Visualizza Versione Completa : Consiglio per fratellino
andry80pa
20-04-2017, 12:08
Ciao a tutti, premetto che è ancora un idea del tutto da confermare ma sto cominciando a valutare se, come e quando inserire un fratellino per la mia gattina.
Per chi non mi conosce ancora la gattina ha 6 mesi ed è vivacissima e giocherellona.
Non ho la minima idea di cosa sia meglio e cosa no per cui inizio con delle domande abbastanza banali:
- Ho scritto fratellino perchè il veterinario mi ha consigliato un maschietto per una gattina, è vero?
- Mi ha consigliato di prenderlo più piccolo di lei, come mai?
- Dato per buono quanto sopra, mi ha consigliato anche di prenderlo chiedendo esplicitamente che sia un gattino calmo. Ma se devo prenderlo piccolo come posso mai sapere già il carattere?
- Il motivo per cui mi ha consigliato un fratellino è che la piccola stando sola 9 ore al giorno (anche se non consecutive) quando poi ci sono io a casa si scatena un pò troppo. In particolare si è stranizzato del fatto che anche nel weekend quando sono a casa con lei, tende a voler giocare tutto il giorno difatto non dormendo se non per un ora, 2 al massimo, contrariamente a quanto fa durante la settimana quando in mia assenza dorme anche tutto il tempo. Questo è perfettamente normale, per carità, ma secondo lui dopo una mezz ora di gioco dovrebbe comunque crollare ed il fatto invece che sembri non stancarsi mai potrebbe essere dovuto ad un eccessiva solitudine durante i giorni lavorativi che si ripercuote anche nel weekend quando mi vede sempre a disposizione per lei. E' effettivamente possibile?
- Per sommicapi un inserimento tra la gattina di 6 mesi ed un maschietto diciamo di 4 ( per esempio ) in cosa consiste? Io comunque non ci sono per 9 ore a casa, durante l' inserimento potrebbe essere un problema?
- Infine la domanda più "stupida": è garantito che dando una compagnia la situazione solitudine, svago, stanchezza migliori o potrei semplicemente trovarmi col problema moltiplicato per 2?
per il momento va bene cosi!
grazie anticipatamente a tutti!
Toporagno
20-04-2017, 13:42
Alcune raccomandazioni del veterinario mi sembrano più volute a permetterti un inserimento facilitato, che altro. Quello che posso dirti, personalmente: è corretta l'idea di adottare un secondo micio, dato che la tua sta tante ore da sola, essendo ancora cucciola troverà divertimento nella compagnia di un suo simile; sul discorso maschietto/femminuccia, mah.
Ti cito un esempio: Sophie, la mia prima gatta, è rimasta da sola (attorno all'anno) finché non è arrivata MIna, gatta di un due tre anni, presa dal gattile. Fatto l'inserimento graduale, è andato tutto bene, anche se sono due femmine.
Sta a te decidere quindi: preferisci un maschietto o una femminuccia? Cerchi un cucciolo, o -avendo già adtottato una gattina cucciola - vorresti dare una possibilità ad un gatto più adulto -non tanto, anche 7,8, 10 mesi, sono ancora scatenati, giocano volentieri - che cerca casa e che quindi avrebbe meno possibilità di trovare?
andry80pa
20-04-2017, 14:21
Fondamentalmente quello che vorrei è risolvere eventuali problemi.
Detto cosi sembra che ci sia una situazione da aggiustare ma in realtà anche cosi va benissimo perchè la micia, è vero che sta sola molto tempo, ma devo dire che, a parte una vivacità estrema quando sono presente, non ha mai manifestato altri motivi di stress.
Però è pur vero che se la situazione si può migliorare quantomeno è giusto valutare.
Premesso ciò non importa maschio o femmina o grande o piccolo, ma quello che importa è che porti ad un miglioramento per me e per loro e non il contrario.
Dal mio canto il grande desiderio è quello di potermi assentare da casa per lavoro, o anche per svago, senza sentirmi in colpa per aver lasciato sola la piccola. Anche ultimamente a Pasquetta, ho fatto la classica gita fuori porta, sono stato fuori dalle 11 alle 19 e avevo il pensiero a lei. Non nascondo che spesso sono molto stanco per tornare a casa per la pausa pranzo ma lo faccio regolarmente. Non è che non voglio più farlo, ma se un giorno non me la sento vorrei essere convinto che non è un problema.
Lato loro quello che vorrei è che stessero meglio, giocando appunto insieme, non annoiandosi ma senza anche necessariamente distruggere casa.
Ho letto, credo qui, di gatti che vivono in coppia ma che quando i padroni non ci sono dormono comunque tutto il tempo. Questo non avrebbe senso per me.
