Visualizza Versione Completa : Inserimento difficile, vi prego aiutatemi!
Ciao a tutti/e,so che è un argomento affrontato, ma voglio raccontarvi la mia esperienza e chiedervi un parere.
La nostra micia Neve ha 2 anni, sterilizzata, e vive da sempre sola con noi in appartamento. Dopo tanti dubbi, decidiamo di adottare un secondo gatto, un maschio (Simba) di 7 mesi castrato pochi giorni dopo l'arrivo.
Li abbiamo immediatamente separati, feliwai sempre attaccato, 2 camere distinte, invertendo le copertine, facendo uscire il nuovo quando lei è in balcone, scambiando le ciotole etc.... Quando si sono visti la prima volta dopo qualche giorni, separati da un vetro immediatamente si è incurvato ed ha cominciato a fare un verso strano...la nostra micia si è gonfiata tutta, inarcata ed ha aggredito il vetro gon dei miagolii degni di una lotta cruenta. Li abbiamo immediatamente separati.
Dopo qualche giorno, la cosa non si è più ripetuta, ma la situazione è complessa: mangiano accanto, lei lo lecca ogni tanto, ma lui non le da tregua...la rincorre, la attacca al collo (gioco o lotta?) totalmente indifferente ai suoi soffi. Neve grida tantissmo (forse le fa male) e corre a nascondersi dietro tutto ciò che trova....e lui la insegue, e non ci sono spruzzi d'acqua o rumori che riescano a separarli. È con noi da 2 settimane, ma nei giorni successivi la situazione è peggiora anziché migliorare, perchè Neve comincia ad essere triste ed apatica...mangia, dorme, ha quasi smesso di giocare e cerca solo di stare dove non c'è lui, che invece con la sua vitalità è praticamente onnipresente e la attacca sempre al collo (credo giocando a questo punto), ma le fa male e le liti degenerano in grida, soffiate etc da parte di Neve.Non sappiamo più che fare, sappiamo solo che c'è il rischio che il gatto vada in gattile se lo restituiamo, e non ce lo perdoneremmo mai! Vi prego, aiutatemi.:cry::cry::cry::cry:
babaferu
14-07-2017, 10:37
Scusa ma non ho capito quanto tempo sono stati separati.
Intervenire con spruzzi d'acqua non fa che peggiorare la situazione....
Non farli mangiare accanto.... Puo' aumentare la tensione. Quante lettiere avete?
Hai mantenuto spazi e rituali della gatta residente? Lei ha tregua, un posto dove stare senza che lui la tormenti?
2 settimane sono niente per un inserimento..... Prenderei anche in considerazione di ri-separarli ed affrontare le cose piu' lentamente.
Baci, ba
Qualche giorno. Ok, separarti per la pappa. Abbiamo 2 lettiere (e nonostante tutto quano uno ne utilizza una l'altro si infastidisce e va a controllare...e Neve ci si sdraia dentro).
Per quanto riguarda gli spazi, Simba dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 17 alle 20.30 è chiuso in bagno (ci sta distruggendo la porta) con Neve che può andare dove vuole. Nelle ore in cui siamo a casa, ormai non ci sediamo più a pranzare, non riusciamo a guardare la TV, perchè lui nel mezzo del nulla parte all'attacco. Siamo stremati.
babaferu
14-07-2017, 12:00
Credo che essere chiuso ad orari non faccia che accrescere la tensione, se non avete visto sangue.... Lasciateli stare!!! Lei ha dove rifugiarsi se vuole sottrarsi? Voi dovete intervenire il meno possibile....
Abbiamo provato una mattina a lasciarli insieme, e casa era piena di ciocche di pelo...Lei corre dietro il water, sotto una poltrona, dietro la lettiera, e quando lui la afferra lei emette delle grida agghiaccianti...e lui la rincorre incurante dei suoi soffi, dei nostri rimori o altro...Dovremmo lasciarli insieme??????Neve è terrorizzata, scatta per ogni minimo rumore, ma se noi lo facciamo giocare e lui riesce ad ignorarala...lei si sdraia e sembra rilassata.
