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Visualizza Versione Completa : introduzione di un nuovo gatto in casa


GiuliaLulù
15-09-2016, 14:27
Ciao gattari! sono nuova nel forum e volevo chiedervi un grandissimo consiglio e parere..
io vivo in appartamento con la mia micia (nonnina) Lulù di 15 anni..è una rossa diavoletta, con un carattere tremendo.. poche coccole, tante zampate, ed attaccamento morboso nei miei confronti.
Pochi giorni fa ho trovato un micino di circa 5/6 mesi per strada e mi sarebbe piaciuto portarlo a casa.. è molto affettuoso e giocherellone (completamente opposto alla Lulù). Ho letto tutti i precendenti forum, e le vostre esperienze, chi positive chi negative. Ho capito come fare ad introdurlo in casa con tanta pazienza,scambio di odori ed incontri supervisionati.
Ho solo paura che nonostante tutto, il risultato sia negativo e la mia Lulù viva con depressione ed ansia.. inoltre lei l'anno scorso è stata operata di tumore e soffre ormai da anni di herpes all'occhio.. tende a grattarsi come una pazza.. non vorrei che l'agitazione per un nuovo micio la porti a peggiorare..
Avete dei consigli o delle personali esperienze con gatti "vecchietti" e poco affabili?

Grazie milleeee

rosa
15-09-2016, 14:51
ciao benvenuta,scusami la franchezza ma non prendertela a male e' solo un mio pensiero ma io non prenderei nessuno micio,se hai una micia nonnina malata con problemi di ansia eviterei,l'introduzione di un micio piccolo richiede tempo energia e' capacita'di gestire situazioni non facili che possono portare anche a un deperimento della micia anziana perche' si rompono degli equilibri molto precari che nuociono alla nonnina.
Sei stata brava a occuparti di Lulu,' ma quando sono malati richiedono tante attenzioni e aggiungo poi che non sappiamo che reazione potrebbe avere con l'ingresso del gattino,metti che peggiora non te lo perdonersti mai ma ripeto io farei cosi,un'abbraccio a Lulu'

GiuliaLulù
15-09-2016, 14:54
ciao benvenuta,scusami la franchezza ma non prendertela a male e' solo un mio pensiero ma io non prenderei nessuno micio,se hai una micia nonnina malata con problemi di ansia eviterei,l'introduzione di un micio piccolo richiede tempo energia e' capacita'di gestire situazioni non facili che possono portare anche a un deperimento della micia anziana perche' si rompono degli equilibri molto precari che nuociono alla nonnina.
Sei stata brava a occuparti di Lulu,' ma quando sono malati richiedono tante attenzioni e aggiungo poi che non sappiamo che reazione potrebbe avere con l'ingresso del gattino,metti che peggiora non te lo perdonersti mai ma ripeto io farei cosi,un'abbraccio a Lulu'

hai centrato in pieno il punto della questione! la mia paura è proprio che peggiori.. grazie mille per la tua risposta :)

rosa
15-09-2016, 15:08
figurati anche io ho una gatta nonnina di 15 anni so che se porto a casa un cucciolo ne morirebbe:shy:

Pumadi
15-09-2016, 15:09
Io ho trovato un cucciolo quando Max aveva 17 anni. L'ho preso in casa, per noi è stato fonte di gran gioia... ma non per Max, che non l'ha sopportato fino a quando è morto.
Nessuna patologia né comportamenti strani, solo lo vedevi esasperato da questa cosa energica per casa

GiuliaLulù
15-09-2016, 15:15
Io ho trovato un cucciolo quando Max aveva 17 anni. L'ho preso in casa, per noi è stato fonte di gran gioia... ma non per Max, che non l'ha sopportato fino a quando è morto.
Nessuna patologia né comportamenti strani, solo lo vedevi esasperato da questa cosa energica per casa

Bhè ma è peggiorato a causa del cucciolo? io avevo pensato che potevo provare a vedere la sua reazione per qualche giorno.. magari scopre un senso "materno" mai visto.. ma la vedo dura. Lei è la regina della casa :D

GiuliaLulù
15-09-2016, 15:16
figurati anche io ho una gatta nonnina di 15 anni so che se porto a casa un cucciolo ne morirebbe:shy:


Forse la possibilità di introdurre un nuovo cucciolo è per i gatti un po piu giovani o comunque con un carattere affabile.. La Lulù fa proprio ridere sempre con la postura e atteggiamenti da queen:D:D:D:D:D:D

Pumadi
15-09-2016, 15:19
Bhè ma è peggiorato a causa del cucciolo?

