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Visualizza Versione Completa : Creazione corpus di link ad articoli informativi


SerenaF
14-11-2016, 12:24
Ciao a tutti,
in attesa che arrivi la bibliografia di Bettio, mi è venuta l'idea di scandagliare insieme a voi la rete in cerca di studi e articoli scientifici (o anche pagine divulgative, purché fatte bene, senza banalizzare troppo e sviluppando degli argomenti teorici convincenti o facendo riferimento ad altre ricerche. Vi anticipo che si può trovare del materiale interessante anche sui siti di alcuni produttori, come per esempio Orijen) su vari aspetti della nutrizione, da quale dieta sia la più indicata per un gattino ai bisogni nutrizionali del gatto anziano alla gestione alimentare di alcune condizioni patologiche. Insomma, ci può stare dentro di tutto, purché attinente al tema alimentazione (e vi sarei grata al proposito se poteste aiutarmi a formulare alcune chiavi di ricerca).
Come ci si può aspettare, visto che esistono millemila scuole di pensiero sull'argomento spesso in contrapposizione tra loro, non credo che arriveremo a chiarirci molto le idee, anzi forse le avremo ancora più confuse, però di sicuro avremo ampliato la nostra base di conoscenze su vari aspetti della nutrizione. Inoltre avremo a disposizione una specie di biblioteca virtuale a cui attingere qua sul forum e da consultare alla bisogna, senza dover ogni volta rimetterci a cercare quanta taurina c'è nel petto di pollo o qual è il fabbisogno e/o la dose consigliata di vitamina A e quali sono eventualmente gli effetti di una sua carenza o un suo eccesso o, molto più importante, i pro e i contro della restrizione proteica nell'IRC.
Insomma secondo me può essere una cosa utile, ma sono curiosa di sentire le vostre idee e suggerimenti.

Nel frattempo, vi metto il link a due letture molto interessanti che ho fatto ultimamente (vi anticipo che purtroppo sono in inglese :disapprove: )
- http://www.felinediabetes.com/zorans_article.pdf (non c'entra con il diabete, è un articolo di carattere generale)
- http://maxshouse.com/feline_nutrition.htm

Grazie a tutti, se non altro per avere avuto la pazienza di leggermi fino a qui.
Serena

alepuffola
15-11-2016, 21:06
Mi sembra un'ottima idea, la fatica sarà rendere il tutto organico, ma penso ce ne sia bisogno.

alimiao
16-11-2016, 08:53
Grazie Serena è un'idea utilissima!

SerenaF
17-11-2016, 10:48
Ciao a tutti, segnalo anche questo modulo visionabile online del Mercks Veterinary Manual (si tratta di un testo universitario) sui fabbisogni nutrizionali di cani e gatti e su eventuali patologie indotte dalla carenza o dall'eccesso di questo o quel nutriente:

http://www.merckvetmanual.com/mvm/management_and_nutrition/nutrition_small_animals/nutritional_requirements_and_related_diseases_of_s mall_animals.html

Ho anche raccolto del materiale sui fabbisogni specifici del gatto anziano sano (sapete com'è: le befane non sono più di primo pelo...); qualcuno ha voglia di scandagliare internet e cercare del materiale sull'alimentazione e i fabbisogni nutrizionali dei gattini (possibilmente da fonte attendibile, tipo articoli scritti o revisionati da veterinari, non il blog della gattara Pina, con tutto il rispetto per lei)?

Xiaowei
17-11-2016, 10:58
Sto cercando su Research Gate e ho trovato quest'articolo:

Metabolic bone disease and central retinal degeneration in a kitten due to nutritional inadequacy of an all-meat raw diet (cliccami (https://www.researchgate.net/publication/279155543_Metabolic_bone_disease_and_central_retin al_degeneration_in_a_kitten_due_to_nutritional_ina dequacy_of_an_all-meat_raw_diet?ev=srch_pub))

E c'è anche un Pottenger’s cats revisited: A classic example of a nutritional deficiency of taurine di cui andrebbe richiesto l'articolo in visione, perché non è a disposizione sul database

Xiaowei
17-11-2016, 11:03
Ma abbiamo anche The Raw Deal: Clarifying the nutritional and public health issues regarding raw-meat based diets (https://www.researchgate.net/publication/280684236_The_Raw_Deal_Clarifying_the_nutritional_ and_public_health_issues_regarding_raw-meat_based_diets) (cliccare sul titolo)

Sui micini c'è anche questo Apparent nutrient digestibility of two raw diets in domestic kittens (https://www.researchgate.net/publication/282251108_Apparent_nutrient_digestibility_of_two_r aw_diets_in_domestic_kittens)

SerenaF
17-11-2016, 11:17
Grandissima Silvia!!!! :393::393::393::393::256:

P.s. come fate ad incorporare il link nel titolo? :(

Ritpetit
17-11-2016, 11:53
Grandissima Silvia!!!! :393::393::393::393::256:

P.s. come fate ad incorporare il link nel titolo? :(

Quando inserisci un link, vedrai che il link stesso viene ripetuto 2 volte nella stringa che inserisci nel post: il primo è il vero e proprio collegamento ipertestuale, il secondo è quello che verrà visualizzato nel post (di default ti ripete il link)
Appena lo immetti, il secondo è addirittura evidenziato in BLU.
se sostituisci la parte in blu, puoi mettere il titolo, oppure quello che vuoi (se avrai visto miei link io a volte scrivo "Clicca Quà")
;)

Grazie per tutti i link di questo post ;)

Aletto
17-11-2016, 13:19
Grazie Xiaowei e Serena. Ora metto questo link di uno studio in Australia, anche se non ho capito bene quali sono quelli che vi interessano e quali no
https://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=8&cad=rja&uact=8&ved=0ahUKEwjljpjy3q_QAhWHyRQKHeDECwYQFghRMAc&url=http%3A%2F%2Fwww.rawmeatybones.com%2Farticles-others%2FMalik_feedingcats_Aug2007.pdf&usg=AFQjCNEyw5E1HxZDObXdM0ii7QwEPccurQ&sig2=36n0gA1eW5U7-yKO3zSNpQ

P.S. naturalmente a me non è comparsa la scritta blu :(

SerenaF
17-11-2016, 13:53
Ciao Aletto e grazie mille per il contributo; l'idea era di superare (o incanalare costruttivamente ;) ) il contrasto tra fautori dell'alimentazione industriale e seguaci della dieta a crudo e rispettivi argomenti, raccogliendo e studiando tutti (va beh, tu non ne hai bisogno) dei materiali presi possibilmente da fonti autorevoli (quindi studi, articoli scientifici) che affrontino aspetti generali (o anche specifici, ma partiamo dal generale) della nutrizione, ma anche della biochimica e della fisiologia/biologia del gatto, ovviamente ad un livello divulgativo, di modo da avere una specie di biblioteca virtuale che ci possa aiutare, al di là delle scelte di ognuno, a capire bene quali siano i punti fermi della nutrizione del gatto, come cambino- se cambiano- le esigenze a seconda delle varie fasi della vita del micio, cosa può produrre un eccesso o una carenza del tale nutriente, cos'è un nutriente, ecc...
E' vero che su questo forum ci sono molte persone informate, ma secondo me un ripasso di quello che già conosciamo può sempre tornare utile e magari riusciamo persino ad imparare qualcosa di nuovo (ad esempio stamattina, leggendo l'abstract sul Merck Manual, ho imparato delle cose che non sapevo sui MOS e i FOS).

Vi segnalo anche questo articolo in italiano: Nutrire il gatto da carnivoro (http://www.aivpa.it/files/upload/rivista_articolo/00011_nutrire-il-gatto-da-carnivoro.pdf) (ce l'ho fattaaaaaaaaaa: grazie, Ivo!!!!!): se saltate lo spot pubblicitario sulle crocche Oral di Iams ed Eukanuba a pag. 1, risulta comunque una lettura interessante. ;)

SerenaF
17-11-2016, 15:53
Prendendo spunto dal thread di Toporagno (a cui auguro le migliori cose per il suo micione) e, siccome già in passato mi ero posta il problema del tasso di sodio nell'alimentazione del gatto (soprattutto dopo aver scoperto che in alcuni secchi il valore è relativamente alto), vi metto il link ad una specie di compendio (in francese: di sicuro diventeremo poliglotti) sull'argomento: sarebbe interessante riuscire a risalire ad alcuni degli studi menzionati. Magari prima o poi riesco a rintracciarli.

Link: Il sodio nell'alimentazione del gatto (https://www.nourrircommelanature.com/media/client/pdf/produit/leselouchloruredesodiumdansl_1.pdf)

Mo' vado che sto completamente rincretinendo... :312:

Aletto
17-11-2016, 17:11
Ne metto altri due, ma ce ne sono un putiferio! Poi è logico secondo me che ogni lavoro propenda più per un tipo di cibo piuttosto che per un altro, perché il presupposto di una ricerca è "voglio dimostrare che......"

https://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=1&cad=rja&uact=8&ved=0ahUKEwirqNmh-K_QAhVFuhQKHaSuAgUQFggbMAA&url=https%3A%2F%2Fwww.ncbi.nlm.nih.gov%2Fpmc%2Fart icles%2FPMC3003575%2F&usg=AFQjCNFLRKY6yGx9ZZp5tylku0PmBWuIjA&sig2=eLobUf7U-H4c8noCJrtMEg
https://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=2&cad=rja&uact=8&ved=0ahUKEwirqNmh-K_QAhVFuhQKHaSuAgUQFggjMAE&url=https%3A%2F%2Fwww.animalsciencepublications.or g%2Fpublications%2Fjas%2Farticles%2F92%2F9%2F3781&usg=AFQjCNE1TLEkVucSlg9XApo6kk7eD_5Sgg&sig2=89UeOvBu8YPbIfzqllr91A