Io credo che lui la sfinisca. Non è odio. Io per fortuna quando ho preso la più piccola avevo già le due sorelle di due anni, che si davano il cambio a giocare con la piccola peste che usa le pile duracell :). Solo una non ci sarebbe riuscita a tenerle testa.
Non puoi lasciare mezza casa per uno?
In camera da letto non ci sono giochi, e Neve solitamente riposa su nostro letto la mattina. Ma 4 ore sono troppe chiusa in camera, non vorrei che le passi il messaggio che ha perso i suoi spazi soliti (finestra sul giardino, divano, tiragraffi etc.). In che senso la sfinisce? Le morde la gole, e lei emette urla strazianti....bisogna proprio arrivare al sangie? Neve ha smesso di giocare, cerca solo di stare lontano da Simba...Allo stesso tempo, lui cerca coccole da noi, contatto...e rischia di passare per il cattivo. Non sò che fare. Non ho idee.
Ma lui le salta sopra e le morde il collo quando è sulla sua schiena?
La sfinisce nel senso che lui è piccolo , ha troppe energie e vuole sempre giocare! Meglio 4 ore in stanza che dietro al WC. Non puoi portare qualche gico in camera da letto?
babaferu
14-07-2017, 12:40
Abbiamo provato una mattina a lasciarli insieme, e casa era piena di ciocche di pelo...Lei corre dietro il water, sotto una poltrona, dietro la lettiera, e quando lui la afferra lei emette delle grida agghiaccianti...e lui la rincorre incurante dei suoi soffi, dei nostri rimori o altro...Dovremmo lasciarli insieme??????Neve è terrorizzata, scatta per ogni minimo rumore, ma se noi lo facciamo giocare e lui riesce ad ignorarala...lei si sdraia e sembra rilassata.
O li dividete e ricominciate da capo, oppure li lasciate insieme. Se continuate cosi' i rapporti non troveranno un equilibrio.
Ciuffi di pelo e' normale, l'importantee' che non ci sia sangue. Devi stare tranquilla tu....
Devi farla giocare senza che lui la disturbi (chiudetevi in camera vostra...senza forzature).
linguadigatto
14-07-2017, 13:03
non è che bisogna arrivare al sangue, ma finchè non si feriscono a sangue si può considerare normale e sopportabile per un breve periodo.
il punto è che finchè li gestisci come fai ora, tra di loro le cose non cambieranno mai. condivido cosa dice baba, o lo isoli e rifai un inserimento più graduale, anche di 2 settimane, oppure lasci che si regolino da soli.
dici che lei lo lecca ogni tanto, quindi sicuramente non lo odia, solo che non sa come gestire la sua esuberanza.
qual è la storia del miciolino? quanto è rimasto con la madre?
e Neve, ha già convissuto con altri gatti? quando era cucciola è stata con mamma e fratellini per un po'?
te lo chiedo perchè a volte i gatti che stanno troppo poco con mammagatta non imparano i limiti del gioco e altre importanti competenze sociali.
Salta e morde la gola, non al collo da sopra come per accoppiarsi. Lui è un trovatello aggredito da un cane, negli ultimi 4 mesi su 6-7 mesi di età non veniva accettato dagli altri gatti della volontaria che ce lo ha dato. Neve è stata trovata all'età di 2 mesi, abbandonata, ed è sempre stata con noi in casa, non ha mai avuto compagnia. Io (sono un lui ;)) ho paura perchè sento i suoi versi quando lui la aggredisce, e sono terribili...lei non è prevenuta, ma dopo le aggressioni soffia e si difende, per poi scappare. Per ripetere l'inserimento dovrei chiudere lui in bagno, sennò Neve si vedrebbe privata delle sue cose...e non sò quanto reggono i vicini con miagolii continui giorno e notte. LAsciarli insieme mi spaventa, Neve è spaventata e non vorrei che si deprima....Non vorrei che l'unica soluzione sia darlo via...
linguadigatto
14-07-2017, 13:41
sono un lui ;)
fai bene a ricordarcelo, qui si dà per scontato che siano tutte donne :o
sono due storie difficili, non mi stupisco che ci siano difficoltà :confused:
:cry::cry::cry::cry:
Cha faccio?
