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Visualizza Versione Completa : Savona, Cani presi a sassate e gatti seviziati dalla baby gang


Ritpetit
09-12-2016, 12:37
Tratto da www.lastampa.it, edizioni Savona (http://www.lastampa.it/2016/12/09/edizioni/savona/cani-presi-a-sassate-e-gatti-seviziati-dalla-baby-gang-7Gc82IqZ6sHy6lWfM06YWK/pagina.html)

Cani presi a sassate e gatti seviziati dalla baby gang

Nuovi raid a Legino
I vandali in azione a Legino


Pubblicato il 09/12/2016

alberto parodi

Savona

Dopo i cestini della spazzatura presi a calci e bersaglio di mosse di karate, e le aree giochi e verdi «brutalizzate» da atti vandalici, la furia della banda dei baby vandali di Legino alta si è scagliata nei giorni scorsi contro i cani chiusi in giardini e recinti privati e presi a pietrate e contro i gatti della vicina colonia felina, trovati morti e seviziati. Gli abitanti della zona hanno segnalato le «gesta» di sette ragazzini a carabinieri, Comune ed Enpa, la sezione di Savona dell’ente nazionale protezione animali per i maltrattamenti degli animali e i danneggiamenti degli arredi urbani.

La baby gang in azione tra la zona 167 di Legino Alta, le vie Fratelli Rey, Magnano e Pietragrossa è stata anche filmata e ora quelle immagini (i ragazzi si vedono mentre girovagano “armati” di torce e pile e intenti a riprendersi mentre si scagliano contro i cestini dei rifiuti) sono al vaglio dei carabinieri della Compagnia di Savona, visto che sono state allegate alle denunce. Fra le immagini anche quelle riprese da Angelo Maggioni che ha pubblicato i danneggiamenti su youtube con il logo del suo blog «Savona24» informando del caso il referente del comitato di quartiere Fabio Vassallo.

Denunce sono partite anche per il danneggiamento di cancelli di protezione e di delimitazione di spazi privati che sono stati divelti e danneggiati dalla mini gang.

La testimonianza, infine, di un ottantaquattrenne.«Ho recuperato le carcasse di gatti torturati in una casetta. Impossibile che siano stati i cani che purtroppo i padroni lasciano gironzolare liberi senza guinzaglio, a ridurli così. Ho trovato i gatti incastrati in casette e trappole e ritengo altrettanto impossibile che ci siano finiti da soli».



Tutto questo ad un paio di Km da casa mia...

Voglio tornare come nel Far West
Voglio un cavallo e un Winchester, o meglio un fucile a pompa caricato con cartucce con sale a grana grossa.
voglio scaricargliene in corpo una decina a testa, finche saranno pieni di buchi scavati dal sale, e guardarli soffrire soddisfatto: magari la prossima volta qualcun altro ci penserebbe
Non sono politically correct....E ME NE FREGO! VOGLIO GIUSTIZIA contro questi BAST@RDI

Ma che razza dimmerda siamo?
Ma perché infestiamo questo mondo?
Ma quand'è che ci estinguiamo?

:cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry:

violapensiero
09-12-2016, 12:56
Hai perfettamente ragione. Mi vengono i brividi al solo pensiero...
La legge non fa nulla, la giustizia in questo paese è inesistente, specie per i minorenni.
Io sinceramente non vorrei estinguermi, ma far estinguere questi esseri immondi, cresciuti a pane e cacca...che nulla sanno del mondo e non sanno cosa fare per dare un senso alla loro inutile vita...

linguadigatto
09-12-2016, 12:56
voglio tornare come nel far west
voglio un cavallo e un winchester, o meglio un fucile a pompa caricato con cartucce con sale a grana grossa.
Voglio scaricargliene in corpo una decina a testa, finche saranno pieni di buchi scavati dal sale, e guardarli soffrire soddisfatto: Magari la prossima volta qualcun altro ci penserebbe
non sono politically correct....e me ne frego! Voglio giustizia contro questi bast@rdi

ma che razza dimmerda siamo?
Ma perché infestiamo questo mondo?
Ma quand'è che ci estinguiamo?

:cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry: :cry:

quoto quoto quoto quoto! :73:

devash
09-12-2016, 14:22
Il tuo desiderio è più che legittimo e lo sottoscrivo in pieno. Dove la legge manca o è inefficace, è impossibile restare indifferenti di fronte a una tale crudeltà.
Però faccio una riflessione che ha portato a feroci discussioni con mio marito, che mi chiama nazimalista: ci sono stati casi recenti di crudeltà su animali che hanno nome e cognome dell'assassino e che sono stati puniti dalla legge con pene irrisorie o non puniti affatto. Come mai nessuno nella scordata, lontano dal clamore, è andato a prendere questi ignobili avanzi di fogna e li ha lasciati su una sedia a rotelle? C'è un gruppo piuttosto famoso che ha sede al nord Italia e che non fa altro che minacciare chi fa azioni mostruose sugli animali. Siccome è ramificato anche in altre regioni, mi aspettavo che per alcuni casi clamorosi si desse una mossa e invece niente. :confused::(

linguadigatto
09-12-2016, 14:38
il problema è questo: chi minaccia non può agire, a meno di volersi fare anni di galera per nulla. se qualcuno vuole agire, agisce e basta, e non firma: e anche così rischia. non so chi sia questo gruppo di cui parli, ma in piemonte stiamo ancora qui - come d'autunno sugli alberi le foglie - ad aspettare la mazzata delle sentenze no tav, e personalmente per un po mi basta così :D

