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Visualizza Versione Completa : Dominanza a compartimenti stagni?


SerenaF
28-01-2017, 20:57
Salve a tutti,
volevo chiedere un vostro parere su alcuni aspetti bizzarri del comportamento e della convivenza delle befane; faccio un breve riepilogo della loro storia.
Chiquita è con noi da quando era piccolissima (1 mese e mezzo/2): l'abbiamo trovata sul ciglio di una strada in Lazio e l'abbiamo portata su con noi a Torino. La separazione precoce dalla madre e dai fratellini l'ha resa poco capace di gestire l'ansia e di dosare le forze; insomma è una gatta che tende ad eccedere nel gioco e si spaventa per un nonnulla, talvolta ricorrendo all'aggressività per allontanare una minaccia (se qualcuno si avvicina troppo a volte soffia e allunga una zampata, dal veterinario urla come se la stessero scannando e cerca di mordere...). Con questo però in genere è tranquilla e non mi sembra che abbia grossi problemi comportamentali. Per i primi 14 mesi della sua vita, è stata gatta unica (se si esclude un mesetto circa quand'è arrivata e si è ritrovata a convivere con Esmeralda, micia ultraventenne, arrivata ormai al capolinea, cieca e con problemi di demenza che quindi non ha potuto svolgere un ruolo educativo nei confronti della piccola Chiquita).
Poi, quando aveva poco più di un anno, abbiamo adottato Edhel che è più grande di circa 4 anni; l'atteggiamento di Chiquita è stato fin da subito di curiosità ed accettazione nei confronti della nuova arrivata che invece, dal canto suo, ci ha messo quasi 3 mesi per smettere di soffiare. Edhel è una gatta più signorile ed equilibrata della sorella, certamente meno insolente, ma senza per questo essere uno zerbino.
Veniamo ora al loro rapporto: in linea di massima vanno d'accordo, non litigano e a volte le trovo persino che dormono vicine (Non è mai successo che si abbracciassero però o che si leccassero a vicende), di quando in quando tuttavia capita che Chiquita "mobbizzi" Edhel saltandole addosso mentre dorme o se ne sta per i fatti suoi, nel tentativo di coinvolgerla in un corpo a corpo che Edhel non gradisce per nulla, essendo molto più gracile (altre volte però è Edhel a puntare Chiquy e ad inseguirla); capita anche che, se Edhel sta in un posto che in quel momento viene ambito da Chiquita, questa la faccia sloggiare senza troppi complimenti. Inoltre Edhel spesso non vuole mangiare nella stessa stanza di Chiquita, però- qui viene il bello- Chiquita non ha MAI e poi mai negato ad Edhel l'accesso alle risorse primarie (cibo e lettiera), anzi attende con buona grazia che la serva per prima al momento dei pasti e va direttamente a mangiare dalla sua ciotola, aspettando poi che l'altra si allontani prima di finire i suoi avanzi, nel caso in cui abbia lasciato qualcosa. Se capita che Edhel mangi davanti a lei, Chiquita la osserva senza accennare a volerle rubare il cibo (purché non siano i crocchi, perché di fronte a quelli- di qualunque marca siano- non capisce più nulla). Insomma, per quel che riguarda la pappa, Chiquy è una gentilgatta.
E quindi volevo chiedervi, è possibile che la prevaricazione di Chiquita nei confronti della sorella si eserciti solo in certi ambiti (nella scelta del luogo di riposo) e non in altri (il momento del pasto) o magari i rapporti di dominanza/sottomissione non sono fissi, ma mobili, a seconda del contesto?

Scusate il mega-post! :(
Grazie mille!
Serena

alepuffola
28-01-2017, 22:03
Ma mica è un mega post, figurati :)

a me pare voglia solo giocare, come in una sorta di mobbing finto, tipo "giochiamo che io ti mobbizzo e tu fai finta di subire?" mi ricorda certi giochi che facevamo da bambini con i cuginetti, in cui uno era sempre l'indiano che faceva l'agguato e fuggiva alla cattura e l'altro sempre il capitano dei nordisti.
Sennò, ecco, non mi spiego il mancato controllo di accesso alle risorse.Un gatto dominante, o che si sente più forte, a quanto so generalmente mangia sempre per primo...
Eppoi se fosse mobbing credo che vedresti ringhi e quant'altro..

violapensiero
28-01-2017, 22:08
Il vero mobbing si esercita sul cibo e anche sulla lettiera, qui mi sembra che semplicemente Chiquita voglia dire, sono più grande, ho il diritto di scegliere dove dormire e se voglio giocare.
Senza drammi, poi le differenze caratteriali ci sono, in ogni dinamica micio micio.
Ancora, se ci fosse un tentativo di dominanza cattivo ed estremo, ci sarebbero pipì lasiciate per casa ad indicare il disagio comportamentale di chi subisce o di chi vuole marcare la sua superiorità.

