Visualizza Versione Completa : Come un'ostruzione diventa una (quasi) tragedia...
MicioMao90
04-12-2016, 01:43
Ciao a tutti!
Spero di non dilungarmi troppo, ma vorrei condividere con voi (e magari ascoltare alcuni pareri in merito) la situazione che in meno di 7 giorni è riuscita a far precipitare una convivenza felice di quasi cinque lustri.
Il nostro micione è un Korat maschio non castrato di 13 anni e 4 mesi che ha sempre vissuto con me e mia mamma a Taranto in appartamento (un open-space con ampi terrazzi da cui può entrare ed uscire liberamente); e che, a parte un piccolo episodio di acari prontamente trattato e curato, non ha mai perso un colpo.
Purtroppo, nel 2008 mi sono trasferito a Milano dove ho iniziato a studiare (nel 2010 in realtà :p ) Medicina e Chirurgia; ho, però, lasciato il miciolone nelle ottime e sapienti mani di mamma (anche lei Medico), la quale vive quasi una simbiosi con lui.

Domenica scorsa, nel pomeriggio del 27 novembre 2016, il micio ha iniziato ad accusare un diffuso malessere generale: miagolava per casa in pena (non il suo solito miagolio loquace: un vero lamento) e tentava di portare mamma verso la lettiera, per farle vedere che si sforzava ad urinare ma non riusciva nell'intento.
E qui il destino ci ha messo del suo; perché il fatto che il gatto non abbia mai accusato nulla di grave negli anni s'è rivelata una pericolosa arma a doppio taglio. Dove si porta il micio in queste situazioni???*Il veterinario di fiducia, quello che ogni tanto l'ha visto e controllato, non fa servizio nei festivi; e chiedendo consiglio ad amici e parenti, è stato portato presso un veterinario referenziato da una conoscente.*
Il gatto è immediatamente stato sottoposto ad una visita in regime d'urgenza da cui è uscito fuori un blocco urinario: necessario drenare immediatamente la vescica mediante catetere. Tutto nella "norma", se non fosse che nell'inserire il catetere, il veterinario ha fatto una manovra che, a descriverla, diventerei assai volgare: ha STRIZZATO la vescica piena del povero micio, causandone l'ovvia rottura... :eek: :eek: :eek:
Nel tentativo di arginare il danno, il Veterinario ha somministrato un potente antibiotico per attenuare gli effetti dell'uroperitoneo e ha suggerito che il gatto venisse trasportato d'urgenza in clinica a Bari (110 chilometri da lì); capirete meglio di me che non c'erano né il tempo né tantomeno la voglia di mettersi a litigare per la scorrettezza della manovra che ha trasformato un'emergenza medica in un'emergenza chirurgica...
Distrutta, avvilita e con me al telefono che tentavo di darle conforto*(con scarsi risultati, probabilmente, essendo anche io sull'orlo di una crisi di nervi...), mamma ha portato la povera animuccia a Bari avventurandosi in una nebbia fitta da paura. In clinica il micio è arrivato privo di coscienza e col respiro assai flebile; è stato sottoposto ad una RX, la quale ha confermato la rottura della vescica.
La veterinaria che si è occupata del caso non ha lasciato spazio a speranze: ha parlato di costi per l'operazione superiori ai mille Euro e di speranze di riuscita nell'ordine del 2% (DUE PERCENTO). Con la ragione che tentava di spiegare al cuore che stavo facendo la scelta giusta e con la cognizione di causa che preferivo sapere che il povero micio comatoso se ne sarebbe "andato" dove era (quasi) nato e cresciuto piuttosto che in una anonima e fredda sala operatoria, ho chiesto a mamma di saldare gentilmente il conto per la visita e la lastra e di riportarlo a casa, dove è stato messo in una cesta con una coperta sotto ed una coperta sopra, avvolto in un asciugamani preso dal termosifone e poggiato su una poltrona ai piedi del letto. Ho così salutato finalmente mia madre augurandole buonanotte mentre io, totalmente privo di forze, mi sono buttato tra le coperte nella mia casa di Milano in lacrime fino alle 4 e mezza di notte, ora alla quale il sonno ha finalmente preso il sopravvento e mi sono addormentato.
La mattina seguente mi sono svegliato; conscio che nulla sarebbe stato come prima, che l'appartamento in Puglia sarebbe stato vuoto, che quegli immensi terrazzi sarebbero sembrati ancor più immensi senza quell'animuccia grigia che li popolava andando a prendere il sole, a spiare il vicinato, a fare i suoi bisogni...
Chiamo con aria sconsolata mia madre; e, mentre ero preparato al peggio, vengo a sapere che verso le 3 di notte (io ero ignaro della cosa) il gatto s'è risvegliato. Era poco vigile, ma non mostrava segni di shock; era però dolorante, lamentoso. Così mamma non s'è fatta scoraggiare: ha preso la cesta, l'ha poggiata in auto e s'è recata presso la vicina clinica veterinaria. Il micio è stato cateterizzato d'urgenza, è stato ripetuto l'antibiotico, è stata somministrata una terapia intravenosa di supporto e reintegro liquidi e...alle ore 9 del mattino, il miracolo.
Il gatto era vigile, vispo come sempre!*Certo, provato dalla nottata e dal fatto di essere stato privato di tutti i suoi comfort per essere catapultato nella zona di degenza del veterinario; ma era vivo e vegeto!