Ritpetit
09-12-2016, 16:08
Il tuo desiderio è più che legittimo e lo sottoscrivo in pieno.

La mia è chiaro che è sia una provocazione, sia un semplice, genuino, quasi infantile moto di rabbia.
In realtà anche avessi la possibilità di sapere con certezza chi è, e l'altrettanto certezza di farla franca, non credo sarei capace di usare violenza a mente fredda.
Un'altra cosa sarebbe trovarsi nel luogo e nel momento di certe vigliacche malvagità: allora non so se il Dr. IvoJekyll saprebbe tenere a bada Mr. IvoHyde.
Probabilmente rischierei la vita, ma se vedessi seviziare un gatto e avessi tra le mani un tubo Innocenti di ferro, credo mi fermerei quando le braccia non fossero più in grado di sollevare il tubo.

devash
09-12-2016, 17:36
Rit, non è solo una provocazione. Noi che amiamo veramente gli animali siamo così, non possiamo non reagire di fronte a tanta cattiveria. Anche io userei il tubo come te ma a me spaventa la voglia di giustizia che fa venire voglia di agire a freddo perché non se ne può più di episodi del genere che passano impuniti. L'idea di "stato" è che tutti rinunciamo a qualcosa per avere molto di più in termini di servizi, sicurezza e giustizia; se lo stato viene meno al patto, anche io mi sento autorizzata a farlo e questo è sbagliato. Mi spaventa il demone della violenza vendicativa che mi fa prudere le mani e mi fa pensare che la morte di questi mostri è l'unica soluzione.

Aletto
09-12-2016, 17:46
Andrebbe fatto a loro quello che hanno fatto a cani e gatti, senza rabbia, ma con la stessa convinzione.

Ritpetit
09-12-2016, 21:43
Rit, non è solo una provocazione. Noi che amiamo veramente gli animali siamo così, non possiamo non reagire di fronte a tanta cattiveria. Anche io userei il tubo come te ma a me spaventa la voglia di giustizia che fa venire voglia di agire a freddo perché non se ne può più di episodi del genere che passano impuniti. L'idea di "stato" è che tutti rinunciamo a qualcosa per avere molto di più in termini di servizi, sicurezza e giustizia; se lo stato viene meno al patto, anche io mi sento autorizzata a farlo e questo è sbagliato. Mi spaventa il demone della violenza vendicativa che mi fa prudere le mani e mi fa pensare che la morte di questi mostri è l'unica soluzione.

Sei riuscita perfettamente ad esprimere quello che provo.
La rabbia mi ha offuscato la luciditá, e la cosa che contemporaneamente mi mette sia tristezza che paura è che la rabbia sta montando.
Sta salendo per tante, troppe cose.
Sta salendo mettendo poveracci contro altri poveracci, sta salendo tra le persone normali, sta facendo salire rigurgiti di intolleranza in persone che sarebbero tutto meno che razziste come animo.
È un bruttissimo andazzo.
Io e tanti altri ragazzi a quell'etá cercavamo il motorino che voleva dire libertá, cercavamo la trasgressione in una sigaretta, in una birra, in una canna, cercavamo il sesso, il gioco.
Questi devastano giochi per bimbi e seviziano animali.
Non funziona, prendo a prestito le parole di Bartali: l'è tutto sbagliato, l'è tutto da rifare.

Ho una lavoro (e al giorno d'oggi ringrazio Iddio di averlo, nonostante mi dia più impegno, fatica -mentale- e grane che soldi e soddisfazione), ho una mamma, una sorella e una zia ... Altrimenti sarebbe giá da un pò che avrei impacchettato moglie e gatto e sarei fuggito.
Sì fuggito, non partito, fuggito.
Ho un irrefrenabile voglia di scappare, che confesso giusto qua, nell'unico posto che ormai considero la mia alcova di amici.

Vi voglio bene, siete una delle rare ragioni che mi lasciano un briciolo di speranza per questo mondo.