SerenaF
28-01-2017, 22:24
In effetti devo dire che il loro rapporto mi sembra abbastanza pacifico e armonioso; mi era venuta un po' la curiosità per via di quest'alternanza di momenti in cui Chiquita manifesta un atteggiamento un po' strunz... (tipo quando salta addosso a Edhel a tradimento) e di altri in cui invece si fa tranquillamente da parte senza invadere lo spazio della sorella (il momento dei pasti, ad esempio che è molto tranquillo a casa mia, senza che nessuno cerchi di mangiare la parte dell'altro).

Franziska
29-01-2017, 09:21
Può essere che più che altro Chiquita non abbia imparato benissimo come rapportarsi coi suoi simili? E che questo comportamento sia dovuto a quello, più che all'intenzione di prevaricare? Per esempio, da come descrivi i suoi agguati mentre Edhel dorme beata, sembra più che altro un modo di fare di un gatto che non ha imparato molto bene come si gioca (non che sia esperta, eh... solo in un caso ho avuto mici allevati "in casa" perché la mamma era finita sotto una macchina :( erano 3 fratelli - di cui Miss Marple è la "reduce"- e per es loro giocavano, ma un po' meno di quella che è di solito la media, e più che aggressivi erano tutti e 3 un po' "impacciati" diciamo. Però non è che la mia sia tutta 'sta casistica :p poi non sono sicura fosse dovuto a quello, perché sempre 3 erano ed avevano modo di giocare fra loro, anche se non hanno avuto la mamma ad "insegnarglielo")
Poi non so, è possibile che sia semplicemente "carattere"? Cioè in certi ambiti lei è un po' più prepotente, però in generale c'è un rapporto pacifico, non di reale prevaricazione, e lo dimostra il fatto che appunto, la rispetta nell'uso della lettiera, nel cibo, ecc...?

Io ho notato, ad es, con Scatto nei confronti di Muffin: a me sembra che si sia instaurato un rapporto molto bello: lui, dopo la diffidenza iniziale (superata rapidissimamente) ha iniziato quasi da subito, a giocarci, e lei ricambia; spesso è lui a cercarla, la chiama per giocare, si fanno le rincorse per tutta casa (a volte rincorre uno a volte l'altro), si fanno gli agguati... lei lo segue passo - passo, lui molto spesso se la lecca tutta, ecc.. Solo che, nel gioco, capitava (adesso che è più grandina meno, ma quando era piccolina capitava più spesso), che lui la prevaricasse, essendo la lotta in forte disparità perché lui era grosso e lei piccolina: magari dopo una rincorsa, le saltava sopra e la sottometteva, la "spiaccicava" proprio. Lei, ad un certo punto iniziava a lamentarsi, si girava nella "posizione di scalcio" e scalciava a più non posso, dopo un pochino (mica tanto subito), lui mollava un po' la presa e lasciava che scappasse.
Adesso non capita quasi più perché lei non è più scricciola come prima, però non ho mai capito fino in fondo se era un modo di dirle "guarda chi comanda" (nonostante poi mangino dalla stessa ciotola, e abbiano tutti quei comportamenti che fanno pensare a due gatti che vanno iper-d'accordo) o magari semplicemente il suo modo di giocare un po' irruento e basta (è sempre stato iper-vivace, e lei era talmente piccolina all'inizio che non è che avesse modo di sfogarsi tanto: se correvano la riprendeva subito, se facevano i corpo-a-corpo lui la spiaccicava...). Io, comunque, non sono mai intervenuta perché tutto sommato mi sembrava che "si regolassero abbastanza", a volte però, quando vedevo che lui le era sopra, cercavo di distrarli in qualche modo.