Ci è stato chiesto se volevamo tentare l'operazione: non ci ho pensato neanche un secondo, prima di pronunciare il fatidico SÌ. Effettuata una lastra di controllo, è stata ri-valutata la rottura della vescica; e, per precauzione, i veterinari hanno preferito attendere un miglioramento delle condizioni generali prima di sottoporlo all'intervento. E così è stato: alle ore 14 il micione è entrato in sala operatoria e alle 16 era già fuori, risvegliato, in recupero. Il danno alla vescica non era molto esteso; più preoccupante, invece, la massiccia fuoriuscita di urina nell'addome, che è stata però prontamente rimossa. I tessuti interni sono stati "lavati" con fisiologica più volte, sono stati tamponati gli organi e la funzionalità, dallo stato generale e dalle analisi, pare non essere stata compromessa.
Il colore delle urine nei giorni a venire è cambiato in meglio, fino ad assumere il tradizionale giallo paglierino; mercoledì 30 novembre 2016 gli è anche tornato l'appetito, assieme ad una gran sete dovuta, probabilmente, alla necessità di reintegrare liquidi ed alla progressiva diminuzione delle flebo.
Giovedì 1 Dicembre è stato dichiarato completamente fuori pericolo. Non mi sembrava vero, volevo piangere di gioia, volevo quasi festeggiare! Tuttavia, nonostante io insistessi per tenerlo monitorato qualche giorno, i veterinari si sono detti fiduciosi della prognosi. Così venerdì 2 dicembre mamma è finalmente andata con il trasportino per riportarlo a casa... :disapprove: :disapprove:
E già qui avevo i miei dubbi, perché la terapia che gli è stata prescritta prevedeva "soltanto" l'alimentazione appropriata e l'antibiotico per via orale: era stata anche rimossa la cannula.
Morale della favola? Da venerdì a sabato mattina (quindi nelle 24 ore successive) il gatto non ha fatto un goccio di urina; e ha riaccusato dolore. Dimesso alle 20.00 di venerdì 2 dicembre, alle 12.00 di sabato 3 dicembre è tornato per una puntura di antinfiammatorio; ma quando alle 18 ancora non aveva urinato, abbiamo deciso che era il caso di farlo cateterizzare di nuovo.
Povero micio: non era affatto contento, soprattutto perché ho insistito per una anestesia intramuscolo questa volta (sarà deformazione "professionale": ma era stato sottoposto a 2 anestesie generali in meno di 24 ore e questa terza era a meno di 1 settimana dalle altre 2). Però, a parte la scocciatura da parte sua, la vescica è stata svuotata; e nel farlo ci si è resi conto che quello che aveva ri-causato l'ostruzione era un tappo mucoso di proteine e sangue bello grosso.
Ora il micione è in degenza sotto osservazione; tuttavia, sia per non aggravare sia i costi della degenza (che, comunque, ci importa relativamente poco) sia per evitare a lui inutili sofferenza, vorrei proporre ai veterinari la dimissione lasciando questa volta sia il catetere (protetto da pannolino) che la cannula, così che lui possa stare a casa e, tenendo botta al collare elisabettiano, essere accudito in maniera consona.
Continuare con l'apposita alimentazione, continuare con antispastici, antinfiammatori e antibiotici e verso la fine della settimana prossima rimuovere definitivamente (si spera :rolleyes:) il catetere; e questa volta, così come si fa in ambito umano, lavare sempre più frequentemente la vescica fino al giorno della rimozione, rimuovendo il catetere a vescica piena così che il micio abbia SÙBITO la possibilità di far transitare nella sua uretra urina "fresca" attenuando il rischio di un successivo bloccaggio.
Spero di non essere stato troppo prolisso; prometto però che la situazione verrà aggiornata. E che non siamo qui a scoraggiarci.
E per quanto riguarda l'aspetto economico, avevo previsto per l'anno nuovo di fare alcuni lavori in casa; ma potrò vivere anche senza i faretti a binario, purché il nostro micio sia accudito.
Le luci a San Siro attenderanno. :D:D:D
Accidenti che storia!!!!
Mi auguro di cuore che il tuo micione si riprenda in fretta.
Tanti, tantissimi incrocino e pensieri positivi per voi
:micimiao11::micimiao10::micimiao11::micimiao10:
Ho letto con interesse tutta la tua storia. Povero micione! Capisco cosa avrete dovuto passare tu e tua madre, perché anch'io ho avuto una storia abbastanza angosciante per un blocco urinario (fortunatamente molto meno complessa) della tua e che ho raccontato più volte sul forum. Il mio gattone, per una brutta cistite, ebbe un blocco urinario, ovviamente di domenica. I reni stavano bene e non risultavano calcoli, lo "stappamento" era dovuto ad un tremendo grumo di sangue...La pazza della vet me lo dimise dopo tre giorni, consigliandomi la soppressione perché la creatinina era a 5,8:
Un altro vet (che poi era il mio vecchio, ma un po' più distante da casa mia) me lo ha salvato. C'è voluto ptempo, meglio un giorno in più che un o in meno, ma vedrai che anche per il tuo tutto si sistemerà. E' importante sapere però cosa ti ha procurato l'ostruzione. Nel caso del mio gatto gli antibitici andavano benissimo perché la causa era la cistite, ma se fossero calcoli?
Da parte mia, ti faccio un sacco di incrocini e ti prego di tenerci al corente. Sei comunque fortunato che il gatto, anche se stanco, è collaborativo e sente che lo state aiutando...
Ritpetit
04-12-2016, 11:22
:22:
Vicenda incredibile.
Il pressappochismo del veterinario "referenziato" ha rischiato seriamente di ammazzarti il micione, ma fortuna che hanno più vite dei videogames questi nostri adorabili pelosi, e ce la sta facendo.