Dorothy
09-12-2016, 22:09
Sai ritpetit, non volevo nemmeno leggere l'articolo, perché dal titolo avevo già capito che avrei sofferto tanto.
Poi ho letto, e sono molto ferita..
Concordo pienamente con te quando dici che siamo una razzadimmmerda e in questi giorni ne vedo e sento di cose (al di là di questa notizia)..però io sono felice di essere come sono..ovvero una persona che rimane schifata di fronte a queste cose.
Quando guardo la mia paciocca penso spesso che se qualcuno dovesse mai farle del male io lo vorrei far soffrire il triplo.
Quei ragazzi devono pagare. I mici e i cagnolini seviziati e uccisi sono esserini puri che si legano a noi senza pretese. Si fidano e affidano all'uomo e l'uomo poi può fare questa porcheria.
Questo anche perché sta gente é in giro a fare niente..non esiste amore..non esiste impegno..non esistono veri interessi..e non li giustifico per niente .
E nemmeno li perdono. Scusate ma mi sale la bestia interiore e peggiore che ho in me.

Un pensierino a tutti i miciotti e cagnoloni ..

alepuffola
09-12-2016, 23:19
Beh sì, andrebbero puniti, di una punizione esemplare, che resti nei loro ricordi per un pezzo di vita molto lungo.
C'era un mio prof di scienze, al liceo, che usava un metodo abbastanza efficace per avere persone preparate alle interrogazioni:
andava in ordine rigorosamente alfabetico, perciò tutti sapevano, giorno più giorno meno, la data in cui venivano sottoposti a interrogatorio. Di fatto lo era, non si perdeva certo in smancerie per mettere a proprio agio il condannato di turno, faceva domande secche e pretendeva risposte secche.
Se non eri preparato e tentennavi tornavi al banco e ti beccavi 3 o 4 .
Se quel giorno non ti presentavi...passava il turno, a sua scelta, il primo o il secondo dopo di te. E non c'era nessuno sconto. Se ti beccavi una settimana d'influenza prima dell'interrogazione, o dovevi fare un viaggio che t'impediva di studiare, o il tuo amico t'aveva fregato non presentandosi, erano caxxi tuoi, ti beccavi un 3 anche se, come me, eri amico di famiglia. Così l'unica scelta ragionevole era restare al passo e studiare sempre.
In sostanza, se facevi il furbo pagavano gli altri per te, e pagavano salato.

Si dovrebbe trovare un modo per applicare il metodo a questi delinquenti in erba...

linguadigatto
10-12-2016, 21:02
ehi... dai su, di speranza ce n'è nel mondo - poca poca, ma insomma abbastanza per non smettere di lottare. e proprio da piccoli si parte. io ho un lavoro di ufficio classico, ma la mattina prima di andare a lavoro faccio un'ora di pre-scuola in asilo ed elementari di un paesino. ho accettato perchè abbiamo bisogno di soldi, ma ora continuerei a farlo anche gratis. perchè un bimbo è passato dal dire che il suo animale preferito è il salame, al sentirsi triste quando nelle favole qualche animale ha la peggio. e non sto facendo indottrinamento, bada, semplicemente li ascolto e poi cerco di spiegare con parole semplici quali sentimenti io provo per gli animali, e loro ci si riconoscono istintivamente: il desiderio di proteggere, di coccolare, di osservare con meraviglia cosa fanno... gli animali sono i nostri fratelli minori, gli dico. e capiscono davvero.

certo che se vengono lasciati inaridire poi possono generarsi mostri come i protagonisti dell'articolo. e come ben dice la mia firma, non abbiamo due cuori: chi fa certe cose agli animali, le può fare anche agli umani, deve solo superare un tabù sociale un pochino più forte.

edit: non la firma, una frase che ho messo nel profilo... "Noi non abbiamo due cuori – uno per gli animali, l’altro per gli umani.
Nella crudeltà verso gli uni e gli altri, l’unica differenza è la vittima. A de Lamartine"

Mialuce
11-12-2016, 20:04
Io odio la violenza, anche quando prenderebbe la forma di "giustizia", ma a volte è impossibile non provare una rabbia immensa. Purtroppo per chi maltratta gli animali non ci sono pene abbastanza severe.
Sono assolutamente sicura che chi è crudele con gli animali può arrivare ad esserlo anche con le persone.

Anubi
13-12-2016, 22:09
Purtroppo nel nostro ordinamento giuridico gli animali sono considerati come delle cose più che titolari di veri e propri diritti. Nel codice penale vigente è stato inserito nel 2004, nel libro II, il titolo IX bis “Dei delitti contro il sentimento per gli animali”, ma già dal titolo si capisce che il bene giuridico tutelato non è l'animale in sè come soggetto ma il sentimento di pietà che l'uomo prova in caso di maltrattamento, uccisione ecc… dell'animale...in un certo senso si tutela l'uomo più che l'animale.
Queste notizie mi fanno venire una gran rabbia anche a me e mi fanno letteralmente orrore, non so veramente come si possa solo pensare di compiere crudeltà del genere! Pensando poi razionalmente con lucidità secondo me però con la violenza non si risolve niente. Secondo me si dovrebbe far capire a questi ragazzini, finchè si è in tempo, la gravità dei loro gesti anche con il dialogo e con un percorso rieducativo. Poi sono d'accordo nell'aumentare le pene edittali previste nel c.p. che secondo me sono troppo basse!

