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Visualizza Versione Completa : Crocchette Farmina Quinoa Obesity


psiche
28-08-2017, 13:41
Ciao a tutti, manco da un bel po', spero di non chiedere qualcosa di già detto, ho cercato ma non mi pare ci siano post uguali.

Siccome il mio gatto continua a prender peso nonostante le grammature datemi dalla vet, e siccome di umido riesco a fargliene mangiare pochissimo (circa 45-50 gr), vorrei trovare una crocchetta che presenti meno grassi e calorie (ora mangia Farmina low grain merluzzo arancia); non può però mangiare pollo, a cui è sicuramente allergico, e ovviamente tutte le crocchette per il controllo del peso in commercio sono a base di pollo :disapprove: Avevo perso le speranze quando sul sito Farmina ho trovato una nuova linea...a base di amaranto, e tra le varie scelte c'è anche quella a basso contenuto calorico a base di Agnello e non pollo!!! L'agnello lo sto testando proprio in questi giorni e sembra tollerarlo, quindi sarebbe il massimo, ma volevo chiedere prima consiglio a voi su composizione e valori... perchè c'è un valore che mi lascia perplessa...

Composizione:

Agnello fresco disossato (22%), carne di agnello disidratata (20%), amido di pisello, grasso di pollo, uova intere disidratate, fibra vegetale di pisello, semi di quinoa estratti (8%), aringhe fresche, aringhe disidratate, proteine di pesce idrolizzate, olio di pesce (da aringhe), semi di lino, broccoli essiccati (2,5%), asparagi essiccati (2,5%), carote essiccate, farina d’erba medica disidratata, inulina, fruttoligosaccaridi, estratto di lievito (fonte di mannanoligosaccaridi), psyllium, cloruro di potassio, cloruro di sodio, solfato di calcio biidrato, lievito di birra essiccato, glucosamina, condroitin solfato, estratto di fiore di Tagete (fonte di luteina).

Additivi per kg

Additivi nutrizionali: Vitamina A 18000UI; Vitamina D3 1200UI; Vitamina E 600mg; Vitamina C 300mg; Niacina 150mg; acido pantotenico 50mg; Vitamina B2 20mg; Vitamina B6 8,1mg; Vitamina B1 10mg; Vitamina H 1,5mg; acido folico 1,5mg; Vitamina B12 0,1mg; cloruro di colina 2800mg; Beta-carotene 1,5mg; chelato di Zinco dell’analogo idrossilato di metionina 910mg; chelato di Manganese dell’analogo idrossilato di metionina 380mg; chelato di Ferro di idrato di glicina 250mg; chelato di Rame dell’analogo idrossilato di metionina 88mg; lievito al selenio inattivato 0,40mg; DL-metionina 5000mg; taurina 5000mg. Additivi organolettici: estratto di aloe vera 1000mg; estratto di tè verde 100mg; estratto di rosmarino. Antiossidanti: estratti di origine naturale ricchi in tocoferoli.

Componenti analitici

Proteina grezza 40,00%; oli e grassi grezzi 9,00%; fibra grezza 10,00%; Umidità (max) 9,00%; ceneri grezze 7,90%; Calcio 1,10%; Fosforo 0,90%; sodio 0,40%; potassio 0,70%; Magnesio 0,09%; Omega-6 2,00%; Omega-3 0,45%; DHA 0,30%; EPA 0,10%; Glucosamina 1200mg/kg; Condroitina 900mg/kg.
valore energetico

EM Kcal/Kg 3400 - Mj/Kg 14,22

cosa ne pensate?

Aletto
28-08-2017, 14:11
Se vedi amido (carboidrato) al terzo posto subito dopo il 20% di agnello o altro potrebbe contenerne anche il 19,9% diffida della possibilità che possa dimagrire. In quello che stai dando ora ci sono il 20% di cereali (carboidrati)
Con quel tipo di nutrienti non riesce a metabolizzare correttamente e ingrassa. I grassi in giuste quantità non li fanno ingrassare
Insisti con l'umido

psiche
28-08-2017, 14:56
Se vedi amido (carboidrato) al terzo posto subito dopo il 20% di agnello o altro potrebbe contenerne anche il 19,9% diffida della possibilità che possa dimagrire. In quello che stai dando ora ci sono il 20% di cereali (carboidrati)
Con quel tipo di nutrienti non riesce a metabolizzare correttamente e ingrassa. I grassi in giuste quantità non li fanno ingrassare
Insisti con l'umido

Sono anni che insisto con l'umido. Sin da piccolo non ne ha mai voluto sapere.
Ora gli do 20 grammi al mattino e li finisce dopo 5 ore, i 25 che gli do la sera se li porta avanti tutta la notte. Non è questione di gusto, gli piace, ma ne mangia pochissimo alla volta...
in questi giorni gli sto dando un pezzetto di agnello per testare se gli da problemi di allergia... 25 grammi dati alle 21, finiti alle 5 :disapprove:

Le grain free (crocchette) avevo provato a dargliele l'anno scorso e gli avevano dato problemi (all'inizio adorate, poi piano piano nel giro di un mese mangiava sempre meno fino a smettere, aveva perso un kg in 15 giorni); e tra l'altro, avendo valori border line della creatinina, la veterinaria me le ha sconsigliate.