Franziska
29-01-2017, 09:37
Aggiunto perché non posso più editare :P

Mi autoquoto per spiegami meglio:
da come descrivi i suoi agguati mentre Edhel dorme beata, sembra più che altro un modo di fare di un gatto che non ha imparato molto bene come si gioca
In realtà non è vero, cioè non lo so :259: so che i gatti che non sono cresciuti con la mamma e con altri fratelli per giocare sin da piccoli abbiano poi spesso "problemi" ad approcciarsi al gioco. In alcuni casi "non sanno" giocare, non giocano (e magari potrebbe essere il caso dei 3 che ho avuto io, che giocavano sì fra loro, ma poco e sembravano più impacciati e goffi rispetto ai gattini "normali"), in altri casi sembra che siano più aggressivi, non si sanno dosare bene e cose simili. Non so se può essere il caso di Chiquita?

Poi, scusami se ho "approfittato" del tuo spazio per metterci in mezzo Scatto e Muffin, ma ho iniziato per portarlo come esempio, poi invece sono finita per mettere altre domande alla tua domanda :p

SerenaF
29-01-2017, 10:45
Hai fatto benissimo a parlare dei tuoi miciotti; alla fine molti di noi hanno "problematiche" simili, quindi è anche giusto che approfittiamo gli uni dei thread degli altri anziché aprirne cento su argomenti affini.
In effetti il problema di Chiquita, che penso sia proprio derivato dal fatto di non essersi potuta rapportare con un altro gatto (che non fosse la larva della povera Esmeralda) nei primi mesi di vita, è quello di non sapersi dare un limite e di non riconoscere (o ignorare bellamente) i segnali dell'altro che dovrebbero farle capire che è ora di terminare il gioco. E quindi mi tocca separarle, perché è evidente che Edhel prova fastidio (tiene le orecchie indietro, soffia, scappa a gambe levate con Chiquita che la rincorre, ma non per invitarla all'inseguimento, bensì proprio per sottrarsi alle angherie dell'altra).
Però poi la lascia mangiare tranquilla (Chiquita lascia mangiare Edhel tranquilla); boh, non è che ho un gatto bipolare?? :shy::22:

Franziska
29-01-2017, 11:18
Io sto maturando l'ipotesi che sotto - sotto ogni gatto sia un po' bipolare :D

SerenaF
29-01-2017, 11:37
Per esempio adesso, con le pance piene, siamo in fase "ci amiamo tanto, qui nessuno mobbizza nessuno".
http://i67.tinypic.com/2wc2xqr.jpg

Rettifico: i gatti bipolari sono 2! :eek:

linguadigatto
29-01-2017, 12:21
io dico solo: ma belle befane di zia!

Franziska
29-01-2017, 13:09
Eh sì, quanto sono belle :30:

Aletto
29-01-2017, 17:44
Durante il mobbing non si vede e non si sente mai nulla, neppure volare una mosca, l'atmosfera a noi sembra paradisiaca e non vola neppure un ciuffetto di peli. Ci si deve trovare casualmente sul posto, saper osservare ed interpretare quel dialogo così silenzioso ma dal tono così perentorio da indurre il mobbizzato alla rinuncia. Dura pochi secondi di solito per cui bisogna avere un bel fondo schiena per notarlo. E' rivolto alle risorse primarie, cibo acqua e lettiera, ma anche alla zona riposo essendo anche quella importantissima e ricordiamo anche il letto dove dormono con noi perché anche noi siamo importanti ed il nostro letto lo è come ovvia conseguenza. Per mobbizzare si possono anche mettere sulla soglia di una porta tranquillamente sdraiati a far finta di sonnecchiare per impedire l'accesso a quella stanza oppure si mettono in una zona di passaggio obbligata tipo il corridoio tutti tranquilli, ma se lo facesse un umano lo vedremmo tamburellare le dita e sorridere come per dire "e ora come fai a passare?

Quindi quello tra Chiquita ed Edhel non è mobbing e neppure dominanza (di che?), piuttosto lo vedo come episodio di scarsa tolleranza nei confronti di chi prima, come varie volte è successo, "ha mangiato nel mio piatto e a me questa cosa non va bene, te la lascio fare ma poi me la paghi", non perché sia vendicativa ma perché quella situazione ha creato attrito. Questi penso siano i dialoghi tra loro in quei contesti
Ma la vita di Edhel nei quattro anni precedenti sai quale sia stata? perché mi sembra più gatto, più completa, non per l'età ma per la vita che ha condotto. Questo prescindendo dal fatto che Chiquita è arrivata da te troppo giovane

SerenaF
29-01-2017, 18:36
ricordiamo anche il letto dove dormono con noi perché anche noi siamo importanti ed il nostro letto lo è come ovvia conseguenza.