Mialuce
14-12-2016, 01:22
Anche secondo me con la violenza non si risolve niente e questo vale per ogni genere di reato.
E' ovvio che ci sono crimini talmente odiosi che la prima reazione di ognuno è la rabbia e anche la voglia di fare del male, ma sostanzialmente credo che la violenza generi solo altra violenza.

Io sarei per tentare sempre un percorso riabilitativo, il massimo del successo sarebbe che una persona si rendesse conto del male che ha fatto e se ne vergognasse e pentisse. E che ci fosse anche una pena, adeguata e soprattutto certa: non che ti condannano ma poi con cavilli, sconti, condizionali e varie alla fine non sconti niente.

linguadigatto
14-12-2016, 09:12
Anche secondo me con la violenza non si risolve niente e questo vale per ogni genere di reato.
E' ovvio che ci sono crimini talmente odiosi che la prima reazione di ognuno è la rabbia e anche la voglia di fare del male, ma sostanzialmente credo che la violenza generi solo altra violenza.

diventare vittima è il modo migliore per capire le reali conseguenze delle proprie azioni da carnefice. anche in modo simbolico, non bisogna per forza prenderli a sassate (anche se la tentazione è forte, uhhhh così forte). ma affiancarli a volontari competenti nel soccorso di animali feriti è una bella cosa già. utopicamente parlando.

però in mancanza di programmi di sensibilizzazione e riabilitazione tanto avanzati, forse solo il timore di trovarsi un ginocchio rotto può fungere da deterrente. ancora meglio sarebbe colpire anche i genitori. una bella multa di 10.000€ a gatto ucciso o ferito da devolvere direttamente ed interamente ai gattili di zona, e vediamo se escono dalla loro stanza nei prossimi 6 anni.

no no, nessuna pietà. nessuna.

Dorothy
14-12-2016, 10:03
però in mancanza di programmi di sensibilizzazione e riabilitazione tanto avanzati, forse solo il timore di trovarsi un ginocchio rotto può fungere da deterrente. ancora meglio sarebbe colpire anche i genitori. una bella multa di 10.000€ a gatto ucciso o ferito da devolvere direttamente ed interamente ai gattili di zona, e vediamo se escono dalla loro stanza nei prossimi 6 anni. .

Non saprei su questo..ho dei vicini che sono una coppia di bravissime persone, tuttavia i figli sono dei veri fancxxxxsti..ciondolano tutto il giorno, non lavorano, non hanno voglia di studiare, non hanno interessi. Certo, per fortuna non sono cattivi e non farebbero queste cose orribili. Però ritengo che non sempre la mela marcia deriva da genitori marci. A loro arrivano multe dei figli che pagano senza punirli troppo..mia mamma mi avrebbe dato tante di quelle legnate..:confused:..questo per dire che dando la multa ai genitori non é detto che la cosa migliori.
Vanno colpiti loro, quelli che hanno fatto il grave sbaglio! Magari inserendoli in un gruppo di volontariato come dici tu.a se io fossi la volontaria di turno e sapessi quel che hanno fatto...mmmm mi pruderebbero le mani (citando sempre mia mamma che era solita darmele molto spesso..::devil:)..
Beh penso si sia capito..anche dal mio post precedente..rimango della mia idea per ora..nessuna pietà anche per me:micimiao07:

Ritpetit
14-12-2016, 11:43
diventare vittima è il modo migliore per capire le reali conseguenze delle proprie azioni da carnefice. anche in modo simbolico, non bisogna per forza prenderli a sassate (anche se la tentazione è forte, uhhhh così forte). ma affiancarli a volontari competenti nel soccorso di animali feriti è una bella cosa già. utopicamente parlando.

però in mancanza di programmi di sensibilizzazione e riabilitazione tanto avanzati, forse solo il timore di trovarsi un ginocchio rotto può fungere da deterrente. ancora meglio sarebbe colpire anche i genitori. una bella multa di 10.000€ a gatto ucciso o ferito da devolvere direttamente ed interamente ai gattili di zona, e vediamo se escono dalla loro stanza nei prossimi 6 anni.

no no, nessuna pietà. nessuna.

Al mondo d'oggi le persone capiscono solo due argomenti: il bastone e il portafoglio.
Sono anch'io per salatissime pene pecuniarie, proporzionate al reddito e ai beni posseduti, oltre che, naturalmente, alla gravità del fatto compiuto.