Non so più che pesci pigliare, deve dimagrire, perchè è a rischio diabete/insulino resistenza :cry:

psiche
28-08-2017, 14:57
Comunque di queste farmina a me il valore che lasciava perplessa erano le fibre, al 10% ...mi sembrava uno sproposito, mi pareva di ricordare che troppe fibre fanno male all'intestino...

linguadigatto
28-08-2017, 15:02
sicuramente la fibra è molto alta. gonfia nello stomaco e dà sazietà, ma non è una soluzione. se mangia crudo, potresti valutare una dieta casalinga... hai la possibilità di farti seguire inizialmente da un nutrizionista?

psiche
28-08-2017, 17:28
No, non mangia crudo...

Malinka
28-08-2017, 21:08
Ciao Psiche, visto che umido ne mangia, anche se poco, ne approfitterei per eliminare del tutto i croccantini.
Con un po' di fame e rendendosi conto che l'amato secco è come sparito comincerebbe ad apprezzare maggiormente l'umido; non si lascerebbe certo morire di fame.
I croccantini come alimentazione principale, anche se con le grammature consigliate dal veterinario, non mi sembrano proprio l'optimum per un gatto che deve dimagrire e mantenersi in salute.
Approfittane per fargli prendere abitudini alimentari migliori, prova diversi tipi di umido per vedere quale incontra maggiormente i suoi gusti (ma di certo l'avrai già fatto; cosa gli stai dando adesso?)

Tra quelli di ottima qualità ci sono anche dei monoproteici come Catz Finefood Purrr.
Io non l'ho mai acquistato perché i miei non hanno problemi di intolleranze o allergie; compero Catz Finefood normale, e solo al vitello perché è l'unico gusto che apprezzano tutti e 6.
In ogni caso il Purrr sarebbe fuori dalla portata delle mie tasche, ma da quel che ho letto qui sul forum dovrebbe essere assai gradito ai palati felini.

Quanto pesa il gatto?

Aletto
29-08-2017, 07:23
Come dice Malinka, non si lascerà morire di fame. Dai solo umido
poi, non è sufficiente che le crocche siano grain free, devono essere anche prive di carboidrati, il che è impossibile perché altrimenti l'impasto non è lavorabile e si disgrega
Buio ha perso mezzo chilo da fine luglio ad ora, tolte definitivamente le crocche e dieta della nutrizionista. Nel suo caso non si parlava né di obesità (solo lievemente sovrappeso) né di rischio diabete, Buio ha il diabete.
Quindi tu puoi prevenire la malattia non conclamata solo con una dieta opportuna, e dentro di te, già sai che le crocche sono da eliminare.
Ci sono state difficoltà qui da me? sì perché non sono piaciuti gli integratori, eppure poi ha mangiato
Solo umido, solo umido, solo umido.

psiche
29-08-2017, 11:29
A me spiace solo che invece che rispondere alla mia domanda del post (ovvero come sono queste crocchette e se 10% di fibre è pericoloso), parte di nuovo la storia dell'umido. E non è la prima volta che capita. Mi sembra di essere sul gruppo di un noto Dottore veterinario che, se non stai seguendo la sua dieta, non ti risponde a nessun'altra domanda. Piuttosto che crepi il gatto.
Non lo dico con cattiveria, ma sono su questo gruppo da anni, lo so che dovrei dargli solo dieta casalinga, o mal che vada almeno solo umido; ho fatto tante ricerche in ambito alimentare; ma ci sono casi in cui non si riesce a fare quello che si vuole, e bisogna scendere a compromessi.
Come ho già scritto non è questione di capricci, di "prima o poi se ha fame mangia". L'umido gli piace, quando glielo metto sul piattino corre a mangiare, ma più di tanto non gli sta nello stomaco! Probabilmente lo sazia tanto, probabilmente ha poca fame, so solo che se gli dò solo umido ne mangia 50 grammi al giorno, GLI STA SOLO QUELLO, ma così non assume tutti i nutrimenti di cui ha bisogno. Quindi mi serve dargli qualcosa di più concentrato... è un po' come dire, sarebbe meglio mangiare tante verdure e frutta...ma se io dopo che ne mangio due porzioni sono piena tutto il giorno, e non riesco a mangiare altro perchè sono sazia e a mangiare di più sto male, che faccio? vado avanti con due mele al giorno,e alla lunga accumulo carenze nutrizionali, oppure mangio un po' di frutta e verdura ma ci abbino qualcosa di meno salutare ma che abbia i nutrienti più concentrati in meno quantità?