ed un terzo:
https://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=17&cad=rja&uact=8&ved=0ahUKEwi68ruF8a_QAhWGOBQKHaTWDAU4ChAWCEgwBg&url=http%3A%2F%2Fwww.ukrmb.co.uk%2Fimages%2FResear ch%2520Paper%2520-%2520Raw%2520Diet%2520v%2520Kibble%2520Diet%2520.p df&usg=AFQjCNEAwWnPWArvuiHewtgh533ZUXeVeg&sig2=tPm7jTBVHhMTBFJ_nJL7SQ

un quarto al quale non si ha accesso :disapprove:, ma è di giugno 2016
https://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=1&cad=rja&uact=8&ved=0ahUKEwjmnvT_orDQAhUBlxoKHfOcABQQFgggMAA&url=https%3A%2F%2Fwww.cambridge.org%2Fcore%2Fservi ces%2Faop-cambridge-core%2Fcontent%2Fview%2FS002966511600029X&usg=AFQjCNFlJ2aA1jwwvKuTn_2AkP6JFjXKbA&sig2=MwFNINa9I5pb7kTFQjp_QQ

SerenaF
17-11-2016, 17:36
Senz'altro c'è una finalità nascosta (soprattutto in quegli studi che sono finanziati dalle multinazionali, cioé -sigh!- la maggiorparte), ma a me interessano i principi e i ragionamenti generali (cioè per esempio com'è strutturato e quali vie segue il metabolismo nel gatto) e queste premesse noto che sono esposte con una certa dose di "onestà" anche da quelle ricerche finanziate da Royal o Procter & Gamble. Anzi, se c'è una cosa che mi stupisce è che nella parte introduttiva si dice che appunto il gatto non ha bisogno di assumere carboidrati attraverso la dieta, che le proteine animali sono altamente preferibili rispetto a quelle vegetali e poi si presenta come prodotto innovativo frutto delle ultime ricerche e scoperte in fatto di nutrizione felina Royal Canin Ultimate Cat Kibble (non esiste, per lo meno non ancora...). Ma prendono i padroni di animali per scemi?! :devil:

Aletto
17-11-2016, 18:03
Qui c'è qualcosa
https://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q=&esrc=s&source=web&cd=4&cad=rja&uact=8&ved=0ahUKEwi2ifG1r7DQAhXGSBQKHW1nBwQQFgg1MAM&url=http%3A%2F%2Ffeline-nutrition.org%2Fnutrition%2Fthe-skinny-on-senior-cats-metabolism-explained&usg=AFQjCNHM7ZAkIexi3Ik1ccIbsdkBumM2tQ&sig2=alktQk61ednEG0PYJlOMbg

Mialuce
17-11-2016, 20:50
Mi sembra un'ottima iniziativa, Serena. Io purtroppo com inglese sono proprio a livello base, ma almeno le tabelle le capisco :).
Per il fatto delle multinazionali sicuramente credo che ci sia l'impossibilità di negare quelle che ormai sono evidenze scientifiche e nonostante tutto, sarò troppo ingenua, non credo che ci sia la volontà di produrre cibi che fanno male ai gatti. Ma che questo si scontri con la necessità di fare mangimi che si conservano, che siano appetibili ed ad un costo che i proprietari dei gatti siano
disposti a pagare (e credo che noi del forum siamo già nella fascia di chi spende parecchio).
Grazie.

Mialuce
17-11-2016, 21:12
Tra l'altro, se avete voglia di dare un'occhiata a questa rivista veterinaria online:
http://lnx.aivpafe.it/wordpress/wp-content/uploads/2013/10/RASSEGNA-2-2012.pdf
Si parla di IRC e di alimentazione in caso di Irc e mentre un articolo consiglia la dieta con basso valore proteico l'altro consiglia proteine normali con aggiunta di una "miscela di fibre fermentescibili" che intrappolato l'azoto.

SerenaF
19-11-2016, 18:36
Per restare allegri: Effects of six carbohydrate sources on diet digestibility and postprandial glucose and insuline responses in cats (http://https://www.animalsciencepublications.org/publications/jas/pdfs/86/9/0862237)

Questo è molto più terra terra, ma visto che l'argomente è ricorrente, quasi quasi lo traduco; nel frattempo metto il link qui: http://www.littlebigcat.com/health/why-cats-need-canned-food-2/

Questo non vuol dire chiaramente che se il nostro gatto mangia solo secco (perché ha deciso così) lo stiamo avvelenando, mentre se gli facciamo mangiare carne cruda camperà 30 anni senza il minimo acciacco; ci sono innumerevoli fattori che influenzano l'insorgenza e il progredire di determinate malattie e l'alimentazione non è che un tassello, per quanto importante, di un quadro molto complesso. Ho voluto mettere il link perché quest'articolo riassume le ragioni (o alcune delle ragioni) per quali molti di noi (me inclusa) pensano che il cibo umido sia preferibile a quello secco. Poi, ovviamente, questo principio generale deve essere adattato a quello che il gatto, il nostro budget o altro ci permette di fare, quindi è ben lungi da me il voler colpevolizzare chi per una ragione o per l'altra nutre il proprio gatto con una dieta principalmente o esclusivamente secca. :)