Certo che se ne deve essere giocati un bel po' dei suoi gettoni a disposizione ;)
Speriamo tutto per il meglio, adesso
:micimiao10::micimiao10::micimiao10:
MicioMao90
04-12-2016, 13:03
Grazie a tutti per l'iniezione di buonumore e di fortuna!
L'unica cosa certa della vita, ahimè, è la morte; e questo vale per cose, persone, piante, animali e tutto il resto. Questo, però, non significa che non si debba tentare di lottare per andare avanti! :)
Il mio gattone, per una brutta cistite, ebbe un blocco urinario, ovviamente di domenica. I reni stavano bene e non risultavano calcoli, lo "stappamento" era dovuto ad un tremendo grumo di sangue...La pazza della vet me lo dimise dopo tre giorni, consigliandomi la soppressione perché la creatinina era a 5,8:Ti ringrazio per le parole di conforto. :o
Probabilmente la situazione nostra è "parallela" alla vostra; con l'aggravante della lesione vescicale che ovviamente ha contribuito a peggiorare la cistite in corso.
Il tappo sembra essere solo formato da sangue e muco; non sembrano essere presenti cristalli.
Il punto è che, su due piedi, non saprei dire se è un bene o un male; in campo umano una cistite è sicuramente migliore di una calcolosi, per via della maggiore pervietà dell'uretra.
Nel frattempo mi sono ammalato io, come se non bastasse; e chiunque ci sia passato può immaginare benissimo come io stia...
Sopratutto quando anche i veterinari della clinica han detto che se c'è stato un importante danno renale a seguito dell'occlusione non è curabile. :cry:
E' importante sapere però cosa ti ha procurato l'ostruzione. Nel caso del mio gatto gli antibitici andavano benissimo perché la causa era la cistite, ma se fossero calcoli?
Da parte mia, ti faccio un sacco di incrocini e ti prego di tenerci al corente. Sei comunque fortunato che il gatto, anche se stanco, è collaborativo e sente che lo state aiutando...Sapere che Venerdì era felice a casa mi aveva rallegrato in maniera allucinante; sapere che il giorno dopo è dovuto tornare in clinica mi ha gettato nello sconforto più totale... :cry:
Ad ogni modo, non sembra esserci neppure sabbia nel filtrato; anche la renella sarebbe da escludere. Resta da capire solo la cistite "principale" da cosa è stata causata; e tentare di non farla capitare di nuovo. :confused:
Grazie a tutti per l'iniezione di buonumore e di fortuna!
L'unica cosa certa della vita, ahimè, è la morte; e questo vale per cose, persone, piante, animali e tutto il resto. Questo, però, non significa che non si debba tentare di lottare per andare avanti! :)
Ti ringrazio per le parole di conforto. :o
Probabilmente la situazione nostra è "parallela" alla vostra; con l'aggravante della lesione vescicale che ovviamente ha contribuito a peggiorare la cistite in corso.
Il tappo sembra essere solo formato da sangue e muco; non sembrano essere presenti cristalli.
Il punto è che, su due piedi, non saprei dire se è un bene o un male; in campo umano una cistite è sicuramente migliore di una calcolosi, per via della maggiore pervietà dell'uretra.
Nel frattempo mi sono ammalato io, come se non bastasse; e chiunque ci sia passato può immaginare benissimo come io stia...
Sopratutto quando anche i veterinari della clinica han detto che se c'è stato un importante danno renale a seguito dell'occlusione non è curabile. :cry:
Sapere che Venerdì era felice a casa mi aveva rallegrato in maniera allucinante; sapere che il giorno dopo è dovuto tornare in clinica mi ha gettato nello sconforto più totale... :cry:
Ad ogni modo, non sembra esserci neppure sabbia nel filtrato; anche la renella sarebbe da escludere. Resta da capire solo la cistite "principale" da cosa è stata causata; e tentare di non farla capitare di nuovo. :confused:
Nel caso del Gatto Pardo (questo è il mio gattone) entrambi i referti dichiaravano "cistite idiopatica". Il giorno prima stava benissimo e il giorno dopo stessi sintomi del tuo. Puoi immaginarti quindi come stavo all'idea che, nel giro di poche ore, mi consigliavano di sopprimerlo!. Il mio sospetto sulla causa è stato che, poiché era rimasto quasi una giornata solo in casa, al nostro ritorno trovammo la lettiera molto sporca e lui ha l'abitudine di accovacciarsi. Quindi, un batterio micidiale e rapido (curato poi con Synulox).
Adesso, per tranquillizzarti, ti dico che, una volta guarito (il mio vet è bravo e i gatti hanno non si sa quante vite) il gatto è stato bene. Adesso, a distanza di quasi 3 anni, soffre di IRC (molo probabilmente perché quei primi tre giorni dalla pazza gli hanno mandato i reni in sofferenza e piano piano si sono indeboliti) ma lo stiamo curando con Semintra, flebo sottocutanee e propiotico Probinul. Cibo medicato renal. Sta bene, ha rifatto un bel pelo morbido, mangia e gioca. Ovvio, lo monitoriamo, però i medici sono molto ottimisti.
Su questo forum molti possono raccontarti le loro storie e rassicurarti.
Tanti incrocini.
Caspita che storia!! certi veterinari sembrano proprio dei macellai (ma a leggere le cronache, pare che anche di dottori e infermieri non ci sia poi così da fidarsi :cry:)
Coraggio e incrocini!!
PS: il korat è un gatto rarissimo, (e bellissimo), come mai lo avete scelto?