Ripeto, io già arrivo da 6 anni di hill's z/d (idrolisato). Contro il parere del veterinario ho voluto levargli quella roba, e passare a proteine vere. Ho provato a dargli grain free, risultato: gli piaceva un sacco ma mangiava talmente poco (15-20gr, per tre settimane) che ha rischiato di ammalarsi seriamente (carenze nutrizionali, e lipidosi epatica). La lipidosi epatica può venire dopo pochi giorni, e non solo se il gatto digiuna del tutto, ma basta che il gatto mangi troppo poco, meno del 50% delle calorie di cui avrebbe bisogno. E ripeto anche che io ho provato ripetutamente a dargli solo umido, gli piace, non è che fa i capricci perchè "bleah questa roba non la voglio", ma non ce la fa, ne mangia 50grammi al giorno perchè lo sazia, ma 50 grammi non coprono il suo fabbisogno energetico e di nutrienti come vitamine, minerali, taurina...

Quindi mi vedo costretta ad abbinare a tutto l'umido che riesco a fargli mangiare (che tra l'altro è difficile da trovare, non ho molta scelta perchè mangia per ora solo pesce per via dell'allergia, e umidi completi al pesce che non contengano carne non ce ne sono; ci sono al tonno, e sta mangiando tonno da un anno, e non va bene. Ora sto sperimentando l'agnello, sperando lo tolleri), dicevo sono costretta ad abbinare al poco umido che mangia qualche crocchetta, che sia il meno peggio, e non troppo calorica.

Mi pare di aver capito che su questo forum però non si possa più parlare di crocchette, quindi cercherò di arrangiarmi :(

alimiao
29-08-2017, 12:05
Quindi mi vedo costretta ad abbinare a tutto l'umido che riesco a fargli mangiare (che tra l'altro è difficile da trovare, non ho molta scelta perchè mangia per ora solo pesce per via dell'allergia, e umidi completi al pesce che non contengano carne non ce ne sono; ci sono al tonno, e sta mangiando tonno da un anno, e non va bene. Ora sto sperimentando l'agnello, sperando lo tolleri), dicevo sono costretta ad abbinare al poco umido che mangia qualche crocchetta, che sia il meno peggio, e non troppo calorica.

c'è Catz aringa e granchio o Catzpurr salmone..

DGamble
29-08-2017, 13:30
A me spiace solo che invece che rispondere alla mia domanda del post (ovvero come sono queste crocchette e se 10% di fibre è pericoloso), parte di nuovo la storia dell'umido. E non è la prima volta che capita. Mi sembra di essere sul gruppo di un noto Dottore veterinario che, se non stai seguendo la sua dieta, non ti risponde a nessun'altra domanda. Piuttosto che crepi il gatto.

Come ti capisco! Io sono in parte nella tua situazione. Devo far assolutamente dimagrire una delle 2 pelose di casa. E ho addocchiato queste nuove Farmina. Secondo me la composizione è davvero buona, solo le ceneri sono un po' altine x gatti che mangiano poco umido. Ma mi sa che le proverò. C'è anche la versione con zucca ("PUMPKIN") ma qui le ceneri sono ancora + alte.

Malinka
29-08-2017, 14:26
A me spiace solo che invece che rispondere alla mia domanda del post (ovvero come sono queste crocchette e se 10% di fibre è pericoloso), parte di nuovo la storia dell'umido. E non è la prima volta che capita. Mi sembra di essere sul gruppo di un noto Dottore veterinario che[...]
Aletto ti ha risposto sinteticamente e chiaramente:Se vedi amido (carboidrato) al terzo posto subito dopo il 20% di agnello o altro potrebbe contenerne anche il 19,9% diffida della possibilità che possa dimagrire. In quello che stai dando ora ci sono il 20% di cereali (carboidrati)
Con quel tipo di nutrienti non riesce a metabolizzare correttamente e ingrassa. I grassi in giuste quantità non li fanno ingrassare
Insisti con l'umido

Che vuol dire che qui non si può più parlare di crocchette?
Non puoi "pretendere" che se ne parli nei termini che ti farebbe piacere sentire, o giù di lì.
Mi pare di aver capito che su questo forum però non si possa più parlare di crocchette, quindi cercherò di arrangiarmi :(
Ti sbagli, se ne può parlare, eccome!
Un tempo si pensava che il secco fosse il miglior cibo possibile per il nostro gatto (o almeno ce lo facevano credere) però da un bel pezzo si è capito che non lo è affatto.
Gli studi, le ricerche, le osservazioni di quei veterinari che non viaggiano con le fette di salame sugli occhi, che hanno voglia di imparare, che non sono asserviti o semplicemente succubi dell'industria del pet food e constatano gli effetti nefasti del cibo inadatto, con patologie in vertiginoso aumento che dipendono proprio da questo alimento così innaturale, hanno contribuito a far comprendere anche a noi che il secco non è un alimento da gatti.