Ieri mi hanno colpito due cose:
1) la pena data allo scafista che ha fatto morire 700 persone (SETTECENTO...): gli hanno dato 15 anni di prigione.
Sono convinto che con buone condotte, riduzioni di pena, Dio non voglia un'amnistia tra massimo 8/10 anni è fuori.
Bene, i giudici vuol dire che hanno valutato la VITA di ognuna delle settecento anime del valore di circa 1,5/ 2 mesi di reclusione.
Io mi chiedo, senza scomodare la pena di morte (che non vorrei mai...): quanti morti ci vogliono per avere un ergastolo e soprattutto scontarlo? 700 non bastano?
Quante ce ne vogliono?
1000?
5000?
2) una simpatica 50/enne al telefono ha saltato un incrocio dove mi doveva la precedenza.
Ero in scooter, e solo l'esperienza di vecchio vespista VIVO (perché se non eri in gamba e non imparavi a prevedere i possibili comportamenti sbagliati del prossimo, con la vespa che non frenava e teneva la strada come una scimmia ubriaca eri morto...) mi ha fatto calcolare che la sua andatura non presupponeva si fermasse.
All'ultimo con un'inchiodata (che mi ha fatto scivolare quasi alla fine, parabrezza rotto, giaccone nuovo lacerato, pantaloni da buttare...) mi sono salvato da essere travolto.
Ebbene, se fermata dalla polizia cosa le avrebbero fatto?
5 punti sulla patente e 75 euro di multa.
Alla gente così fai 10.000 euro di multa (perché non fermarsi ad un incrocio significa rischiare di ammazzare qualcuno), e vedrete che più persone farebbero attenzione alla guida.
(ovviamente ha tirato dritto..... meglio, perché se si ferma non è un bel periodo per il mio umore, e prima o poi 4 schiaffi partono.....-cosciente che sbaglierei, sia chiaro, ma quando la pelle brucia non sempre si riesce ad essere riflessivi-)

Sei uno di quelli che ha il vizio di metterti in doppia fila? Non è grave, ma rompi il caxxo al prossimo.
1° volta: 37 euro
2° volta 70
3° 150
4° 500
5° 5.000
6°10.000 (perché se te ne freghi dei diritti del prossimo, dovrò anche fartelo capire in qualche modo...)
Volete scommettere che nel giro di un anno nelle nostre città si girerebbe meglio, con meno ingorghi?

Non si vuole la certezza delle pene dententive?
Cominciamo a fare che gli sconti di pena si pagano in ragione della cessione di 1/5 degli stipendi futuri in ragione di 5 anni di stipendi ogni anno di pena.
Rubi alla collettività?
Ti devono essere SEQUESTRATI beni pari a quanto hai rubato/quanta mazzetta hai preso (oltre alla restituzione del maltolto)
Rimani cul CUL0 per terra, alla fame?
NON ME NE FREGA UN CAXXO, c'è un sacco di gente ONESTA alla fame, solo perché non ha uno straccio di lavoro, neanche umile.
Tu avevi soldi e potere, e anche il libero arbitrio, hai deciso di F0TTERTENE degli altri, ti spoglio di tutto, TUTTO!
Volete scommettere che la corruzione diminuirebbe fino quasi ad azzerarsi?
Che prese un po' di persone a derubare la collettività e ridotte in miseria, altri farabutti ci penserebbero un po' meglio prima di farlo?
senza tante prigioni.......

Se questi figli d'androcchia che hanno torturato animali venissero presi, e semplicemente puniti con lavori socialmente utili come PULIRE IL CUL0 ad anziani non autosufficienti per una decina d'anni nel loro tempo libero, volete scommettere che altri pezzidimm... ci penserebbero un po' di più?
Se per 10 anni dovessero pulire le periferie degradate per almeno 4 ore al giorno, volete scommettere che ci sarebbero meno bulletti in giro?

Xiaowei
14-12-2016, 11:57
Dico solo: Ivo for president

baudelaire
14-12-2016, 13:03
Dico solo: Ivo for president

Mi associo!

devash
14-12-2016, 16:28
Ivo, ti adoro. :D

Ritpetit
14-12-2016, 17:12
Bene, era proprio quello il mio scopo, vi volevo vedere "caldi"

Visto l'ENORME :D riscontro positivo, e col senso di responsabilità che da sempre mi contraddistingue, ho deciso: anche io, come uno psychonano 20 anni fa, SCENDO IN CAMPO.

