogliere la gatta (rubare)
-portare il gatto all'acqua (affrontare un rischio)
-cercare tre piedi ai gatti (cercare difficoltà che non ci sono)
aggiungo che la mia nonnina chiamava "gatti" i gomitoli di polvere che si accumulavano sotto il letto nella casa di montagna (che nostalgia...)
alcuni di questi usi della parola "gatto" hanno davvero un'origine poco intuitiva! se qualcuno ne conosce il significato magari lo spieghi a tutti che siamo curiosi ;)
ciao a tutti!
ho voluto raccoglierne alcuni tra i più belli e invito chiunque ne sappia di nuovi a scriverli specificando il paese o il dialetto di provenienza!
inglesi:
-"agli occhi dei gatti tutto appartiene ai gatti"
-piovono cani e gatti (pioggia a catinelle)
-"i gatti sono in grado di sostenere lo sguardo di un re"
-scrivere come gatti (male)
-"la curiosità uccide il gatto ma la soddisfazione lo riporta in vita"
tedeschi:
-il mare ha le zampe di gatto (quando la superficie si increspa per la brezza)
-sentiero da gatti (irto)
-se lo è mangiato il gatto (detto di chi è sparito dalla circolazione)
-mangiare alla tavola del gatto (in disparte)
-avere una memoria da gatti (corta)
francesi:
-ha scherzato coi gatti (detto di persona dal volto rovinato o graffiato)
-parlare il francese come una gatta spagnola (parlarlo male)
-chiamare gatto un gatto (parlare francamente)
-acquistare o vendere gatto in sacco (a scatola chiusa)
-"l'ira ardente del gatto spaventa anche l'acqua fredda"
-avere un gatto in gola (essere rauco)
messicano:
-andare a gatte (corteggiare le domestiche)
polacco:
-allontanare il gatto dal fuoco (mutare l'ordine naturale delle cose)
italiani:
-insegnare ai gatti ad arrampicarsi (voler insegnare a chi è più esperto)
-non saper tenere gatta in sacco (non tenere un segreto)
-sognare gatti (prevedere il peggio)
-essere quattro gatti (essere pochi)
-"tanto va la gatta al lardo che ci lascia lo zampino"
-"non dire gatto se non l'hai nel sacco"
-essere cane e gatto
-lavarsi come i gatti (poco)
-"la gatta frettolosa fece i gattini ciechi"
-avere una gatta da pelare (un problema)
-fare la gatta morta (adulare)
-"quando il gatto non c'è i topi ballano"
-mettere le gatte in zoccoli (fare baldoria)
portoghese:
-un palmo di gatto (molto vicino)
olandesi:
-pizzicare il gatto al buio (compiere un peccato di nascosto)
-saper lisciare il gatto (adulare)
spagnoli:
-dare gatta per lepre (imbrogliare)
-vedere gatti sellati (provare un grande dolore)
-sciogliere la gatta (rubare)
-portare il gatto all'acqua (affrontare un rischio)
-cercare tre piedi ai gatti (cercare difficoltà che non ci sono)
aggiungo che la mia nonnina chiamava "gatti" i gomitoli di polvere che si accumulavano sotto il letto nella casa di montagna (che nostalgia...)
alcuni di questi usi della parola "gatto" hanno davvero un'origine poco intuitiva! se qualcuno ne conosce il significato magari lo spieghi a tutti che siamo curiosi ;)
ciao a tutti!