Il gatto deve mangiare umido, carne cruda, cibo casalingo preparato con i dovuti crismi...ma non deve mangiare secco.

Ancor di più NON deve mangiare croccantini il tuo gatto, perché deve dimagrire ed è anche a rischio diabete.
Scrivi che mangia poco umido (max 50 grammi) e temi carenze nutrizionali e patologie.
Guarda che non bastano le 3 settimane di scarsa assunzione di cibo, come hai menzionato in un tuo messaggio, per provocare serie carenze nutrizionali e anche la lipidosi epatica non è che sta lì dietro l'angolo, pronta a saltare addosso al tuo micio; attenzione a quel che si legge in rete, bisogna dare il giusto peso evitando di farsi delle paranoie.

E poi come fai ad essere sicura che mangia poco perché non gliene sta più?
Non pensi che potrebbe mangiar poco umido perché sa benissimo che tu cederai e gli darai il secco, temendo chissà quali accidenti se starà un po' a stecchetto, oltre tutto per sua volontà?

Dici che cercherai di arrangiarti ed è più che evidente ciò che intendi dire...ma non sarebbe meglio prendere in considerazione ciò che ti abbiamo detto?
Perché sai, a noi non ne viene in tasca nulla se seguirai oppure no i nostri consigli, non cambierà la nostra vita e neppure quella dei nostri gatti, però con un piccolo sforzo da parte tua potrebbe cambiare in meglio quella del tuo micio.

alimiao
29-08-2017, 16:48
Ciao,
è vero, in questo forum la maggior parte degli utenti attivi (ovvero non i 50 al giorno che leggono un post, ma i 5 che ci perdono dietro tempo e fatica per rispondere) sono contrari alle crocchette. Sì, proprio come quel noto dottore (ma possiamo anche fare il nome... tiro ad indovinare? Prota? Bettio?) che non riponde se non segui la sua dieta. Ma vedi, se ti riferisci a Bettio ad esempio (ne parlo perché lo seguo), lui è un noto e convinto barfista/crudista. Ovvero, lui crede che la dieta a crudo/casalinga sia la migliore nonché l'unica che può davvero dare la garanzia di conoscere quello che si sta dando, e dunque alla lunga garantire la salute e il benessere del gatto. Ci ha scritto libri, ci fa conferenze.. Se gli chiedi quale crocco sia il meno peggio, non ti risponde, perché per lui una dieta a crocchi non è adeguata (anche se una volta ha risposto di malavoglia: "vabbé ma se proprio, che almeno siano grain free"). Cioè sarebbe come chiedere ad un vegano quale insaccato ha meno effetti ossidanti sull'organismo.

La buona notizia però è che il restante 99.999% dei vet invece è favorevole al secco, e di questi una buona metà è addirittura favorevole ad una dieta di solo secco. Quindi mi pare che ce n'è di vet a cui chiedere, no? Ma il problema è che spesso anche questi vet non sanno dare risposte adeguate o documentate. E sai perché? perché loro si rivolgono al crocco essenzialmente per pigrizia mentale e comodità, dunque, se gli chiedi "quale crocco mi consiglia per far dimagrire il gatto?" loro apriranno il gran libro della Hill's o della Royal e ti indicheranno la referenza medicata apposita (Obesity, Weight control, Ultra light ecc ecc). Ovviamente, senza fare granché attenzione alla conta degli amidi, delle fibre o dei carboidrati, e rispondendo evasivamente se la domanda la poni tu.

Tornando agli utenti del forum, quelli che rispondono, ti portano ovviamente la loro esperienza, parlando secondo il loro punto di vista. Tu hai chiesto aiuto, hai detto che il micio è a rischio diabete, che deve dimagrire, che non sai che pesci pigliare e che sei disperata. Però poi dici anche che solo umido non ne può mangiare, grain free non ne può mangiare.. in pratica quindi vorresti sapere se esiste un croccantino non grain-free che, dato in associazione a massimo 50 g di umido completo, aiuti il gatto a ritrovare la linea e non incorrere nel rischio del diabete. Secondo me lo sai anche tu che questo croccantino magico non esiste.