No, ma non ha MAI tollerato la sua presenza. Sarebbe vissuto meglio senza intrusioni in casa sua. Ti porto solo il mio esempio, nel mio caso non è stata proprio una grande idea obbligarlo ad avere un nuovo gatto attorno.

alimiao
15-09-2016, 15:21
Approfitto per fare una domanda generica (mi rendo conto, un po' troppo generica): fino a che età secondo voi il gatto "residente" è in grado di accettare un nuovo arrivato? (pur sapendo che dipende molto dal carattere del gatto, problematiche di salute, capacità del padrone nel gestire la cosa ecc)..

Cioè c'è un'"età limite" in cui è proprio meglio evitare?

E un'altra domanda è: un gatto anziano sembra abituato a vivere in compagnia di un altro gatto che all'improvviso muore, starà meglio da solo o in questo caso è meglio introdurre un nuovo gatto per non farlo sentire solo?

GiuliaLulù
15-09-2016, 15:22
No, ma non ha MAI tollerato la sua presenza. Sarebbe vissuto meglio senza intrusioni in casa sua. Ti porto solo il mio esempio, nel mio caso non è stata proprio una grande idea obbligarlo ad avere un nuovo gatto attorno.

Ho capito, grazie mille:D
La lascerò tranquilla allora.. provo a convincerequalche parente a prendere quel bel musino rosso allora ;)

GiuliaLulù
15-09-2016, 15:26
Approfitto per fare una domanda generica (mi rendo conto, un po' troppo generica): fino a che età secondo voi il gatto "residente" è in grado di accettare un nuovo arrivato? (pur sapendo che dipende molto dal carattere del gatto, problematiche di salute, capacità del padrone nel gestire la cosa ecc)..

Cioè c'è un'"età limite" in cui è proprio meglio evitare?

E un'altra domanda è: un gatto anziano sembra abituato a vivere in compagnia di un altro gatto che all'improvviso muore, starà meglio da solo o in questo caso è meglio introdurre un nuovo gatto per non farlo sentire solo?

Secondo me è sopratutto una questione di carattere del gatto.. la mia è proprio antipatica con tutti, cani, gatti, persone.. solo con me è dolce..
magari un gatto anziano, ma molto coccolone può avere piacere ad avere un compagno/a.
mi pare di aver letto sempre in questo forum che i mici percepiscono molto una perdita.. quindi magari non nell'immediato, ma elaborato il lutto (come il padrone d'altronde), una nuova compagnia giovane e solare potrebbe far bene ad entrambi

rosa
15-09-2016, 15:29
Approfitto per fare una domanda generica (mi rendo conto, un po' troppo generica): fino a che età secondo voi il gatto "residente" è in grado di accettare un nuovo arrivato? (pur sapendo che dipende molto dal carattere del gatto, problematiche di salute, capacità del padrone nel gestire la cosa ecc)..

Cioè c'è un'"età limite" in cui è proprio meglio evitare?

E un'altra domanda è: un gatto anziano sembra abituato a vivere in compagnia di un altro gatto che all'improvviso muore, starà meglio da solo o in questo caso è meglio introdurre un nuovo gatto per non farlo sentire solo?

ciao si per me il limite e quando diventra molto anziano e se il suo stato di salute e precario oppure e' un gatto caratterialmente poco incline a nuovi ingressi.
la seconda domanda e un bel dilemma perche' sentira' la mancanza allora in quel caso valuterei l'inserimento di un nuovo micio.

rosa
15-09-2016, 15:31
Ho capito, grazie mille:D
La lascerò tranquilla allora.. provo a convincerequalche parente a prendere quel bel musino rosso allora ;)

concordo e poi hai sempre la possibilita' di adottare un micio mentre la gatta oggi ce ma domani non si sa...

linguadigatto
15-09-2016, 15:36
i miei gatti adulti sono stati restii ad accettare il cucciolo, ma dopo sono migliorati come carattere... più giocosi, meno morbosamente attaccati a noi...
e ora stanno accettando l'inserimento con un gatto anziano senza problemi, sono proprio stupita! (l'anziano non si è praticamente reso conto di nulla, fusa e coccole fin dal primo istante... sarà l'età!)

forse se si abituano ad avere un nuovo inserimento ogni tanto finchè sono giovani restano più "elastici" e tolleranti? poi certo quando un gatto sta male, è meglio non turbarlo in nessun modo, nemmeno se ormai agli inserimenti ha fatto il callo...

Pumadi
15-09-2016, 15:43
E un'altra domanda è: un gatto anziano sembra abituato a vivere in compagnia di un altro gatto che all'improvviso muore, starà meglio da solo o in questo caso è meglio introdurre un nuovo gatto per non farlo sentire solo?

A me è successo proprio così. Tornando indietro, tenterei l'inserimento di un gatto adulto e tranquillo, ho il sospetto che Max non ce l'avesse tanto con la presenza quanto con la sua insistenza e vitalità