Adesso che me lo fai notare, in effetti gli episodi di mobbing avvengono quasi sempre quando Edhel sonnecchia beata sul mio letto, più raramente quando ronfa sulla spalliera del divano; può darsi che Chiquita consideri il mio letto zona sua, anche se a volte capita che lasci dormire Edhel tranquilla e le si metta sdraiata a fianco. Se questo non è un gatto bipolare...
Nella foto che ho postato prima, dove sono sulla poltrona è stata Edhel a mettersi vicino a Chiquita che era già acciambellata sopra e anche lì mi viene da dire che un gatto mobbizzato forse starebbe alla larga dal suo aguzzino.

Ma la vita di Edhel nei quattro anni precedenti sai quale sia stata? perché mi sembra più gatto, più completa, non per l'età ma per la vita che ha condotto. Questo prescindendo dal fatto che Chiquita è arrivata da te troppo giovane

Purtroppo ne so molto poco; so solo che conviveva con altri gatti e che con uno di loro (Sam) è stata insieme fin da cucciola, benché non fossero fratelli di sangue (per un certo periodo è uscito un appello congiunto per l'adozione, poi la precedente proprietaria è riuscita a far adottare lui e Edhel è stata presa in carico da un'associazione). L'impressione che ho io è che lei si adatti (anche bene) a vivere con i suoi simili, ma sotto sotto il suo grande desiderio sarebbe quello di essere gatta unica. Per il resto, hai ragione: anch'io trovo che sia più equilibrata.
Purtroppo con Chiquita non c'è stata molta scelta; poi, dopo che è mancata Esmeralda, gli altri in famiglia non volevano prendere un altro gatto e quindi ci sono stati alcuni mesi di pressioni persuasive da parte mia prima della resa (per sfinimento?), durante i quali Chiquita non ha purtroppo potuto beneficiare di una compagnia felina.

Aletto
29-01-2017, 20:19
Adesso che me lo fai notare, in effetti gli episodi di mobbing avvengono quasi sempre quando Edhel sonnecchia beata sul mio letto, più raramente quando ronfa sulla spalliera del divano; può darsi che Chiquita consideri il mio letto zona sua, anche se a volte capita che lasci dormire Edhel tranquilla e le si metta sdraiata a fianco.....

Penso che consideri anche il tuo letto una zona preziosa anche per Edhel, come preziosa era la sua pappa.
Da quanto ho scritto perché l'ho saputo dai corsi, non è mobbing, è attrito temporaneo.
Edhel ha un comportamento più da gatto, è come se fosse più esperta, si destreggia meglio e penso che la gran parte dei gatti preferirebbe essere gatto unico. Il comportamento di Chiquita è più incerto, ma queste sono solo sensazioni che ho avuto dal tuo racconto.

Non mi si apre la foto, mi succede spesso con tinypic :disapprove: ma vi credo: sono belle e vicine :)

SerenaF
29-01-2017, 21:09
Penso che consideri anche il tuo letto una zona preziosa anche per Edhel, come preziosa era la sua pappa.

No, stranamente Chiquita è poco possessiva con il cibo (croccantini a parte); quando c'era anche Sophie le permetteva tranquillamente di rubarle il cibo dalla ciotola. Con le zone di riposo è più gelosa, ma in maniera intermittente.


Da quanto ho scritto perché l'ho saputo dai corsi, non è mobbing, è attrito temporaneo.
Edhel ha un comportamento più da gatto, è come se fosse più esperta, si destreggia meglio e penso che la gran parte dei gatti preferirebbe essere gatto unico. Il comportamento di Chiquita è più incerto, ma queste sono solo sensazioni che ho avuto dal tuo racconto.