Per avere anche un bilanciamento di carattere, dato che la piccola è già bella attiva e non molto coccolosa, non mi dispiacerebbe prenderne uno più grande ma con un carattere già delineato e che sia più coccoloso e meno spericolato. Penso che magari si bilancino, avere 2 pesti forse potrebbe portare ad un eccessiva eccitazione.
Poi non so sono tutti pensieri di chi non ha idea di cosa comporti una cosa del genere.
Riguardo l' inserimento: è necessaria la mia presenza costante? Perchè non credo proprio che potrei prendermi per dire una settimana di ferie per fare l' inserimento....
linguadigatto
20-04-2017, 14:26
Riguardo l' inserimento: è necessaria la mia presenza costante? Perchè non credo proprio che potrei prendermi per dire una settimana di ferie per fare l' inserimento....
io ne ho inseriti 4 (Tesla, Romeo e Biri, e Conrad) in 3 diversi momenti, lavorando. Quando non ero in casa, i primi giorni, chiudevo il nuovo arrivato in una stanza tranquilla con tutto l'occorrente. quindi tranquillo, non sarà un dramma. magari puoi organizzarti in modo da avere un weekend davanti.
per quanto riguarda il carattere del nuovo venuto: fino ai 2 anni circa il carattere non è consolidato, quindi potresti prendere un cucciolone di 10 mesi tranquillissimo che poi giocando con la tua diventa un altro casinista patentato, tanto per fare un esempio. per essere un pochino più sicuro, devi prendere un gatto adulto che non disdegni la compagnia di altri gatti... in un gattile ben gestito ti sapranno sicuramente orientare.
fermo restando che non puoi comunque prevedere al 100% come sarà il gatto, e come sarà il loro rapporto.
PS: oppure se vuoi ti presto Romeo, lui è garantito al 100%, non scende dal divano se non per mangiare e usare la lettiera. ;)
ElenaRolfi
20-04-2017, 14:27
Ciao a tutti, premetto che è ancora un idea del tutto da confermare ma sto cominciando a valutare se, come e quando inserire un fratellino per la mia gattina.
Per chi non mi conosce ancora la gattina ha 6 mesi ed è vivacissima e giocherellona.
Non ho la minima idea di cosa sia meglio e cosa no per cui inizio con delle domande abbastanza banali:
- Ho scritto fratellino perchè il veterinario mi ha consigliato un maschietto per una gattina, è vero?
- Mi ha consigliato di prenderlo più piccolo di lei, come mai?
- Dato per buono quanto sopra, mi ha consigliato anche di prenderlo chiedendo esplicitamente che sia un gattino calmo. Ma se devo prenderlo piccolo come posso mai sapere già il carattere?
- Il motivo per cui mi ha consigliato un fratellino è che la piccola stando sola 9 ore al giorno (anche se non consecutive) quando poi ci sono io a casa si scatena un pò troppo. In particolare si è stranizzato del fatto che anche nel weekend quando sono a casa con lei, tende a voler giocare tutto il giorno difatto non dormendo se non per un ora, 2 al massimo, contrariamente a quanto fa durante la settimana quando in mia assenza dorme anche tutto il tempo. Questo è perfettamente normale, per carità, ma secondo lui dopo una mezz ora di gioco dovrebbe comunque crollare ed il fatto invece che sembri non stancarsi mai potrebbe essere dovuto ad un eccessiva solitudine durante i giorni lavorativi che si ripercuote anche nel weekend quando mi vede sempre a disposizione per lei. E' effettivamente possibile?
- Per sommicapi un inserimento tra la gattina di 6 mesi ed un maschietto diciamo di 4 ( per esempio ) in cosa consiste? Io comunque non ci sono per 9 ore a casa, durante l' inserimento potrebbe essere un problema?
- Infine la domanda più "stupida": è garantito che dando una compagnia la situazione solitudine, svago, stanchezza migliori o potrei semplicemente trovarmi col problema moltiplicato per 2?
per il momento va bene cosi!
grazie anticipatamente a tutti!
ciao! ti rispondo in fretta perchè sto studiando (domani ho un esame!) poi se vuoi approfondisco i dettagli nei prossimi giorni.
i miei hanno 6 mesi di differenza, anche io non ci sono mai in casa. il secondo è arrivato che il primo aveva 9 mesi!