linguadigatto
14-07-2017, 13:47
aspettiamo ulteriori consigli da altri utenti esperti in inserimenti ora che sappiamo qualcosa di più delle storie personali di questi due gatti, ma credo che le due possibilità non cambieranno molto... reinserimento del piccolo con più calma, o lasciare che Neve se la sbrighi da sola :(
quando si dà in adozione un gatto bisognerebbe valutare una serie di eventi nelle vite, seppure giovani, dei mici, e quando si adotta un micio bisognerebbe fare altrettanto nei confronti del micio residente.
Così secondo me non si può andare avanti, i nostri consigli diventano dei copiaincolla non elaborati a favore dei gatti, e non è colpa di nessuno.
I due mici hanno un vissuto che va considerato per la riuscita della loro coabitazione
Sì dovrebbe ricominciare daccapo con pazienza ed osservazione delle reazioni, provate prima di rendere un micio come fosse un esserino privo di pensieri ed emozioni, anche lui sta passando un momento difficile da cui può restare segnato
Scusate ma dal cell la mia contrarietà forse trapela di più e non so perché, forse perché scrivere da qui mi innervosisce :(
Io sono per lasciare che i gatti si aggiustino da soli; tenere Simba recluso in bagno per 8 ore e mezza al giorno mi sembra la peggior soluzione possibile e proseguire non farà altro che peggiorare l'attuale situazione.
Anche solo pochi giorni trascorsi in quel modo possono fare danni che neppure immagini.
Io sono d'accordo con Malinka e gli altri che dicono che sarebbe meglio farli risolvere da soli. Io l'ho fatto con Birba e Max, non sono mai diventati amici ma convivevano pacificamente. Birba si comportava come Simba, Max gli ha urlato e l'ha picchiato qualche volta... alla fine hanno raggiunto un equilibrio.
Un unico appunto: casa mia era grande e Max aveva molti posti dove stare indisturbato.
Caro Aletto, mia moglie piange nel vedere Neve triste e nel sentire che lui non è ancora a suo agio. Noi amiamo gli animali, tutti, altro che esserino privo di emozioni. Se volessi ricominciare da capo, dovrei chiudere il piccolo Simba in bagno, ed è crudele. Se li lascio fare, Neve rischia di deprimersi o di farsi male. Proverò a farli stare in casa alternando le stanze...cercando di far rasserenare entrambi...e poi procedere con gli incontri. Intanto, qualora qualcuno abbia qualche consiglio prezioso, vi ringrazio.
Leggo solo ora la tua storia. E' difficilissimo darti un consiglio, perché qui ne abbiamo viste di tutti i colori: gatti che in un batter d'occhio diventano amici, altri che sono stati in guerra mesi... Io credo che la tua situazione non sia irrisolvibile: c'è una gatta felicemente adottata e amata dai suoi nuovi umani dopo un passato di trovatella, che ora si vede piombare questo esserino veramente esuberante e lei teme di perdere i suoi spazi. Lui forse è solo molto maldestro nel giocare (almeno mi sembra di capire così). Ti hanno detto che non era accettato dagli altri gatti e forse la ragione sta proprio in questo carattere.
Io proverei a fare così: c'è un momento, tipo il fine settimana, in cui tu e tua moglie siete a casa insieme? Provate a sedervi uno accanto all'altra, ognuno con in grembo un micio, accarezzandoli e parlando loro dolcemente. Potreste provare anche a strofinare dei panni sulle loro guance e poi scambiare i panni, affinché famigliarizzino con i reciproci odori. Insomma fare capire a Neve che lei è sempre adorata e che lui è un cucciolo che dovrete accudire, ma che non la sostituisce. Quando lui l'aggredisce e a lei dà fastidio, staccatelo e sgridatelo, ma senza spaventarlo...Poi vedete come va...Piano piano si accetteranno, pur senza amarsi eccessivamente...Immagino anche che al momento opportuno lui sarà sterilizzato...Forse si calmerà...Ma niente panico, anche se capisco la vostra ansia: non mi sembra di vedere un reale pericolo nelle "aggressioni" di lui, né un inizio di depressione di da parte di neve.Teneteci al corrente, per favore!
