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Visualizza Versione Completa : Arrivederci amica volpe


linguadigatto
03-03-2017, 11:26
Stanotte tornando da una cena vediamo sullo sterrato poco prima di casa una volpe.

Subito mi sembra che abbia qualcosa in bocca perchè tiene la testa bassa, e con un senso di panico penso ai gatti (che in realtà erano tutti dentro ovviamente)... e vediamo che tiene la testa bassa perchè è stordita.

Barcolla, gira in tondo, si accascia, si muove con estrema lentezza e sofferenza, tiene gli occhi strettamente chiusi, respira piano.

Una scena straziante. A mezzanotte passata chiamiamo il solito nostro vet dei ricci, che pensa ad un trauma, o meningite, o labirintite... mentre a me la parola veleno continua a rimbalzare in testa. Il centro Lipu che fa soccorso animali selvatici in zona non risponde.

La avvolgiamo in una coperta e la portiamo a casa, la mettiamo in un magazzino adiacente alla casa, tutto chiuso (a prova di gatti insomma). Lei non si rende conto di nulla. Si addormenta, il respiro mi sembra abbastanza regolare e profondo. Poi si sveglia, e continua a girare su se stessa con questi movimenti lenti e impacciati. Si lascia manipolare, non dimostra di accorgersi di ciò che le accade intorno. Non beve, non mangia.

Penso che non passerà la notte. Vado a dormire questo paio d'ore con le lacrime in gola.

Stamattina apro il magazzino, sapendo che non è morta perchè sento dei rumori, aspettando di trovarla morente, in preda a convulsioni, ricoperta di sangue, qualunque orrendo scenario è pronto a balzarmi davanti agli occhi... e a parte il tanfo acre di selvatico che ha riempito l'aria, vedo una volpe sveglia e agile, perfettamente coordinata, che mi guarda con giusto terrore e cerca di raggiungere le finestrelle arrampicandosi sui muri. Si è ripresa completamente.

Rimetto tutti i gatti dentro, e le apriamo il portone sul cortile. Resta ancora qualche ora lì poi prende coraggio, e via! Arrivederci amica volpe, cerca di stare lontana dai guai...

Ipotesi? Cosa può dare sintomi neurologici, e quegli occhi strettamente chiusi..? Non aveva bava, schiuma, niente vomito. Niente sangue né ferite evidenti, appena la coda un po' spelata in un punto. Il vet dei ricci pensa ad un trauma, o meningite, o infezione. Il vet del centro Lipu vicino a casa pensa ad un avvelenamento, ma non sono i sintomi tipici da topicida, lumachicida o stricnina...

Ritpetit
03-03-2017, 11:45
A me viene in mente un ictus o un'ischemia.

Bello il vostro salvataggio, magari fosse rimasta dov'era poteva finire sotto le ruote di un'auto.

Io avevo conosciuto MaPi, una volpacchotta raccolta cuccioletta malridotta e senza un occhio nei boschi della Valbormida.
Era nella sede dell'Enpa di Savona quando cercavo Pedro, e la rividi quando salvammo Zoe, la micetta simil certosino/blu di russia che adesso è felicemente in casa di una mia amica.

Qua (http://www.ilsecoloxix.it/p/savona/2016/11/07/ASFTYm1E-giardino_amica_volpe.shtml) potete leggere la sua storia.
La volpacchiotta è stata adottata a Dego dove era stata trovata, e alla fine liberata in natura :)

linguadigatto
03-03-2017, 11:57
un'ischemia, non ci avevo pensato! possibile e molto meno inquietante.

che bella la storia di MaPi

Aletto
03-03-2017, 12:01
Forse un trauma, forse aveva preso una botta di struscio da un'auto
Ciao volpetta :), meno male che ti sei ripresa

Malinka
03-03-2017, 12:41
Forse un trauma, forse aveva preso una botta di struscio da un'auto
Lo penso anch'io; se si fosse trattato di avvelenamento, meningite, infezioni, non si sarebbe mai potuta riprendere tanto da tornare alla normalità.

linguadigatto
03-03-2017, 12:50
Lo penso anch'io; se si fosse trattato di avvelenamento, meningite, infezioni, non si sarebbe mai potuta riprendere tanto da tornare alla normalità.

però era ad 1 km dalle strade. lì c'è solo lo sterrato che porta da noi, su cui è già tanto fare i 15 km\h...