MicioMao90
04-12-2016, 23:55
Grazie a tutti per l'appoggio! :o :o
Il micione ora è dal veterinario; purtroppo è tornato mogio. Sia per l'anestesia che per l'essere uscito da casa; ahimè non si trova a suo agio neanche un po' a fare la degenza dal veterinario... Non mangia nulla ed è restio a bere; fortunatamente ha l'agocannula e viene alimentato in vena... :cry:
Sta continuando il BAYTRIL, indicato per le condizioni di infezione alle vie urinarie (e, in particolar modo, nelle cistiti): in pratica il corrispettivo veterinario del Ciproxin (sebbene sia differente il principio attivo).
Ovviamente hanno categoricamente rifiutato di somministrare terapie cortisoniche: non potrei essere più d'accordo. Dopo un emouroperitoneo causato dal primo veterinario, ci manca solo l'immunosoppressore per una bella setticemia. :mad:
Gli esami del sangue mostrano una BUN di 57 che non mi convince per niente; però per adesso sto tentando di convincermi (con scarsi risultati) che sia opera del blocco urinario che ha affaticato i reni e che devono riprendersi.
La Creatinina è fuori di una lenticchia (2,6), così come è fuori di una lenticchia l'ALT/GPT (143).
Stanno pensando di somministrare delle benzodiazepine per rilassare sia il sistema nervoso somatomotorio (volontario) che quello viscerale (e ridurre quindi le contrazioni della muscolatura dell'addome).
La mia veterinaria di fiducia sta seguendo la vicenda a stretto giro (purtroppo fa solo ambulatorio, non degenza); e mi ha suggerito, dovesse avere la vicenda un esito favorevole ( :( ), di somministrare al micione URIKRILL (in alternativa al più noto URYS).
La clinica ha prescritto, come cibo, il Royal Canin Urinary; preferirei però l'Hill's Prescription Diet C/D (Urinary Stress). Poi non so se se i due si equivalgano.
Altra cosa che mi ha lasciato "perplesso" è che la clinica ha prescritto il cibo secco, quando io so che in questi casi si predilige l'umido. In aggiunta, lui il secco lo schifa abbastanza, preferendo l'umido; per le succitate ragioni io preferirei il secondo prodotto.
L'urina, comunque, adesso è limpida come acqua di fonte; non è torbida, non presenta rosature, livello proteico nella norma. I veterinari pensano che il secondo tappo potesse essere stato causato dalla manovra impropria del primissimo veterinario (quello che ha causato la rottura della vescica).
Io però ho paura a farlo scateterizzare subito; ma dall'altro lato so che sta soffrendo a stare in clinica... :cry: :cry:
Nel caso del Gatto Pardo (questo è il mio gattone) entrambi i referti dichiaravano "cistite idiopatica". Il giorno prima stava benissimo e il giorno dopo stessi sintomi del tuo. Puoi immaginarti quindi come stavo all'idea che, nel giro di poche ore, mi consigliavano di sopprimerlo!. Il mio sospetto sulla causa è stato che, poiché era rimasto quasi una giornata solo in casa, al nostro ritorno trovammo la lettiera molto sporca e lui ha l'abitudine di accovacciarsi. Quindi, un batterio micidiale e rapido (curato poi con Synulox).
Adesso, per tranquillizzarti, ti dico che, una volta guarito (il mio vet è bravo e i gatti hanno non si sa quante vite) il gatto è stato bene. Adesso, a distanza di quasi 3 anni, soffre di IRC (molo probabilmente perché quei primi tre giorni dalla pazza gli hanno mandato i reni in sofferenza e piano piano si sono indeboliti) ma lo stiamo curando con Semintra, flebo sottocutanee e propiotico Probinul. Cibo medicato renal. Sta bene, ha rifatto un bel pelo morbido, mangia e gioca. Ovvio, lo monitoriamo, però i medici sono molto ottimisti.
Su questo forum molti possono raccontarti le loro storie e rassicurarti.
Tanti incrocini.Grazie, aurora! :) Sentire queste storie di successo mi rincuora tantissimo!
PS: il korat è un gatto rarissimo, (e bellissimo), come mai lo avete scelto?È stato amore a prima vista! È figlio di una cucciolata che la gatta (all'epoca) di nonna aveva fatto. Io avevo 13 anni, lui era lì nel cartone assieme ai fratellini; mi vide e mi miagolò addosso. Lo presi e subito si strinse nelle mie braccia; convinsi mamma a portarlo a casa con noi e da allora ha trasformato completamente la nostra vita. :approve:
Mi spiace tanto per tutto quello che sta passando il tuo micio! Ti mando tantissimi incrocini per il tuo bellissimo micione. :micimiao10::micimiao10::micimiao10: :micimiao11::micimiao11::micimiao11:
Io ti consiglio di cercare di dargli maggiormente umido che lo idrata.
Se la cistite è causata da stress forse è maggiormente indicato l'urinary stress della Hill's che mi sembra di capire tu comunque preferisca. Io l'ho dato per circa 2 mesi alla mia gatta e ho provato un po' di urinary in commercio (Royal s/o, Hill's c/d normale, c/d urinary stress, Purina st/ox, kattovit urinary....). Lei aveva una cistite emorragica causata da cristalli di struvite. Dopo varie cure con diversi tipi di antibiotici e antinfiammatori i cristalli si sono sciolti ma continuava ad esserci sangue nelle urine...dall'ecografia abbiamo scoperto che si era formato un grosso calcolo di ossolato appuntito che le procurava tagli in vescica e perciò c'era sangue. Il vet mi ha detto che siamo stati fortunati che fosse femmina e quindi con l'uretra più larga perché un calcolo del genere avrebbe mandato in blocco urinario un maschio bloccandogli l'uretra. Ha dovuto mangiare per 2 mesi il renal/oxalate della Trovet e adesso sono mesi che sta benissimo e come pappa le do umido grain free industriale alternato a carne cruda e ogni tanto pochi crocchi grain free. Domani abbiamo il controllo, spero sua tutto ok!