Allora a questo punto hai davanti a te due strade: 1. insisti, come ti è stato consigliato, a costo di affamare il gatto nei primi tempi, e gli dai solo umido e/o carne cotta o cruda insaporita. Tu parli del rischio di gravi squilibri e lipidosi se dovesse mangiare solo 50g al giorno per un tempo prolungato... sta a te (magari facendoti consigliare da un veterinario) stabilire se questi rischi siano più gravi del rischio che il gatto diventi diabetico. Sono scelte, non è facile, non c'è una risposta giusta e una sbagliata.. devi agire secondo la tua sensibilità.
2. ti rassegni e gli dai una crocca non-grain free + 50g di umido, essendo cosciente che probabilmente questa dieta più il sovrappeso alla lunga potrebbe provocargli il diabete e (di conseguenza) accorciargli la vita. D'altronde ci sono anche umani che sono in sovrappeso e a grave rischio malattie cardiovascolari/diabete ecc eppure continuano a mangiare solo junk food, non riescono a seguire la dieta o uno stile di vita sano, per i più svariati motivi.. il padre di una mia cara amica ad esempio è morto per le complicanze di una malattia renale che avrebbe assolutamente potuto evitare con la dieta, era sovrappeso di quasi la metà del suo peso, eppure fino all'ultimo si alimentava a babà alla crema per dire.. nessun medico nè dietologo è riuscito a rimetterlo "sulla retta via".

Dunque il da farsi dipende da te, io non credo che nessuno qui ti giudichi per le tue scelte (almeno spero). Il fatto è che la tua domanda ne conteneva più di una: tu hai chiesto "che ne dite di queste crocchette?" e fino a lì, ognuno poteva rispondere come credeva. Ma poi hai anche chiesto implicitamente "vanno bene per il mio gatto sovrappeso con rischio diabete che non mangia quasi umido"? è una domanda ben più impegnativa, perché implicitamente tu stai chiedendo se in qualche modo queste crocche possono "guarire" il tuo gatto dall'obesità, e allora gli utenti onestamente ti rispondono stai attenta, il pensiero che esistano crocche medicate miracolose che risolvono problemi seri di salute è molto diffuso, ma purtroppo per la nostra esperienza, è falso.

Spero di essermi spiegata.

Saretta ♡
29-08-2017, 23:39
Ciao...
Io ti consiglio di provare come crocche nutrivet al pesce o carnilove renna , sono entrambe senza pollo, ceneri basse , che vanno bene se il gatto mangia poco umido!
Quante crocche mangia al giorno? Cerca di ridurre le dosi pian piano, togliendo 5gr alla settimana fino a raggiungere circa i 40gr...
Io ho due gatti viziati e ti capisco!
Ps.non te la prendere per gli altri consigli , i qui presenti utenti hanno la fortuna di avere gatti che gradiscono cibo casalingo o dieta solo umido/prevalentemente umido!
Io non ti consiglio di affamarlo troppo

Malinka
30-08-2017, 09:54
[...] i qui presenti utenti hanno la fortuna di avere gatti che gradiscono cibo casalingo o dieta solo umido/prevalentemente umido![..]
Non è questione di fortuna.
Se prendo un cucciolino non vado certo a svezzarlo a crocchi e se ci fosse già abituato dal precedente proprietario, lo disabituo senza pensarci due volte, approfittando anche della naturale curiosità di un cucciolo, che è curiosità non solo nei confronti del territorio, ma anche del cibo.

Nel caso di gatti già adulti e con abitudini alimentari ben radicate è più difficile il cambiamento, ma non è affatto impossibile.

I miei mangiano volentieri crudo, cotto e umido non perché siano gatti alieni o io sia particolarmente fortunata ad averli incontrati, e neppure perché abbia particolari capacità o conoscenze nel campo della nutrizione felina, ma perché quello gli metto nel piatto.
Li ho disabituati a pasteggiare a croccantini o a ritrovarseli sempre a disposizione; senza tante cerimonie, un bel giorno non se li sono più ritrovati nel piatto.
Questione di mezza giornata di digiuno per qualcuno, di un giorno e mezzo per Marino, poi ha ceduto anche lui e sono andati avanti senza secco per oltre 2 anni.

Da fine inverno acquisto croccantini Orijen e Acana per Valerio, il semiselvatico che vive in libertà, che è oramai adulto e non viene più con l'assiduità di prima a mangiare qui sul balcone e siccome non so mai quando arriverà, mi piace che possa avere cibo a disposizione, ma non posso lasciare alimenti freschi, perché oltre a deteriorarsi facilmente, attirano le mosche; umido, crudo e cibi cucinati da me glieli do di notte, unico periodo in cui ora si fa vivo.

Già che ho questi croccantini, per variare un po' la consistenza del cibo dei miei (c'è chi ama sgranocchiare) avevo cominciato a darne anche a loro.