Non è che lei è solo una brava attrice? Qui ne ho una che meriterebbe l'Oscar! Spesso emette delle urla strazianti perché il gatto del vicino e sulla sua strada e, poi la controllo e.. Nulla! Lo fa come avvertimento.
Neve lecca Simba quindi non credo sia nulla di grave.
Lui è stato sterilizzato 10gg fa.
Ora mia moglie mi ha detto che hanno fatto un paio di azzuffate, la prima delle quali brutta, per poi rincorrersi senza litigare ma facendo zampa contro zampa, dormire uno di fronte all'altro, mangiare accanto, e ripartire con le azzuffate più soft...Ma questa volta, dopo la prima aggressione, lei lo ha messo in un'angolo e lui si è sdraiato pancia all'insù...Dite che li lasciamo insieme da soli? Tra mezz'ora mia moglie deve andar via....Ed io tornerò alle 20.
linguadigatto
14-07-2017, 15:35
Lui è stato sterilizzato 10gg fa.
Ora mia moglie mi ha detto che hanno fatto un paio di azzuffate, la prima delle quali brutta, per poi rincorrersi senza litigare ma facendo zampa contro zampa, dormire uno di fronte all'altro, mangiare accanto, e ripartire con le azzuffate più soft...Ma questa volta, dopo la prima aggressione, lei lo ha messo in un'angolo e lui si è sdraiato pancia all'insù...Dite che li lasciamo insieme da soli? Tra mezz'ora mia moglie deve andar via....Ed io tornerò alle 20.
ok questo è bellissimo, perfetto. lei ha reagito e gli ha fatto capire che stava esagerando. lasciateli soli, non interferite, secondo me siete a cavallo.
Sí, lasciate che se la sbrighino soli
ormai ci siete.
Allora li lasciamo, l'ultimo aggiornamento parla di liti in cui prima lui insegue e lei scappa e viceversa....
Se te la vedi proprio brutta ricomincia tutto daccapo come se il micio fosse appena arrivato. Non avere fretta di passare alla tappa successiva se quella in atto non si é conclusa con successo.
Se invece sono piccole baruffe, ma la gattina non é più a disagio, lasciali fare!
Mi sembra che il ghiaccio sia rotto...
Rientrato a casa, tutti e due vivi...Lui vuole giocare e lo faccio sfogare per bene. Ci sono un paio di ciuffi di pelo di Neve, ma loro sembrano tranquilli. Neve sta un po' strana, ora osservo un po' e vediamo...
Non coccolare il nuovo davanti a lei :) e cerca di darle molte attenzioni. Magari mentre giochi tu con lui, tua moglie coccola lei e viceversa. Deve percepire che niente è cambiato nei suoi confronti
C'è stata proprio adesso una lite, lui aggressivo e lei è scappata. Lui ha gironzolato due minuti per casa miagolando...lei è uscita, lo ha trovato, fatto naso_naso e si è spaparanzata davanti a lui, che continua a girare per casa miagolando. Lei lo segue, e si sdraia in modo da poterlo sempre guardare. Come interpretate la cosa? Inoltre...lei lo guardava giocare con me, e si lavava tranquillamente...Appena ho smesso per rispondere al cel lui ha ricominciato a puntarla, e lei ha soffiato e si è nascosta
Saretta ♡
14-07-2017, 21:23
I miei all inizio erano così!
Litigando si facevano male, trovavo i loro ciuffi di pelo ovunque, urlavano, si soffiavano ecc...
Li ho lasciati fare più o meno (il piccolo a volte lo chiudevano nella mia stanza (io non c ero) ...
Il grande non giocava quasi più, era triste ecc...
Poi pian piano hanno iniziato a convivere e a farsi meno male, prima ogni volta che si vedevano iniziava una lite, ora no, dormono ore vicini, si leccano anche, mangiano vicini a volte e il grande si è anche tolto qualche vizio grazie al piccolo...