Tienici aggiornati sullo stato di salute del tuo micio e se ci sono novità!
iottisan
05-12-2016, 09:43
Accidenti che storia.... me la sono letta tutta d'un fiato.
E mi confortava il "(quasi)" del titolo.
Vi è andata bene.
Mi auguro che il tuo micione non riporti nessun danno e torni quello di prima.
E ti consiglio una bella denuncia per il vet che ha causato tutto il casino.
Perché è vero che si può sbagliare, ma un conto è se sbaglia il fioraio, un conto è se sbaglia un medico e per una manovra azzardata manda quasi al creatore un essere vivente che tutto sommato non è che aveva il piede nella fossa, prima di arrivare sotto le sue grinfie....
linguadigatto
05-12-2016, 10:15
urca che storia! meno male che siete medici, e avete conoscenze che aiutano anche a valutare se il vet sta facendo cose sensate.
:micimiao10::micimiao11::micimiao10::micimiao11: incrocio le dita per il micione, che possa riprendersi in fretta e del tutto, e godersi ancora anni di salute e coccole!
babaferu
05-12-2016, 10:24
chwe brutta situazione ti stai vivendo, già è difficile quando stanno male e sei vicino.... essere lontano dev'essere ancora più straziante, abbraccio te e la mamma che è stata prontissima!
Non ho avuto esperienze simili e non ti so aiutare.... vorrei però mandarti i nostri (miei e delle belve) incrocini affinchè questa brutta avventura passi in fretta e senza lasciare esiti.
infine ti ringrazio perchè la tua storia, insieme ad altre, mi hai fatto capire che anche se è sempre andato tutto bene è meglio avere un veterinario o clinica per le urgenze ben referenziato, perchè il rischio di beccarsi un'incompetente che sbagli intervento è veramente serio.... e potrebbe essere irrecuperabile....
baci, ed xxx, ba
Anche pardo in clinica non mangiava: i gatti non hanno tanto paura della sofferenza fisica, quanto dell'"abbandono". Stare in un ambiente diverso, senza di voi, li induce ad una autocommiserazione che li porta a farsi del male: Anche il mio vet predilige il secco, purché renal. In ogni caso, davanti a digiuno prolungato, che manderebbe in tilt il fegato, meglio anche cibo spazzatura.
La cistite di Pardo fu curata con diversi antibiotici, ma ti informo che del Baytril si prese tutte le controindicazioni. L'unico che invece risolse tutto in pochi giorni fu il Synulox. Comunque, prima di fare al tuo micione un cocktail di porcherie, che gli farebbero sballare il sistema immunitario, meglio continuare con quello che ti hanno prescritto.
Sono momenti di forte ansia, ma vedrai che tutto andrà per il meglio! (Anche perché i valori urea e creatinina si devono normalizzare piano piano...)
MicioMao90
05-12-2016, 16:23
Domani abbiamo il controllo, spero sua tutto ok!In bocca al lupo per la tua micia; speriamo sia tutto ok! :) :)
Accidenti che storia.... me la sono letta tutta d'un fiato.
E mi confortava il "(quasi)" del titolo.
Vi è andata bene.
Mi auguro che il tuo micione non riporti nessun danno e torni quello di prima.Noi siamo con lui! Deve farcela, sperando capisca che non è stato abbandonato in una clinica ma l'abbiamo solo portato lì per farlo stare meglio... :(
E ti consiglio una bella denuncia per il vet che ha causato tutto il casino.
Perché è vero che si può sbagliare, ma un conto è se sbaglia il fioraio, un conto è se sbaglia un medico e per una manovra azzardata manda quasi al creatore un essere vivente che tutto sommato non è che aveva il piede nella fossa, prima di arrivare sotto le sue grinfie....In tal senso abbiamo già iniziato a muoverci; quantomeno per vagliare le responsabilità del veterinario in un caso delicato come questo. ;) ;)
MicioMao90
08-12-2016, 13:48
Buongiorno ragazzi! :)
Qualche novità; non lo voglio dire due volte per scaramanzia, ma sembrerebbe che oggi il vero Immacolato sia il nostro micione. :o
Ieri, giorno 7 dicembre 2016, i veterinari hanno osservato un netto miglioramento delle condizioni generali ed hanno optato per la rimozione del catetere, mantenendo l'ago-cannula allo scopo di somministrare liquidi e terapie per via endovenosa.
Dopo 24 ore di osservazione, sembrerebbe che, salvo un minimo di irritazione dovuta al catetere, l'urina sia canalizzata: il Baytril ha fatto il suo lavoro e dopo quasi 10 giorni di terapia sono passati al Synulox.
Morale della favola: oggi, 8 dicembre 2016, dopo 10 giorni di terrore e di panico, il gattone è tornato alla sua casa! Contento e felice per essere stato ripreso dai suoi padroncini, ha ripreso contatto con le ue abitudini, come andarsene in terrazzo, colonizzare il salotto e ha anche fatto un giro nella sua cassetta (che nel frattempo è stata riempita di sabbietta pulita mista a sabbia al silicio, per scongiurare eventuali infezioni provenienti da lì).
Non ha, per adesso, urinato nella sua cassetta, nonostante sia tornato a casa solo da un'ora; dal veterinario, tuttavia, ha dato in abbondanza, dato confermato sia dalle loro parole che dal fatto che la cassetta mostrava le chiazze di urina. Continua ad andare di corpo.