è assolutamente una scelta che rifarei mille volte, l'ho visto da subito meno annoiato e più "gatto", più stimolato. per me è indifferente se maschio o femmina, giusto invece consigliare un cucciolino...vengono accettati più facilmente!
andry80pa
20-04-2017, 14:31
ciao! ti rispondo in fretta perchè sto studiando (domani ho un esame!) poi se vuoi approfondisco i dettagli nei prossimi giorni.
in bocca al lupo! Certo approfondisci pure!
andry80pa
20-04-2017, 14:37
@linguadigatto: certo il carattere si deve formare, devo dire che la piccola però è sempre stata cosi per cui ho pensato che un gattino che di base è più tranquillo ci sono meno probabilità che impazzisca :)
linguadigatto
20-04-2017, 14:39
si si di norma infatti è così! però non si sa mai, ti mettevo sull'avviso ;)
andry80pa
20-04-2017, 14:42
si si di norma infatti è così! però non si sa mai, ti mettevo sull'avviso ;)
Con i gatti non si sa mai nulla! :)
linguadigatto
20-04-2017, 14:50
Con i gatti non si sa mai nulla! :)
ahahha questa in realtà è l'unica cosa da sapere. capito questo, sei a cavallo! :o
tendenzialmente quando vorresti prendere l'altro micio\a?
andry80pa
20-04-2017, 14:58
Difficile e dirsi. C'è un problema medio grande di mezzo: io a Giugno parto per 2 settimane per cui credo sia meglio quando torno...?!
Toporagno
20-04-2017, 14:59
Dipende: quando vai via la gatta starà in casa, con qualcuno che le da da mangiare?
Dopo un'unica esperienza, anni fa, con una gatta singola, io ora prendo gatti solo "in coppia". Trovo che i benefici siano veramente troppi, e ovviamente sono più tranquilla ad assentarmi a lungo, so che loro possono interagire quanto vogliono, fosse anche solo guardarsi dal divano alla poltrona.
Entrambe le coppie che ho ora (una a casa mia, una dai miei) sono state costruite dopo un inserimento, in entrambi i casi veramente facile.
Ho un maschio con cui ho inserito una femmina di 8 mesi quando lui ne aveva 11, e un maschio con cui ho inserito un altro maschio di due mesi e mezzo quando lui aveva 4 anni.
Nessun problema, i due maschi sono più scalmanati della coppia mista, ma dipende proprio dal carattere dei gatti singoli, i due miei sono più tranquilli di indole, i maschi dei miei sono terribili sia singolarmente che assieme :D (intendo molto vivaci).
linguadigatto
20-04-2017, 15:07
io aspetterei fino al ritorno dalle vacanze, a meno che... tu non decida di prenderlo\a subitissimo. in un mese e mezzo fa più che in tempo ad adattarsi, soprattutto se è cucciolo di carattere aperto e curioso, e la tua miciola avrebbe compagnia mentre non ci sei...
ma vedi tu, se non te la senti a mille (io prenderei un gatto al giorno) meglio aspettare la fine delle vacanze
andry80pa
20-04-2017, 15:24
Dipende: quando vai via la gatta starà in casa, con qualcuno che le da da mangiare?
si starà in casa con un amica che si trasferirà da me per tutto il periodo e che mi ha già fatto questo favore in passato.
andry80pa
20-04-2017, 15:32
io aspetterei fino al ritorno dalle vacanze, a meno che... tu non decida di prenderlo\a subitissimo. in un mese e mezzo fa più che in tempo ad adattarsi, soprattutto se è cucciolo di carattere aperto e curioso, e la tua miciola avrebbe compagnia mentre non ci sei...
ma vedi tu, se non te la senti a mille (io prenderei un gatto al giorno) meglio aspettare la fine delle vacanze
io sarei orientato, sempre che mi decido, per dopo, tanto una compagnia l' avrebbe anche se di un umana :)
andry80pa
20-04-2017, 15:34
Nessun problema, i due maschi sono più scalmanati della coppia mista, ma dipende proprio dal carattere dei gatti singoli, i due miei sono più tranquilli di indole, i maschi dei miei sono terribili sia singolarmente che assieme :D (intendo molto vivaci).
hanno cambiato carattere o l'indole era già visibile da subito?
hanno cambiato carattere o l'indole era già visibile da subito?
Nel mio caso l'indole era già delineata. I due della coppia mista li ho presi entrambi ad otto mesi, e conservano ancora il temperamento che avevano appena presi.
Il maschio adulto dei miei l'ho preso a tre mesi circa, ed era da subito iperattivo. Il secondo maschio è arrivato anche lui piccino, questo è quello che ho più difficoltà a definire "prima", perché l'ho sempre visto interagire con l'altro. Ora ha un anno e l'indole è rimasta la stessa dei primi mesi.
andry80pa
20-04-2017, 16:24
Diciamo quindi che prenderlo calmino di base potrebbe essere una buona idea.
Avere un compagno più calmo potrebbe essere un problema per la piccola scatenata?