Un progetto semplice, condivisibile, capibile da tutti.
Un'idea trasversale a qualunque ideologia politica

Prendo in prestito i prodromi dell'idea dalla mia musa ispiratrice di sempre, Cetto La Qualunque, e dichiaro:

Più Pilu (di micio) per TUTTI! (http://www.leccecronaca.it/wordpress/wp-content/uploads/2015/06/qualunquemente-teaser-poster-3.jpg)




:rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:

Dorothy
14-12-2016, 20:06
DU YU LAIC U PILU DI MICIO?
ALLORA CHE ASPETTI?
VOTA RITPETIT(IVO) LA QUALUNQUE DEL PARTITO DU PILU DI MICIO
E PROTEGGI I TUOI MICI PILUSI!
:creative::wow:

linguadigatto
15-12-2016, 08:31
:142:

devash
15-12-2016, 09:19
Ti voto e ti faccio votare!!!!! Comitati ovunque!!!! :D

SerenaF
15-12-2016, 14:51
Mi sono trattenuta a lungo dallo scrivere in questa discussione, perché sono ferma su posizioni pre-beccariane e totalmente impopolari, vista l'idea ormai imperante (e che non considero neanche del tutto sbagliata, ma largamente utopica, e in molti casi controproducente) che il reo vada riabilitato. Vederla così, secondo me, significa fare dell'offensore la vittima bisognosa d'aiuto; no, mi spiace non è così. I tizi di Sanguineto che hanno seviziato e ammazzato il cane randagio Angelo- ma metterei nella lista anche i ragazzini che hanno massacrato un anziano disabile in Sicilia, i bulli che menano i loro compagni di scuola- non sono dei ragazzi tanto buoni e cari che in quel momento non sapevano quello che stavano facendo, ma che hanno bisogno di assistenza psicologica per elaborare la portata delle loro azioni e giungere ad un pentimento ragionato e maturo; sono dei minus habens che erano perfettamente consci del dolore che stavano infliggendo a quel cane (o a quel disabile, a quel compagno di scuola...), che si divertivano e che sarebbero prontissimi a ripetere l'esperienza con qualunque essere senziente (animale o umano) che capiti loro a tiro. Dobbiamo smettere di pensare che la priorità sia recuperarli, assisterli nel loro percorso verso una nuova vita, redimerli, riabilitarli (si riabilita uno che ha subito un grave incidente, non uno che ha un grado di umanità così basso da poter essere utile alla società solo come serbatoio di organi da espiantare- e lo penso davvero); la priorità è punirli, avendo come ottica anzitutto la prevenzione di simili comportamenti da parte di altri e poi la loro personale educazione che secondo me- come osservava Linguadigatto in termini senz'altro più pacati ed educati dei miei- trarrebbe molto più beneficio dal calarsi, realmente o metaforicamente che sia (ma ancor più realmente), nei panni della vittima provando su di sé dolore, paura, angoscia e senso di impotenza. Fossero figli miei penso che non avrei la minima esitazione a fargli fare un giretto istruttivo nel reparto di traumatologia con un paio di ossa rotte in omaggio; insomma non credo che la finalità della punizione sia la redenzione del reo, ma l'infliggergli un danno proporzionale a quello da lui causato (e per proporzionale=commisurato, non una sentenza che già sarebbe troppo mite per un furto di caramelle su uno che ha seviziato e ucciso un cane o un gatto e che un domani, memore di come se l'è cavata a buon mercato, potrebbe decidere di fare la stessa cosa su un bambino).

babaferu
15-12-2016, 15:18
Saretta non ho capito, fossero figli tuoi gli.... Romperesti le ossa? E forse penseresti che si son comportati così perché non li hai picchiati abbastanza da piccoli????
Cioè hai timore che farebbero la stessa cosa su un bambino e allora li anticipi e gli mostri tu che si può fare?
Non so trovo veramente raccapricciante la piega che sta prendendo questo post....

linguadigatto
15-12-2016, 15:42
Saretta non ho capito, fossero figli tuoi gli.... Romperesti le ossa? E forse penseresti che si son comportati così perché non li hai picchiati abbastanza da piccoli????
Cioè hai timore che farebbero la stessa cosa su un bambino e allora li anticipi e gli mostri tu che si può fare?
Non so trovo veramente raccapricciante la piega che sta prendendo questo post....

io credo che i figli di una persona mediamente equilibrata, mediamente sensibile e mediamente presente come genitore, di norma non sevizino animali per noia. poi è anche vero che pescando nella media ti può capitare un genitore che affoga i gattini... e allora tanti auguri.

questa roba sembra arancia meccanica, una situazione così secondo me deriva da una quasi totale diseducazione al sentimento. non credo sia male cercare di educare - anche tardivamente - chi fa queste cose. non vuol dire spiegare che gli animali non si uccidono e basta, vuol dire insegnare loro a riconoscere, elaborare e gestire i sentimenti che provano, e riconoscere nell'altro gli stessi sentimenti. e rispettare l'altro.

ecco, sono un po' schizofrenica, da un lato vorrei gonfiarli di botte, dall'altro vorrei capire e rimediare. forse perchè capire rende meno spaventoso il mostro che fa violenza sugli innocenti. :243:

SerenaF
15-12-2016, 15:43
Saretta non ho capito, fossero figli tuoi gli.... Romperesti le ossa? E forse penseresti che si son comportati così perché non li hai picchiati abbastanza da piccoli????