Insomma... Speriamo bene! :) :) :)
Adesso se n'è andato in salone a poltrire sul divano. :p
Evviva! Magari mettetegli qualche traversina nel caso dovesse scappargli la pipì e non facesse in tempo ad arrivare in lettiera in questi primi momenti. :o
Evviva! Vedrai che voi, il suo ambiente e gli odori che riconosce istintivamente, favoriranno la guarigione completa. Anche Pardo guarì con il Synulox. Alla fine della terapia, ti consiglierei un po' di vitamina B, perché il Synuloxè forte e un po' debilitante...
Comunque, sono felice e anche lui lo sarà certamente. Ha capito che non era abbandonato, anzi...
Ritpetit
08-12-2016, 15:26
Benissimo, ottima notizia
Che ottima notizia, in cuor mio speravo di leggerla
continua se puoi a tenerci aggiornati
linguadigatto
09-12-2016, 09:51
quoto Aletto! evviva evviva!
MicioMao90
09-12-2016, 16:37
quoto Aletto! evviva evviva!Dai che ce la possiamo fare!
Evviva! Vedrai che voi, il suo ambiente e gli odori che riconosce istintivamente, favoriranno la guarigione completa. Anche Pardo guarì con il Synulox. Alla fine della terapia, ti consiglierei un po' di vitamina B, perché il Synuloxè forte e un po' debilitante...
Comunque, sono felice e anche lui lo sarà certamente. Ha capito che non era abbandonato, anzi...Ieri ha passato tutto il tempo a poltrire sul letto con me; ancora in una situazione di limbo e mangiando il mangime che il veterinario mi ha dato. Oggi sono andato al negozio e ho comprato il Royal Canin Urinary (l'Hill's non c'era) e prima di dargli la dose "normale" ne ho preparato pochissimo e l'ho mischiato al Synulox, all'Urikrill (che puzza di pesce da far schifo, il che gli piace particolarmente :D) e a 2 gocce di numero di Valium.
Il resto della pappa gliel'ho somministrata dopo; allungata con un po' d'acqua in modo da essere sicuro che fosse idratato. Lui non disdegna; e in più beve acqua fresca dalla ciotola. :)
Da che andava spesso nella lettiera e faceva due gocce di numero ogni volta, è passato a farle via via più copiose. Magari anche perché ho ripristinato la sua vecchia lettiera, quella tradizionale: quella di silicio non gli piace. :confused:
Ora sta molto meglio anche di umore. Riesce a sedersi mentre prima lo faceva con difficoltà. È più vispo e attivo e non va a poltrire in solitaria. È tornato a fare la pasta sul letto.
Insomma. Dire che ne siamo fuori è presto: la terapia domiciliare è appena cominciata. Però siamo sulla buona strada. Basta che non mi diventa Valium-dipendente. :p :p
Evviva! Magari mettetegli qualche traversina nel caso dovesse scappargli la pipì e non facesse in tempo ad arrivare in lettiera in questi primi momenti. :oOttimo consiglio; per adesso perdite importanti non ce ne sono. Anzi: l'irritazione lo porta ad andare più spesso in cassetta. ;)
Che ottima notizia, in cuor mio speravo di leggerla
continua se puoi a tenerci aggiornatiNon manco di certo; spero che le informazioni siano utili anche per altri utenti. :)
Sembra che il peggio sia alle spalle dai,
il valium anche per dare una mano alla muscolatura dello sfintere della vescica, o per una sua tranquillità e facilitare lo smaltimento della gran brutta avventura?
Sono felicissima che il tuo micio stia meglio! :micimiao45::micimiao45::micimiao45:
Forza micione continua così! :micimiao10::micimiao10::micimiao10:
violapensiero
09-12-2016, 22:52
E meno male, la clinica del due per cento per caso si trova di fronte a S.Fara?
Io ho avuto un problema simile al tuo anni fa, una cistite causata da calcoli, veterinari che in mesi non mi hanno voluto ascoltare per fare una semplice ecografia, gatta andata in setticemia e operata d'urgenza, anche se mi avevano parlato ugualmente di un esito infausto dell'intervento, ma chissenefrega dei soldi, intervento passato, post intervento incredibile, sondino perchè non mangiava, dimessa con diarrea, giro per medici e medici, alla fine grazie al forum riesco ad avere il nominativo di uno dei pochi e unici veterinari competenti di questa regione, lui diagnostica il diabete, grazie alla mia completissima anamnesi e cartella clinica...
Purtroppo le complicanze del diabete hanno fatto troppi danni. La mia Celestina adorata è volata sul Ponte troppo presto.....
Incrocini per il tuo amatissimo gatto!
MicioMao90
10-12-2016, 19:44
alla fine grazie al forum riesco ad avere il nominativo di uno dei pochi e unici veterinari competenti di questa regione, lui diagnostica il diabete, grazie alla mia completissima anamnesi e cartella clinica...
Purtroppo le complicanze del diabete hanno fatto troppi danni. La mia Celestina adorata è volata sul Ponte troppo presto.....Mi dispiace tantissimo per la tua micina... :cry:
Purtroppo mi tocca ammettere che la comunicazione nel rapporto medico-paziente è complice del 70% della diagnosi (un altro 20% buono, come già detto da te, lo fa l'anamnesi); un animale domestico, non per volontà sua ma per mancanza del dono della parola, è di natura poco comunicativo e collaborativo sotto questo profilo.
Il motto "repetita iuvant" la fa da padrone, dal momento che l'esperienza del veterinario è IMPAGABILE. Chi ha avuto a che fare con un determinato caso clinico più volte è certamente avvantaggiato (e sarebbe da preferire, compatibilmente con la situazione). :cry:
Di certo è da evitare un macellaio come quello di nostra conoscenza... :confused:
E meno male, la clinica del due per cento per caso si trova di fronte a S.Fara?Proprio lei!