Il grande si è ripreso, sopratutto quandosono tornata io (mancavo da 2settimane dove stavo a venezia) , giocava anche solo con me...
Di notte e quando non ci siamo continuano a stare separati, giocano, ma non si fanno più male, niente più ciuffi di peli ne urli, sono anche meno stressati infatti perdono meno pelo rispetto a prima...
Ora giocano insieme, il grande quando si stanca se ne va da qualche parte, il piccolo lo rincorre x giocare, quando noto questa situazione do dei giochi tipo palline al piccolo!
Per non far "rattristare" nessuno io di notte dormo nella mia stanza con il piccolo, e il grande dorme o con mio fratello o con mia mamma, quando si mette da solo sul divano dormo con lui, tanto il piccolo è abituato a passare la notte da solo...
Mi sembrava una crudeltà chiudere il piccolo x 6 ore a notte in una stanza, ma poi penso a quei gatti che passano la vita in una gabbietta allora mi tranquillizzo
.
Tutto è iniziato il 7 giugno...
Allora, perdonate la mia insistenza...Fino a 15 minuti fa tutto tollerabile. Poi si è scatenata una serie di risse, di cui l'ultima conclusa con il mio intervento. Lei credo che comici giocando, lui attacca alla gola, lei si è inarcata, ha fatto un brutto verso tipo brontolio...ma non attaccava...lui seduto davanti a lei, impassibile alle minacce l'ha attaccata, spinta sotto il termosifone...e lei ha gridato tantissimo. Sono molto dubbioso...non credo di avere la forza per proseguire a lungo...
Ma anche i miei quando giocano alla lotta si saltano alla gola; questo tipo di gioco mima semplicemente la predazione, ma sta tranquillo che non si scanneranno.
Quanto al gridare, non farti impressionare; Neva da una parte è indubbiamente attratta da Simba, dall'altra è ancora spiazzata dalla sua irruenza, lui ignora il suo ringhiare e lei urla per mandargli un messaggio più incisivo e inequivocabile, un po' come se gli gridasse "attento che sono pericolosa, non prenderti troppa confidenza con me".
Non credi di avere la forza per proseguire?
Su, dai, non vorrai arrenderti così presto, lascia almeno passare qualche giorno, non pretendere di avere il risultato voluto in quattro e quattr'otto; ci saranno altri momenti di tranquillità e altre baruffe, urla e magari ciuffi di pelo che volano per la casa; è un necessario periodo di rodaggio, poi troveranno il loro equilibrio.
Il problema è che qui è un continuo!!!! E comunque, lei si incurva, gonfia la coda, brontola, soffia ed orecchie sempre all'indietro...non credo che sia un gioco. E poi, non so' se è una mia impressione, ma la vedo gonfia..
Stamattina è anche arrivato il sangue....
Li hai anche visti mangiare insieme e dormire uno di fronte all'altro, quindi di certo non si odiano; zuffe, urla e pelo ritto fanno parte del processo di reciproca conoscenza, accettazione e divisione/condivisione del territorio.
Piangere come fa tua moglie che si immagina Neva triste o scrutare ogni millimetro della gatta come stai facendo tu che ora la vedi addirittura gonfia, che poi non vedo perché dovrebbe gonfiarsi, non serve a nulla, non saranno le vostre ansie a risolvere per il meglio la situazione, semmai provocheranno nervosismo nei due gatti.
Lasciateli tranquilli a smazzarsela fra di loro secondo i loro tempi e non siate così pressanti con loro, non continuate a tenere loro gli occhi addosso o allarmarvi per ogni verso che fanno.
Tenerli separati come hai fatto all'inizio secondo me non farebbe altro che ritardare il processo di integrazione; entrambi ben sanno che dall'altra parte di quella porta c'è l'altro/l'altra.
Per quella che è la mia esperienza agli animali dà sui nervi sapere che dietro una porta chiusa c'è qualcuno che non possono raggiungere e ancora peggio quando un luogo normalmente accessibile ad un tratto diventa off limits e per di più ci sta un estraneo.