Serena, non dare a Saretta la colpa delle mie idee becere, ché, poveretta, non se lo merita.
Ai miei figli, se ne avessi (ma non li ho per scelta) cercherei di insegnare un codice di valori etici che ovviamente non contempli la prevaricazione fisica e psicologica su esseri più deboli. Ma, se, nonostante questo si rendessero colpevoli di violenza verso un animale o una persona, sì, li riempirei di botte. Non penso ci sia un altro modo altrettanto efficace per insegnare, forse in modo un po' brutale (ma pazienza!) l'empatia verso la sofferenza altrui, se non quello di far provare sulla propria pelle come ci si sente ad essere menati e umiliati.

Cioè hai timore che farebbero la stessa cosa su un bambino e allora li anticipi e gli mostri tu che si può fare?

No, no, non a scopo preventivo, ma post factum, prima che decidano che siccome è stato divertente dar fuoco ad un cane (e alla fin fine non è neanche che li abbiano puniti così gravemente), magari farlo ad un bambino lo è ancora di più. Non credere che siano cose così diverse; il passo dall'una all'altra è in certi casi molto breve.


Non so trovo veramente raccapricciante la piega che sta prendendo questo post....

Cosa vuoi che ti dica? Che a me invece fa orrore sapere che ci sono centri di aiuto psicologico per uomini che picchiano le donne? O sapere che Izzo- il tipo del massacro del Circeo- beneficiava di un programma di riabilitazione pur essendo stato condannato all'ergastolo? Che, con sconti di pena per buona condotta, indulti, ecc..., una persona colpevole di reati gravi verso un'altra può cavarsela con meno di dieci anni di galera? Che i tizi che hanno impiccato Angelo abbiano l'appoggio e la connivenza di tutto il paese, sconcertato di come ce la si possa prendere tanto per un cane e siano ancora tutti e 4 a piede libero? Sì, questo lo trovo raccapricciante, l'impulso di molti a menarli di santa ragione un po' meno.

linguadigatto
15-12-2016, 15:47
Che a me invece fa orrore sapere che ci sono centri di aiuto psicologico per uomini che picchiano le donne?

ce ne vorrebbero di più. ma centri preventivi. stessa cosa per la pedofilia, lo sostengo da una vita. se uno si rende conto di avere un impulso insano a fare del male, che fa, si deve ammazzare? dove va a chiedere aiuto? DEVONO esserci centri di questo tipo, e meno tabù.

SerenaF
15-12-2016, 15:47
ecco, sono un po' schizofrenica, da un lato vorrei gonfiarli di botte, dall'altro vorrei capire e rimediare. forse perchè capire rende meno spaventoso il mostro che fa violenza sugli innocenti. :243:

Comprendo la tua posizione, ma credo che di fronte a episodi così gravi, non ci sia nulla da capire. Esiste un limite nella bestialità e nella crudeltà di fronte al quale la ragione si arresta; voler indagare più a fondo, nella speranza di trovare un briciolo di umanità nel mostro, mi sembra quasi un ulteriore insulto verso la vittima (e sto parlando in generale, anche se ovviamente includo quelli che torturano animali, non meno di tutti quelli che usano violenza contro le persone).

SerenaF
15-12-2016, 15:53
ce ne vorrebbero di più. ma centri preventivi. stessa cosa per la pedofilia, lo sostengo da una vita. se uno si rende conto di avere un impulso insano a fare del male, che fa, si deve ammazzare? dove va a chiedere aiuto? DEVONO esserci centri di questo tipo, e meno tabù.

Mah, forse sarò ingenua, ma tu credi che ci andrebbero davvero? E non dico per una sorta di pudore, di riluttanza ad ammettere di essere malati (che è già l'inizio di un percorso psicologico), ma proprio perché reputano di averne bisogno: ce li vedi gli assassini di Angelo (o Izzo) andare in un centro di quel tipo e dire che hanno un impulso incontenibile a commettere atti di inaudibile efferatezza? No, secondo me, non si pongono nemmeno problemi di questo tipo; pensano a come possono divertirsi quella sera ai danni del cane del quartiere o di quella ragazza che sta passando adesso sul marciapiede.

linguadigatto
15-12-2016, 16:04
non tutti, ma alcuni si. sicuramente più quelli che propendono per vittime umane visto che non tutti ritengono che fare del male agli animali sia sbagliato.

linguadigatto
15-12-2016, 16:17
proprio sul tema, manco a farlo apposta, mi è capitato sott'occhio questo documentario. non l'ho visto, ma magari stasera me lo guardo http://www.internazionale.it/opinione/matteo-bordone/2016/12/15/un-altro-me-donne-violenza-recensione

devash
15-12-2016, 16:53
La penso come Serena. Pure le virgole. :mad:

babaferu
15-12-2016, 17:24
...Saretta, Serena scusate tanto x lo scambio di nomi!!!!
X il resto leggerò con più calma!!!
Un bacio ba