Non ho critiche da muovere, da parte mia, nei confronti della struttura: si sono trovati di fronte ad un disastro (non causato da loro) e hanno espresso la perplessità nei confronti di un intervento, pur non rifiutandosi di eseguirlo e presentandomi un preventivo per lo stesso. Come sarebbe andata a finire non può saperlo nessuno; dal canto loro, i veterinari hanno seguito le mie volontà. ;)
il valium anche per dare una mano alla muscolatura dello sfintere della vescica, o per una sua tranquillità e facilitare lo smaltimento della gran brutta avventura?Il Diazepam glielo stiamo somministrando prevalentemente per la sua azione antispastica.
Spannometricamente ogni goccia di Valium equivale a 0,2 mg di Diazepam e la dose nominale per i felini va da 0,5 a 1 mg per ogni chilo di peso: il nostro micione ne pesa circa 3 e dovrebbe assumere dagli 1,5 ai 3 milligrammi al giorno.
Ho, però, optato deliberatamente per un sotto-dosaggio per vari motivi.
1) Le benzo hanno una curva di azione farmacologica tale da agire prima sulla muscolatura liscia/viscerale/involontaria e poi sul sistema nervoso somatico: così facendo è stato possibile da un lato controllare gli spasmi e dall'altro mantenere una certa vigilanza, che è quella che in questo momento mi interessa osservare (se non si nasconde, se gioca, se è "felice", etc).
2) In una situazione "delicata" come questa non volevo silenziare eccessivamente il sistema nervoso: un dosaggio più elevato del Diazepam potrebbe causare una inibizione della neurosegnalazione del trigono vescicale (oltre a tutte le altre segnalazioni, ovviamente), richiedendo una maggiore distensione della vescica per l'apertura degli ureteri.
Così si scongiurano danni sia alla sutura della vescica e contemporaneamente non si caricano i reni. ;)
Quindi gli stiamo somministrando solo 3 gocce al giorno (sempre disciolte nella pappa). :kisses:
Sono felicissima che il tuo micio stia meglio! :micimiao45:
Forza micione continua così! :micimiao10:Daje!!! :o
Devo dire che, giorno dopo giorno, anche lui sta piano piano tornando alla normalità. Gli è tornato un appetito da leone e piano piano sta passando anche meno tempo "nascosto", sintomo che avverte meno malessere. È tornato il micio solare e loquace di sempre.
L'unica cosa per il momento che non vuole, rispetto a prima, è essere preso in braccio; ma probabilmente tirano ancora i punti sia della ferita alla vescica che della sutura all'addome. :cry:
linguadigatto
10-12-2016, 20:28
queste sono ottime notizie! ancora tutto incrociato che la strada non è finita, ma la meta è in vista!:micimiao10::micimiao11:
violapensiero
10-12-2016, 22:47
Meno lo manipolate, meglio è.
MicioMao90
10-12-2016, 23:37
In tutto ciò devo fargli i miei complimenti.
Per farlo sentire più a suo agio, io e mamma stiamo dormendo nel matrimoniale assieme; e lei russa in maniera mefistomelica. :confused:
Io non riesconanchiudere occhio; lui dorme beato. :p:p
......Il Diazepam glielo stiamo somministrando prevalentemente per la sua azione antispastica.
Spannometricamente ogni goccia di Valium equivale a 0,2 mg di Diazepam e la dose nominale per i felini va da 0,5 a 1 mg per ogni chilo di peso: il nostro micione ne pesa circa 3 e dovrebbe assumere dagli 1,5 ai 3 milligrammi al giorno.
Ho, però, optato deliberatamente per un sotto-dosaggio per vari motivi.
1) Le benzo hanno una curva di azione farmacologica tale da agire prima sulla muscolatura liscia/viscerale/involontaria e poi sul sistema nervoso somatico: così facendo è stato possibile da un lato controllare gli spasmi e dall'altro mantenere una certa vigilanza, che è quella che in questo momento mi interessa osservare (se non si nasconde, se gioca, se è "felice", etc).
2) In una situazione "delicata" come questa non volevo silenziare eccessivamente il sistema nervoso: un dosaggio più elevato del Diazepam potrebbe causare una inibizione della neurosegnalazione del trigono vescicale (oltre a tutte le altre segnalazioni, ovviamente), richiedendo una maggiore distensione della vescica per l'apertura degli ureteri.
Così si scongiurano danni sia alla sutura della vescica e contemporaneamente non si caricano i reni. ;)
Quindi gli stiamo somministrando solo 3 gocce al giorno (sempre disciolte nella pappa). :kisses:......
Ottima decisione infatti era la mia prima opzione date le dosi che io chiamo da "passerotto", così potete monitorare l'attività in un gatto vigile, però volevo essere sicura
Complimenti al miciotto e a voi
:)
MicioMao90
13-12-2016, 14:54
Da un lato, notizie sempre migliori; dall'altro lato, nei giorni in cui sono mancato da Milano qualcuno ha pensato bene di fare razzia nei garage aprendo molti box (tra cui il mio)... :shy: :shy:
Comunque, il micione continua a riprendersi, accusa sempre meno fastigi e la regolarità è tornata nelle funzioni fisiologiche: guardiamo con fiducia al controllo! :cool:
(E ora vado a fare la denuncia... :disapprove: )
linguadigatto
13-12-2016, 15:06
oh ma che scocciatura! hanno rubato o danneggiato qualcosa di valore? per fortuna che le notizie più importanti sono buone!!! :161:
Sono felice che il tuo gatto continui a migliorare :)
Certo che non si può neppure star preoccupati in santa pace!