E' possibile; noto però che in molti casi lei fa da apripista per Edhel. Ad esempio quando arrivava un nuovo gatto per gli stalli, la prima settimana era di tregenda: soffi, ringhi, gatti che si rintanavano e si aggiravano guardinghi, poi dopo una settimana/massimo 10 giorni, Chiquita, che era quella che sulle prime aveva dato di più in escandescenze, metteva da parte le resistenze e iniziava ad accettare il nuovo venuto (con Edhel ci ha messo decisamente meno, o perché era ancora relativamente giovane, o perché le è stata simpatica da subito, boh...). Bene, il cambio di atteggiamento da parte di Chiquita- cambio che ovviamente non era repentino, ma andava maturando nel corso della settimana- era un segnale anche per Edhel che l'ospite non era una minaccia e poteva tornare a comportarsi come prima. Adesso stalli non ne faccio più, anche perché sono anzianotte e secondo me meritano di vivere la loro vecchiaia in pace.

Ho caricato la foto anche nel mio album; eccole qua: http://www.micimiao.net/forum/album.php?albumid=3117&pictureid=28166

violapensiero
29-01-2017, 23:01
Calicò e tigrata rossa! Chi è Chiquita?

SerenaF
30-01-2017, 02:59
Chi è Chiquita?

La faccia da schiaffi sulla sinistra :D

P.s. a me avevano detto che il mantello di Chiquy era torbie in quanto tigrato, anziché a macchie solide di colore. Comunque poco importa: sempre una canaglia tricolore è!

Aletto
30-01-2017, 07:48
No, stranamente Chiquita è poco possessiva con il cibo (croccantini a parte); quando c'era anche Sophie le permetteva tranquillamente di rubarle il cibo dalla ciotola. Con le zone di riposo è più gelosa, ma in maniera intermittente.

E' possibile; noto però che in molti casi lei fa da apripista per Edhel. Ad esempio quando arrivava un nuovo gatto per gli stalli, la prima settimana era di tregenda: soffi, ringhi, gatti che si rintanavano e si aggiravano guardinghi, poi dopo una settimana/massimo 10 giorni, Chiquita, che era quella che sulle prime aveva dato di più in escandescenze, metteva da parte le resistenze e iniziava ad accettare il nuovo venuto (con Edhel ci ha messo decisamente meno, o perché era ancora relativamente giovane, o perché le è stata simpatica da subito, boh...). Bene, il cambio di atteggiamento da parte di Chiquita- cambio che ovviamente non era repentino, ma andava maturando nel corso della settimana- era un segnale anche per Edhel che l'ospite non era una minaccia e poteva tornare a comportarsi come prima. Adesso stalli non ne faccio più, anche perché sono anzianotte e secondo me meritano di vivere la loro vecchiaia in pace.

Ho caricato la foto anche nel mio album; eccole qua: http://www.micimiao.net/forum/album.php?albumid=3117&pictureid=28166

Eccole! le ho viste :) belle loro! e in piena condivisione di zona di riposo :)

Anche Buio sembra molto tollerante quando Volland si fionda sulla sua pappa il che ha avuto ripercussioni inevitabili sul suo comportamento, Berenice al contrario ha deciso da tempo di mangiare una mezz'ora abbondante dopo, quando gli altri due sono altrove. Il pasto un predatore solitario lo consuma da solo, non lo condivide con i conspecifici. Anche i nostri gatti di casa dovrebbero avere questa opportunità perché per quanto domestici possano essere, la loro capacità di tornare a rinselvatichirsi è insita nella loro enorme flessibilità di comportamento e di adattabilità, il che ha consentito alla specie di sopravvivere in qualunque situazione: urbana, casalinga, rurale ecc. A noi hanno detto di farli mangiare il più possibile separatamente, poi ognuno faccia come meglio crede :)
Da quanto dici credo che la loro territorialità sia vissuta in modo leggermente diverso.
Qual è la motivazione principale di Chiquita? e quella di Edhel? riesci a percepire la loro soggettività?

Franziska
30-01-2017, 08:25
Ci si deve trovare casualmente sul posto, saper osservare ed interpretare quel dialogo così silenzioso ma dal tono così perentorio da indurre il mobbizzato alla rinuncia. Dura pochi secondi di solito per cui bisogna avere un bel fondo schiena per notarlo. E' rivolto alle risorse primarie, cibo acqua e lettiera, ma anche alla zona riposo essendo anche quella importantissima e ricordiamo anche il letto dove dormono con noi perché anche noi siamo importanti ed il nostro letto lo è come ovvia conseguenza. Per mobbizzare si possono anche mettere sulla soglia di una porta tranquillamente sdraiati a far finta di sonnecchiare per impedire l'accesso a quella stanza oppure si mettono in una zona di passaggio obbligata tipo il corridoio tutti tranquilli