Dorothy
15-12-2016, 17:32
Eh, anche io la penso come serena..a costo di passare per insensibile o malefica. La nostra razza è veramente profondamente egoista.. E forse pensandola cosi lo sono un po anche io..recuperare le anime perdute..certo, ma siamo sicuri che queste anime vogliano davvero tutte essere recuperate?
Vi dirò comunque che questa discussione mi sta facendo riflettere..abbiamo davvero idee contrastanti..ma é giusto rispettarle tutte. E mi sembra che siamo anche piuttosto bravi ;)

violapensiero
15-12-2016, 22:56
Ricordo che ho riflettuto spesso sull'argomento crudeltà. Ho pensato ai bravi nazisti e comunisti vari che uccidevano gli internati nei campi e tornavano la sera alle loro famiglie, ed erano bravi padri e madri.
Però con il vizietto di uccidere.
Uccidiamo il nemico, il diverso, il più debole. Il più buono.
Quante volte ci è capitato durante una difficoltò di pensare di voler fare del male alla persona in questione che ci da fastidio senza nessuna ragione? Io ci ho pensato tante volte, ma rimane un pensiero. La mia coscienza si ferma davanti al male da fare fisicamente.
Oggi questi rimorsi di coscienza diventano sempre più rari, crescono giovani che presentano poca resistenza allo stress, alle frustrazioni. abituati ad avere tutto, a nessun diniego.
Questi sono i risultati, la noia porta alla crudeltà. Per passare il tempo si fa del male, all'animale, al clochard, alla donna che passa per la strada di notte, e anche di giorno...
Dovrei essere comprensiva, ma scusatemi, non mi riesce proprio...
Ho avuto in famiglia uno zio che maltrattava gli animali, ed è stata e continua ad essere una persona cattivissima che ha maltrattato i genitori anziani, con la quale non ho rapporti. E' vero che chi maltratta gli animali maltratta anche le persone...
Ed è anche vero che con una certa predisposizione alla cattiveria, ci si nasce. E se non si cambia, se non si vuole cambiare, si è doppiamente responsabili.
Sono pienamente convinta che certe persone non possano cambiare, non possano migliorare, vedi il caso di Izzo. La sua sola voce mi fa accaponare la pelle, lo sguardo, il modo di fare, di parlare, dicono cosa è. Uno marcio dentro. Che deve stare in galera non per essere punito, perchè non esiste punizione abbastanza grave per quello che ha fatto, ma per proteggere l'intera società dal suo macabro operato...

linguadigatto
16-12-2016, 09:02
io sono giunta ad una mia conclusione, infine: alcuni fanno il male per malvagità. e punto, non ci si può fare niente. botte nere.

altri fanno il male per cultura, ignoranza, ignavia, o per sfogare un loro malessere: ho conosciuto un ragazzo, recidivo per piccoli reati di spaccio e violenza (su persone, agli animali non ha mai fatto nulla), che durante i domiciliari poteva uscire solo per prestare volontariato in un'oasi per animali da allevamento salvati: vederlo tolto ai pestaggi da stadio, felice di portare frutta di recupero a maiali vecchi e mucche con la mastite, fare amicizia con persone che dedicano la vita a salvare animali, e che mai nel suo giro avrebbe frequentato, è stato.. non so, forte. davvero forte. di ispirazione.

"La crudeltà verso gli animali è tirocinio della crudeltà contro gli uomini" diceva Publio Ovidio Nasone. E forse anche il contrario è possibile: recuperare la nostra animalità, e lavorare per gli animali, al servizio degli animali, dei più deboli e dimenticati (nessuno è dimenticato e abusato quanto gli animali... soprattutto quelli da reddito), può farci cambiare. Molto.

Interessante è stato anche l'esperimento del veterinario Marco Verdone, responsabile degli animali dell'isola carcere di Gorgona; dopo aver lavorato un po' per il benessere di questi animali, ha visto come i detenuti che li avevano in cura si affezionavano a loro... e come soffrivano nel portarli poi al macello e sparargli un bullone in testa. ha intuito quanto fosse assurdo e pericoloso prendere persone detenute per reati violenti, e cercare di riabilitarle insegnandogli ad uccidere animali. ha cercato insieme al direttore del carcere di trasformare l'allevamento da attività produttiva ad attività riabilitativa, salvando detenuti e animali dalla violenza; per un po ha funzionato, poi tutto è crollato di nuovo. ma è una storia che insegna (ecco, se non sapete che cosa leggere a Natale... L'isola delle Bestie è il libro che parla di questa esperienza :))

Xiaowei
16-12-2016, 09:30
Interessante! Sapevo vagamente di questa storia ma mi piacerebbe approfondire! Grazie dell'idea :D