Ne davo 15 grammi a colazione, perché così mi era più comodo gestire la banda di gatti affamati che mi assediavano appena mi alzavo dal letto, e 15 grammi a sera, come contentino prima della buonanotte, ma è durata poco, ho ridotto a soli 10 grammi e solo a sera, anche perché volevo far dimagrire Marino che pesando 6,1 kg era un po' in sovrappeso.
Da circa un mese ne mangiano ancora meno e non tutte le sere, perché non deve essere un'abitudine e il quantitativo è veramente ridicolo: 1 cucchiano da caffé scarso (sono 5 grammi o meno)...e capita anche che ne avanzino la metà.
Marino è dimagrito, adesso pesa 5,7 kg pur mangiando la solita quantità di umido e crudo.

Aletto
30-08-2017, 11:18
Con creatinina border line, gatto che continua ad ingrassare e rischio diabete, io non me la sento di consigliare diversamente da quanto ho già scritto
Non è questione di fortuna.....
sono d'accordo su questo e su tutto il resto

psiche
30-08-2017, 13:42
Il problema con cui è nato il post, e sull'agnello, non si pone più. Dopo 7 giorni di carne fresca (non crocchette, non umido, cerne vera) gli è venuto il granuloma. Non gli veniva da 6 anni. 6 anni di z/D ed è stato bene, gli do la carne e gli riesce il granuloma. 6 anni di cura con z/d buttati nel water. E l'agnello era la carne con cui era più facile trovare monoproteici. Sì, bella e salutare la dieta casalinga, il cibo vero. Vabeh, sono demoralizzata, la mollo qui.
Grazie a tutti per i consigli

PS: per chi me l'ha chiesto, il gatto attualmente mangia 40-45 grammi di crocchette al giorno. A volte anche meno.

psiche
30-08-2017, 13:47
Ciao,
Sì, proprio come quel noto dottore (ma possiamo anche fare il nome... tiro ad indovinare? Prota? Bettio?) che non riponde se non segui la sua dieta. Ma vedi, se ti riferisci a Bettio ad esempio (ne parlo perché lo seguo), lui è un noto e convinto barfista/crudista. Ovvero, lui crede che la dieta a crudo/casalinga sia la migliore nonché l'unica che può davvero dare la garanzia di conoscere quello che si sta dando, e dunque alla lunga garantire la salute e il benessere del gatto. Ci ha scritto libri, ci fa conferenze.. Se gli chiedi quale crocco sia il meno peggio, non ti risponde, perché per lui una dieta a crocchi non è adeguata (anche se una volta ha risposto di malavoglia: "vabbé ma se proprio, che almeno siano grain free").


Giusto per la cronaca, sì è uno dei due, e no, non parlo del chiedergli pareri su crocchette; dico che se gli chiedi un parere o un consiglio su qualsiasi cosa che non cetra con l'alimentazione, fosse anche una macchia sull'orecchio, prima ti chiede "cosa mangia?" e solo se rispondi la sua dieta, allora ti da i consigli che hai chiesto, consigli che non centrano nulla col cibo.

psiche
30-08-2017, 14:00
Alimiao, io capisco e sono d'accordo con tutto quello che hai scritto. MA non mi conosci, non sai che diavolo di vita sto facendo con sto gatto, dai per scontato che non sappia già quello che mi dite, che non abbia già combattuto battaglie, che non abbia già tentato; non sai quante ne abbiamo passate...non sai che ho tolto le z/d contro il parere del veterinario, e che quindi ora se sta male penserà "fatti tuoi, ti avevo detto di continuare col medicato"; non sai quanta paura ho ogni giorno nell'aver abbandonato quella dieta (e magari ora di doverla rifare) proprio perchè so anche io che dovrebbe mangiare il contrario dei crocchi; e ora che gli do la carne di agnello per cercare di poter passare piano piano a dargli carne, magari mezza vera e mezzo umido, e pochissimo secco (e adesso ne mangia 40-45 gammi, non è che se ne scofana un etto), gli riviene il granuloma; e io mi sento una *****, perchè per il mio "impuntamento" di fargli mangiare roba più sana, ora l'ho fatto ammalare dopo 6 anni in cui stava meglio dal punto di vista di allergie e sistema immunitario. E con che coraggio io ora continuo a provare a tentoni a dargli altre carni? con il terrore che stia sempre peggio con qualcosa che invece pensavo sarebbe stato meglio?
ORa devo abolire l'agnello, e con lui tutti gli umidi a base di agnello...e devo abolire anche il pollo, e al 99% pure il manzo. Cosa mi rimane? E aggiungici che sono disoccupata, non posso comprare carne fresca di chissà quale animale, e non posso comprare umidi che fanno solo in scatolette da 100 grammi e che costano un occhio della testa...cercavo una cavolo di bestia di cui facessero sia crocche sia soprattutto scatole grandi di umido per poterci provare, ma la possibilità si sta avvicinando a zero; e oltretutto a questo punto non ho neanche il coraggio di dargli altri tipi di carne col terrore che stia peggio, visto che ha inziato a star male... E, ricordo, tutto questo contro il consiglio del veterinario (visto che mi ai accusata di essere come il 99,9999999% di loro)

Saretta ♡
30-08-2017, 14:07
Non è questione di fortuna.
Se prendo un cucciolino non vado certo a svezzarlo a crocchi e se ci fosse già abituato dal precedente proprietario, lo disabituo senza pensarci due volte, approfittando anche della naturale curiosità di un cucciolo, che è curiosità non solo nei confronti del territorio, ma anche del cibo.