Quando dico che anche se sono stata in mezzo ai gatti per tantissimo tempo non significa che "li conosca" davvero, mi riferisco anche a questo. Adesso mi metterò a spiare di nascosto Scatto e Muffin (Miss Marple ho ragione di credere che sia solo interessata ad essere lasciata in pace, anche se l'altro giorno l'ho scoperta sul sul divano a leccarsi per bene Muffin) per vedere se in realtà avvengano degli episodi di mobbing. Sto scherzando, comunque farò mooolta più attenzione ai loro "segnali gattosi"... Chissà come siamo maldestri e caciaroni, ai loro occhi :confused:

alimiao
30-01-2017, 08:49
La faccia da schiaffi sulla sinistra :D

P.s. a me avevano detto che il mantello di Chiquy era torbie in quanto tigrato, anziché a macchie solide di colore. Comunque poco importa: sempre una canaglia tricolore è!
E io che ero convinta che una delle tue micie fosse quella della foto nel tuo avatar.. sono bellissime!

Aletto
30-01-2017, 09:07
Quando dico che anche se sono stata in mezzo ai gatti per tantissimo tempo non significa che "li conosca" davvero, mi riferisco anche a questo.... Chissà come siamo maldestri e caciaroni, ai loro occhi :confused:
E' vero, anche io è da più di trent'anni che vivo con loro ma è solo da poco che inizio a capire qualcosina ina ina, ed ai loro occhi credo proprio che siamo il più delle volte veramente maldestri. Noi li amiamo alla follia, li cerchiamo, li abbiamo sotto i nostri occhi e li vediamo vivere, ce li affiliamo o li facciamo essere nostri amici e fratelli ma così facendo inconsapevolmente ci allontaniamo da loro, dalla loro essenza. Perché non per questo diventano semiuomini, tendiamo talvolta anche a vestirli (come si fa anche per i cani) in mascherate umilianti per loro pur di umanizzarli e di assimilarli a noi, ma sono gatti, un'altra specie come ce ne sono tantissime altre, e riconoscerne l'essenza ci riavvicina a loro. Ecco che allora loro diventano l'altro-con-me, e non l'altro-come-me o altro-da-me

linguadigatto
30-01-2017, 11:18
E' vero, anche io è da più di trent'anni che vivo con loro ma è solo da poco che inizio a capire qualcosina ina ina, ed ai loro occhi credo proprio che siamo il più delle volte veramente maldestri. Noi li amiamo alla follia, li cerchiamo, li abbiamo sotto i nostri occhi e li vediamo vivere, ce li affiliamo o li facciamo essere nostri amici e fratelli ma così facendo inconsapevolmente ci allontaniamo da loro, dalla loro essenza. Perché non per questo diventano semiuomini, tendiamo talvolta anche a vestirli (come si fa anche per i cani) in mascherate umilianti per loro pur di umanizzarli e di assimilarli a noi, ma sono gatti, un'altra specie come ce ne sono tantissime altre, e riconoscerne l'essenza ci riavvicina a loro. Ecco che allora loro diventano l'altro-con-me, e non l'altro-come-me o altro-da-me

più che farli diventare umani, io vorrei gattizzarmi :(
ma resto sempre una maledetta scimmia pasticciona!

(OT mi sto cimentando con il libro! è molto interessante, sfonda un po' di porte aperte ma con riflessioni molto belle)

SerenaF
30-01-2017, 11:42
E io che ero convinta che una delle tue micie fosse quella della foto nel tuo avatar.. sono bellissime!

No, è una delle immagini che ho trovato già pronte su Micimiao al momento della registrazione; l'ho scelta perché assomiglia molto a Edhel.