Magda
03-03-2017, 13:06
Sei straordinaria. Semplicemente straordinaria. Te lo dico dal più profondo del cuore: io non avrei avuto coraggio, (non nel senso di paura della volpe, ma terrore che mi morisse in braccio), di prenderla. E' stata fortunata e tu sei meravigliosamente straordinaria!

linguadigatto
03-03-2017, 14:13
Sei straordinaria. Semplicemente straordinaria. Te lo dico dal più profondo del cuore: io non avrei avuto coraggio, (non nel senso di paura della volpe, ma terrore che mi morisse in braccio), di prenderla. E' stata fortunata e tu sei meravigliosamente straordinaria!

oh ma dai mi fai arrossire :o
a parte che tecnicamente l'ha presa in braccio il mio ragazzo per portarla in casa, io piangevo e maledicevo la segreteria della Lipu. ma comunque... in quei casi non si ragiona, si agisce. sono sicura che anche tu non avresti avuto il coraggio di lasciarla lì, inerme e morente. anche se non era morente, col senno di poi, ma ieri pensavo che non avrebbe passato la notte. tanto che ho addirittura pensato se non fosse meglio per lei morire sotto il cielo stellato, con il profumo della terra e la carezza del vento.

e comunque dentro il mio cuore l'ho chiamata Cibele :o
(la mia cibelina-pulciosina-volpina-guai-se-mi-ammazzi-i-gatti-amore-del-cuore-grande-cicipiccipipipupi-e-pure-le-galline-amore-mio-bello)

Magda
03-03-2017, 16:49
L'atto di coraggio più grosso fatto in vita mia è stato bloccare letteralmente a terra Isabella e finire al pronto soccorso per i tagli lungo le vene che mi son ritrovata. Dopo esser stata morsa alla coscia fino all'osso da un cane, nel nostro condominio, dopo un mese di ricovero per la modica cifra di 2450E, (analisi a 99E a botta incluse), la vicina -che poi ha finito di adottarla quando son finite le spese...- mi ha gentilmente concesso di ospitarla per un altro mese a casa della madre, in una stanza vuota. Si da' il caso che il gatto della mamma della vicina fosse libero di entrare e uscire di casa passando per il terrazzo e andando nel parchetto di sotto... Si da' il caso che Isabella si trovasse, dopo un mese in una celletta con la campana, trattata come è stata trattata, in un ambiente estraneo e che fosse tutto fuorchè propensa ad uscire con il guinzaglio... Si da' il caso che la vicina l'abbia fatto lo stesso e m'abbia "chiesto" di fare altrettanto... Si da' il caso che due minuti dopo che eravamo scese, è arrivato un tagliarbe, (con omino alla guida), e per il rumore lei ha tentato di scappare, sfilandosi la pettorina.
Al grido di "Non mi sono indebitata per farti morire in mezzo ai campi, SALLO!", l'ho stretta con tutte le mie forze, incurante degli artigli e dei morsi, l'ho presa in braccio, me la sono schiacciata contro il petto e siamo tornate a casa. Poi io al pronto soccorso...
Lo so', non è molto coraggioso, ma se vedo un cane/gatto/riccio/quellocheè (vivo) in mezzo alla strada, perdo i lumi e mi butto a raccattarlo! Ma moribondo... non mi reggerebbe il cuore... Ed è terribile da dirsi perchè lo potrei, invece, salvare.

babaferu
03-03-2017, 17:20
Una mia amica ha raccolto un cane con sintomi simili che si è ripreso allo stesso modo, lui ha anche avuto convulsioni ma potresti non averle viste....
Siete stati grandi! Un bacio ba

linguadigatto
03-03-2017, 17:36
bè io non mi sono mai sgarruppata tanto per un animale, e non sono sicura che resisterei senza lasciare la presa!