Sicuramente ti risponderà qualcuno di più competente di me, io vedo però che il mio maschio della coppia mista è un po' più vivace della femmina, e tende ad infastidirla con i suoi continui inviti al gioco. Lei si stizzisce, si lamenta e lo caccia, a volte ci sono malumori.
Con i due maschi questo non succede, sono entrambi sempre disponibili al gioco, ogni volta che si incrociano partono inseguimenti e lotte!
Però io posso dirti solo quello che vedo nel mio caso, poi ogni gatto è a sé... ho avuto anche una gatta piuttosto vivace che però amava giocare da sola e snobbava gli altri due gatti con cui viveva...
andry80pa
20-04-2017, 16:45
Certo infatti possibilmente oltre che calmo, che non vuol dire apatico ci mancherebbe, dovrebbe essere anche socievole.
andry80pa
20-04-2017, 17:47
Sto leggendo un pò di roba sull' inserimento ma non credo sia fattibile per me, per fare tutto quello che leggo ci deve essere sempre una persona in casa secondo me.
Io lavoro fuori, non torno nemmeno in pausa pranzo. Ho preso la gatta al venerdì, al lunedì sono andata al lavoro. Hai una stanza dove mettere il nuovo arrivo in caso serva i primi tempi?
babaferu
20-04-2017, 18:06
Sto leggendo un pò di roba sull' inserimento ma non credo sia fattibile per me, per fare tutto quello che leggo ci deve essere sempre una persona in casa secondo me.
Tranquillo si fa come si può.... Altrimenti nessuno di noi avrebbe più di un gatto.
Si può far tutto, la cosa più importante è una stanza dove isolare il nuovo arrivato, anche un bagno va bene.
Nel mio caso non era prevedibile il carattere di miccia, che da peperina è diventata pigrona.....
Ma poi io carattere si forma in base alle esperienze che fanno via via, i gatti sono dinamici e riservano sorprese. Tieni conto che i cuccioli generalmente danno meno problemi.
Baci, ba
ElenaRolfi
20-04-2017, 19:15
in bocca al lupo! Certo approfondisci pure!
crepiii
Anche nella mia eperienza i cuccioli si accettano in un baleno.
Quando è arrivata Carlotta, Isidoro aveva 8 mesi, e Carlottina poco meno di tre. Lui è andato subito per fare amicizia, ma lei era sulle sue e lì per lì gli ha soffiato; due giorni dopo Isidoro le faceva da vicemammo-fratellone maggiore, insegnandole a lavarsi, ad andare nella cassetta, ecc. ecc. (infatti Carlotta era sata tolta piccolissima alla mamma).
Quando abiamo adottato Camilla (60 giorni) Arturo aveva 4 mesi giusti giusti. Qui è stato lui a fare il ritroso, all'inizio; ma è probabilissimo che fosse a causa dell'"odore di dottore" che Camilla aveva indosso, essendo stata 15 giorni ricoverata dal vet...
Camilla è arrivata alle 20; abbiamo lasciato che passassero la notte in due stanze dverse. Alle 10 del mattino dopo la situazione era questa:
https://www.flickr.com/photos/148936341@N05/shares/9044a7
La tua gattina sta crescendo e crescere vuol dire desiderare, volere saper interagire col mondo, con tutto ciò che vive, imparare conoscendo e arricchendo le proprie capacità. Questo lo può fare solo confrontandosi con altre vite. Che siano piante, farfalle, umani cani e consimili non importa purché vivano, e per questo quando sei con lei ha questa necessità forte, desiderio forte di interazione per recuperare quel tempo perduto confrontandosi col divano o col tavolo che sono assolutamente passivi nei suoi confronti.
La compagnia di un altro micio sotto questo punto di vista, gioverà sicuramente ai due gatti che impareranno a relazionarsi in modo non ancora prevedibile fino a compimento, circa, del secondo anno di vita. I bilanciamento del carattere non lo farai tu tramite la scelta di una tipologia di indole, ma loro stessi
Considera che condividerai con loro la tua vita ed il loro territorio e quando tornerai a casa sarai una vita che torna con la quale interagiranno sempre per desiderio di condividere qualunque momento.
Vivo con tre mici e quando torno tutti e tre chi in un modo chi in un altro si relaziona a me, secondo me non è un problema moltiplicato per tre, è vita in comune in una casa qualsiasi dove vive più di un individuo che sia umano o di un'altra specie.
Per l'inserimento ogni caso è a sé salvo quelle norme di buon senso da parte nostra che fai bene a leggere, se stai fuori 9 ore al giorno i primi tempi quando non ci sei li terrai separati per poi goderteli e capire le loro dinamiche nel fine settimana
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