Qui possiamo solo dare consigli e ognuno, com'è giusto che sia, esprime il proprio parere.
ma decidere come agire nel concreto spetta a te, a voi, quindi valutate un po' tutto quello che è stato detto finora e decidete a mente fredda cosa fare, non prendete decisioni sull'onda di questa o quell'emozione del momento, adottate una linea di condotta e portatela avanti.
E pazientate un po', i problemi non si risolvono in un battibaleno.
Stamattina è anche arrivato il sangue...
Leggo solo ora.
Chi dei due è stato graffiato?
Sono stati messi assieme due mici di cui una è stata adottata a due mesi , probabilmente non ha avuto tempo di avere la socializzazione primaria e l'altro già aveva problemi di socializzazione ed ha subito aggressione da un cane.
Ora mi chiedo perché sia stato dato in affido un micino che già ha delle problematiche per esperienze nell'età evolutiva mettendolo in contatto con una micia residente senza socializzazione primaria. La responsabilità di chi dà in adozione è venuta meno.
Voi che ora li avete in casa giustamente notate che qualcosa non va.
Come vi è stato suggerito piangere e preoccuparsi senza agire non gioverà all'inserimento, state facendo il possibile ma c'è da tener presente chi sono i due mici: 1) senza socializzazione e 2) con disturbi della socializzazione.
Dovrete prendere in considerazione questi minimi dati. valutate i consigli che avete avuto e applicateli al meglio delle possibilità
Sono contraria a lasciare che se la vedano da soli per il semplice fatto che l'errore è stato da parte umana ( la persona che lo ha dato in affido) e non una loro scelta, mi sembra un po' come come al colosseo illo tempore: li metti lì e vedi come se la cavano, qualche volta bene qualche volta no. Paragone duro ed anche estremo ma penso che se sono stata io umana a creare un problema devo essere io a risolverlo, loro non c'entrano niente
Sono d'accordo con Aletto, chi ha dato Simba in adozione e ne conosceva storia e carattere, nonché il fatto di essere rifiutato dagli altri gatti a causa del suo comportamento, avrebbe dovuto comportarsi in modo più responsabile, per evitare il rischio che potesse un domani essere restituito, a meno che non vedessero l'ora di toglierselo di torno...
E' però vero che vi hanno detto dei suoi trascorsi e dei suoi problemi, non siete stati tenuti all'oscuro, allora come mai avete deciso di prenderlo nonostante questo, alla luce del fatto che avevate già Neva e potevate immaginare che forse lei, come gli altri gatti, avrebbe potuto rifiutarlo?
Non c'erano altri gatti da adottare?
Sono d'accordo con Aletto, chi ha dato Simba in adozione e ne conosceva storia e carattere, nonché il fatto di essere rifiutato dagli altri gatti a causa del suo comportamento, avrebbe dovuto comportarsi in modo più responsabile, per evitare il rischio che potesse un domani essere restituito, a meno che non vedessero l'ora di toglierselo di torno...
E' però vero che vi hanno detto dei suoi trascorsi e dei suoi problemi, non siete stati tenuti all'oscuro, allora come mai avete deciso di prenderlo nonostante questo, alla luce del fatto che avevate già Neva e potevate immaginare che forse lei, come gli altri gatti, avrebbe potuto rifiutarlo?
Non c'erano altri gatti da adottare?
Abbiamo saputo dopo della sua storia...Non voglio colpevolizzare nessuno, neanche la volontaria che lo ha salvato ed accudito salvandogli la vita...La storia di Simba è triste...ci sono gatti che sembrano nascere sotto una stella sfortuata. Abbiamo deciso di restituire Simba alla volontaria. Per voi magari non sarà giusto, ma da 10gg non c'è giorno e non c'è notte serena, pechè ogni 10 minuti c'è una lite, e in una casa di 60mq non è seplice. I primi a stare male, con un grande senso di colpa oer l'incolpevole Simba, siamo noi.