Tornando alle befane, sempreché abbia inteso bene la domanda di Aletto, credo che la motivazione principale di Chiquita, escludendo i croccantini :p, sia l'esplorazione: lei è attratta in maniera morbosa dalle scale del condominio e appena ne ha l'occasione, se la svigna. Il mio incubo è che scenda fino a pian terreno e poi trovi il portone aperto ed esca in strada, ragion per cui di solito la riacciuffo. Se la seguo, vedo che annusa in giro, si struscia qua e là e magari si fa le unghie sullo zerbino di qualche vicino. In campagna le lasciamo più libertà di girovagare, anche se abbiamo cercato di blindare la proprietà, e vediamo che si fa lunghi giri di perlustrazione intervallati da un po' di free climbing sugli alberi e qualche maldestro tentativo di caccia alle farfalline.
I giochi tradizionali (palline, topini, puntatore laser...) non la interessano molto, mentre Edhel ci gioca volentieri e preferisce che glieli si faccia penzolare dall'altro; per Chiquita invece il gioco è essenzialmente inseguimento e lotta corpo a corpo e quindi vi lascio immaginare chi sia il suo giocattolo preferito.
Nel suo ambiente si dimostra abbastanza curiosa e socievole verso gli estranei (sia umani che animali), ma è anche piuttosto lunatica, quindi è difficile dire come le gira quel giorno. Credo comunque che, a differenza di Edhel, a lei piaccia convivere con altri animali: se l'inserimento viene mediato da noi umani (che significa banalmente farle qualche carezzina e parlarle con tono dolce per rassicurarla) anziché buttarla brutalmente in mezzo alla mischia, si dimostra incuriosita. Con i gattini, invece, sulle prime è insofferente, ma poi diventa un'ottima compagna di giochi e infatti, quando facevo gli stalli, era l'idolo di tutti i "poppanti" che sono passati di qua, nonché il grande amore di Sophie. Il suo più grande difetto, invece, è quello di non sapersi dare un limite.

Su Edhel devo ammettere di avere le idee molto più vaghe: è un gatto che all'inizio sta sulle sue, poi, presa confidenza, si rivela molto coccolona, anche se più che altro quando decide lei. Le piace giochicchiare con i topini e le cannette, quindi immagino che in lei l'istinto predatorio sia più marcato che in Chiquita. Con gli altri animali si adatta a convivere, ma mi dà l'idea, come dicevo, che preferirebbe molto di più stare da sola (e fatte salve poche eccezioni, non ricerca la vicinanza fisica, pur tollerandola di buon grado: anche nell'unica foto di lei e Sam che ho visto- questa (https://scontent-mxp1-1.xx.fbcdn.net/v/t1.0-9/31703_411372138816_6533554_n.jpg?oh=8a194027ab4064 e21a469a798d48aa95&oe=594BE86B) sono insieme sul letto, ma non stanno appiccicati); anzi ci sono dei momenti, come quello dei pasti, in cui Edhel pretende di stare da sola e preferisce poter dominare la situazione con la vista (magari mangiando in alto, sopra un mobile). Insomma, è un gatto che nel confronto con altri suoi simili più intraprendenti tende a defilarsi, ma, se viene messa alle strette, è tutt'altro che uno zerbino: se Chiquy ad esempio le salta addosso, facendo finta di volerla montare, lei si ribella in genere fuggendo, ma a volte capita che nel parapiglia che ne segue, le molli una zampata di avvertimento. In alcuni casi è invece Edhel a iniziare il gioco, assumendo il ruolo di inseguitrice.
Dopo tutta questa pappardella, però non saprei quale sia nel suo caso la motivazione principale.

Franziska
30-01-2017, 12:33
Allora, scusate se approfitto di questo thread :confused: ma può capitare che un gatto faccia mobbing su un altro, pur manifestando in altri frangenti di "andarci d'accordo"? Per esempio facendo grooming con lui (ho letto, ad esempio, che a volte i gatti più "prevaricatori" - non so se ho azzeccato il termine a dire il vero - tendono anche a leccare in contesti più affettuosi il gatto che prevaricano; le motivazioni a quanto ho capito erano ancora oggetto di studio, ma a quanto pare - o almeno così interpretava l'autore - un'ipotesi era che fosse una sorta di "offerta di scuse" per i suoi comportamenti precedenti. Ovviamente questo era solo uno dei possibili motivi di grooming). O magari giocandoci, lasciando che l'altro lo segua, ecc...?