MicioMao90
26-12-2016, 12:55
Scusate se non vi ho dato qualche aggiornamento; ma sono stato molto occupato, in questo periodo, tra studio, lavoro, questione micio, salute cagionevole e, come se non bastasse, una sequela di altri imprevisti... :cry:
Comunque, il micione ha finito anche il ciclo di Synulox; e, prima di terminarlo, ha fatto anche qualche giorno di antinfiammatorio.
Nel frattempo, gli abbiamo fatto fare anche una bella ecografia per controllare la guarigione. La ferita alla vescica è oramai risolta; conseguentemente, sono stati visti i reni (nella norma) e la prostata (nei limiti). L'uretra è pervia.
Anatomicamente, quindi, ci siamo! :o :o
Fisiologicamente e psicologicamente si va a giorni. Alcuni giorni tutto nella norma: mangia un sacco della sua pappa Urinary, beve un sacco, va a urinare regolarmente. Altri giorni è un po' più mogio e mangia poco; non beve tanto e sembra andare ad urinare con più frequenza. :confused:
Al tocco, comunque, la vescica è vuota: mi pare improbabile un blocco.
oh ma che scocciatura! hanno rubato o danneggiato qualcosa di valore? per fortuna che le notizie più importanti sono buone!!! :161:
A me hanno rubato la consolle che utilizzavo quando facevo il DJ negli anni passati e che custodivo gelosamente come un cimelio; indubbiamente pirla io che non la tenevo in casa...
Al mio vicino di box (ne hanno aperto più d'uno) hanno rubato una bicicletta; ad un altro hanno rubato il telecomando del cancello dei garage, costringendoci a riprogrammarli.
Nel frattempo, anche il Comune ha pensato di farmi gli "auguri di Natale"...
Vabeh; passerà, la nottata... :shy:
Non devi associare i momenti più apatici del micio necessariamente a tutto lo stress che ha avuto...Può essere anche solo un po' metereopatico oppure, avvertire ancora un po' di bruciore quando fa la pipì (normale finché non sarà guarito al 100%) che gli ricorda un brutto periodo. La cosa più importante è che adesso tutti gli organi siano a posto e funzionanti; tra poco dimenticherete tutti questa storia.
Siete stati bravi!
Che carini, nel tuo comune, a mandare gli auguri! Non la prendere come una beffa: è un modo come un altro per dimostrare il loro imbarazzo, non potendo fare di meglio (come del resto in tutti gli altri comuni d'Italia, che però, a parte il codice fiscale ai nascituri e le cartelle esattoriali non fanno...)
linguadigatto
26-12-2016, 15:16
A me hanno rubato la consolle che utilizzavo quando facevo il DJ negli anni passati e che custodivo gelosamente come un cimelio; indubbiamente pirla io che non la tenevo in casa...
Al mio vicino di box (ne hanno aperto più d'uno) hanno rubato una bicicletta; ad un altro hanno rubato il telecomando del cancello dei garage, costringendoci a riprogrammarli.
Nel frattempo, anche il Comune ha pensato di farmi gli "auguri di Natale"...
Vabeh; passerà, la nottata... :shy:
ma no che scazzo, uff! l'ora che precede l'alba è sempre la più buia, si dice. la più fredda di certo. forza al micione e a tutti voi, incrociamo per un 2017 migliore..! :)
MicioMao90
05-07-2017, 18:32
Ciao, ragazzi!
Scusatemi se ho poi lasciato in standby la discussione; ma una grande mole di lavoro unita ad una serie di esami universitari di elevata caratura hanno distolto la mia attenzione. E come se non bastasse è arrivata altra acqua fredda dal cielo; ma vabeh... :dead: :dead:
Comunque: intanto vorrei ringraziarvi per tutto il supporto morale e oggettivo che mi avete dato (anzi, parlo al plurale: ci avete dato, a me, al micione, a mamma). :o :o
Le cose per il nostro gattone sono andate migliorando sempre di più: è rimasto con la sua dieta medicata, un po' Royal Canin e un po' Hills. Sempre linea Urinary, sempre con Urys o Urikrill e sempre bevendo tanta acqua.
Tra l'altro, ripresosi ha sviluppato una fame mica da ridere: è diventato famelico e assetato come non mai. :D
Solo che questi giorni di caldo torrido lo stanno abbattendo (dove sta lui fanno 40 gradi, oggi; per capirci... :shy: ).
Così per eccesso di zelo abbiamo preferito farlo visitare perché aveva ricominciato a fare qualche schizzo qui e li in casa e ad urinare a piccole gocce; e parrebbe che effettivamente il caldo e lo stress generato dall'afa abbiano innescato nuovamente una situazione di cistite. Abbiamo ricominciato un ciclo di Baytril e di Onsior; anche se non ho capito perché il veterinario che lo ha in cura non ha voluto fare un breve ciclo di Prednisone a scalare (quantomeno per far rientrare in fretta la situazione e continuando in seguito con un antispastico o un antinfiammatorio più blando). Ma come si suol dire, ad ognuno il suo lavoro.
Insomma: il poveretto non è ancora del tutto fuori dal tunnel. Ma considerando che a fine Novembre 2016 ce l'avevano dato per spacciato, averlo ancora tra noi vispo e saltellante a Luglio 2017 è tutt'altro che un brutto traguardo! :)
E lui di certo non molla! :256: :256: :256:
linguadigatto
05-07-2017, 19:40
ciao! bello risentirti :)
che con questo caldo si disidrati è più che normale poverino. mangia umido o secco?
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