Nel caso di gatti già adulti e con abitudini alimentari ben radicate è più difficile il cambiamento, ma non è affatto impossibile.

I miei mangiano volentieri crudo, cotto e umido non perché siano gatti alieni o io sia particolarmente fortunata ad averli incontrati, e neppure perché abbia particolari capacità o conoscenze nel campo della nutrizione felina, ma perché quello gli metto nel piatto.
Li ho disabituati a pasteggiare a croccantini o a ritrovarseli sempre a disposizione; senza tante cerimonie, un bel giorno non se li sono più ritrovati nel piatto.
Questione di mezza giornata di digiuno per qualcuno, di un giorno e mezzo per Marino, poi ha ceduto anche lui e sono andati avanti senza secco per oltre 2 anni.

Da fine inverno acquisto croccantini Orijen e Acana per Valerio, il semiselvatico che vive in libertà, che è oramai adulto e non viene più con l'assiduità di prima a mangiare qui sul balcone e siccome non so mai quando arriverà, mi piace che possa avere cibo a disposizione, ma non posso lasciare alimenti freschi, perché oltre a deteriorarsi facilmente, attirano le mosche; umido, crudo e cibi cucinati da me glieli do di notte, unico periodo in cui ora si fa vivo.

Già che ho questi croccantini, per variare un po' la consistenza del cibo dei miei (c'è chi ama sgranocchiare) avevo cominciato a darne anche a loro.

Ne davo 15 grammi a colazione, perché così mi era più comodo gestire la banda di gatti affamati che mi assediavano appena mi alzavo dal letto, e 15 grammi a sera, come contentino prima della buonanotte, ma è durata poco, ho ridotto a soli 10 grammi e solo a sera, anche perché volevo far dimagrire Marino che pesando 6,1 kg era un po' in sovrappeso.
Da circa un mese ne mangiano ancora meno e non tutte le sere, perché non deve essere un'abitudine e il quantitativo è veramente ridicolo: 1 cucchiano da caffé scarso (sono 5 grammi o meno)...e capita anche che ne avanzino la metà.
Marino è dimagrito, adesso pesa 5,7 kg pur mangiando la solita quantità di umido e crudo.

Beh malinka, psiche ha detto che per 3 settimane a provato ad aumentare l umido, ma non c'è riuscita!
Aletto mi dispiace molto per il tuo gatto , il diabete e sovrappeso sono una brutta bestia, ma non è che ub gatto obeso deve avere x forza il diabete, come il contrario! .mia mamma hon mangia dolci e pesa solo 60kg, beh ha il diabete e colesterolo...

Poi io c ho provato a costringere i miei a mangiarmi feringa e animonda, ma me lo lasciani tutti i giorni nel piatto! Quindi cerco qualcosa di diverso e che piaccia, anche se di qualità più bassa...

Perché purtroppo non è solo l alimentazione importante per la salute, anzi!

alimiao
30-08-2017, 14:13
Ciao psiche,
mi dispiace per la tua situazione. Il mio gatto affetto da grave dermatite atopica di natura allergica è molto migliorato con la dieta casalinga a base di agnello cotto, e del tutto guarito (incrociando le dita, ma è asintomatico da ben più di un anno) con la dieta barf personalizzata impostata da Bettio.
Questo NON vuol dire che 1. tutti i gatti allergici guariranno con la dieta barf impostata da Bettio, perché chiaramente, un caso non fa scuola. (ma tu la dieta casalinga l'hai fatta sotto supervisione di un nutrizionista, o era solo un test il fatto di dare la carne di agnello?) 2.chiunque abbia un gatto allergico e lo nutra a crocchi sia un deficiente che sta avvelenando il gatto.

Ogni gatto è diverso, ogni caso è diverso. Se il tuo gatto era guarito dal granuloma con Z/D, perché hai cambiato dieta?

PS: comunque sinceramente non capisco molto la polemica nei confronti di Bettio/Prota. Parlo di Bettio perché lo conosco. Lui crede che la dieta sia la prima medicina, crede nel potere curativo del cibo naturale, e crede che il cibo industriale (soprattutto secco) alla lunga intossichi il gatto, favorendo la comparsa di sintomi vari. Si può essere d'accordo o meno con questa impostazione. Ma se non si è d'accordo, perché andare da lui? se si è d'accordo, perché non seguire la dieta personalizzata che viene prescritta? cioè andare da lui e dirgli "il mio gatto non sta seguendo la sua dieta, e ha il tal sintomo" per me è un po' un controsenso.