Allora, perdonate la mia insistenza...Fino a 15 minuti fa tutto tollerabile. Poi si è scatenata una serie di risse, di cui l'ultima conclusa con il mio intervento. Lei credo che comici giocando, lui attacca alla gola, lei si è inarcata, ha fatto un brutto verso tipo brontolio...ma non attaccava...lui seduto davanti a lei, impassibile alle minacce l'ha attaccata, spinta sotto il termosifone...e lei ha gridato tantissimo. Sono molto dubbioso...non credo di avere la forza per proseguire a lungo...
Ricomincia tutto daccapo ed eventualmente valuta l'intervento di un veterinario comportamentalista. Io mi sono affidata ad un professionista per l'unico mio inserimento difficile e mi ha insegnato tante cose!!
A mio avviso siamo sempre lì, scarsa conoscenza dei gatti, ne possiamo avere anche mille mila ma continuiamo a non conoscerli. La colpa secondo me non è tanto di chi lo ha adottato - che ora impareà a conoscerli- ma di chi lo ha dato in adozione sapendo che non andava d'accordo con i conspecifici e lasciando le cose per il piccolo micio così come stavano. Questo è amore per i gatti?
Si può anche intervenire sui problemi di socializzazione in età evolutiva cercando di offrire alternative positive ad un assetto di risposta negativo che ancora non è definitivo vista l'età del micio, ad esempio incontri brevi ma non durante i pasti, seguiti da gioco individuale per poco tempo per poi allargare queste finestre di positività ad un tempo più lungo, ma dal cell mi snervo, appena sarà aggiustato quel catorcio scriverò di più, nel frattempo spero che le
cose migliorino con questi piccoli consigli da parte nostra
La volontaria avrebbe dovuto, più responsabilmente, proporre Simba a una famiglia che non avesse altri gatti e ovviamente neppure cani e rifutare di darlo in adozione se non ci fossero state queste condizioni.
Tuttavia continuo a pensare che Simba e Neva potrebbero arrivare a convivere tranquillamente, però se hai già deciso di restituirlo, la storia finisce qui.
E per il momento non prendere un altro gatto.
..Non voglio colpevolizzare nessuno, neanche la volontaria che lo ha salvato ed accudito salvandogli la vita...
Avete toccato con mano che salvare la vita è essenziale ma una volta salvata, non è sufficiente al benessere dei gatti e di nessuno
Fate tesoro di questa esperienza e mi dispiace che Simba torni in mani non idonee al suo benessere
Speriamo che riesca a trovare una buona famiglia...ci sentiamo quasi colpevoli...Neve resterà micia unica...è felice così.
Nessuna colpa da parte vostra, solo buona fede
almeno io la vedo così
:cry::cry:
Povero piccolo
Qualcosa potete ancora farla per Simba, attivatevi anche voi per trovargli una famiglia, tentate magari con amici o conoscenti fidati che non abbiano animali, chissà mai che non sia la strada giusta per dare una famiglia Simba.
E non sentitevi in colpa, la responsabilità è dei volontari che hanno fatto le cose alla leggera.
Nessuno di noi si può permettere di giudicare le tue decisioni, ma dato che ti sei rivolto a questo forum per dei pareri, io posso solo dirti che, secondo me, state gettando la spugna troppo presto. Se le cose fossero state sempre uguali fin dall'inizio, avrei capito lo stress e la preoccupazione per i due mici, però, in questi giorni passi avanti ne sono stati fatti parecchi. L'arcuare la schiena, le soffiate ecc. fanno parte del linguaggio felino per esprimere contrarietà, ma tu hai visto anche momenti di distensione, il che significherebbe che non c'è da parte loro un totale rifiuto. Serve tempo...
Scusami, ma forse io non ho la capacità di vedere questi passi in avanti. Stamattina come ho detto c'è stata una lite violenta, con Neve che ha riportato un taglio dell'orecchio che ha sanguinato per un po'...