In altre parole, la domanda potrebbe essere messa anche come: precisamente cosa si intende per mobbing? Che cosa "passa per la testa" al gatto che fa mobbing? :p

PS: se vi sembra una buona idea posso aprire un thread a parte per parlarne lì, per non far casino su questo e non far arrabbiare SerenaF :253:

Giuro che non lo faccio per confondere le idee :D o per "mettermi in mezzo" ma mi sembra che anche Scatto abbia queste caratteristiche:
Credo comunque che, a differenza di Edhel, a lei piaccia convivere con altri animali
il gioco è essenzialmente inseguimento e lotta corpo a corpo e quindi vi lascio immaginare chi sia il suo giocattolo preferito.
Infatti, nel mio caso la cosa "strana/quasi incredibile per dei gatti adulti" :D è che l'inserimento del terzo micio (Muffin) abbia giovato a tutti: perché Scatto ha iniziato a dedicarsi a lei (che, almeno adesso che è ancora cucciola, ci gioca molto volentieri e lo segue dovunque), ed ha smesso di rompere le scatole a Miss Marple con i suoi agguati e tentativi di gioco. Quindi anche Miss Marple è diventata più tranquilla e adesso dormono spesso anche tutti e 3 insieme (cosa che non accadeva quando erano solo Scatto e Miss Marple).

SerenaF
30-01-2017, 13:05
PS: se vi sembra una buona idea posso aprire un thread a parte per parlarne lì, per non far casino su questo e non far arrabbiare SerenaF :253:

Ma figurati, mica mi arrabbio! Anzi mi fa piacere imparare qualcosa di nuovo dai racconti sui vostri mici. ;)

Infatti, nel mio caso la cosa "strana/quasi incredibile per dei gatti adulti" :D è che l'inserimento del terzo micio (Muffin) abbia giovato a tutti: perché Scatto ha iniziato a dedicarsi a lei (che, almeno adesso che è ancora cucciola, ci gioca molto volentieri e lo segue dovunque), ed ha smesso di rompere le scatole a Miss Marple con i suoi agguati e tentativi di gioco. Quindi anche Miss Marple è diventata più tranquilla e adesso dormono spesso anche tutti e 3 insieme (cosa che non accadeva quando erano solo Scatto e Miss Marple).

Non è mica tanto incredibile; da me Edhel ha vissuto come una liberazione l'arrivo di Sophie, perché a quel punto Chiquy giocava con lei e finalmente la lasciava stare. Peccato che la tregua sia stata di breve durata perché Sophie è mancata giovanissima ad appena 1 anno di età. Ho notato comunque che da allora i rapporti tra le befane superstiti (Chiquita e Edhel appunto) sono diventati decisamente più distesi, quindi la parentesi con Sophie è stata benefica per tutti.

Aletto
30-01-2017, 13:25
più che farli diventare umani, io vorrei gattizzarmi :(
ma resto sempre una maledetta scimmia pasticciona!

(OT mi sto cimentando con il libro! è molto interessante, sfonda un po' di porte aperte ma con riflessioni molto belle)
OT
anche io lo sto leggendo, ma contemporaneamente ad altri e faccio un casino tremendo :confused:, quei libri quando li vedi pensi lo leggo in un fine settimana, poi......
E' in preparazione il mega pappardellone di cui si parlava nell'altro thread, spero che avrete la pazienza di leggerlo :shy:

.....credo che la motivazione principale di Chiquita, escludendo i croccantini :p, sia l'esplorazione:

Su Edhel devo ammettere di avere le idee molto più vaghe......
Dopo tutta questa pappardella, però non saprei quale sia nel suo caso la motivazione principale.
Penso che Chiquita avendo una territorialità più espansiva dia tranquillità ad Edhel, però andrebbe individuata anche sua la motivazione principale
Per le soggettività: quelle sono più difficili da recepire, ma puoi farlo solo tu che ci vivi assieme

Anubi
30-01-2017, 13:51
Ma perché le soprannomi befana?!? Le micie sono bellissime! :micimiao12: :micimiao18:
Comunque credo che la mia gatta sia la regina delle bipolari: sopporta il mio gatto finché lui non la tocca. Va bene se mangiano vicino, se dormono vicino, ma se lui le da delle zampate o le salta addosso per giocare comincia a soffiare come una serpe (posso anche capirla, lui è un po' irruento nel gioco come fosse ancora un cucciolo e lei essendo in sovrappeso fa fatica a stargli dietro nel gioco). Però spesso lei si avvicina a lui, lo annusa, gli fa naso nero e gli lecca il musetto...però dopo pochi secondi che lo lecca gli da delle zampate per allontanarlo e gli soffia....quando è stata lei a cercarlo e a cominciare a leccarlo! Boh, quando fa così non la capisco!

Volevo scrivere che lei le fa naso naso (non naso nero!)