Aletto
30-08-2017, 14:38
mi sembra lo abbia srcritto psiche che è a rischio diabete e sta continuando ad ingrassare
il mio gatto era in leggero sovrappeso, non stava ingrassando, il suo diabete è un caso anomalo, riconfermato questo concetto anche nell'ultima visita
stavano già mangiando crudo da parecchio tempo e per questo continuano a mangiar crudo, lui con una dieta personalizzata

Xiaowei
30-08-2017, 15:20
Psiche, tieni duro. Lo so, certe volte (molto spesso) è disarmante, anche io con la mia ho avuto ed ho tutt'ora grossi problemi di intolleranze e allergie. Per ora pensa a fare rientrare questa cosa, poi in qualche modo ci si mette una pezza.

alimiao
30-08-2017, 17:02
Scusa Psiche, per qualche motivo mi ero persa il tuo post in cui spieghi perché hai abbandonato z/d. Però se con quello il sintomo era guarito, e tu ora sei disperata, niente ti vieta di tornare indietro. Dare z/d non è un crimine. Io ho sentito dire che, in alcuni casi, gatti passati dall'industriale al crudo hanno avuto all'inizio della dieta recrudescenza dei sintomi allergici, questo perché l'organismo espelle le tossine. Non so se sia vero.
Comunque secondo me la dieta a crudo andrebbe fatta con l'aiuto di un vet.
Ps: io non ti ho accusata di essere come il 99 per cento dei vet, non ti ho proprio accusata di niente anzi. Ho solo detto che gente come Bettio o Prota hanno impostazioni mentali e filosofie per cui sui croccantini non ti possono certo aiutare, però il resto dei vet si, quindi se tu scegli di restare sul cibo industriale, ti conviene cercare un buon vet esperto di quello piuttosto che chiedere a vet la cui carriera è focalizzata proprio sul trovare un'alternativa all'industriale.

Malinka
31-08-2017, 05:44
Beh malinka, psiche ha detto che per 3 settimane a provato ad aumentare l umido, ma non c'è riuscita![...]
Se c'è un cibo che amano e uno che piace così così è ovvio che avendoli a disposizione entrambi nella giornata, anche se non contemporaneamente, daranno la preferenza a quello preferito.
Sono un po' come i bambini che potendo scegliere danno la preferenza a ciò che piace, fosse pure la peggior cosa in termini nutrizionali; se la mamma vuole che mangino in modo più sano, deve proprio far sparire da casa certi alimenti.
A un bambino e a un gatto non frega proprio nulla del valore nutrizionale di un alimento; guardano solo a ciò che è gradito al palato.

Il problema con cui è nato il post, e sull'agnello, non si pone più. Dopo 7 giorni di carne fresca (non crocchette, non umido, cerne vera) gli è venuto il granuloma. Non gli veniva da 6 anni. 6 anni di z/D ed è stato bene, gli do la carne e gli riesce il granuloma. 6 anni di cura con z/d buttati nel water. E l'agnello era la carne con cui era più facile trovare monoproteici. Sì, bella e salutare la dieta casalinga, il cibo vero. Vabeh, sono demoralizzata, la mollo qui.
Grazie a tutti per i consigli

PS: per chi me l'ha chiesto, il gatto attualmente mangia 40-45 grammi di crocchette al giorno. A volte anche meno.
Mi spiace davvero per il ripresentarsi della patologia e capisco che tu sia demoralizzata, però se vuoi cambiare dieta dovresti proprio sentire un veterinario nutrizionista, evitando il fai da te.
Non riesco a capire, adesso mangiava crocchette e carne o solo carne?
Comunque, 40-45 grammi di croccantini corrispondono a circa 160-180 grammi di umido, aggiungici i max 50 grammi di carne cruda ed è come se avesse mangiato circa 220 grammi di umido al giorno, non è poco, soprattutto per un gatto che deve dimagrire, credo anch'io che invece continua a ingrassare.

La "colpa" del ripresentarsi del granuloma non è del cibo vero o della dieta casalinga in sè; il fatto è che la dieta a crudo o casalinga per un gatto che ha i problemi del tuo deve essere impostata da un veterinario competente, perché il fai da te, come vedi, è rischioso.

[...]Io ho sentito dire che, in alcuni casi, gatti passati dall'industriale al crudo hanno avuto all'inizio della dieta recrudescenza dei sintomi allergici, questo perché l'organismo espelle le tossine. Non so se sia vero.
Comunque secondo me la dieta a crudo andrebbe fatta con l'aiuto di un vet.
L'ho sentiro dire anch'io; in teoria sarebbe possibile, ma vorrei tanto sapere se risponde al vero.
Concordo sull'opportunità del supporto veterinario.