Allora, aggiornamento post weekend. Sentito il veterinario, ci ha consigliato di preparare dei giochi "da caccia" (bottiglie forate con crocchi dentro, scatole bucate con crocchini all'interno), che permettessero al birmante di sfogare la sua esuberanza senza che neve sia il suo pricipale obiettivo. In parallelo, coccolare lei e farla giocare anche non in sua presenza, mettendola nei luoghi dove lei ama stare. Ieri siamo stati letteralmente chiusi in casa, facendoli giocare tanto, anche se Neve gioca un pò meno essendo impegnata a monitorare Simba. Comunque lei ha difeso i suoi luoghi, è scappata poche volte, ed i momenti in cui fanno naso-naso senza risse sono aumentati. Il vet ha anche spuntato le unghia a Simba (ha detto che lui probabilmente non ha mai usato un tiragraffi).
Diciamo che a volte mi pare di vederli giocare, non li lascio ancora da soli, ma credo che qualcosina vada meglio, compreso Simba che comincia ad ambientarsi....
E' biricchino, vuole sempre giocare, e lo fa a volte con irruenza (per questo faceva male a Neve, che ora è diffidente ma credo che pian piabno dovrebbe passare)...ma a volte sono attratti dallo stesso gioco....e quasi collaborano. Poi, all'improvviso, a lui parte l'embolo,e comincia a seguirla e morderla alla gola...Ma, come dicevo, con meno frequanza.
Che mi dite?
che forse ne uscite, ottimo impegnarlo in giochi che lo interessano e che gli danno una visione positiva di quello che sta facendo. Vi consiglio di prevenire gli attacchi più aggressivi, osservandoli è facile capire quando stanno avvenendo distogliendolo con un a alternativa valida, tipo un gioco che gli piace, in modo da non innescare mentalmente quel sistema di gioco che sfocia in aggressione vera e propria
linguadigatto
17-07-2017, 09:43
i consigli del vet mi sembrano molto pertinenti, non demordete!
babaferu
17-07-2017, 09:57
Bravo vet!
Se sono attratti dallo stesso gioco vanno in competizione, i gatti non collaborano nella caccia, se lo noti distraili buttando in campo un altro giochino!
Baci, ba
giusto, non fateli entrare in competizione con lo stesso gioco, e non fateli mangiare vicini, un paio di metri di distanza ci vogliono tutti in questa fase
Speriamo, non vorremmo assolutamente rinunciare a lui. Anche se, dopo aver visto le reazioni di Neve sono un pò spaventato, non vorrei che appena abbassiamo la guardia si riparte punto e accapo...Non possiamo dedicare le intere ore che siamo a casa a loro per i prossimi 15 anni!!! Solitamente, una volta "accettatisi", poi c'è il rischio di ritornare ai livelli di prima?
....... Solitamente, una volta "accettatisi", poi c'è il rischio di ritornare ai livelli di prima?
Bella e intelligente domanda, a breve sarete più esperti della volontaria ;)
Dunque, la sua crescita non sarà solo nelle dimensioni, ma anche nell'evoluzione del carattere che nel frattempo evolverà assieme a quello della micia residente nel cercare un compromesso coabitativo. Per questo adesso occorre monitorare gli stati d'animo e cercare di fornire impatti positivi sulla loro realtà. Come? Come dicevamo prima, evitando l'insorgere di stati d'animo che corrisponderanno, per forza di cose, al rilascio nell'organismo di sostanze che ne viziano col tempo il comportamento.
Nessuno può stare 24h attento alle loro dinamiche, ma fare attenzione alle loro esigenze di benessere (non solo fisico) ed andargli incontro per ottenerlo è importante e Simba avrà una vita con un approccio diverso nei confronti dei suoi consimili
In parole povere, sì una volta accettatisi le cose possono regredire perché crescono, quindi più che regredire si modificano, ma con poche accortezze non tornano ai livelli dei giorni precedenti perché ognuno di loro avrà fatto con l'altro nuove esperienze su se stesso e sull'ambiente che lo circonda
Concordo con Aletto: il tempo è sempre stato galantuomo! Complimenti al veterinario, adesso avete anche un alleato esperto che vi sostiene. In quanto a voi, mi sembra che davvero stiate facendo un ottimo lavoro e vedrete che piano piano, anche se non sarà amore folle, sicuramente potranno instaurare una pacifica convivenza. Teneteci al corrente!
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